Nonostante io abbia fatto moltissimi viaggi, il Guatemala rimane tutt’ora uno dei miei paesi preferiti, quelli in cui, prima o poi, mi piacerebbe tanto tornare. Un paese ancora genuino, pieno di cose belle da vedere, in cui si respira un’atmosfera antica.
Sicuramente, nel mio viaggio di nozze in Messico, Guatemala e Belize, la visita di Tikal, insieme a quelle di Antigua, di Semuc Champey e del Lago Atitlan è stata uno dei clou.
Ho visto tante rovine Maya in Messico, ma Tikal in Guatemala è stata un’esperienza totalmente diversa. E migliore, credo, insieme a Palenque che anch’essa mi è piaciuta terribilmente.
Sia che tu stia viaggiando per mesi in America Centrale o semplicemente facendo un breve viaggio, le antiche rovine Maya di Tikal sono sicuramente una delle cose da vedere in Guatemala.
Il Parco Nazionale di Tikal si trova nel bel mezzo di una giungla che fa da casa a scimmie, tucani e pappagalli ara (solo per citare alcune delle creature che potresti avvistare!).
Mentre cammini tra le rovine che emergono da tumuli erbosi e sono circondati da alberi e liane, ti sentirai come se fossi stato lanciato in un remake di Indiana Jones.
È un posto assolutamente magico.
In questa pagina:
- Brevi informazioni su Tikal
- Quando visitare Tikal
- Come arrivare a Tikal
- Dove dormire a Tikal
- Cosa vedere a Tikal
- 1 – Gran Plaza
- 2 – Tempio 1
- 3 – Tempio 2
- 4 – Tempio 3
- 5 – Tempio 4
- 6 – Tempio 5
- 7 – Tempio 6
- 8 – El Mundo Perdido
- 9 – Gran Pirámide del Mundo Perdido
- 10 – Complessi delle piramidi gemelle
- 11 – Acropoli Nord
- 12 – Acropoli Centrale
- 13 – Acropoli Sud
- 14 – Plaza de los Siete Templos
- 15 – Museo delle Ceramiche
- 16 – Museo delle Stele
- Consigli e Informazioni utili
Brevi informazioni su Tikal
Anche se imparerai tantissimo quando visiterai il sito in sé, ho pensato fosse utile inserire qualche informazione preliminare sulla visita in maniera che tu non vada completamente impreparato come è successo a me.
- La città di Tikal è stata nominata molto tempo dopo il suo crollo ed estinzione. Il nome significa “al foro di abbeveraggio” in lingua Maya.
- L’architettura Tikal è stata costruita in pietra calcarea estratta dall’area locale.
- Per gran parte della sua storia, Tikal fu influenzato e controllato dal potente Teotihuacan situato nel Messico centrale.
- La civiltà Maya di Tikal cadde in declino intorno al 900 d.C. Si pensa che la sua morte sia dovuta alla siccità, ma nessuno lo sa davvero.
- Tuttavia, non fu mai dimenticato e la popolazione locale fece viaggi a Tikal negli anni 1850. E per i successivi 100 anni, il sito archeologico di Tikal è stato visitato da esploratori e avventurieri.
- Il Tikal National Park è stato dichiarato patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 1979.
- Il parco si estende su una superficie di 575 chilometri quadrati ed è stata la prima area protetta in Guatemala.
- Gli orari di apertura del parco sono tutti i giorni dalle 6:00 alle 17:00, ma se hai prenotato un tour all’alba entrerai nel parco alle 4:00.
Quando visitare Tikal
Cercare di ottenere il meglio dalla tua visita a Tikal significa prendere in considerazione diverse cose, il principale delle quali è quando andare in Guatemala. Dato che trascorrerai molto tempo all’aperto durante il tuo viaggio, organizzare il viaggio nel momento giusto è essenziale.
Se andare nella stagione migliore vuol dire avere più probabilità di prendere belle giornate di sole, andare in bassa stagione significa trovare meno turisti (anche se in Guatemala ancora non ce ne sono molti, la maggior parte viaggia con tour organizzati) e prezzi sensibilmente più bassi.
Il Guatemala in generale ha due stagioni, la stagione delle piogge e la stagione secca. Visitare durante la stagione delle piogge, che va da maggio a ottobre, non è l’ideale in quanto la pioggia arriva regolarmente durante il pomeriggio e durano per ore.
Inoltre, Tikal può diventare piuttosto fangosa e umida in questo periodo dell’anno, rendendo la tua visita più faticosa. Durante la stagione secca Tikal è più calda, specialmente nei mesi di aprile e maggio.
L’altro fattore da tenere a mente quando si pianifica la visita è la folla dell’alta stagione. In Guatemala l’alta stagione va da dicembre a marzo, anche se è al suo apice nelle settimane di Natale e Pasqua.
Una maggiore domanda di alloggio in questi periodi significa che i prezzi saranno probabilmente più alti rispetto ad altri periodi dell’anno.
Tutto ciò significa che il periodo migliore per visitare Tikal è durante i mesi di febbraio e marzo, quando il clima è un po’ più fresco e più secco, e i prezzi sono leggermente più convenienti.
Come arrivare a Tikal
Data la sua posizione remota nella giungla, capire come arrivare a Tikal è un elemento cruciale per pianificare il tuo viaggio.
Tikal si trova nel nord del Guatemala, non lontano dal confine con il Belize e il modo più veloce e semplice per arrivarci è dalla vicina città di Flores, da cui dista circa 70 km e che è dove generalmente trascorre una notte la maggior parte dei viaggiatori.
Vista la sua posizione nella giungla di Peten, solo da Flores puoi raggiungere Tikal con i mezzi pubblici. I chicken bus passano abbastanza regolarmente con il primo autobus che parte per Tikal alle 3.30 del mattino e l’ultimo autobus che ritorna a Flores alle 17:30. Il tempo che ci vuole per raggiungere Tikal da Flores è di circa 1 ora e mezza.
Il modo migliore e quello che è più comune è visitare Tikal con un tour che parte appunto da Flores che puoi organizzare con il tuo ostello o con una delle numerose agenzie che si trovano in città.
Le opzioni di tour sono tantissime, alcuni includono una guida, altri solo la navetta andata/ritorno lasciando a tua disposizione tutto il giorno per visitare Tikal da soli.
Alcuni tour partono prestissimo al mattino per poter osservare l’alba dal Tempio IV, sopra la giungla di Peten. Io l’ho fatto, ma a parte sentire le scimmie urlatrici non ho visto altro dal momento che c’era una nebbia terribile.
Ho poi scoperto che la nebbia c’è spesso, per poter vedere l’alba devi essere fortunato, ma se riesci è un’esperienza incredibile.
Si può arrivare a Tikal non solo da Flores, ci sono anche tour in partenza da città del Belize come San Ignacio e Belize City. Se hai meno tempo ma vuoi comunque visitare Tikal, ci sono anche tour che ti portano da Città del Guatemala a Tikal in un solo giorno.
Le agenzie locali costano magari meno ma non tutte sono affidabili e soprattutto in alta stagione potresti non trovare posto.
Dove dormire a Tikal
A Tikal non ci sono molte opzioni per dormire, ma dormire nella giungla è sicuramente un’esperienza fantastica. Come dicevo prima, Flores è la base principale per visitare le rovine Maya.
In questa piccola ma graziosa città, ovviamente molto turistica, ci sono moltissime opzioni di alloggio, da quelle economiche a quelle più costose. Sicuramente avrai l’imbarazzo della scelta!
Flores
La maggior parte dei viaggiatori si dirige direttamente all’hostal Los Amigos non appena arriva a Flores.
Tra i backpackers è una specie di ritrovo: ha praticamente tutti i servizi che potresti desiderare; accesso a Internet, scambio di libri e bar / ristorante in loco.
La cosa migliore di questo posto? Ha un cortile aperto pieno di alberi, fontane e amache che ti danno la sensazione di stare nella giungla. Un consiglio: tendono, visto il loro successo, a gonfiare i prezzi dei tour. Prima di prenotare un tour con loro quindi fai un giro in città presso le varie agenzie, probabilmente troverai prezzi migliori.
Sono arrivata a Flores senza prenotare e purtroppo non ho trovato posto a Los Amigos.
Abbiamo però trovato posto all’hotel Mirador del Lago in una camera doppia, semplice, ma essenziale. C’è acqua calda e il costo è veramente basso.
Il bar dell’hotel ha una splendida vista sul lago e puoi usare i loro kayak gratuitamente. Se ti importa solo un posto che costi poco, questo è sicuramente da valutare.
Ciao Cacao Hostel & Vegan Cafe offre un ampio giardino tropicale dove gli ospiti possono rilassarsi su amache e gustare prelibatezze vegane, caffè, frullati e gelati fatti in casa. L’ostello contiene un’accogliente area comune e puoi chiedere sia dormitorio che stanza privata.
Tikal National Park
Una notte nel parco nazionale ti regalerà una meravigliosa esperienza nella giungla. E molto probabilmente avrai la possibilità di osservare la fauna del parco (che di giorno con tanta gente si nasconde).
Dormire vicino o nel parco è l’opzione perfetta se vuoi provare a vedere l’alba, in questo modo non avrai la sveglia che suona alle 2 del mattino e potrai dormire un po’ di più.
Il rovescio della medaglia è che sarai completamente dipendente dai servizi dell’hotel. Il cibo nei ristoranti può essere insipido e costoso e potresti essere bloccato lì senza poterti muovere liberamente.
Dovrai portare con te soldi in contanti, non ci sono bancomat da cui poter ritirare.
Il Jungle Lodge Tikal Hostal è l’opzione più economica nel sito archeologico.
Le camere sono semplici con letti comodi, non c’è aria condizionata e le camere dispongono di servizi in comune.
A volte chiamato Tikal lodge, è più simile a un ostello che a un hotel.
Ha comunque una piscina, che è l’ideale per rilassarsi dopo una calda giornata di visite turistiche.
Hotel Jaguar Inn Tikal dispone di tredici bungalow dotati di ventilatori a soffitto, acqua calda e bagni privati. Chi vuole spendere ancora meno può chiedere una tenda.
Il resort offre anche tour al crepuscolo o durante la luna piena.
Cosa vedere a Tikal
L’area centrale e restaurata di Tikal, quella visitabile oggi dai turisti, è grande circa 16 km². Di seguito ti elenco alcuni degli edifici più importanti.
1 – Gran Plaza
La strada di accesso al sito ti condurrà dritto in quella che è la piazza più grande dell’intero complesso. La Grand Plaza era il cuore di Tikal e il centro della vita cerimoniale cittadina.
Ai suoi lati si affacciano il Tempio 1 e 2 (tra i più maestosi dell’intera città Maya), il campo per il gioco della palla e una serie di altri antichi edifici.
È delimitata a nord dall’Acropoli Nord e a Sud dall’Acropoli Centrale.
2 – Tempio 1
Il Tempio 1 è conosciuto anche come il Tempio del Gran Giaguaro.
L’edificio è stato costruito come monumento funerario del re Jasaw Chan K’awil che fu sepolto qui nel 734 d.C..
I lavori di costruzione iniziarono presumibilmente dopo la sua morte e terminarono tra il 740 e il 750 d.C.. L’edificio è alto circa 47 metri e un tempo sulla sua cima era presente una grande scultura rappresentate il re seduto sul suo trono (oggi purtroppo rimane pochissimo di quest’opera).
La tomba del re fu scoperta nel 1962 e al suo intero fu ritrovato un ricco corredo funerario che comprendeva una grande quantità di giada, conchiglie, ceramiche e una serie di ossa umane e animali magistralmente incise a rappresentare divinità e persone.
3 – Tempio 2
Di fronte al Tempio del Gran Giaguaro si trova il Tempio 2, conosciuto anche come il Tempio delle Maschere.
Questo edificio fu costruito intorno al 700 d.C. quando il re Jasaw Chan K’awil era ancora in vita. Il Tempio fu dedicato alla moglie del re, nonostante al suo interno non sia mai stata trovata la tomba.
Il Tempio è alto circa 38 metri e oggi è possibile arrampicarsi sulla sua cima per godere di un magnifico panorama sulla Gran Plaza.
4 – Tempio 3
Situato a ovest rispetto al Tempio 2, il Tempio 3, conosciuto anche come il Tempio del Gran Sacerdote, sembra essere stata l’ultima costruzione innalzata a Tikal.
Il Tempio è alto circa 55 metri, è formato da due sole camere (a differenza degli altri che ne hanno tre) e fu costruito intorno all’810 d.C.
All’esterno si nota una figura vestita con pelle di giaguaro, una maschera sulla schiena e sulla fronte il simbolo di un dio.
5 – Tempio 4
Il Tempio 4 è conosciuto anche come il Tempio del Serpente Bicefalo. Questo edificio, con i suoi 70 metri, è il più alto di tutta Tikal e al momento è la più alta costruzione Maya presente al Mondo, nonostante un tempo la Piramide del Sole di Teotihuacan fosse, probabilmente, più alta ancora.
La costruzione fu innalzata intorno al 470 d.C. per celebrare il 27° re della dinastia di Tikal, Yik’in Chan K’awiil. Gli archeologi sostengono che la sua tomba si trovi da qualche parte sotto al Tempio, ma ancora nessuno è stato in grado di trovarla.
Oggi è possibile salire sino alla cima del Tempio 4 per godere di un magnifico panorama su tutta la giungla: al tramonto e all’alba è assolutamente il momento migliore per farlo, quando i raggi del sole si riflettono sui pinnacoli degli altri templi che spuntano dagli alberi.
6 – Tempio 5
Il Tempio 5 si trova a sud dell’Acropoli Centrale ed è alto circa 57 metri.
Questo è l’unico monumento funerario di Tikal che ancora crea forti dubbi agli archeologi: non si conosce, infatti, il nome del sovrano che qui dovrebbe essere stato sepolto. Le analisi al radiocarbonio datano l’edificio intorno al 700 d.C..
Il Tempio 5, inoltre, è l’unico edificio di questo genere, a Tikal, ad avere un’unica stanza al suo interno.
Dalla cima si gode di un magnifico panorama sulla città, ma la struttura della scala e i suoi gradini minuscoli rendono la salita davvero pericolosa: stai attento!
7 – Tempio 6
Il Tempio 6 è conosciuto anche come il Tempio delle Iscrizioni per le numerose incisioni che si possono notare sulla struttura del tetto della piramide.
Alle camere interne si accede attraverso tre portali rivolti a ovest. Questo fa pensare che l’edificio non fosse un tempio, ma più che altro un palazzo.
8 – El Mundo Perdido
El Mundo Perdido è il complesso più grande dell’intera città di Tikal ed è organizzato come la maggior parte degli impianti astronomici Maya.
Anche qui, infatti, come in altre città, è possibile notare una grande piramide allineata con una piattaforma cerimoniale rivolta a est sulla quale si ergono altri tre templi più piccoli.
Nel corso dei secoli questo complesso fu ricostruito e rimodellato più volte. Tra il 250 e il 300 d.C. fu rimodernata sulla base dell’influenze architettoniche che arrivavano dalla grande città di Teotihuacan e nel Primo Periodo Neoclassico divenne uno dei luoghi centrali della città insieme all’Acropoli Nord.
Tra il 250 d.C. e il 378 d.C. questa zona fu probabilmente utilizzata anche come necropoli reale.
9 – Gran Pirámide del Mundo Perdido
La Gran Pirámide del Mundo Perdido è l’edificio più importante del complesso de El Mundo Perdido. Come l’intero complesso, anche la piramide fu più volte ricostruita e la sua forma attuale è il risultato di ben cinque fasi di ricostruzioni.
Oggi la piramide è alta circa 31 metri e la sua base è larga circa 67,5 metri: per un certo periodo storico questa fu la piramide più grande del mondo Maya.
Una delle sue peculiarità sono le scale per raggiungere la cima che si innalzano su tutti e quattro i lati dell’edificio. Le scalinate sono tutte adornate da grandi maschere di pietra, alcune troppo rovinate dal tempo per capire se si tratti di figure zoomorfe o antropomorfe.
10 – Complessi delle piramidi gemelle
All’interno di Tikal si trovano ben 9 complessi costituiti da due piramidi rivolte una verso l’altra lungo l’asse est – ovest.
Tutti questi complessi hanno dimensioni diverse, ma la struttura non cambia mai.
Gli edifici, infatti, hanno scale su tutti e quattro i lati, una serie di stele poste a terra sul lato ovest della piramide a est e un’altra serie di stele a nord di entrambe,
generalmente disposte in maniera equidistante l’una dall’altra. A sud di questi complessi si può sempre notare un edificio a volta formato da una sola stanza a cui si può accedere attraverso nove porte.
Dagli studi si è scoperto che questi complessi venivano costruiti a distanza di 20 anni l’uno dall’altro.
11 – Acropoli Nord
L’Acropoli Nord di Tikal è una delle zone più studiate di tutta l’area. Le prime testimonianze di insediamento risalgono addirittura all’800 a.C., ma i primi edifici furono costruiti intorno al 350 a.C..
Questa zona fu usata come necropoli reale per ben 1300 anni!
12 – Acropoli Centrale
Immediatamente a sud della Gran Plaza si trova l’Acropoli Centrale, uno dei luoghi, secondo gli studiosi, più difficili da decifrare dell’intero sito archeologico di Tikal.
L’Acropoli, infatti, ha continuato a svilupparsi per un periodo di circa 500 anni e man mano che la città cambiava, l’area cresceva in altezza in un intricato labirinto di edifici.
L’Acropoli Centrale si sviluppa verso l’alto intorno a sei cortili, ognuno posto ad altezza differente.
Si pensa che alcuni edifici fossero residenza permanente della nobiltà di Tikal, ma alcune costruzioni sembrano essere più probabilmente degli edifici destinati a famiglie in visita.
Sotto ad alcune costruzioni, infatti, sono stati ritrovati i resti di antiche sepolture, usanza comune tra i Maya, ma in altre non è presente alcuna traccia di tombe.
Ciò fa pensare che proprio quest’ultimi edifici non fossero utilizzati in maniera continua e permanente.
13 – Acropoli Sud
L’Acropoli Sud si trova in prossimità del Tempio 5 ed è costruita su una base che copre circa 20.000 m².
Come il Tempio 5 anche dell’Acropoli Sud non si conosce moltissimo e gli studi continuano ad andare avanti contemporaneamente agli scavi.
14 – Plaza de los Siete Templos
A ovest dell’Acropoli Sud si trova la Plaza de los Siete Templos.
La forma della piazza è rettangolare, è orientata sull’asse nord – sud e misura 25.000 m².
Questa enorme piazza è contraddistinta da sette piccoli templi costruiti nel tardo periodo classico che pare servissero per gli studi delle misurazioni astronomiche.
15 – Museo delle Ceramiche
Il Museo delle Ceramiche raccoglie alcuni dei ritrovamenti fatti durante gli scavi del sito archeologico di Tikal.
Qui potrai ammirare vasi, maschere e la replica della sepoltura di Ha Sawa Chaan K’awil.
16 – Museo delle Stele
Il Museo delle Stele nasce per proteggere alcuni dei ritrovamenti del sito dalle intemperie e da eventuali danni.
Una delle opere più importanti è l’Hombre de Tikal, una figura dalla forma umana su cui sono incisi alcuni geroglifici.
Consigli e Informazioni utili
Dopo la mia visita (e gli errori che ho fatto) ecco qualche consiglio basato sulla mia esperienza per visitare Tikal.
- Arriva presto per evitare la folla e il caldo.
- Il sole può essere implacabile, quindi porta molta acqua, indossa un cappello, crema solare, occhiali da sole e indumenti comodi.
- Non ci sono bancomat, porta denaro contante
- Concedi più tempo di quanto pensi. Le distanze tra i templi sono lunghe e Tikal è enorme!
- Fai un picnic sotto gli alberi mentre osservi le antiche rovine. Il cibo nei ristoranti in loco è insipido e costoso.
- Fai attenzione quando sali sulle piramidi e se non ti senti bene, fai una pausa.
- Indossa scarpe comode e robuste e fai attenzione a pietre bagnate scivolose, radici e tronchi.
- Avrai bisogno di una torcia o di una lampada da testa se decidi di fare un tour all’alba di Tikal. Prima del sorgere del sole, al buio dovrai camminare per circa 40 minuti per raggiungere il Tempio IV. È difficile vedere il sentiero!
- Per favore, porta la tua spazzatura con te fuori dal parco.
- Non dare da mangiare alla fauna selvatica in quanto crea una dipendenza dagli esseri umani per la sopravvivenza. So che gli animali sono tenerosissimi e ti faranno tenerezza, ma NON dargli da mangiare è per il loro bene.
- Porta un panino se pensi che ti verrà fame. C’è un ristorante nel sito che vende anche sandwich, ma sono costosissimi e abbastanza ehm schifosi. Io ho chiesto un panino vegetariano e mi è stato rifilato una cosa tipo una fetta di formaggio in mezzo a due pezzi di pane a un costo assurdo.
Il sito archeologico di Tikal è semplicemente spettacolare. Una delle destinazioni da non perdere assolutamente in Guatemala.
Serena
Ciao Martina, vorrei chiedere una cosa, avendo letto il tuo articolo su Tikal, sai se all’ingresso del sito si trovano guide in italiano ed eventualmente il costo? Siamo 3 amici e saremo in Guatemala a fine mese, per questo sito ci piacerebbe avere una guida in italiano per essere sicuri di non perderci niente, parliamo poco lo spagnolo.. grazie mille. Un saluto
Serena
Emarti
Ciao, in italiano non avevo trovato guide, in genere sono solo in spagnolo e inglese
simona
Ciao Martina, la visita al tramonto è altrettanto bella? o meglio optare per l alba?
Emarti
Ciao Simona, per me l’alba è sempre un gran pacco: non te lo dicono (altrimenti come fanno a vendere i tour?) ma la maggior parte dei giorni all’alba c’è una nebbia che non si vede da qui a lì. quando sono andata io praticamente non vedevi neanche dove mettevi i piedi. Per me il tramonto è assolutamente meglio!