Informazioni Generali
- Lingua uffuciale:cinese cantonese, cinese mandarino, inglese, portoghese
- Capitale: PECHINO
- Governo: Stato socialista a modello cinese
- Religione: Buddismo e Taoismo, Cristianesimo e Islam (minoranze)
- Fuso orario: UTC + 8
- Moneta: Renminbi
- Clima: Temperato, Tropicale, Subtropicale, Glaciale
- Prefisso tel.: +86
- Corrente elettrica: 220 volt, 50 Hz
- La carta igienica non è sempre disponibile e le toilet non sono ai massimi standard di igiene e pulizia. Meglio portare con sè dei fazzoletti di carta e un igienizzante per le mani
- Internet in Cina è censurato, per accedere a molti siti è necessaria una VPN
Volo
Milano Malpensa – Mosca – Beijing
Hong Kong – Mosca – Milano Malpensa |
470 EURO |
Documenti necessari per l’arrivo nel paese
Per l’ingresso nel paese è necessario richiedere il visto.
Per richiedere il visto di turismo io avevo presentato i seguenti documenti:
- Il mio passaporto con una validità minima residua di almeno 6 mesi
- Due foto tessere e la prenotazione A/R del biglietto aereo
- Invito o conferma delle prenotazioni effettuate da parte delle strutture cinesi (io avevo chiesto una mail al primo ostello, il Red Lantern di Pechino e loro mi avevano mandato la lettera di invito via mail)
- Il modulo di richiesta del visto reperibile via internet
Itinerario di 15 giorni
Itinerario del mio viaggio zaino in spalla in Cina
9 agosto 2011 – Arrivo a Pechino verso le due del mattino sveglia alle 10 e giornata dedicata alla visita della Città Proibita
10 agosto 2011 – Pechino, giornata dedicata alla visita della Grande Muraglia
11 agosto 2011 – Pechino, visita al Tempio del Cielo e al Palazzo d’Estate
12 agosto 2011 – Xi’an – esercito di Terracotta
13 agosto 2011 – Xi’an – Monte HuaShan
14 agosto 2011 – trsferimento in aereo a Jiuzhaigou (vedi come arrivare a Jiuzhaigou)
15 agosto 2011 – Jiuzhaigou
16 agosto 2011 – Trasferimento di quasi 10 ore in pullman fino a Chengdu
17 agosto 2011 – Chengdu, in mattinata visita al Chengdu Panda Base, nel pomeriggio visita breve della città. In serata trasferimento aereo fino a Guilin
18 agosto 2011 – Guilin – visita alle risaie a terrazze di Longji (Spina dorsale del Drago), in serata pullman fino a Yangshuo
19 agosto 2011 – Rafting sul fiume Li a Yangshuo
20 agosto 2011 – Yangshuo e trasferimento in pullman notturno ad Hong Kong
21 agosto 2011 – arrivo in mattinata a Hong Kong e pomeriggio dedicato alla visita della città
22 agosto 2011 – Volo di rientro verso l’Italia
Libri e guide consigliate
La Porta Proibita
Nel febbraio 1984 Tiziano Terzani fu arrestato a Pechino, perquisito, interrogato ed, infine, espulso dal Paese. Per quattro anni vi aveva vissuto con la famiglia, cercando di sentirsi “cinese”: aveva mandato i suoi figli alla scuola locale, aveva raggiunto luoghi sconosciuti al turismo, aveva visto una Cina diversa da quella che appariva in superficie. Ricco di notizie e dati, di considerazioni ed impressioni, questo libro è al tempo stesso un reportage, un diario di viaggio, un saggio di sinologia contemporanea e l’appassionante romanzo di un’avventura umana.
Lonely Planet Cina
Cosa dire di questo libro che è ancora oggi, la più amata ed anche odiata nel panorama delle guide di viaggio?
Tra i pro sicuramente le scritte in cinese oltre che in inglese anche sulle cartine. Queste mi hanno aiutato davvero moltissimo nello chiedere indicazioni per la strada, per esempio ai tassisti, in un paese comunque privo di scritte occidentali.
I contro: l’edizione era abbastanza vecchia, ma alcune informazioni erano imprecise, i prezzi molto diversi dal reale, per non parlare di un ostello di cui parlavano abbastanza bene che invece era terribile (Potete leggere la mia recensione a riguardo QUI)
Nonostante tutti i problemi noti e non delle Lonely questa secondo me per la Cina è la miglior compagna di viaggio.
Tips&Tricks:
Se avete tempo, come minimo 3 giorni, consiglio vivamente di visitare la Valle di Jiuzhaigou. E’ una valle lunga una 30ina di km, chiusa al traffico con dei laghi di colori veramente incredibili. Secondo me una giornata per la visita è appena sufficiente, meglio se vi fermate almeno due giorni. se volete saperne di più la pagina della Jiuzhai Valley vi può aiutare.