Chi può suggerirvi cosa vedere a Genova meglio di chi vi è nata, la vive ogni giorno ma soprattutto la ama immensamente? Probabilmente nessuno.
Perché Genova è molto di più di quello che spesso viene descritto: la verità è che Genova, per conoscerla davvero, andrebbe vissuta in ogni suo piccolo caruggio.
Parlerei per ore della mia città. Vorrei parlarti della sua gente, così “chiusa” verso i foresti, ma con così tanta voglia di aprirsi al mondo; vorrei parlarti della sua storia, quando i genovesi solcavano i mari con le loro barche; vorrei parlarti dei suoi personaggi famosi, da Cristoforo Colombo a De André, ma non posso farlo nello spazio limitato di un blog.
Mi limiterò a dirti: cerca di vedere Genova non come un turista, ma con gli occhi di chi ci è nato (come me) e, soprattutto, cerca di viverla più che puoi.
Questa città, tanto intricata e particolare quanto lo sono i suoi vicoli, ha una storia importante, lontana nel tempo e incisa nel cuore dei suoi abitanti.
Sei pronto a partire per la Superba? Qui di seguito ti elencherò 25 cose da vedere (e fare!) a Genova (ma trovi anche la 26esima che ho nascosto in fondo a questo post), luoghi e tradizioni assolutamente imperdibili!
Te ne ho tracciato un elenco che, volendo, può diventare un vero e proprio itinerario di scoperta e turismo.
Partiamo insieme dunque ma per prima cosa devi sapere che noi la chiamiamo Zena!!!
Leggi anche il mio itinerario di cosa vedere a Genova in un giorno con mappa e PDF scaricabile!
In questa pagina:
- 1 – Porto Antico
- 2 – L’Acquario e la Biosfera
- 3 – Galata Museo del Mare e il Sommergibile
- 4 – Carruggi e Chiesa dell’Annunziata
- 5 – Cattedrale di San Lorenzo
- 6 – Palazzo Ducale
- 7 – Porta Soprana e la casa di Cristoforo Colombo
- 8 – Piazza De Ferrari e il Teatro Carlo Felice
- 9 – La cucina genovese
- 10 – Palazzi dei Rolli
- 11 – Shopping in via XX Settembre
- 12 – Mercato Orientale
- 13 – Palazzo del Principe
- 14 – Palazzo Reale
- 15 – La Lanterna
- 16 – Panorama di Genova da Spianata Castelletto
- 17 – Castello d’Albertis
- 18 – Trenino di Casella
- 19 – Stadio comunale Luigi Ferraris
- 20 – Cimitero monumentale di Staglieno
- 21 – Aperitivo a Boccadasse
- 22- Passeggiata di Nervi (Anita Garibaldi)
- 23 – Parchi di Nervi
- 24 – Camogli e San Fruttuoso
- 25 – Cristo degli Abissi
- 26 – Impara il significato della parola Belin
1 – Porto Antico
Il Porto Antico di Genova, completamente riprogettato negli anni Novanta del XX Secolo, è un’area del porto della città rivisitata a quartiere turistico e abitativo.
Nel corso degli anni è divenuto un vero e proprio punto di riferimento per i cittadini e per i turisti, sede di eventi e manifestazioni. All’interno dell’aerea del Porto Antico potrai:
- Godere di una vista splendida della Lanterna, il simbolo della città;
salire e scendere sull’ascensore del Bigo, un monumento moderno progettato da Renzo Piano, e ammirare il panorama; - Visitare la Biosfera e l’Acquario, di cui ti parlerò tra pochissimo (⇒ ricordati di acquistare prima il biglietto online qui dal sito ufficiale);
- Osservare Porta Siberia, facente parte delle vecchie mura cinquecentesche della città;
- Divertirti nelle strutture ricettive (cinema, ristoranti, aree gioco) dei Magazzini del Cotone;
- Fare shopping e dare un’occhiata alle bellissime barche ormeggiate lungo la passeggiata sul mare.
2 – L’Acquario e la Biosfera
L’Acquario di Genova, che troverai proprio nell’area del Porto Antico, è il più grande acquario d’Europa e ospita circa 6.000 esemplari marini di oltre 600 specie. È un’aria espositiva affascinante e unica, resa ancora più speciale dalla splendida vasca dedicata ai delfini.
Leggi qui il mio post su cosa vedere all’acquario di Genova!
All’interno dell’Acquario di Genova, potrai non solo visitare le tante specie marine che lo popolano ma anche partecipare ad eventi, momenti educativi e spettacoli.
Sempre nell’area del Porto Antico, ti imbatterai in un pallone espositivo gigantesco: la Biosfera, una sfera in vetro e acciaio, posta proprio di fronte all’Acquario.
All’interno di questa sfera, vivono indisturbate una gran quantità di esseri animali e vegetali tropicali, grazie al clima creato appositamente all’interno del grande pallone.
Anch’essa progettata dal celebre architetto Renzo Piano, è stata inaugurata nel 2001 in occasione del vertice del G8 tenutosi in città.
Sul sito ufficiale QUI trovi tanti biglietti online: ci sono varie combinazioni, puoi scegliere solo l’acquario, l’Acquario e la Biosfera, solo la Biosfera etc etc.. se vieni nel weekend o in alta stagione compra i biglietti prima… le code alla biglietteria potrebbero essere kilometriche!
Puoi acquistare QUI il tour ACQUARIO + WHALE WATCHING –> CONSIGLIATISSIMO
3 – Galata Museo del Mare e il Sommergibile
Il Porto Antico ti riserva ancora un paio di piacevoli sorprese da visitare! Il Galata Museo del Mare è il museo dedicato al mare più grande di tutta l’area mediterranea e con altissimi standard di modernità.
Cinque piani espositivi che raccontano Genova Repubblica Marinara e Cristoforo Colombo, equipaggiamenti e arsenali, ma che narrano anche di posti lontani e oltreoceano.
A sovrastare l’intero spazio espositivo, una terrazza splendida affacciata sulla città.
Di fronte al Galata Museo del Mare, sullo specchio d’acqua antistante, vi è un altro museo che ti consiglio di visitare, questa volta però si tratta di uno spazio espositivo galleggiante: il sommergibile Nazario Sauro, un vero e proprio “prolungamento” del Galata, suggestivo e affascinante.
Qui trovi il BIGLIETTO ONLINE PER IL GALATA MUSEO DEL MARE: se vieni nel weekend o in alta stagione mi raccomando, acquistalo prima!
4 – Carruggi e Chiesa dell’Annunziata
Dopo aver visitato il Porto Antico e le sue tante attrattive, potresti proseguire la tua gita genovese addentrandoti nei tanto famosi “carruggi“.
Direttamente da Piazza Caricamento, puoi visitare piazza Banchi, via San Luca e immergerti nei tanto famosi carruggi cantati da De André. Proseguendo verso Piazza Fossatello, raggiungerai Via del Campo ed immergerti nel cantautorato italiano sarà un attimo!
Visita le vecchie botteghe, assapora l’atmosfera di un tempo, entra in un forno e gusta una “slerfa” (pezzo, ndr) di focaccia: ti basterà davvero poco per immergerti nell’autentica atmosfera genovese!
Vagando per i vicoli, ti segnalo la Basilica della Santissima Annunziata del Vastato: situata in piazza della Nunziata, nel cuore della zona universitaria e vicino ai carruggi, questa Chiesa è un gioiello dell’arte genovese di cui è simbolo e tradizione.
Costruita nel XVI secolo in stile barocco, ha subito trasformazioni e restauri nel corso del tempo. Un vero gioiello artistico da visitare a cuore aperto!
CONSIGLIO LOCAL: Girare per i vicoli potrebbe lasciarti abbastanza spiazzato, non è sempre facile orientarsi, ma soprattutto rischi di perderti qualche chicca. Il mio consiglio è di prendere un TOUR guidato come QUESTO.(e da genovese ti posso dire che costa poco! Da € 14)
5 – Cattedrale di San Lorenzo
Sempre rimanendo in tema architettonico – artistico, proseguendo la tua passeggiata dal Porto Antico, ti consiglio di imboccare la caratteristica Via San Lorenzo e imbatterti nella basilica della città, la cattedrale di San Lorenzo.
La consacrazione della cattedrale è risalente al XII secolo e, da allora, è centro nevralgico cittadino della religione cattolica.
Esternamente, ammirerai i suoi portali gotici, 3 per la precisione, sovrastati da bassorilievi e altorilievi, mentre lateralmente sarai accolto dai due leoni risalenti alla metà dell’Ottocento.
Al suo interno, vari stili artistici si mescolano creando un’atmosfera unica, affreschi sovrastano colonne a volte a botte mentre nella navata destra potrai vedere una granata proveniente dal comparto navale inglese, risalente alla Seconda Guerra Mondiale, piombata dentro la cattedrale dal tetto della stessa ma mai esplosa (e qui le leggende su come la bomba sia precipitata proprio dentro alla Cattedrale e non sia mia esplosa si sprecano).
Una moltitudine di opere architettoniche e affreschi fa da corollario alla splendida architettura, un gioiello artistico, insomma, sopravvissuto alle epoche e alle genti.
6 – Palazzo Ducale
Dopo aver visitato la basilica di San Lorenzo, ti basterà proseguire per pochi metri per imbatterti nel Palazzo Ducale.
La sua costruzione risale al XIII secolo e negli anni le sue funzioni si sono avvicendate e modificate, fino a diventare oggi uno spazio espositivo per mostre, un luogo in cui organizzare eventi e rilassarsi davanti ad un caffè. È sede di diverse associazioni e l’obiettivo principale della fondazione che ne cura l’andamento è la promozione culturale e sociale.
Da non perdere assolutamente la visita alle carceri.
7 – Porta Soprana e la casa di Cristoforo Colombo
Prosegui il tuo tour per le vie del centro genovese visitando Porta Soprana e, situata proprio a pochi metri da essa, la casa di Cristoforo Colombo.
Porta Soprana è rimasta l’unica delle porte di ingresso della città risalente al IX – X secolo, ha un’architettura medioevale ed è realizzata in pietra. La sua architettura è imponente e, varcandone i confini, si accede al centro storico. Appena sotto Porta Soprana, nel punto in cui inizia la passeggiata di accesso, si trova la casa di Cristoforo Colombo.
È una vera e propria casa-museo dedicata allo scopritore delle Americhe, ricostruita nel XVIII secolo sui resti di quella originale. Secondo la tradizione, Colombo trascorse qui gli anni della sua gioventù: chissà se già tra queste mura sognava mondi lontani!
8 – Piazza De Ferrari e il Teatro Carlo Felice
Proseguendo la tua passeggiata e percorrendo via Dante, ti imbatterai nella piazza più famosa di Genova, Piazza De Ferrari.
Con la sua grande fontana al centro posta di fronte ad uno degli ingressi di Palazzo Ducale, Piazza De Ferrari è centro nevralgico di eventi, manifestazioni e vitalità cittadina. Vicino a Piazza De Ferrari potrai ammirare il Teatro Carlo Felice, il teatro dell’opera cittadino, sede di stagioni liriche e concerti unici.
Negli ultimi anni ha anche ospitato eventi non prettamente riguardanti il repertorio classico, come musical, concerti di musica pop e compagnie di balletto moderne.
9 – La cucina genovese
Girovagando per la città, ti verrà sicuramente fame! Se durante le tue passeggiate hai già provato la focaccia, potresti addentrarti in una trattoria tipica genovese e assaggiare non solo pasta al pesto ma anche i pansoti (pasta ripiena) al sugo di noci, la panissa fritta (composto di farina di ceci), torte di verdura, il classico minestrone alla genovese, il coniglio alla Ligure oppure degli ottimi piatti di mare.
Anche in questo caso, se tu volessi scoprire di più sulla cucina genovese, ti consiglio questo tour gastronomico che ti porta alla scoperta anche delle trattorie tipiche!
10 – Palazzi dei Rolli
Sede di eventi culturali e dal’importanza storica conclamata, i Palazzi dei Rolli sono un insieme di palazzi che furono dei nobili genovesi di architettura tardo rinascimentale e barocca.
Incredibili atri, spaziose scalinate, ampi cortili interni e piani di sale bellissime sono solo alcune delle meraviglie che potrai vedere all’interno di questo circuito di bellezze.
Alcuni di questi palazzi sono inseriti, insieme alle Strade Nuove, nel Patrimonio dell’umanità UNESCO. Personalmente ti consiglio di visitare i palazzi dei Rolli con una guida esperta.
Qui trovi un tour davvero interessante ai palazzi dei Rolli, sito UNESCO!
11 – Shopping in via XX Settembre
Dopo tanta cultura, chi non avrebbe voglia di un po’ di sano shopping? Nella via principale del centro, via XX Settembre, potrai sbizzarrirti facendo shopping in negozi della grande distribuzione ma anche in piccole botteghe che sono nate e cresciute a Genova.
Librerie, abbigliamento, accessori e profumerie saranno pronte a soddisfare qualsiasi tua esigenza!
12 – Mercato Orientale
In via XX Settembre, all’incirca a metà, potrai trovare il Mercato Orientale, un luogo in cui scovare moltissime specialità culinarie e non solo.
Completamente e recentemente rinnovato, oggi è un punto di incontro e di svago, un luogo in cui assaporare sapori unici e incontrarsi, un centro di aggregazione culturale e sociale.
13 – Palazzo del Principe
Se vuoi calarti nella storia genovese dei Doria, non puoi farti mancare la visita al Palazzo del Principe. Questa antica residenza è la più grande di tutta la città: costruita su ordinazione di Andrea Doria nel XVI secolo, oggi è un vero e proprio museo ricco di tesori e opere d’arte. I giardini, affacciati lato mare, sono splendide opere architettoniche, le cui fontane contribuiscono ad arricchirne la magnificenza.
14 – Palazzo Reale
Continuando il tour degli edifici storici più importanti di Genova, il Palazzo Reale, originariamente voluto dalla famiglia Balbi nel XVII secolo e acquistato dai Savoia negli anni Venti dell’Ottocento, ti regalerà un emozionante tour tra sale di rappresentanza, affreschi, dipinti e arredi di proprietà delle famiglie che nel corso del tempo l’anno abitato.
15 – La Lanterna
Simbolo della città, prepara la macchina fotografica perché non potrai non immortalare uno scatto di questo monumento alla genovesità!
Quello che intendo è che se i vicoli sono il cuore di Genova, la Lanterna è essenzialmente la sua anima.
La Lanterna de Zena è il faro più alto del Mediterraneo (77 metri) costruito su uno scoglio che accoglie i visitatori provenienti dal mare e risalente al periodo medioevale.
Unitamente alla torre, potrai visitare il Museo della Lanterna che racconta l’evoluzione architettonica e urbanistica della città.
ATTENZIONE: non chiamarla FARO, lei è la LANTERNA!
Se vuoi visitarla, e mi sento di consigliartelo, qui trovi il biglietto d’entrata.
16 – Panorama di Genova da Spianata Castelletto
Dopo aver visitato palazzi storici e musei, da Piazza Portello parte un ascensore cittadino che ti porterà al belvedere di Spianata Castelletto.
In questo ampio spazio dell’omonimo quartiere, avrai una vista generale sulla città, un panorama mozzafiato che ti lascerà incantato.
Potrai vedere il porto, le casette dei vicoli con i loro tetti in ardesia grigia, il teatro dell’opera e le colline circostanti che si affacciano sul mare.
17 – Castello d’Albertis
Rimanendo nel quartiere di Castelletto, potrai visitare il Castello d’Albertis, un’altra dimora storica di Genova, sede di eventi, congressi e di ben due musei: quello delle Culture del Mondo e quello delle Musiche de Popoli.
La sua costruzione risale alla fine dell’Ottocento e, posizionato sulla collina di Monte Galletto, sovrasta la città giovando di una splendida vista mare.
18 – Trenino di Casella
Se non sei ancora stanco del tuo tour a Castelletto, accanto a Piazza Manin troverai la partenza del caratteristico trenino di Casella!
Questo piccolo treno ti condurrà nelle campagne e nel cuore dell’Alta Valle Scrivia, e ti farà approdare nel piccolo paese di Casella.
Qui potrai concederti una pausa pranzo in qualche tipica trattoria della zona per poi tornare in città a bordo del suggestivo trenino.
19 – Stadio comunale Luigi Ferraris
Se sei patito di calcio e per te essere tifoso non preclude la possibilità di vedere anche altre squadre, puoi comprare un biglietto per una partita del Genoa o della Sampdoria (facciamo solo Genoa vah, detto da una genoana nel cuore)!
Lo stadio comunale Luigi Ferraris ospita le partite di serie A ed è posizionato nel cuore della città, non ti sarà difficile raggiungerlo.
20 – Cimitero monumentale di Staglieno
Prima o dopo una bella partita di calcio allo Stadio Ferraris, potrai andare a visitare il cimitero monumentale di Staglieno.
È un’opera architettonica immensa, che onora non solo i defunti che in essa riposano ma che consta di statue ed opere d’arte degne di attenzione.
Il cimitero monumentale di Staglieno è uno dei principali cimiteri d’Europa, ospita tombe di personaggi illustri genovesi e cappelle monumentali dai vari stili architettonici.
21 – Aperitivo a Boccadasse
Perché non rilassarti un po’ gustandoti un buon aperitivo vista mare?
Boccadasse è un caratteristico borgo marinaro genovese posto lato a levante rispetto alla lunga passeggiata sul mare di Corso Italia.
Nel borgo di Boccadasse potrai ammirare le caratteristiche casette colorate che un tempo furono dei pescatori, una piccola spiaggia con ormeggiate barche e gozzi, gelaterie, piccoli esercizi che preparano piatti tipici e scogli facilmente accessibili da cui ammirare il mare.
22- Passeggiata di Nervi (Anita Garibaldi)
Un altro gioiello del genovese è senza dubbio la Passeggiata Anita Garibaldi, meglio conosciuta come la Passeggiata di Nervi.
Due km circa di camminata a picco sul mare, sovrastando gli scogli caratteristici genovesi ti faranno rilassare e ti daranno un’impressione generale del levante cittadino.
Dalla Passeggiata di Nervi, oltre alla possibilità di usufruire di locali e punti ristoro, potrai scorgere il monte di Portofino a Levante e a Ponente immortalare il caratteristico porticciolo del quartiere di Nervi.
23 – Parchi di Nervi
Il quartiere di Genova Nervi offre davvero tante bellezze, una delle quali riorganizzata e migliorata in occasione di Euroflora 2018: i parchi.
Questa splendida area verde cittadina offre zone relax, giochi per bambini, natura e scoiattoli in un dislocarsi di viuzze circondate da prati e rose.
Dai parchi di Nervi, inoltre, è possibile accedere ai musei del Parco: la Galleria d’arte moderna, la Wolfsoniana, le Raccolte Frugone e il Museo Giannettino Luxoro.
24 – Camogli e San Fruttuoso
Se stai progettando di visitare la città, devi assolutamente salire su un treno diretto a Levante destinazione Camogli!
Questo piccolo comune offre un panorama unico, indimenticabile e riconoscibile tra mille. Piccole case colorate, caratteristici ristorantini sul mare, una chiesetta arroccata e un porticciolo affascinante: Camogli è un caratteristico borgo di pescatori imperdibile!
Dal porticciolo, inoltre, partono piccole escursioni in battello per visitare l’abbazia di San Fruttuoso, una splendida location situata in un’insenatura caratteristica e molto suggestiva. E se decidi di passare la serata a Camogli ti consiglio di andare a gustare un rum al pub del Pirata.
25 – Cristo degli Abissi
Il Cristo degli Abissi è una statua di bronzo situata a 17 metri di profondità sotto al livello del mare nello specchio d’acqua antistante la basilica di San Fruttuoso, tra i comuni di Camogli e Portofino.
Chiaramente visibile anche dal battello, è una scultura particolarmente suggestiva, posizionata negli anni Cinquanta è meta di numerose immersioni subacquee nel Mar ligure.
26 – Impara il significato della parola Belin
Se vieni a Genova sentirai tante di quelle volte pronunciare la parola belin da noi genovesi che sicuramente ti chiederai cosa voglia dire.
Sentirai belin intercalato probabilmente ogni 2 o 3 parole!
Non è facile da spiegare ma ci proverò. Letteralmente il belin è ehm l’organo riproduttivo maschile, ma non soffermarti su questo, per noi ha un significato totalmente diverso (anzi tanti significati diversi).
Pensa solo che noi lo usiamo tipo in questi casi (ma ce ne sono infiniti… credo)
- Bàttisene u belìn (fregarsene)
- Mi sono imbelinato giù dalle scale (caduto)
- Ma cosa ha imbelinato quello (combinato)
- Quel tipo è proprio abelinato (scemo)
- Ti devi desbelinare (svegliarsi nel senso di levarsi dai guai)
- Me n’imbelino!!! (perbacco!)
- Pe’ in bellu belin (proprio per niente)
La parola belin è così importante per noi che ne abbiamo anche fatto un verbo!
Sicuramente avrai molto da fare visitando Genova, non dimenticare che potrai spingerti nella provincia visitando anche la celeberrima Portofino.
Sei pronto ad immergerti tra tradizione, focaccia e pesto?
Chiara
Brava, complimenti, si sente che hai Genova nel sangue e nel cuore. La nostra città così aspra ma così bella si è aperta agli ospiti ma rimane “nostra” con tutta la sua storia. Parola di genovese. O “belin”!!
massimo
Grazie !!!
Emarti
Ciao Massimo :)
B.
Buona sera, grazie per la bella guida. Sono senza auto e mezzi e vorrei visitare Genova. Sono in solitaria, qual è zona più comoda per un albergo? Per potersi muovere… Ti ringrazio tanto.
Emarti
Ciao B. La zona migliore è il centro senza dubbio se non hai mezzi per spostarti
Anna
se si vuole fare un bagno nel mare non lontano dalla città, cosa mi consigli? (con trasporti pubblici)
Emarti
Ciao Anna, Nervi è secondo me l’opzione migliore! Però sono tutti scogli. Se cerchi una spiaggia più sabbiosa vai a Sori, un po’ fuori città, ma facilmente raggiungibile con il treno
Fabio
Brava, è bello vedere la passione per Genova. Io sono milanese ma adoro Genova, la trovo una città piena di contraddizioni ed è proprio questo il suo fascino: dove si trovano le zone di prestigio in estrema periferia (Nervi) e case scadenti in pieno centro. Enormi piazze e vicoli, mare e collina. Purtroppo arrivando da ponente si presenta con il suo lato più oscuro e forse per questo viene sottovaluta. Ci sono tanti luoghi meravigliosi: per me è una festa venire da levante e scendere a Ne
rvi per fare la litoranea e poi arrivare a Corso Italia e poi Piazza della Vittoria.
Un caro saluto
MARCO
Molto bene. Naturalmente anche ad un’elencazione ragionata è appassionata come questa per una città bella come Genova possono aggiungersi altri luoghi eminenti da visitare. Il primo che mi viene in mente è la splendida delle antiche Mura e dei Dorti e quindi il Parco delle Mura. Poi penso a certi luoghi collinari raggiungibili con le caratteristiche creuze e funicolari. Vivo a Granarolo dove ancora esiste l’unica funicolare storica in funzione. Si tratta di un borgo antico ancora integro con i suoi caratteri rurali, veramente poco conosciuto Nonostante sia straordinariamente panoramico. Un altro luogo che mi viene in mente è la bellissima Villa Pallavicini a Pegli. Ma senz’altro se ne potrebbero aggiungere…
Gloria Granieri
Ciao Martina,
Il tuo blog é veramente super!
Ho visitato Genova seguendo gli itinerari da te indicati e preso molti spunti per musei e luoghi dove mangiare!
Se dovessi recarmi in altre città o paesi da te visitati darò sicuramente uno sguardo!
Ciao e grazie
Gloria
Emarti
Grazie Gloria, questo mi rende davvero felice!
Gabriella
Grazie, mi hai fatto venire una gran voglia di visitare la tua città!!! Ci sono stata un paio di volte, tanti anni fa, ma non avevo ricordi particolari. Ero proprio alla ricerca di dritte da qualcuno del posto. Appena possibile un giretto si farà senz’altro.
Emarti
Ciao Gabriella, grande, spero che la mia Genova ti regali una giornata fantastica, di quelle con il sole e il mare blu!
Anonimo/a
Che bel post, mi è servito molto continua così!!!!!!
E…..grazie mille!!!!
Gianni
Ciao Martina, complimenti per l’articolo, molto curato e coinvolgente. Se io volessi arrivare dal Veneto con la macchina per poi parcheggiarla e girare a piedi/mezzi pubblici, dove mi consiglieresti di alloggiare? Grazie
Emarti
Ciao Gianni, il posto migliore dove alloggiare è sicuramente il centro, ma i parcheggi a pagamento sono abbastanza costosi a dire il vero. Quanti giorni staresti? Se stai un solo giorno allora scegli proprio la zona centrale, se stai di più e vuoi goderti altre parti di Genova potresti anche valutare di stare a Quinto o a Nervi dai quali in bus raggiungi il centro ma dove puoi goderti anche un po’ di spiagge (sassose)
Carla.
Ciao Martina, vivo all’estremo levante di Genova
E,anche se qui sono nata ,non la conosco . È stato bello scoprirla Grazie a te. Sei bravissima .
Carla.
Maurizio
Ciao Martina, e’da un po’ di tempo che immagino di venire a Genova, ma ho paura (per la natura morfologica della città) di non riuscire a godermela appieno, visto che verrò con mia figlia, che è una ragazza disabile. Non riesco a comprendere,oltre alla zona portuale, cos’altro potrei visitare? Lei è sulla sedia a rotelle, pensa che mia moglie dice che sono un pazzo solo a pensarci, e per questo motivo non saremo insieme. Ma io sento una pulsione di passione verso Zena e non la vorrei perdere. Aspetto tue indicazioni se vorrai. Grazie mille. Maurizio (Roma)
Emarti
Ciao Maurizio, i vicoli sono stretti, in salita e pieni di buche, ma non ci sono gradini per cui potresti farcela e secondo me tua figlia sarebbe felicissima! Dal porto arrivi anche a piedi in via Garibaldi dai palazzi dei Rolli, e da li in Piazza De Ferrari o viceversa. Secondo me ce la fate (magari non ad andare ovunque, ma per girare un po’ e godersi Genova secondo me sì) Buon viaggio e spero che la mia città vi regali tanta gioia :)
Pamela
Ciao Martina! a settembre sarò a Genova per una settimana e, tra le altre cose, vorrei anche fare uno o due giorni al mare. Arriverò in città in treno. Hai consigli su dove andare? Mi piacerebbe una giornata di mare e sole in totale relax, quindi, se possibile, la spiaggia dovrebbe essere attrezzata…
Grazie per il tempo che vorrai dedicarmi!!!
Pamela
Emarti
Ciao Pamela, allora potresti fare qualche giorno (un paio) in centro per visitare Genova e poi spostarti per esempio a Sori che ha una spiaggia attrezzata, dove puoi rilassarti al mare (la spiaggia è più bella di quelle cittadine). In realtà ci arrivi comodamente in treno. Se invece cerchi una spiaggia in città, vai a quella di Sturla o a Mulinetti a Quinto :)
Alessandra
Ciaoooo, grazie per le preziosissime info. Saremo a Genova a fine luglio e alloggeremo in centro. Ma per raggiungere Nervi o Boccadasse come potremmo fare? Ci sono collegamenti in treno? In pullman?
Emarti
Certo, da stazione Brignole ci sono treni sia per Nervi (che puoi raggiungere anche con il bus) sia per Sori/Bogliasco! A Boccadasse ci arrivi con il bus, no treni. O a piedi, basta che percorri tutta Corso Italia (sul mare, carina da fare)
Laura
Ciao, Martina, complimenti la descrizione della tua città è ricca di spunti interessanti e verrebbe voglia di vedere tutto quello che racconti con tanta passione.
Io sono di Roma e verrò a Genova in treno questo lunedì per visitare l’acquario e la mostra di Hiroshighe. Riparto martedì pomeriggio e spero di riuscire a vedere il più possibile della tua città con il poco tempo che rimarrà. La sera quali quartieri mi suggerisci e quali sarebbe meglio non frequentare?
Grazie per le tue fantastiche descrizioni! Ne farò tesoro nel mio piccolo viaggio in solitaria. A presto Laura
Anna Maria Rocca
Bellissima descrizione di Genova ma non si è tenuto conto che la città oltre al Levante ha anche uno splendido Ponente raggiungibile facilmente con bus o treno. Alcune zone sono veramente fantastiche. Le spiagge sono di sabbia e si trovano stabilimenti balneari così come spiagge libere. Da visitare senza dubbio Villa Pallavicini a Pegli e Villa Duchessa di Galliera a Voltri. Proseguendo Arenzano, Cogoleto e Varazze continuando fino arrivare a Savona
Ferdi
Ho apprezzato tutto! Congratulazioni davvero vivissime per la presentazione di Genova, città che si sta aprendo sempre di più, ricordando cosa è stata in passato. Mi sia permesso solo un suggerimento, con tutto il dovuto rispetto: nella voce 14, (Palazzo Reale), sostituirei “hanno” al posto di “anno”.
TIZIANA
Ciao Martina,
Complimenti per l’ottima descrizione!
Verrò a Genova ad inizio gennaio e mi hai dato moltissimi spunti.
Verrei con i miei nipoti in treno. È possibile visitare i posti che hai indicato usando i mezzi pubblici?
Ti ringrazio per la risposta.
Emarti
Ciao, per la maggior parte si, sono tutti a distanza “pedonale” ma se non te la senti c’è sempre il bus turistico :)
Graziella
Ti ringrazio molto per l amore che hai per Genova. Hai superato il superbo Corrado augias che ha fatto una trasmissione su Genova vergognosa. Genova è nel mio cuore e ,anche se costretta a vivere lontano l,amo e appena posso ci ritorno. Grazie
Emarti
Questo è veramente uno dei complimenti più belli io abbia mai ricevuto, grazie, grazie, grazie! Arrossisco!
Michela
Ma che descrizione chiara completa e divertente ! Grazie!
Mi innamoro ancor di più di Zena
Irene
Appena tornata da una giornata a Genova passata sulle tracce del tuo itinerario: bellissimo! È stata davvero una sorpresa e già non vedo l’ora di tornarci. Grazie mille per gli ottimi consigli.