Famosa per la sua street art e perché è il luogo di nascita di Gesù, Betlemme è una gita perfetta da fare in un giorno da Gerusalemme. Se stai pensando di visitarla spero con questo post di darti delle informazioni che ti siano utili per organizzare al meglio la tua visita, sia che tu decida di prendere parte a un tour sia di andarci in maniera fai da te.
Scopriamo insieme cosa vedere a Betlemme e come arrivarci facilmente da Gerusalemme e Tel Aviv!
In questa pagina:
Come arrivare a Betlemme
Quanto dista Betlemme da Gerusalemme?
Betlemme dista solo circa 10 km da Gerusalemme, ma viaggiare tra le due città può richiedere un sacco di tempo, a causa del traffico intenso e dei controlli su entrambi i lati del confine (a noi al ritorno hanno fatto scendere dal bus e siamo rimasti in piedi ad aspettare che facessero tutti i controlli per quasi un’ora).
La seconda volta che ci sono stata (Dicembre 2019) al ritorno abbiamo fatto prima perché Ali il nostro tassista ci ha portato fino al checkpoint e lo abbiamo attraversato a piedi.
Il tempo di viaggio può anche variare a seconda che tu viaggi con autobus pubblici, taxi o fai un tour.
Come visitare Betlemme in un giorno da Gerusalemme
Betlemme è, insieme a Masada e al Mar Morto, la gita più popolare di un giorno da Gerusalemme, a causa della breve distanza tra le due città.
Il modo più semplice per visitare Betlemme è prendere parte a un tour organizzato, che include anche una guida palestinese: ricorda che i cittadini israeliani non possono entrare in Cisgiordania, quindi ti verrà chiesto di cambiare trasporto al confine e continuare la tua visita con un autista palestinese e guida.
Qui sotto trovi qualche tour da Gerusalemme che ti consiglio:
- TOUR DI BETLEMME DA GERUSALEMME ⇒ un tour di mezza giornata, consigliatissimo perché provato di persona.
- TOUR DI BETLEMME E GERICO DA GERUSALEMME ⇒ io non ho visto Gerico, ma i tour di Civitatis sono in genere una garanzia. Attenzione che la teleferica non è inclusa.
Se preferisci andare a Betlemme da solo, puoi prendere l’autobus n. 231 dalla stazione degli autobus alla Porta di Damasco a Gerusalemme. Tuttavia, ciò richiede molto più tempo poiché l’autobus è frequentato principalmente da gente del posto e non aggira i posti di blocco come i veicoli turistici.
Tieni anche conto che non ci sono orari fissi di partenza dei bus, anche se sono abbastanza frequenti.
Ricordati inoltre di portare con te il tuo passaporto. Soprattutto se decidi di prendere il bus pubblico, molto probabilmente verrai fermato ai controlli, quindi non dimenticarlo assolutamente.
Quando arriverai a Betlemme, verrai subito approcciato da tassisti palestinesi che vorranno portarti in giro. Vai tranquillo con loro, ti faranno vedere tutto quello che desideri e inoltre è un bel modo per aiutare una città che vive praticamente solo di turismo.
I prezzi sono bassi ma ricordati di contrattare e soprattutto metti bene in chiaro cosa vuoi vedere per il prezzo che paghi! Molto probabilmente qualcuno cercherà di fregarti offrendoti “a gratis” di vedere altre cose: non credergli, alla fine ti presenterà il conto.
Se vuoi andare sul sicuro con i tassisti, qui sotto ti lascio i numeri di Ali, il tassista che ha portato noi: è fantastico, gentile, onesto e con la mia mamma è stato davvero un signore, aprendole la portiera dell’auto tutte le volte. il suo taxi è nuovo, pulito e profumato. Se deciderai di andare con lui salutamelo!
Taxi Ali: 00972 522 912745 oppure 00972 598 305801 puoi anche scriverli via whatssapp, parla bene inglese. Qui trovi la sua pagina facebook
Visitare Betlemme come gita di un giorno da Tel Aviv
È possibile visitare Betlemme come gita di un giorno da Tel Aviv, ma in questo caso non c’è un trasporto pubblico diretto: dovrai prima arrivare alla Porta di Damasco a Gerusalemme e da lì prendere un altro autobus.
Per questo motivo, ti consiglio vivamente un tour, che è il modo più semplice e più veloce per visitare Betlemme.
Ho visitato Betlemme durante il mio viaggio in Israele (qui trovi il mio itinerario di una settimana) e, anche se non mi reputo una persona particolarmente religiosa, tra tutte le cose che ho fatto e visto, questa visita è stata quella che più mi ha emozionato.
Ed è stato così anche per i miei compagni di viaggio, per questo, anche se non credi, ti consiglio di farla assolutamente!
Tour consigliati da Tel Aviv:
- Gerusalemme e Betlemme: tour di 1 giorno da Tel Aviv
- Cisgiordania: tour di 1 giorno da Tel Aviv
- Escursione a Betlemme e Gerico, Escursione da Tel Aviv
Cosa vedere a Betlemme
1 – Basilica della Natività (Luogo di nascita di Gesù)
Si ritiene che questa splendida basilica sia stata costruita sulla grotta dove è nato Gesù. La Basilica della Natività è comunque una delle chiese più antiche al mondo. Fu eretta per la prima volta dalla madre di Costantino Helena nel 339 d.C., ma fu distrutta e ricostruita varie volte nel corso dei secoli.
La Chiesa è patrimonio dell’UNESCO e si affaccia sulla piazza più frequentata della città. La prima cosa che attirerà la tua attenzione è l’aspetto simile a una fortezza, non dissimile da quello del Santo Sepolcro di Gerusalemme, in contrasto con la finezza dei mosaici originali della prima chiesa che si trovano all’interno.
Quello che mi ha stupita è la piccolissima porta d’ingresso, per attraversarla è necessario inchinarsi: fu costruita apposta in maniera da mostrare umiltà di fronte a Dio entrando all’interno. Proprio per questo motivo viene chiamata Porta dell’Umiltà.
Gli interni della chiesa sono divisi tra tre denominazioni cristiane: greco-ortodossa, cattolica e armena, e ogni fede amministra una sezione della chiesa. Anche se hai deciso di visitare Betlemme da solo, all’interno della Chiesa prendi una guida: prima di tutto probabilmente ti aiuterà a saltare le file (chi ha la guida ha la precedenza) e ti mostrerà i diversi “strati storici” della Chiesa, tra cui i magnifici mosaici del IV secolo riscoperti nel 1934.
Quando entri per la prima volta nella Chiesa della Natività non potrai non notare la folla che si concentra sul lato destro, in fila per scendere delle scalette che portano alla Grotta della Natività, il luogo effettivo in cui si dice che Gesù sia nato.
Una volta scesi i gradini, ci sono due cose da vedere: una stella argentata sul pavimento di marmo, che segna il luogo esatto in cui Maria ha dato alla luce Gesù, e la mangiatoia dove è stato posto, nascosta dietro una griglia di ferro che la rende appena visibile.
La Grotta della Natività è piena di persone che pregano, cantano, piangono ed è molto probabile che non riuscirai a rimanerci a lungo perché vista la folla, si passa davanti, ci si inchina e si viene spinti via.
2 – Grotta del latte
Un’altra cosa che non puoi assolutamente perderti se visiti Betlemme è la Grotta del Latte.
La leggenda di questo luogo è piuttosto affascinante e racconta che quando Maria, giuseppe e Gesù si nascosero per fuggire al massacro degli innocenti di Erode, alcune gocce caddero dal seno della Vergine mentre allattava Gesù e la roccia divenne bianca.
Per secoli, e succede ancora oggi, le donne locali, sia musulmane che cristiane, vanno ancora alla Grotta per pregare per l’intercessione di Madre Maria per poter avere dei figli.
La chiesa della Grotta è costruita sopra la grotta santa, che è collegata alla chiesa da uno stretto corridoio.
La Cappella fu costruita nel 19° secolo – una scala conduce alla grotta, composta da tre grotte interconnesse, dove le coppie sono spesso viste pregare nella speranza di concepire un bambino.
3 – Il campo dei pastori
Si ritiene che questa bella area aperta sia il luogo in cui l’angelo si mostrò ai pastori per annunciare la nascita di Gesù, secondo il vangelo di Luca.
Per i credenti della fede cristiana, la probabilità che questo sia il luogo in cui sono stati visitati i pastori è quasi certa. A prescindere che questo sia effettivamente il luogo dell’annunciazione, è bello da vedere e osservando le verdi colline non si può fare a meno di pensare ai pastori con le loro pecore.
C’è una piccola Chiesa
a 5 absidi che proprio nella sua forma vuole ricordare la tenda di un pastore.
4 – Il muro
Se c’è uno spettacolo da non perdere quando visiti Betlemme, è il Muro di Separazione alto 8 metri, che segna il confine tra Israele e Palestina e , a vederlo, è come un pugno nello stomaco.
Incredibile come la sensazione di libertà che si avverte nell’aria, sulle spiagge e nei locali di Tel Aviv sia completamente spazzata via a solo 2 ore e mezza di distanza, quando di fronte ti trovi una parete di cemento.
Vale la pena di camminare lungo il Muro per scoprire i numerosi graffiti dipinti su di esso, molti dei quali fanno riferimento alla libertà e all’assenza di libertà e al rapporto tra Israele e Palestina. Ci sono anche dei graffiti di Banksy.
Alcuni dei graffiti più belli di Banksy che puoi trovare quando visiti Betlemme sono:
- La ragazza che perquisisce il soldato
- La colomba armata
- Gli angeli
- Il lanciatore di fiori
5 – Banksy a Betlemme: il Walled-Off Hotel
Sicuramente una delle cose più belle da vedere a Betlemme per gli appassionati di Banksy!!
In parte hotel e in parte opera d’arte, The Walled Off Hotel è stato fondato dal misterioso Banksy nel 2017 e si definisce “l’hotel con la vista peggiore al mondo”, proprio perché si affaccia sul Muro di Separazione.
Le stanze e gli spazi comuni sono stati decorati con un design unico e individuale e sono stati creati con amore da alcuni dei migliori artisti del mondo, tra cui Banksy, Dominique Petrin e Sami Musa: le camere qui offrono la possibilità di soggiornare e dormire in un’opera d’arte.
Ci sono camere e suite disponibili, nonché una sezione con letti a castello economici che ricordano una caserma dell’esercito israeliano.
Insomma se ami Banksy, soggiornare una notte qui o venire solo per un visita, è una delle cose che devi fare assolutamente.
6 -La tomba di Rachel
L’unico posto in cui il muro di separazione “devia” per alcuni isolati è attorno alla tomba di Rachel, un sito sacro per musulmani, ebrei e cristiani, in quanto è il sito di sepoltura di Rachele, matriarca del popolo ebraico.
Poiché agli israeliani è proibito entrare in Cisgiordania, il muro fu spostato in modo che la tomba di Rachel si trovasse sul lato israeliano del muro e loro potessero andare a visitarlo.
All’interno della tomba c’è una piccola stanza divisa in sezioni per uomini e donne, con la tomba di Rachel coperta di stoffa e spesso contornato da adoratori che bisbigliano preghiere alla loro “madre universale”.
7 – Monastero di Mar Saba
Il monastero di Mar Saba si affaccia sulla valle del Kidron. È arroccato sul fianco di una scogliera sopra un bellissimo canyon ed è una meta molto particolare e consigliata per chi ama i trekking, visti i vari percorsi eccezionali che ci sono da percorrere.
Il momento migliore per apprezzare il monastero è senza dubbio al tramonto. L’unico lato negativo è che le donne non possono entrare, ma lo spettacolo vero non è all’interno, bensì all’esterno, per cui vale davvero la pena farci un salto.
Cosa comprare a Betlemme
Ci sono un sacco di cose deliziose da comprare a Betlemme, ma sono bellissimi e particolarmente tradizionali soprattutto gli oggetti in legno di ulivo.
Percorrendo la Strada della Stella (chiamata così perché è quella che fu percorsa dai Tre Re Magi guidati dalla stella cometa per portare i loro doni a Gesù) vedrai che sia a destra che a sinistra c’è pieno di botteghe di artigianato che vendono una miriade di oggetti in legno d’ulivo: dalle statuette del presepe agli oggetti da cucina.
Sono davvero molto belli, ma sono anche costosi, quindi contratta, ne vale la pena.
Un’altra cosa abbastanza tipica sono gli oggetti in terracotta. La ceramica è stata prodotta in Palestina fin dai tempi biblici, e potrai trovare sia ceramiche fatte a mano che fabbricate.
La ceramica di Hebron (che trovi anche qui) è particolarmente pregiata.
Informazioni utili
Dove si trova Betlemme? Israele o Palestina?
Anche se per comodità ho inserito questo articolo su Betlemme nella categoria Israele (chi visita Betlemme la visita durante un viaggio in Israele) in verità, Betlemme si trova in Palestina.
Anche se per i turisti attraversare il confine è abbastanza semplice, gli Israeliani non possono entrare in Palestina e l’accesso dei Palestinesi in Israele è soggetto a limitazioni e controlli.
è sicuro visitare Betlemme?
Preparati, perché non appena i tuoi amici sentiranno che stai andando in Israele, ti bombarderanno con le loro preoccupazioni.
Allora è sicuro visitare Betlemme? Nella mia esperienza, sì, lo è stato …secondo me devi stare tranquillo. Più di una volta mi è successo di sentire attraverso i media notizie preoccupanti, ma a dire il vero io problemi non ne ho mai avuti. non ascoltare tutto quello che senti, ma informati bene.
Nella mia esperienza, sì. Durante la mia gita di un giorno a Betlemme, non mi sono mai sentita in pericolo in nessun momento: le strade erano affollate di turisti e la polizia presidiava attentamente i siti religiosi.
Una cosa da tenere a mente è che, come in tutte le zone che vivono principalmente di turismo, la polizia è molto attenta che ai turisti non succeda nulla.
Il motivo per cui la maggior parte delle persone associa immediatamente la Palestina al pericolo è sicuramente legato ai media, tuttavia, per favore, non dimenticare che i Territori Palestinesi sono costituiti da due regioni distinte, la Cisgiordania e la Striscia di Gaza. Quest’ultimo è dove si verificano la maggior parte degli scontri e si trova a circa 100 km a sud di Betlemme.
Se hai intenzione di visitare Betlemme, piuttosto che affidarti alla televisione o ai giornali, chiedi a chi ci è stato di recente e può darti informazioni di prima mano.
Blogger (attenzione i blogger, non portali generici scritti scopiazzando qui e la senza nessuna esperienza reale), i forum di viaggio o anche i gruppi facebook possono essere un buon punto di partenza.
Prima di partire comunque stipula un’assicurazione di viaggio e verifica che ti copra anche in Cisgiordania.
giancarlo trubbiani
Brava e precisa
Manuel
Ciao Martina, anche io avevo fino a poco tempo fa un blog, che parlava anche di viaggi.
Ho letto questo articolo, per caso e la settimana prossima andrò In Istraele, ho contattato Ali’, ed è stato gentile e preciso, e soprattutto ha detto che sei una splendida persona, perchè naturalmente, ho detto che avevo avuto il numero tramite te e il tuo blog.
Grazie Manuel
Emarti
Ciao Manuel,
questo mi rende davvero felice e vedrai che con ali ti troverai benissimo, è una delle persone più gentili mai conosciute in vita mia. Mia mamma aveva difficoltà a camminare e lui le apriva persino la portiera. Sono contenta tu abbia deciso di contattare lui!