Marrakech, la città rossa del Marocco, è una città favolosa, piena di cose da vedere e fare, caotica e affollata, rumorosa e totalmente avvolgente, ma a causa delle sue caratteristiche, a volte può essere intimidatoria per chi decide di visitarla.
In questo post cerco di darti 10 consigli per viaggiare sicuri a Marrakech (e tranquilli) così che, partendo preparato, tu possa ottenere il meglio dal tuo viaggio.
Purtroppo infatti, nonostante il mio viaggio sia stato bellissimo, alcuni amici che ci sono stati di recente sono tornati diciamocelo, un po’ delusi: la sensazione di essere truffati da tutti, la noia che diventa esasperazione con venditori troppo insistenti e al limite del tollerabile, le aggressioni verbali che hanno ricevuto, li hanno lasciati molto perplessi.
Non mi fraintendere ti prego: la maggior parte dei marocchini sono persone eccezionali con le quali stringerai un rapporto di amicizia sincera. Purtroppo come accade in tante parti del mondo (oserei dire in tutto il mondo) poche mele marce rovinano la nostra percezione di quello che invece è un popolo estremamente gentile e accogliente.
Marrakech, e il Marocco in generale, è un mondo completamente diverso dal nostro, che affascina ma lascia spiazzati e che spesso può incutere timore: avere un’idea di cosa aspettarsi, dove andare, cosa fare, come vestirsi e come gestire certe situazioni può fare veramente la differenza tra il tornare felici oppure delusi e arrabbiati.
Ecco i miei consigli per viaggiare sicuri e tranquilli a Marrakech (da studiare bene prima di partire)
In questa pagina:
- Consigli preliminari per viaggiare sicuri a Marrakech
- 1 – Non fidarti di nessuno e prendi SOLO guide ufficiali
- 2 – Fai attenzione ai borseggiatori
- 3 – Vestiti in maniera appropriata
- 4 – Non bere l’acqua del rubinetto e fai attenzione al ghiaccio
- 5 – Chiedi prima di fotografare
- 6 – Non girare di notte da solo nella Medina
- 7 – Fai attenzione agli scooter
- 8 – Paga in contanti
- 9 – Attenzione alle truffe più comuni (e quali sono)
- 10 – Fai un’assicurazione di viaggio
Consigli preliminari per viaggiare sicuri a Marrakech
Quando decidi di viaggiare a Marrakech, tieni prima di tutto in mente alcuni di questi veloci consigli:
Fai sempre un’assicurazione di viaggio: ti consiglio Heymondo e se prenoti cliccando qui hai uno sconto del 10% per i lettori di questo blog!
Prenota assolutamente il transfer dall’aeroporto al tuo hotel: eviti perdite di tempo, eviti di contrattare perché il prezzo è già giusto e soprattutto alla sera è molto più sicuro.
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Scegli bene la zona dove alloggiare a Marrakech: ho scritto questa guida sulle zone migliori dove dormire a Marrakech per aiutarti a orientarti meglio. Scegliere la zona giusta è fondamentale oltre che per la sicurezza anche per evitare di perdere tempo inutilmente con gli spostamenti da una parte all’altra della città.
Perdersi nella medina e tra i souk è un attimo. Valuta un tour privato per orientarti meglio, ma non solo: con un tour eviti venditori insistenti e aggressivi (troppo aggressivi ogni tanto). Qui trovi cosa vedere nella medina di Marrakech.
> CLICCA QUI per vedere il tour consigliato di Marrakech
Cerca di mangiare roba cotta: se non sei molto abituato meglio evitare i cibi crudi che potrebbero non essere freschi o nel caso della verdura, non adeguatamente lavati.
Cerca di evitare i mezzi pubblici soprattutto per le lunghe percorrenze. Meglio optare per un tour organizzato. Qui trovi le migliori escursioni da Marrakech.
Porta sempre con te un kit di primo soccorso e una cintura per nascondere i soldi.
Fai fotocopie dei documenti e lascia il passaporto al sicuro nella cassaforte del Riad.
Dopo questi veloci consigli siamo pronti per conoscere le cose che devi sapere per viaggiare sicuro e tranquillo a Marrakech!
1 – Non fidarti di nessuno e prendi SOLO guide ufficiali
La medina è un intricato labirinto di stretti vicoli tortuosi in cui perdersi non è l’ideale. E se non hai una guida ufficiale, potresti essere portato in un posto dove non vuoi andare. Se ti perdi, entra in un negozio o in un ristorante e chiedi indicazioni, il proprietario sarà più che felice di aiutarti.
Google Maps funziona discretamente e probabilmente dopo aver sbagliato strada qualche volta troverai la giusta via verso il tuo Riad. Se qualche persona si offre di accompagnarti (dopo di che probabilmente vorrà essere pagato) un ottimo modo per dissuaderlo è di dirgli che sai dove ti trovi, dove vuoi andare e che stai solo girando per fare fotografie.
Prima di uscire dal tuo Riad chiedi una mappa della medina e fatti evidenziare dove si trova l’hotel e le strade da prendere. Quasi tutti gli hotel hanno mappe gratuite da fornire ai clienti. Chiedi anche un biglietto da visita con l’indirizzo, potrai metterlo su google maps e ti aiuterà ad orientarti.
Attenzione che quando chiedi indicazioni, alcune persone potrebbero anche dirti che una strada è chiusa (fermé) o che da quella parte non c’è nulla che potrebbe interessarti. Si offriranno di accompagnarti e probabilmente finirai nella bottega di souvenir o di tappeti del cugino/amico/fratello da cui sarà difficile scappare senza aver acquistato niente!
Dal momento che orientarsi nella medina non è facile, il mio personalissimo consiglio è quello di prendere, la mattina del tuo primo giorno, un tour guidato. Imparerai così ad orientarti meglio e conoscerai le strade principali, potrai chiedere quali zone sono sicure e quali no e la volta seguente che uscirai dal Riad sarai più tranquillo.
Inoltre, con una guida o un tour i venditori saranno molto meno insistenti, fidati! C’è un’offerta di tour fantastici a Marrakech, ma opterei per uno con guida italiana. Ecco i migliori che puoi trovare:
- Tour privato di Marrakech (in ITALIANO e a un prezzo super! Il mio preferito perché hai la guida dedicata solo a te)
- Tour di gruppo della medina di Marrakech (sempre in italiano, ma condiviso)
- Tour privato dei souk di Marrakech (Per chi ama lo shopping, i profumi e colori dei mercati locali)
- Tour di gruppo dei souk di Marrakech
2 – Fai attenzione ai borseggiatori
Questo è purtroppo un altro dei problemi a Marrakech. Sebbene la criminalità violenta è molto improbabile, nelle zone affollate e turistiche i piccoli furti sono molto comuni.
Come detto, il crimine violento o grave è ancora raro in Marocco, tuttavia ci sono stati alcuni casi di rapine con coltelli. Nella sfigata eventualità ti capitasse (tranquillo basta evitare le zone poco frequentate e non girare di notte da solo) non fare l’eroe, consegna quello che hai.
Detto questo, stai sereno e goditi la medina e i souk di Marrakech che sono tra i più belli al mondo. L’atteggiamento è fondamentale, non partire con il terrore, anzi. Se vai a cuore sereno (ma con buonsenso) ti godrai il viaggio molto di più. La maggior parte dei locali sono amichevoli e non avrai problemi a trovare una mano amica.
Non mettere in mostra cose di valore (lo smartphone) o le mazzette di soldi.
Un trucco che uso io è tenere la maggior parte soldi in una cintura nascosta come questa e metterne in tasca una quantità sufficiente per la cosa che voglio acquistare (o per pagare il taxi o un thè).
Così quando devo pagare tiro fuori i soldini dalla tasca senza mostrare il malloppone!
3 – Vestiti in maniera appropriata
Il Marocco è un paese molto conservatore, quindi vestirsi in modo rispettoso (coprendo le spalle alle ginocchia e tutto il resto; camicia lunga che copre il sedere, camicia non troppo stretta, metti il reggiseno soprattutto) aiuta a minimizzare l’attenzione indesiderata e la gente del posto lo apprezzerà.
Se ritieni di ricevere troppa attenzione, passa una sciarpa sui capelli e verrai trattata più come una donna del posto, cioè ignorata o rispettata.
Se ti serve qualche consiglio in più leggi il mio post sull’abbigliamento consigliato in Marocco.
4 – Non bere l’acqua del rubinetto e fai attenzione al ghiaccio
Non bere l’acqua del rubinetto a Marrakech e soprattutto non usarla neanche per lavarti i denti: usa sempre quella delle bottiglie (prima di acquistarla assicurati che sia chiusa con la pellicola).
I nostri corpi (se sei uno straniero) non sono abituati ai batteri nell’acqua del Marocco. Pertanto, abbiamo un alto rischio di prenderci una bella gastro-enterite (a me è successo e ti assicuro che non è piacevole per niente, stavo malissimo) con vomito, diarrea e febbre alta.
L’acqua è molto economica a Marrakech e intorno ai souk puoi trovarla facilmente per circa 50 centesimi. Assicurati di avere Dirham marocchini con te e nell’importo esatto.
Molte volte i venditori non accettano banconote di grosso taglio o euro quando si tratta di articoli a basso costo anche per la difficoltà di darti il resto.
Fai anche attenzione quando, soprattutto in estate, ti verrà voglia di una bella spremuta ghiacciata: il ghiaccio è fatto con l’acqua del rubinetto! Chiedi tutto senza ghiaccio, fai attenzione.
5 – Chiedi prima di fotografare
Fotografare a Marrakech è un bel casino, o meglio: fotografare monumenti e scene di strada spesso non comporta alcun problema, i ritratti spesso non sono i benvenuti.
Fai attenzione perché a volte le persone possono sentirsi offese e potrebbero prenderti a male parole. Altre volte ti chiederanno soldi anche se magari stai fotografando altro e loro spuntano in un angolino.
Non dargliela vinta.
A me è successo un’infinità di volte: sanno benissimo che non stavi fotografando loro, ma cercano di arraffare qualche spicciolo e se non glielo dai ti prendono di nuovo a male parole. Non cedere, sorridi, girati e vai via senza metterti a discutere.
Ricorda che in qualsiasi discussione avranno sempre ragione loro e possono diventare sgradevoli se la discussione va avanti. Sii gentile, scusati e vai via.
La stessa cosa capita anche con gli artisti di strada (musicisti, incantatori di serpenti o ragazzi in costume tradizionale nella piazza ecc.): dovrai pagare per la foto, è questo il loro vero business, anche se possono essere scorretti. A volte ti dicono di scattare una foto e poi insistono dopo per i soldi, quindi tieni presente che ciò può accadere e cerca di concordare il prezzo prima se davvero ci tieni a fare quella foto.
Quando guardi le esibizioni più affollate in piazza, di solito va bene e non dovrai pagare, ma se vuoi una foto in posa, allora preparati ad aprire i cordoni della borsa.
6 – Non girare di notte da solo nella Medina
Il nostro riad è stato favoloso. Era lontano dal trambusto principale in una zona più residenziale, il che significa che era un posto meraviglioso a cui tornare dopo una folle giornata nei souk.
A me generalmente piace provare sempre ristoranti diversi e difficilmente mangio nello stesso hotel dove alloggio. Questo ha però una controindicazione: dopo cena, al momento del ritorno in hotel, c’è un buio pesto!
Non parlo solo per me quando viaggio da sola. Anche come coppia, a volte ci siamo sentiti un po’ a disagio. Per questo, soprattutto se sei una donna evita come la peste di tornare di notte da sola nella Medina!
Se vuoi girare di sera (o di notte) il mio consiglio anche in questo caso è di prendere un tour.
Ce ne sono alcuni, questo tour gastronomico che ti porta anche a cena alla piazza Jeemael Fnaa secondo me è stupendo.
Tra gli altri tour serali/notturni ti consiglio di dare un’occhiata a questi:
- Tour della Medina di notte (prezzo super! Consigliatissimo)
- Tour serale MAGICO! (3 ore, tour privato solo per TE)
- Tour notturno dello street-food (per i fanatici del cibo di strada…come me)
7 – Fai attenzione agli scooter
Gli scooter sono ovunque. O-V-U-N-Q-U-E.
Sono per la strada, sfrecciano tra i vicoli della medina e possono essere davvero pericolosi. Strano, ma quando viaggio mi capita sempre di pensare che i pericoli più grandi siano i mezzi pubblici e attraversare la strada.
Non solo è pericoloso, ma è anche abbastanza stressante dover camminare schivando mezzi di ogni tipo che vanno e vengono, una specie di slalom terribile. E rendono anche l’aria irrespirabile.
Cammina semplicemente sapendo che saranno lì e preparati a schivarli. La sera sembrano essercene di più.
8 – Paga in contanti
Il denaro contante è vitale a Marrakech, poiché solo resort, riad, alcuni ristoranti e una manciata di negozi accettano le carte di credito.
Portare e pagare in moneta locale non solo ti renderà più facile la vita, ma ti eviterà spiacevoli avventura con la tua carta di credito (e risparmi).
I bancomat possono essere difficili da trovare nella Medina (molto più facile nella nuova città), quindi la cosa migliore da fare è scambiare denaro in aeroporto (questo può essere fatto gratuitamente), in banca o chiedendo al tuo hotel.
Cerca, soprattutto nei negozi di non pagare mai con la carta di credito, potrebbero clonartela e non è difficile che succeda!
A volte la carta ti viene clonata anche quando noleggi un auto. Per stare tranquillo chiedi all’hotel un noleggio auto sicuro e affidabile, non tutti lo sono.
Se però vuoi pagare con carta, valuta una carta di debito ricaricabile.
Fai attenzione però che queste carte spesso non vengono accettate per il noleggio dell’auto.
9 – Attenzione alle truffe più comuni (e quali sono)
Ti ho già parlato di altre truffe come quella delle guide finte che invece che a visitare i luoghi di interesse ti portano nei negozi del “cuggggino”.
Queste truffe in genere non comportano alcun rischio in quanto sono esclusivamente finalizzate a spillarti dei quattrini.
Purtroppo però possono diventare veramente spiacevoli perché possono sfociare in aggressioni verbali e questo rischia di rendere molto meno piacevole il tuo viaggio a Marrakech.
Il modo migliore per evitarle è conoscerle PRIMA, in maniera da identificarle subito e non rischiare di farti fregare.
Qui sotto ne trovi altre 3 truffe molto popolari che purtroppo con molti turisti ignari vanno ancora a buon fine.
1 – Truffa dell’henne a Jeema El Fnaa
Immagina questo scenario: ti trovi sulla piazza principale di Marrakech quando all’improvviso senti qualcosa di caldo sulla tua mano. Ti giri e vedi una signora con in mano l’hennè che si scusa e si offre gentilmente di correggere l’errore dandoti un tatuaggio completo e gratuito.
Ora ecco il trucco; non appena il tatuaggio sarà finito (e non vi è alcuna garanzia che sarà bello) ti chiederà dai cento a duecento Dirham per i pochi minuti che le ci è voluto per farti il disegno sulla mano. Non le importa se ti piace il risultato finale o meno. È anche probabile che ti molesti e ti segua se rifiuti di pagare.
Attenzione che anche se concordi un prezzo prima non è detto che poi la signora in questione onori il patto e dovresti dover discutere.
Mi hanno detto (ma non so se è vero) che un altro motivo per evitare i tatuaggi all’henné nelle strade del Marocco è che la maggior parte di questi truffatori utilizzerà un inchiostro che non è vero hennè. È un inchiostro che macchia la pelle di nero anziché marrone ed è davvero pericoloso perché contiene tinta per capelli.
Quando viene applicato sulla pelle, può sembrare un vero tatuaggio, ma potrebbe causarti una reazione allergica sulla pelle.
Se vuoi un vero tatuaggio all’Henné la cosa migliore è farti consigliare dall’hotel dove alloggi!
2 – La truffa delle concerie
Il Marocco è famoso per le sue concerie. Benché quelle di Fez siano molto più interessanti, anche quelle di Marrakech sono abbastanza popolari. Purtroppo anche qui la “false guide” ci sguazzano, facendo un sacco di soldi a discapito nostro.
Quando cammini in prossimità di queste concerie, vieni avvicinato da “guide” eccessivamente amichevoli. Ti assicurano che se visiti le concerie camminando attraverso l’ingresso principale, dovrai pagare un prezzo altissimo. Ti guidano poi attraverso un ingresso diverso dove ti assicurano che non dovrai pagare un biglietto.
Il problema è che una volta che sei nelle concerie, iniziano a chiedere soldi, e di solito molto più di quello che avresti pagato se avessi acquistato il biglietto. Alcuni viaggiatori hanno riferito di essere stati sottoposti a pressioni aggressive per pagare quel “tour esclusivo”!
Alcune dopo la visita ti forzano anche ad andare nell’ennesimo negozio di pellame (dove se tu compri loro guadagnano una commissione): non ti dico di non comprare, ma contratta il prezzo. Se non compri verrai pressato in maniera incredibile finché non acquisterai qualcosa, più per riuscire a scappare che perché quell’oggetto ti interessa veramente.
Evitare di farsi fregare è facile: se vuoi un tour delle concerie, è meglio andare all’ingresso principale. Se vuoi avvicinarti ai lavoratori, concorda preventivamente un prezzo e insisti sul fatto che non pagherai di più. È sempre meglio chiedere al personale dell’hotel o dell’ostello una guida turistica professionale.
3 – truffa dell’hashish
Questa è probabilmente la più cattiva e la peggiore di tutte le truffe in questo articolo. Il modo in cui funziona è abbastanza semplice e questo la rende ancora più spaventosa.
Un commerciante di hashish ti venderà una grande quantità e ne fumerà anche una parte con te. Una volta che sei completamente in botta, un poliziotto (che lavora insieme al rivenditore) si presenterà e ti chiederà di pagare una bustarella enorme per coprire il crimine. Finirai per pagare due volte e, in caso contrario, potresti finire in una prigione marocchina.
Non comprare mai droghe in Marocco. Se catturato, dovrai affrontare un serio periodo di prigione e non ci sarà modo di aggirarlo.
Questa cosa a volte succede anche con l’alcool. Dal momento che non è facile trovarlo nella Medina, sicuramente qualcuno ti approccerà per invitarti a una festa alcoolica a casa.
Andrai da lui e dopo aver bevuto come una spugna ti verrà chiesto un pagamento. Questa situazione è molto difficile in quanto sei chiuso a casa di gente che non conosci e molto aggressiva.
Un mio amico viaggiatore l’ha vissuta in prima persona. Generalmente cercano viaggiatori maschi, giovani e che viaggiano da soli. Se sei uno di questi, fai attenzione e non accettare inviti a casa di nessuno.
Se proprio vuoi una birra tieni conto che nella città nuova la trovi così come nella maggior parte degli hotel: in Marocco per vendere alcool serve un permesso.
In alternativa chiedi al tuo hotel dove la puoi trovare o se possono procurartela loro.
10 – Fai un’assicurazione di viaggio
Ultimo consiglio e il più importante di tutti. Fai sempre l’assicurazione di viaggio, è davvero importantissima.
Ti consiglio Heymondo e se prenoti cliccando qui hai uno sconto del 10% per i lettori di questo blog!
Spero in questo articolo di averti dato alcuni spunti interessanti e di riflessione per viaggiare sicuri a Marrakech. Se mi chiedi è una città pericolosa? La mia risposta è no, ma abbi buonsenso. Se conosci altri consigli che mancano qui lasciameli nei commenti!
Alice
Ciao!
Ho appena scoperto il tuo blog e sono sicura che lo consulterò in futuro.
Anche io sono una ragazza curiosa, studio turismo alle superiori quindi sono molto appassionata sia di geografia che delle lingue.
Volevo solo farti i complimenti perchè tutto ciò è cio che vorrei dalla mia vita: viaggiare, scoprire nuovi posti e persone, assaporare la vita attraverso la sua semplicità e bellezza.
Solo se non è inopportuno, mi piacerebbe sapere come funziona la vita da ‘viaggiatore’, nel senso, fai un altro lavoro oltre a questo? Come trovi il tempo per i viaggi? Che consigli hai per iniziare a viaggiare?
Grazie mille in anticipo
Lucia
I tuoi consigli sono importanti perché sto per fare un tour nelle città imperiali. Grazie mille.
Antonio
Ma quindi perché uno dovrebbe voler andare in un posto del genere? Per carità, il terzo mondo mai
Emarti
Ci sono un sacco di motivi per cui visitare il Marocco tra cui il fatto non trascurabile che è veramente meraviglioso
Lisa
Sono appena tornata da Marrakech e ti consiglio di non perdertela. È un incanto. La città dei contrasti, dei mille colori, dell’architettura da togliere il fiato. Quelle riportate nel blog sono alcune accortezze da seguire per non avere problemi (che puoi avere in ogni angolo del mondo, compresa l’Italia) ma la gente del posto è prevalentemente di un’ospitalità e di una cortesia rare. Ho conosciuto tante persone meravigliose e accoglienti. Credo tornerò a breve, magari per visitare altre città. Ci ho lasciato il cuore.
Granata Emanuela
Se prenoto online il volo e se prenoto online il riad per un un’assicurazione medica come potrei fare? Il mio viaggio a Marrakech
Emarti
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