PimpMyTrip.it – Viaggi Fai da Te Blog Cosa Vedere a Palma di Maiorca in un Giorno: 12 Luoghi Imperdibili

Cosa Vedere a Palma di Maiorca in un Giorno: 12 Luoghi Imperdibili

Capitale della più grande delle Isole Baleari, Palma di Maiorca è una città ricca di storia, traboccante di bellezza e di angoli incredibili da scoprire. Io per prima non ci credevo, invece è così e mi ha davvero stupita. La sua Cattedrale La Seu è famosa in tutto il mondo per la sua architettura gotica e l’incredibile rosone, ma i vicoli in pietra color miele che le si avvolgono intorno sono altrettanto stupefacenti.

Cosa vedere a Palma di Maiorca in un giorno

La maggior parte delle persone decide di visitare Palma di Maiorca in un giorno (o come scalo in crociera e quindi poche ore), ed è già una discreta finestra di tempo, almeno per conoscerne i principali luoghi di interesse del centro. In realtà Palma di Maiorca offre molto di più e puoi trascorrerci qualche giorno per godertela al massimo senza annoiarti mai. Da qui infatti puoi prendere dei tour in barca per visitare le calette dell’isola, prendere il trenino che ti porta a Soller, spapparanzarti sulle spiagge intorno alla città o semplicemente visitare alcuni musei fuori dagli itinerari più turistici che meriterebbero sicuramente una visita.

Se stai visitando Maiorca in crociera o sei semplicemente a corto di tempo, ecco le cose migliori da vedere a Palma di Maiorca in un giorno.

Consigli per visitare Palma di Maiorca in un giorno

Probabilmente visiterai Palma di Maiorca in un giorno o in crociera oppure durante un itinerario a Maiorca. Questi consigli vanno bene in entrambi i casi.

Nel primo caso (in crociera) non avrai bisogno dell’auto, mentre nel secondo caso prendere l’auto a noleggio è la cosa migliore da fare. Qui trovi i miei consigli sul noleggio auto a Maiorca.

La zona migliore dove alloggiare a Palma di Maiorca è il centro, ovvero la città vecchia. Probabilmente è la zona più costosa, ma avrai tutto a portata di mano e, se prenoterai prima, puoi trovare ottimi prezzi. Dai un’occhiata all’Hotel Basilica o all’Hotel Cort, sono entrambe due ottime scelte. Se invece stai nell’isola più tempo, allora leggi il mio post su dove alloggiare a Maiorca.

Le cose da vedere a Palma di Maiorca si trovano a breve distanza tra loro per cui potrai facilmente camminare. L’unica eccezione è il Castello di Ballver per cui dovrai arrampicarti in salita, ma fidati che ne vale la pena per l’eccezionale panorama sulla città.

Una buona idea per conoscere i maggiori punti di interesse a Palma di Maiorca (e magari tornare a visitarli successivamente) è prendere parte a un free tour in italiano come questo.

Se hai un solo giorno a Palma potrai tenerlo facilmente occupato con le cose da vedere in centro, ma se invece hai più giorni, due ottime idee sono o prendere un tour in barca alla scoperta di altre zone dell’isola, o prendere il trenino storico che ti porta a Soller in giornata.

Ci sono un sacco di posti dove mangiare a Palma e tutti hanno cibo buono e prezzi più o meno giusti. che tu decida di mangiare pesce, paella o solo una fresca insalata con il salmone e l’avocado, non avrai che l’imbarazzo della scelta, ma io mi sono trovata veramente bene al Mestìs nel quartiere di Santa Catalina.

1 – Cattedrale di Maiorca “La Seu”

Bene, cosa dire sulla Cattedrale di Maiorca, conosciuta anche come la Seu, che tu non abbia ancora letto da qualche parte? Questa semplicemente magnifica Cattedrale in stile gotico è il simbolo della città e la cosa che dovresti assolutamente vedere nel tuo unico giorno a Maiorca.

Solo a guardarla ti renderai conto che costruire questa immensa opera non fu una cosa da poco: ordinata dal re Giacomo I d’Aragona, fu costruita sul sito di una moschea araba preesistente come simbolo della vittoria cristiana sui Mori. I lavori iniziarono nel 1229 e  fu terminata solo nel 1601. Una leggenda racconta che re Giacomo fece un voto a Santa Maria che avrebbe costruito una cattedrale in suo onore se gli avesse salvato la vita durante una tempesta in mare e, a quanto pare, così fu.

Cattedrale di Maiorca La Seu

CURIOSITA’: la Cattedrale ha ben 9 campane, con la più grande, chiamata N’Eloi, che pesa ben 4.517 chilogrammi. È così grande che raramente viene suonata a causa del timore che le vibrazioni che provoca possano danneggiare la struttura della cattedrale.

Nel 1851 la Cattedrale fu danneggiata da una scossa di terremoto e in seguito ha subito diversi lavori di ristrutturazione ai quali partecipò anche il celebre architetto catalano Gaudi (quello che progettò e costruì la Sagrada Familia di Barcellona, così come molte altre opere tra cui La Pedrera, Casa Batllò e Parc Guell). Sopra l’altare maggiore vedrai la sua opera, un baldacchino che sembra una “corona” di candelabri e luci

Il particolare architettonico che rende famosa la Cattedrale di Maiorca è l’enorme rosone gotico, uno dei più grandi al mondo e conosciuto come “Occhio gotico”: con il diametro di 13 metri e composto da circa 1200 pezzi di vetro colorato, il rosone dà vita due volte all’anno a quella che viene chiamata la Fiesta de la Luz:  nei giorni 2 febbraio e 11 novembre, la luce del sole entra attraverso il rosone maggiore, in modo da proiettare perfettamente il il proprio riflesso sulla parete opposta, proprio sotto al rosone minore, creando così un incredibile gioco di colori. Questo avvenimento è permesso anche perché a differenza della maggior parte delle cattedrali che si affacciano a est, La Seu in realtà è rivolta a ovest. Ciò significa che all’alba il sole splende attraverso il grande rosone creando il suggestivo spettacolo di luci.

Lo stile architettonico è prevalentemente gotico, anche se riflette anche periodi storici e influenze successive, tra cui il Rinascimento e il Barocco: se prenderai l’audioguida (molto ben fatta) noterai una serie di particolari interessantissimi, non perdertela!

Chiostro della Cattedrale di Maiorca

Altre cose da non perdere sono sicuramente il bellissimo chiostro (al quale accederai prima di uscire).

Una delle viste più spettacolari della cattedrale può essere vista dal Parc de la Mar (Parco del mare), dove il riflesso della cattedrale sul lago è uno spettacolo da vedere.

I biglietti per la Cattedrale si acquistano online e ti conviene prenderli in anticipo

2 – Palazzo dell’Almudaina

Adiacente alla cattedrale si trova il Palazzo dell’Almudaina, un palazzo reale fortificato che è servito da residenza per i monarchi maiorchini sin dalla conquista araba. Il Palazzo Reale di La Almudaina è un importante sito storico che vale la pena di essere visitato sia per la sua storia sia per i panorami sulla città e sul mare.

Palazzo Almusaina Palma di Maiorca

Nato originariamente come forte arabo (Al-Mudayna ovvero cittadella in arabo) fu convertito dopo la riconquista cristiana di Maiorca nel 1229 dal Re Giacomo I d’Aragona in un palazzo per i monarchi. La struttura odierna risale principalmente al XIV secolo quando re Giacomo II iniziò una ristrutturazione e lo trasformò in una imponente residenza in stile gotico. Nonostante le sue trasformazioni, il Palazzo Almudaina conserva oggi una miscela di stili architettonici.

Tra le cose da non perdere durante la tua visita:

  • Palazzo del Re (Palau del Rei): rappresenta l’influenza cristiana con il suo stile gotico, adornato con una serie di arazzi, arredi e dipinti di epoche diverse, molti dei quali sono stati portati da altri palazzi reali della Spagna.
  • Palazzo della Regina (Palau de la Reina): conserva l’estetica moresca e si erge a testimonianza delle diverse influenze culturali e storiche presenti nel passato di Maiorca.
  • Cappella di Sant’Anna: la Cappella di Sant’Anna (Capilla de Santa Ana) fu costruita nel XIV secolo e contiene una magnifica pala d’altare di Sant’Anna, la Vergine Maria e Gesù Cristo.
  • Giardini del Palazzo: il palazzo ha due giardini: il Giardino del Re, o Jardí del Rei, e il più piccolo Jardí del Bisbe (Giardino del Vescovo) in stile moresco. Il Giardino del Re è particolarmente bello con i suoi aranci e limoni, le fontane e le siepi.

Nel corso dei secoli, il Palazzo Almudaina è stato utilizzato come residenza reale da vari monarchi spagnoli e ancora oggi è una residenza estiva ufficiale della famiglia reale spagnola. Nonostante sia anche un museo, ospita comunque eventi ufficiali, come ricevimenti e cerimonie reali.

3 – Bagni Arabi

Palma anticamente era una città araba conosciuta come Medina Mayurqa. Scoperte nei giardini di una casa padronale del centro, i Bagni Arabi, che risalgono a un periodo compreso tra il X e il XII secolo sono una testimanianza del suo passato.

Oggi resta una cupola e le colonne (principalmente romane) del tepidarium con tetto a cupola tutte diverse tra loro, e il giardino, nonostante sia piccolo è un posto appartato davvero molto rilassante e grazioso.

4 – Lonja de Palma

Situata nel cuore del centro storico di Palma, la Lonja di Palma la amerai se sei un nostalgico come me. In realtà, durante la mia visita, la grande sala centrale, sormontata da quandi colonne che sembrano palme, era completamente vuota, ed è la sua storia che mi ha avvinghiata a dire il vero. Se ami il mare non potrai fare a meno, visitandola, di captare il fascino persistente di un tempo in cui marinai, mercanti e nobili riempivano le sue sale, uno sguardo nostalgico nell’affascinante passato di Maiorca.

Lonja di Palma di Maiorca

Già vedendola da fuori, con i gargoyle e la su architettura gotica, te ne innamorerai: la pietra con cui è costruita, di un caldo color miele chiaro, risplende negli ultimi raggi di sole e non è difficile vederla come doveva essere durante il medioevo come luogo di scambio mercantile e simbolo dell’illustre passato di Maiorca. Fu costruita tra il XV secolo da Guillem Sagrera e un tempo era la sede del Colegio de los Mercaderes, che si occupava della regolamentazione e protezione del commercio e della manutenzione del porto. Del resto su un ‘isola quale poteva essere il fulcro del commercio se non il mare?

Nella grande sala commerciale, che ora funge da centro culturale per mostre ed eventi pubblici, puoi quasi sentire gli echi dei mercanti che contrattano e il fruscio delle merci di valore scambiate. La sala è divisa in tre navate da sei colonne intrecciate in modo intricato, che si diramano a forma di palma nella parte superiore, creando una splendida volta a costoloni. Questo design è così spettacolare che ti dà la sensazione di trovarti sotto un baldacchino di alberi maestosi, rispecchiando così i vivaci scambi che avvenivano qui centinaia di anni fa.

5 – Paseo del Borne

Il grande viale alberato che segnava anticamente la divisione tra la città alta fortificata (dove si trovano la Cattedrale e il Palazzo dell’Almudaina) e la città bassa, che era popolata da pescatori e artigiani si chiama Paseo del Borne, o ‘Passeig des Born’ in catalano, e oggi è senza dubbio il viale più elegante di Palma. Qui, sotto i grandi alberi, trovi una marea di negozi di lusso, come la Louis Vuitton per intenderci, ma anche deliziosi ed eleganti caffè. Per questo si è guadagnata il titolo di Miglio d’Oro.

Paseo del Borne Palma di Maiorca

Ad un’estremità si trova un monumento a Giacomo I d’Aragona, il re che prese l’isola dai Mori nel 1229 e nonostante sia una via dello shopping di lusso, ha comunque una ricca storia: in epoca medievale, era sede di tornei cavallereschi e altri eventi. Qui troverai anche interessanti punti di interesse tra cui l’iconico Teatre Principal, un teatro storico risalente al XIX secolo, il Museo di Arte Moderna e Contemporanea “Es Baluard” e Casa Solleric, un palazzo barocco che oggi funge da spazio espositivo e centro culturale. Il suo esterno è bellissimo e all’interno troverai una varietà di mostre d’arte.

Il Paseo del Borne è davvero sempre molto animato, sia dai turisti che vanno avanti indietro osservando le scintillanti vetrine, sia dai locali che vengono qui a sedersi sotto gli alberi al fresco.

6 – Paseo Maritimo

Il centro nautico di Palma, il Paseo Marítimo è la strada marittima che costeggia la baia. Inizia dove le Avenidas incontrano il Mediterraneo e conduce fino al centro commerciale Porto Pi, offre ristoranti, hotel, club e bar, oltre a una pista ciclabile che corre lungo tutto il lungomare.

Il lungomare di Palma, è perfetto per passeggiate e gite in bicicletta durante il giorno e per cenare e ballare di notte!

7 – Plaça Major

Plaça Major, o Plaza Mayor in spagnolo, è la piazza centrale di Palma di Maiorca e la riconoscerai subito per la sua struttura rettangolare, fiancheggiata di begli edifici gialli con le persiane verdi, tipica combinazione di colori a Maiorca, e i caratteristici archi al piano terra che oggi ospitano negozi e allegri caffè.

Plaza Major Palma di Maiorca

Nata come piazza d’armi dai militari spagnoli, fu prima il sito di un ex convento, il Convento di San Felipe Neri, demolito poi nel XIX secolo. In precedenza, l’area era utilizzata come piazza d’armi dai militari spagnoli.  Oggi ospita numerosi eventi e concerti organizzati durante tutto l’anno e settimanalmente vivaci mercati in cui trovi di tutto ma che sono famosi soprattutto per  gli artisti locali che vendono qui i loro dipinti, sculture e altri oggetti fatti a mano.

Plaça Major è anche un centro culturale: sotto di essa troverai una rete di tunnel che un tempo fungevano da prigione militare e che oggi ospitano mostre d’arte e altri eventi.

8 – Plaza de Cort

Non molto distante da Plaça Major passeggiando attraverso i vicoli della città, trovi un altro dei luoghi importanti di Maiorca: Plaza de Cort è famosa per il suo ulivo centenario (si ritiene che abbia più di 600 anni), non potrai non notarlo. L’ulivo non è solo impressionante da vedere con il suo tronco contorto e la chioma folta, ma è anche un simbolo di pace per la città.

Plaza de Cort Palma di Maiorca

La piazza è piccola, ma veramente carina: qui troverai il municipio di Palma (Ayuntamiento), un imponente edificio barocco del XVII secolo che funziona ancora come centro amministrativo della città in quanto la piazza è stata per secoli il fulcro il centro politico della città. Dai un’occhiata alla porta di ferro splendida dettagliata del Municipio.

9 – Mercado del Olivar

Per una pausa golosa vai al Mercado dell’Olivar, uno dei mercati cittadini più famosi e frequentati dalla gente del posto: non è dei più economici, ma è estremamente divertente! Non solo troverai in abbondanza un sacco di cose gustose e locali, come il prosciutto crudo Serrano, formaggi, spezie, olive, ma anche un’esplosione di colori nei banchi di frutta e verdura!

Mercado del Olivar Palma di Maiorca

Non ho visto vari posti in cui mangiare, qualche banco offre tapas e degustazione, ma appena fuori dalla piazza del mercato troverai un sacco di localini interessanti e tutti hanno prodotti freschissimi e un’ottima cucina.

10 – Bellver Castle

Vale la pena “arrampicarsi” fino al Castello di Bellver che, dall’alto della sua collina, domani la città e il suo porto. In alternativa puoi arrivarci in auto: c’è un piccolo parcheggio in cima ma ho visto macchine parcheggiate anche lungo la carreggiata, per cui non dovresti avere problemi a trovare posto.

Il castello si trova a circa 3 km dal centro di Palma di Maiorca dentro un parco verde di pini marittimi dove i locali vanno a correre o in bici. La lunga strada tortuosa ti porta fino in cima. Già dalla strada hai un bel panorama su Palma di Maiorca, ma per avere il top visita questo particolare castello.

Castello di Bellver Palma di Maiorca

In origine, il castello di Bellver fu costruito nel XIV secolo, durante il regno del re Giacomo II di Maiorca come residenza reale. Tuttavia, nei secoli ha fanzionato anche come residenza estiva dei re di Maiorca, è stato una prigione militare, una zecca e persino un ospedale per la peste. Durante la guerra di successione spagnola nel XVIII secolo, uno dei suoi prigionieri più famosi fu il filosofo ed ex ministro della Guerra, Gaspar Melchor de Jovellanos, che vi trascorse sette anni di prigionia.

Oltre i magnifici panorami (Beller sta per Balla Vista) il castello ha anche una particolarità curiosa: è l’unico castello spagnolo a pianta rotonda.

Oggi, il Castello di Bellver ospita il Museo di Storia della Città (Museu d’Història de la Ciutat) dove i visitatori possono esplorare reperti del passato di Palma, tra cui reperti romani, arabi e spagnoli.

11 – Spiaggia di Can Pere Antoni

Anche se per visitare Palma di Maiorca ti ci vorrà un giorno intero, vale pena di fare un salto e trascorrere un paio d’ore sull’incantevole spiaggia della città: la spiaggia di Can Pere Antoni, una lunga striscia di morbida sabbia dorata a due passi dal centro della città. Lascia anche che ti dica che sebbene sia una spiaggia cittadina, l’acqua è pulita e limpida.

Spiaggia di Palma di Maiorca

Esattamente la spiaggia si trova a circa 10 km a est della città e si estende per quasi 5 km, e troverai tutti i servizi che servono: ombrelloni, lettini, sport acquatici. La spiaggia è inoltre classificata Bandiera Blu e ci sono bagnini per garantire la sicurezza, rendendola un luogo ideale anche per le famiglie.

Un altro modo per vivere la spiaggia, se non vuoi rosolare al sole, è quella di percorrere in bici la ciclabile da Palma a Portitxol e Es Molinar e che collega la capitale e la baia per una lunghezza di ben 16 km.

12 – Quartiere di Santa Catalina

Nel tuo giorno a Maiorca ssicurati di non perdere uno dei quartieri più panoramici e deliziosi della capitale: Santa Catalina. Si trova a circa 10 minuti a piedi dal centro, quindi non avrai problemi a raggiungerlo. Questo incantevole quartiere è caratterizzato dai suoi edifici bassi, adornati con tradizionali balconi in ferro battuto, persiane verdi maiorchine e tegole in terracotta, che gli conferiscono un fascino unico. Una volta erano case di pescatori e sono caratteristiche di questo affascinante quartiere.

A Santa Catalina si respira un’atmosfera un po particolare, mix culturale e alternativa: troverai qui locali che servono cibi freschi e con un’occhio di riguardo al benessere, al cibo vegetariano o vegano: frullati di frutta, insalate gustose, ma non mancano piccole tipiche trattorie locali. Le sue strade sono fiancheggiate da una varietà di locali che vanno dai vivaci bar ai ristoranti che servono cucina locale maiorchina e internazionale. Ma è alla sera che Santa Catalina dà il meglio di sè:  trovare un locale con i tavoli all’aperto è il modo migliore per trascorrere una serata a Palma di Maiorca.

Da non perdere è il Mercado de Santa Catalina, anche se noi non siamo riusciti ad arrivare in tempo per esplorarlo purtroppo.  Il mercato è aperto dalle 7:00 alle 16:00, dal lunedì al sabato, e promette di essere un piacere per i sensi. Come al solito non sono molto rammaricata, penso sempre che perdersi qualcosa sia un ottimo motivo per tornare!

Altre cose da vedere a Palma di Maiorca

Ci sono un sacco di altre cose da vedere a Palma di Maiorca in un giorno che non ho messo nel mio itinerario, ma che magari ti fa piacere visitare. Due di queste sono particolarmente indicate per i bambini, l’Acquario e le Grotte di Genova, entrambe ottime occasioni anche per conoscere sia il mondo sottomarino delle Baleari e il suo incredibile sistema di grotte sotterranee.

1 – Fondazione Joan Mirò

La Fundació Pilar i Joan Miró a Mallorca è uno spazio artistico istituito in onore del pittore, scultore ed esponente del surrealismo spagnolo Joan Miró e che comprende più di 6.000 opere.  Qui troverai il laboratorio dove Miró lavorò dal 1956 fino alla sua morte avvenuta nel 1983, e il moderno Moneo Building, una struttura bianca che ospita una vasta collezione di opere di Miró, dai dipinti alle sculture.

La fondazione ospita anche la Finca Son Boter, una casa maiorchina del XVIII secolo che Miró utilizzò come secondo studio.

2 –  Grotte di Genova

L’isola di Maiorca è piena di grotte da visitare: sono tutte molto belle, le più famose sono le grotte Cuevas del Drach ma anche le Grotte di Hams.

Nonostante le due siano le più famose, a Palma potrai visitarne altre: le Grotte di Genova sono un’imponente attrazione naturale a pochi chilometri dal centro della città e nonostante siano meno famose sono meno affollate, non meno belle e più tranquille, perfette per le famiglie con i bambini.

Situate fino a 36 metri sotto il livello del suolo, le Grotte di Genova sono un labirinto di cunicoli e camere piene di una serie di incredibili stalattiti e stalagmiti, illuminate ad arte per esaltarne le forme.

3 – Es Baluard Museu d’Art Contemporani de Palma

Es Baluard Museu d’Art Contemporani de Palma è un importante museo d’arte contemporanea, inaugurato nel 2004. La collezione espone oltre 700 opere di arte del periodo dalla fine del XIX secolo ad oggi e soprattutto legate ad artisti delle Baleari, ma anche spagnoli e internazionali come Picasso, Miró e Barceló.

Es Baluard Museu d'Art Contemporani de Palma

Un altro dei motivi per visitare l’Es Baluard Museu d’Art Contemporani de Palma è il panorama che si ha sulla città di Palma. Inoltre qui trovi anche una libreria e di un bar-ristorante dove i visitatori possono rilassarsi ammirando la città.

4 – Acquario di Palma

Il Palma Aquarium è uno spettacolare parco marino inaugurato nel 2007 e oggi ospita più di 700 specie specie di animali del Mediterraneo ma anche degli Oceani Indiano, Atlantico e Pacifico. Il focus dell’Acquario è la conservazione e la tutela dell’ambiente per questo motivo promuove attività con i bambini e gli adulti per insegnare l’importanza di proteggere il nostro mondo e i nostri oceani.

Le vasche marine sono state create con cura per riflettere il più possibile l’ambiente naturale in cui le varie specie vivono e, per questo, è considerato uno degli acquari più ben fatti del mondo. Tra le più degne di nota  c’è il Big Blue, la vasca degli squali che ospita una varietà di specie tra cui squali di sabbia e squali tigre della sabbia e il giardino mediterraneo con oltre 1.000 specie di flora.

Il Palma Acquarium dunque non è solo un luogo per vedere animali che altrimenti sarebbero difficili da vedere, ma ha soprattutto un focus sull’insegnamento e l’educazione al rispetto e alla conservazione del nostro mondo. Se hai dei bimbi è sicuramente da non perdere!

0 comments… add one

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.