Gerusalemme è una delle città più sante del mondo. Qui gli ebrei costruirono il loro sacro tempio, Maometto ricevette la Preghiera e Gesù fu crocifisso. Ci sono tornata 2 volte (la seconda con la mia mamma che ci teneva tantissimo) ed entrambe le due volte ho trascorso 2 giorni qui senza mai annoiarmi.
Questa guida su cosa vedere a Gerusalemme in 2 giorni è stata scritta e pensata (sulla base della mia esperienza personale) per aiutarti a visitare la Città Santa se avrai a disposizione due giorni pieni, cioè se arriverai con un giorno di anticipo e se ti fermerai almeno 3 notti in città.
Gerusalemme è una città affascinante, da vedere assolutamente una volta nella vita e che certamente non ti lascerà indifferente.
Due giorni non saranno sufficienti a conoscerla a fondo, ma saranno di certo un buon inizio.
Perciò preparati a camminare per andare alla scoperta dei principali luoghi di interesse di questa città!
Consiglio: da pochissimo è nato il GERUSALEMME CITY PASS. Io non l’ho preso perché non sapevo ci fosse, ma vedendo cosa è incluso è davvero conveniente se vuoi vedere la maggior parte delle cose di Gerusalemme (e include anche il trasporto in treno dall’aeroporto di Tel Aviv, Ben Gurion)
In questa pagina:
Giorno 1
La prima giornata dei tuoi due giorni a Gerusalemme sarà abbastanza impegnativa, perciò indossa un paio di scarpe comode e preparati a camminare!
L’itinerario comprende alcuni dei luoghi più significativi all’interno della Old City, la Città Vecchia, che ti permetteranno di iniziare a scoprire e capire questa affascinante città.
Compatta ma piena di siti storici e religiosi, questa è la parte più classica e importante da visitare, soprattutto per chi viene per la prima volta. La vecchia città di Gerusalemme, un’area di soli 0,9 chilometri quadrati, è delimitata da un antico muro costruito da Solimano dell’Impero Ottomano.
All’interno di queste mura si trovano molti dei luoghi più importanti e popolari di Gerusalemme da visitare, come il Monte del Tempio, il Muro Occidentale e la Chiesa del Santo Sepolcro.
Sì, può essere piccola, ma può tenerti occupato per giorni!
Cerchi una GUIDA ITALIANA per Gerusalemme?
Il nostro primo giorno a Gerusalemme abbiamo deciso di prendere una guida in italiano, essenziale per capire fino in fondo questa città molto complessa da ogni punto di vista.
Noi ci siamo affidati a Benedetta, una ragazza italiana che lavora e vive a Gerusalemme dai tempi dell’università. Laureata in archeologia e guida autorizzata, Benedetta è stata assolutamente fondamentale. Puoi contattarla sul suo numero: +972 523135147 o sulla sua mail: benedettapiazza@gmail.com
In alternativa puoi avere un assaggio della Old City con QUESTO TOUR GRATIS oppure con QUESTO TOUR molto popolare da € 35
1 – Spianata delle Moschee
La Spianata delle Moschee, conosciuta anche come Monte del Tempio, è uno dei luoghi sacri più importanti al mondo e ancora oggi è fonte di contesa tra Cristianesimo, Ebraismo e Islam.
Il Monte del Tempio nella tradizione cristiana ed ebraica viene identificato con il luogo in cui Abramo stava per sacrificare il figlio Isacco. Per i musulmani, invece, questo è il posto dove il profeta Maometto ricevette la Preghiera.
Oggi sulla Spianata delle Moschee si trovano la moschea al-Aqsa (famosa in quanto il suo modello a 7 navate ispirò moschee successive a Istanbul e Marocco), la Cupola della Roccia, la cupola della Catena e quattro minareti.
Per i non musulmani l’accesso al sito è consentito secondo orari prestabiliti e solo attraverso l’ingresso posto vicino al Muro del Pianto.
Consiglio PRO: cerca di recarti la mattina presto in quanto si evitano anche le lunghe code. Puoi trovare tutti gli orari QUI.
Ricordati che per entrare è necessario vestirsi in modo adeguato: pantaloni lunghi e spalle coperte per le donne. inoltre non portare con te simboli religiosi nella borsa.
2 – Via Dolorosa
La Via Dolorosa è la strada percorsa da Gesù con la Croce sulle spalle. Il tracciato si sviluppa dal Lion’s Gate, un’altra delle porte della Città Vecchia di Gerusalemme, e prosegue per circa un chilometro fino alla Chiesa del Santo Sepolcro. Lungo il percorso si incontrano le 14 stazioni della Via Crucis.
Entrando dalla Porta di Damasco e proseguendo dritto sulla Al – Wad Street ti ritroverai all’incrocio con la Via Dolorosa all’altezza della terza stazione.
Consiglio PRO: vuoi vedere il PANORAMA migliore di Gerusalemme? Proprio accanto alla stazione 3, troverai l’Ospizio Austriaco. Entra e vai sul tetto!
Una curiosità: il detto “se ne lava le mani” viene da Ponzio Pilato, che si vede rappresentato in una delle tre vetrate (in cui Ponzio Pilato vestito di giallo si lava le mani di Pilato dalla colpevolezza di Gesù) nel convento francescano della Flagellazione, la Stazione 2 della Via Dolorosa dove a Gesù venne messo il mantello di velluto rosso, la corona di spine e dove fu caricato della croce.
3 – Quartiere Cristiano
Continuando lungo la Via Dolorosa ti immergerai nel quartiere cristiano della Città Vecchia. A livello architettonico non cambierà molto ai tuoi occhi: le stradine che si intrecciano in questa zona sono una prosecuzione del più grande quartiere musulmano.
In quest’area, però, si trovano le ultime tappe della Via Crucis e la celebre Basilica del Santo Sepolcro.
4 – Basilica del Santo Sepolcro
La Basilica del Santo Sepolcro è una delle chiese più importanti per la Cristianità: questo è il luogo dove Gesù fu prima crocifisso e sepolto.
Le stazioni della Via Dolorosa dalla 10 alla 14° si trovano all’interno del Santo Sepolcro.
All’interno della Basilica infatti si possono osservare la decima stazione (dove Gesù venne spogliato delle sue vesti), il luogo della crocifissione (11° stazione), un pezzetto della roccia del Monte Golgota dove fu posta la croce, la 13° stazione quando il corpo di Gesù fu consegnato alla madre Maria e, alla fine, il Santo Sepolcro (14° e ultima stazione).
Che tu sia credente o meno questo luogo ti emozionerà di sicuro: l’interno della Chiesa è sfavillante, colorato, luccicante, un insieme di persone, di preghiere e di spiritualità.
Essendo una delle mete di pellegrinaggio più importanti del mondo la Basilica è sempre molto affollata, perciò il mio consiglio è quello di visitarla durante le prime ore del mattino. La Chiesa, infatti, è aperta dalle 5 durante il periodo estivo e dalle 4 durante quello invernale.
SPOILER: non potrai non vedere all’interno della Basilica il luogo che viene riconosciuto come Santo Sepolcro. Una piccola cappella con una lunga coda all’entrata. MA c’è un MA. Dai Vangeli si deduce che il Santo Sepolcro era stato fatto scavare probabilmente con lo scopo di conservare le spoglie del proprietario, Giuseppe D’Arimatea e fu qui che Gesù venne sepolto.
All’interno della Basilica potrai vedere anche questa tomba, sarai poi tu a tirare le tue conclusioni su quale sia davvero il posto dove Gesù venne sepolto.
5 – Muro Occidentale
Il Muro occidentale, che noi conosciamo come Muro del Pianto, è ciò che resta della cinta muraria che contornava l’antico tempio di Gerusalemme prima che venisse distrutto nel 70 d.C. dai romani.
Oggi questo è meta di pellegrinaggio per gli ebrei di tutto il mondo che si recano fin qui per pregare in quello che considerano il luogo più sacro della loro religione.
Visitare il Muro Occidentale è molto toccante: vedrai persone pregare e inserire bigliettini con preghiere e desideri all’interno dei fori tra una pietra e l’altra del muro.
Porta rispetto e segui le regole per accedere al luogo: gli uomini dovranno indossare il kipa e le donne dovranno avere spalle, braccia e gambe coperte.
6 – Mercato di Mahane Yehuda
Per finire in bellezza la prima giornata dei tuoi due giorni a Gerusalemme potresti recarti al Mercato di Mahane Yehuda, chiamato anche semplicemente “shuk”. Al suo interno si trovano ben 250 banchi!
Il mercato è popolare tra i turisti tanto quanto tra i locali: qui si vende merce di ogni tipo, prodotti locali, frutta e verdura, dolci colorati, frutta secca e chi ne ha più ne metta.
Negli ultimi anni il mercato non è vivo solamente di giorno, ma si è trasformato in un bellissimo luogo di ritrovo serale dove sedersi per cenare o per un drink.
Questa zona è anche una delle zone migliori dove dormire a Gerusalemme (se cerchi la vita notturna)
DOVE CENARE?
Intorno a Mahane Yehuda c’è una scelta praticamente infinita di ristoranti, io una sera ho cenato a Jacko’s Street e mi sono trovata MALE.
Se stai cercando un posto carino, non troppo caro, ma con un’atmosfera incredibile dai un’occhiata a Tmol Shilshom. Si trova a poca distanza (2 fermate di treno leggero). Io mi sono innamorata di questo piccolo e intimo caffè letterario. PRENOTA PRIMA, è molto popolare!
Giorno 2
La seconda giornata sarà impegnativa come la prima e ti consiglio di dedicarla ad altri dei luoghi più significativi della città. In questo secondo giorno a Gerusalemme ti suggerisco di visitare altre attrazioni simbolo della città, quelle che proprio non devi perdere!
Attenzione: un’altra buona idea per trascorrere mezza giornata è recarsi nella parte nuova di Gerusalemme e visitare l’Israel Museum.
1 – Porta di Damasco
Per entrare nella zona vecchia di Gerusalemme ci sono ben sette porte, tra queste una delle più maestose è certamente la Porta di Damasco. L’entrata si trova a nord – ovest e un tempo la strada che l’attraversava conduceva direttamente a Damasco.
La struttura che si vede oggi fu innalzata nel 1542 dall’imperatore ottomano Solimano il Magnifico e ancora oggi gli Arabi la chiamano la Porta della Colonna in onore della colonna di Adriano che però non esiste più: fu distrutta nel 200 D.C.
Entrando attraverso la Porta di Damasco ti ritroverai immediatamente all’interno del bazar che ti condurrà al quartiere musulmano.
2 – Quartiere musulmano
La Città Vecchia di Gerusalemme è composta da quattro quartieri: il quartiere cristiano, il quartiere armeno, il quartiere ebraico e quello musulmano.
Entrando dalla Porta di Damasco ti ritroverai proprio nel cuore della zona musulmana, la più grande e la più densamente popolata dell’intera Old City.
Un’area vivace, molto animata, costellata di negozietti di ogni genere.
Paradossalmente questa è anche l’area in cui si trova gran parte della Via Dolorosa, cioè la Via Crucis.
3 – Città di David
La Città di David è il nucleo antico di Gerusalemme e uno dei siti archeologici più importanti di tutta Israele.
Si trova non lontano dal Muro del pianto, se esci dalle mura e attraversi la strada vedrai l’ingresso. Qui è dove Gerusalemme è iniziata 3000-4000 anni fa (sì, l’antica città di Gerusalemme si trova fuori dalle mura della Città Vecchia … Benvenuti a Gerusalemme!)
Gran parte di essa si trova sottoterra e si può anche camminare lungo alcuni antichi tunnel sotterranei, alcuni dei quali sono immersi nell’acqua.
Il tunnel di Ezechia è un tunnel che collega la sorgente di Gihon alla piscina di Siloam. È una falda acquifera costruita dal popolo della Città di David per mantenere la loro fonte d’acqua all’interno delle mura e lontano dalle forze nemiche.
Questo tunnel stretto e claustrofobico è pieno di acqua corrente che può salire fino alle ginocchia. Porta una torcia, scarpe che non si rovinino e vestiti che possono bagnarsi. In una calda giornata estiva, questo è il posto giusto per rinfrescarsi!
Non perderti i tunnel sotterranei: QUI trovi Un TOUR consigliatissimo!
Puoi anche esplorare la mostra archeologica al Davidson Center, situato accanto al Muro del pianto.
La visita al Parco Archeologico ti consentirà di scoprire la storia più antica di questa città ripercorrendo ben 4.000 anni di storia!
4 – Cittadella di David
Non distante dalla Basilica del Santo Sepolcro, vicino alla Porta di Jaffa, un’altra delle porte d’ingresso alla Città Vecchia di Gerusalemme, si trova la Cittadella di David.
Questa altro non è che un’antica Cittadella costruita nel II secolo a.C. per rafforzare le difese della città.
Oggi al suo interno si trova il Museo della Storia di Gerusalemme che ripercorre gli eventi storici più significativi che hanno interessato la città nel corso dei secoli. Nel Museo, oltre all’esposizione permanente, vengono ospitate mostre temporanee, eventi e spettacoli.
Di notte, invece, la Torre di David si trasforma letteralmente grazie a una rappresentazione davvero affascinante: uno spettacolo di luci e suoni che ripercorre la storia di Gerusalemme.
5 – Giardino dei Getsemani e tomba della Vergine Maria
Ai piedi del Monte degli Ulivi, troverai la Chiesa di tutte le Nazioni e la Tomba della Vergine Maria. Entrambe si trovano a poca distanza l’uno dall’altra e sono facilmente raggiungibili a circa 10 minuti a piedi dalla Porta dei Leoni della Città Vecchia.
Secondo la religione cristiana il Getsemani, l’uliveto che si trova sotto il monte degli Ulivi, è il luogo in cui Gesù fu arrestato la notte del Giovedì Santo.
Gli ulivi sono i più antichi del mondo, alcuni di oltre 800 anni. Si ritiene che questi alberi siano discendenti degli olivi originali nel giardino che potrebbero aver “assistito” alle preghiere di Gesù qui la notte prima della sua crocifissione.
Qui potrai visitare anche la Chiesa di tutte le Nazioni, una chiesa cattolica romana che custodisce il pezzo di roccia dove Gesù ha pregato la notte prima del suo arresto.
Situata proprio di fronte alla Chiesa di tutte le Nazioni si trova la Tomba della Vergine Maria. È un edificio senza pretese dietro un muro di pietra. Entra nell’edificio e scendi un’ampia scalinata nella chiesa simile a una grotta.
Si ritiene che questo sia il luogo di sepoltura della Vergine Maria.
6 – Monte degli Ulivi
A questo punto è arrivato il momento di recarsi al Monte degli Ulivi, un altro dei luoghi sacri per ebrei e cristiani.
Dal giardino dei Getsemani la strada in salita porta direttamente alla cima. Attenzione che la salita è ripida e faticosa, ci vogliono circa 40 minuti per arrivare. Se riesci prendi un taxi che non dovrebbe costarti più di 30 shekel (circa 10 euro)
Gli ebrei considerano importante il Monte degli Ulivi per il grande cimitero che qui si estende. Questo è il luogo dove hanno trovato sepoltura alcuni importanti rabbini e il profeta Zaccaria.
Vale veramente la pena salire fin qui: il panorama su Gerusalemme è uno dei più belli di cui potrai godere! Pensa di recartici al tramonto, ma anche l’alba potrebbe essere una scelta azzeccatissima.
Se sarai stanco di camminare, sappi che il Monte degli Ulivi si raggiunge facilmente anche con il bus n° 75.
Cosa vedere nei dintorni di Gerusalemme
Ti ho raccontato cosa vedere a Gerusalemme in 2 giorni, ma se ti fermerai in Israele per più tempo sappi che dalla Città Santa è facile partire per visitare alcuni dei luoghi più belli di questa terra.
Di seguito ti consiglio brevemente 4 luoghi da non perdere.
PS: tutti questi luoghi sono anche visitabili con un’escursione di un giorno da Tel Aviv
1 – Betlemme
Betlemme è, per la Cristianità, il luogo di nascita di Gesù. Oltre alle bellissime Chiese, tra cui la Basilica della Natività, da non perdere una passeggiata sotto al Muro di Separazione per rendersi conto dell’orrore di una storia attuale incapace di andare avanti e per osservare alcune delle più famose opere di Bansky.
Leggi qui il mio post su come visitare Betlemme
2 – Masada e il Mar Morto
Masada è un’antica fortezza che sorgeva a 400 metri d’altezza sul Mar Morto. Il panorama è indimenticabile. Tornando indietro dal sito archeologico non può mancare un tuffo nel celebre lago salato!
Leggi il mio post su Masada e il Mar Morto
3 – Nazareth
Nazareth è il luogo in cui, secondo la Cristianità, avvenne l’Annunciazione. Oltre ai luoghi sacri, Nazareth è un’interessante città da visitare. Da non perdere una passeggiata al Mercato Vecchio.
4 – Gerico
Gerico è, secondo gli studiosi, la città più antica del mondo. Di certo una tappa da non perdere se ci si trova in Israele.
5 – Hebron
Il mio più grosso rimpianto: in due volte in Israele non sono (ancora) riuscita ad andare a Hebron, la città più travagliata della Palestina.
Hebron, la più grande città della Cisgiordania, si trova nel sud della regione. Nel caso in cui non lo sapessi, la Palestina è divisa in due regioni: la Cisgiordania e la Striscia di Gaza, entrambe separate dallo stato di Israele.
Hebron ospita la Grotta dei Patriarchi, il luogo in cui sono sepolti Abramo, Sarah, Isaac, Rebecca, Jacob e Leah. La Grotta dei Patriarchi è il secondo luogo più santo per gli ebrei e il quarto per i musulmani.
La città di Hebron ha una particolarità, ovvero che è l’unica città in Palestina in cui gli insediamenti ebraici si trovano all’interno del centro stesso. È una situazione piuttosto critica. Se sei interessato a conoscere di più il conflitto tra Israele e Palestina, senza dubbio è qui che dovresti venire.
Un consiglio: non puoi capire bene senza una guida. Per quello ti consiglio di prendere parte a un tour organizzato come questo.
Eftichia
Ciao Martina! grazie per il tuo post molto esplicativo, avrei una curiosità da chiederti: nel quartiere musulmano di Gerusalemme , si sente il richiamo del muezzin alla preghiera come nei paesi musulmani ?
Emarti
Ciao, si sente ovunque, la Città Vecchia è molto piccola :)
Claudio
Ciao Martina, innanzitutto grazie mille per le info. Seguirò ogni passo del tuo fantastico viaggio.
Posso chiederti cosa suggeriresti avendo tre giorni a disposizione, se ritieni di dedicare due giorni interi a Gerusalemme e se il terzo riesco a fare un salto tra Nazaret e Mar Morto?
Se si, gli spostamenti sono abbastanza semplici?
mi conviene muovermi in solitaria o mi rivolgo a tour organizzati?
Spero tu risponda entro sabato. :)
Emarti
Eccomi! Allora Nazaret e Mar Morto da solo è impossibile. Sicuramente non perderti Betlemme se riesci ad andarci. Se hai poco tempo i tour organizzati sono sempre la cosa migliore, anche solo per affittare l’auto ci vuole un sacco di tempo.
Con 3 giorni ne puoi dedicare due a Gerusalemme (magari con mezza giornata a Betlemme!) e uno per Mar Morto e Masada. Secondo me è la scelta migliore.
spero di aver chiarito i tuoi dubbi e buon viaggio, come ti invidioooo!!!