Portofino è la quintessenza di un villaggio di pescatori: una fila di case dipinte con colori vivaci incastonate come una corona attorno ad una baia riparata e nascosta, circondata da una vegetazione lussureggiante.
Portofino ha una doppia personalità perché, anche se è un popolare luogo di incontro per i VIP di tutto il mondo, è anche una destinazione irresistibile per gli amanti della natura, del mare e delle attività all’aria aperta.
Anche se vivo vicino a Portofino, ogni volta che ci vado, continuo ad essere affascinata dalla sua atmosfera unica.
Se hai intenzione di visitare Portofino, ho scritto per te questo itinerario da fare a piedi. Non ti ci vorrà molto, probabilmente mezza giornata o qualche ora saranno sufficienti.
Ho aggiunto allora anche altre cose da fare a Portofino e nei suoi dintorni.
In questa pagina:
Come Arrivare a Portofino da Genova
Portofino dista da Genova circa 40 km. Puoi raggiungere Portofino in vari modi.
In aereo
L’aeroporto più vicino è il Cristoforo Colombo di Genova. Da qui è necessario prendere auto, taxi o treno.
Dall’aeroporto, se non hai la macchina, dovrai raggiungere le stazioni del treno.
Il modo più veloce è quello di raggiungere la stazione del treno di Sestri Ponente con il servizio navetta circolare Airlink, con corse ogni 15 minuti.
Se invece vuoi raggiungere Stazione Principe il modo più veloce per farlo è con il Volabus.
In auto
L’uscita più vicina lungo l’autostrada A12 è quella di Rapallo, situata a circa 10 km da Portofino, che può essere raggiunta percorrendo la strada costiera passando per Santa Margherita Ligure.
Tieni conto che Portofino è piccolissima ed è quasi tutta zona pedonale. Dovrai quindi posteggiare nel parcheggio a pagamento che i trova in Piazza Martiri della Libertà.
In treno
Dalla stazione ferroviaria di Santa Margherita Ligure è possibile raggiungere Portofino con l’autobus pubblico in 15 minuti.
In bus
Non ci sono bus pubblici che facciano la spola tra Genova e Portofino.
Hai però l’opzione di un bus turistico che percorre la costa. In questo modo, a differenza del treno, potrai assaporarti anche la Riviera di Levante, Camogli, Santa Margherita Ligure e Rapallo.
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Con un tour
Il modo più veloce e comodo per visitare Portofino da Genova è quello di prendere parte a un tour.
Prendere parte a un tour è vantaggioso: prima di tutto non dovrai pagare il parcheggio che a Portofino ti prosciuga il portafoglio. Secondo potrai aggiungere altre visite interessantissime.
Qui sotto ti segnalo dei tour a cui vale la pena dare un’occhiata:
- –> Tour in barca da Genova di Camogli, San Fruttuoso e Portofino
- –> Portofino: tour di andata e ritorno in barca da Genova
Arrivare a Portofino in barca è spettacolare perché permette di ammirare la costa da lontano e di godere dello splendido scenario del mare della costa con al centro il piccolo borgo.
Cosa Vedere a Portofino: Itinerario di visita
Se volete conoscere Portofino, visitatela in un’alba limpida di tarda primavera, quando i pensieri ancora sonnecchiano e si ode solo il cullarsi del mare.
Dimenticate i divi di Hollywood, i magnati dell’industria, calciatori e veline, che sono la finzione di questo luogo: per una volta, assaporate la genuinità di questo borgo di pescatori diventato oggi una delle destinazioni più chic del mondo.
Se, in viaggio, avrai il coraggio di alzarvi prima del sole, all’aurora vi godrete questo spettacolo, lungo il molo e, nel caso, non dimenticate di portare con voi qualcuno a cui volete bene.
1 – La piazzetta
Piazza Martiri Dell’Olivetta è semplicemente la piazza principale, quella che viene affettuosamente chiamata “La piazzetta”.
Guardate le case della Piazzetta: sono case di pescatori.
E i pochi palazzotti più austeri, sono le dimore di vecchie famiglie di proprietari di terre scoscese, di capitani di velieri; fissate i portici antistanti le boutiques ed i ristoranti alla moda, era lì che le donne, dall’infanzia alla vecchiaia, creavano pizzi al tombolo (quelli veri, non le brutte imitazioni a macchina che spesso si cerca di vendere a qualche turista perplesso).
Questa piazza è piena di tutti i tipi di ristoranti, caffè e gelaterie. È il centro del paese con i pescherecci e gli edifici dai colori vivaci.
Fai un giro: da qualunque parte guardi c’è uno scorcio da fotografare.
Altrimenti, accontentatevi di cogliere le esclamazioni in mille idiomi, nordici, orientali, incomprensibili, ma tutte di stupore e di meraviglia per la bellezza della natura e per l’inconsapevole maestria dell’uomo nell’assemblare questo puzzle cromatico di facciate che si specchiano nel mare.
2 – Parrocchia San Marino di Tours
Nel borgo non mancate di mettere il piede nella parrocchiale dedicata a San Martino di Tours, che visse alcuni anni all’Isola Gallinara e chissà che non sia davvero stato uno dei primi turisti vip di Portofino, l’antico Delphini Portus citato già da Plinio il Vecchio nel I secolo.
Una volta dentro, scoprirai molte opere pittoriche e scultoriche, in particolare la tela “Madonna del Rosario”, il cui autore è ancora sconosciuto e la Deposizione di Cristo dello scultore genovese Anton Maria Maragliano.
3 – Panorama dalla Chiesa di San Giorgio
Salite poi alla Chiesa di San Giorgio: la chiesa non offre in sé grandi pregi artistici, ma il panorama vi ricompenserà e non vi stupirete a pensare che quel poggio fu scelto quasi mille anni fa per accogliere le reliquie del celebre martire di Cappadocia, uccisor del drago.
Costruita nel 1150, la chiesa fu completamente distrutta durante la seconda guerra mondiale e ricostruita negli anni ’50.
Di fronte alla chiesa, l’improbabile quanto leggiadro castello del barone Alfons von Mumm (quello dello champagne), la cui vedova Jeannie Mackay-Watt, dal generoso cuore scozzese, nel 1945 salvò Portofino dalla completa distruzione progettata dai nazisti, a rischio della sua stessa vita.
4 – Castello Brown
Di qui proseguite verso la fortezza genovese di San Giorgio, ora nota come Castello Brown: nel 1867 il castello fu acquistato da Montague Yeats Brown, consigliere inglese a Genova. Lui ei suoi discendenti possedettero la proprietà dal 1867 al 1949.
L’antica fortezza militare fu costruita nel XV secolo per proteggere il Golfo del Tigullio dai pirati. Salvò il borgo dalla flotta veneziana nel 1435 e fu ricostruito e ampliato più volte nel corso dei secoli.
La strada per il castello in sè è già una bellissima esperienza attraverso un’impressionante ambiente naturale. La passeggiata è abbastanza ripida, ma ne varrà la pena.
Una volta arrivati non mancate di visitare il castello per il fascino della struttura, la vista sul paese ed il giardino sul mare: fra le volte di pietra sentirete confondersi echi di battaglie, musiche di feste della crema dell’Impero Britannico e forse anche il russare del crociato Riccardo Cuor di Leone, che pare qui abbia dormito durante il viaggio per la Terrasanta.
A questo punto del percorso potete scegliere di scendere il ripido sentiero che porta alla spiaggia dell’Olivetta, oppure di proseguire verso il faro per una romantica passeggiata.
Per i più abituati a camminare proponiamo un’ulteriore itinerario: dalla piazza dove la strada carrozzabile finisce, salite verso monte e prendete la faticosa scalinata che porta in località Cappelletta; dopo una mezz’oretta fra gli olivi e gli orti vi godrete un’insolita vista di Portofino dall’alto.
Parco di Portofino
Quando si parla di Portofino, tantissime persone pensano che sia solo un paesino: sbagliato. Il Parco di Portofino è un parco regionale che comprende anche il meraviglioso Promontorio di Portofino, un paradiso di macchia mediterranea, pieno di biodiversità, di animali e di piante, che può essere esplorato tramite una fitta rete di sentieri a picco sul mare.
Per i grandi camminatori, c’è la possibilità di portarsi a Nozarego e quindi scendere a Santa Margherita, oppure di andare all’abbazia di San Fruttuoso di Capodimonte e magari risalire a San Rocco di Camogli.
Uno dei sentieri più frequentati è quello che collega Portofino a Camogli. Si tratta di una camminata di 3 ore di media difficoltà ed è uno dei sentieri più panoramici che puoi trovare. Lungo il percorso, avrai la possibilità di passeggiare tra una rigogliosa macchia mediterranea e vedere alcuni ulivi secolari insieme ai tipici pini marittimi, che sono gli alberi più comuni che puoi trovare qui.
Camminerai in un ambiente unico sia per la flora che per la conformazione geologica e potrai apprezzarlo ancora meglio con un tour guidato da una guida escursionistica.
Esattamente come sulla terra, anche sotto il mare il Parco di Portofino è un ambiente unico che regala ai sub un sacco di emozioni quando vedranno l’ampia fauna marina.
Altre cose da vedere e fare a Portofino
Come dicevo all’inizio di questo articolo, Portofino è veramente piccola e, a meno che tu non abbia intenzione di fare trekking o di trascorrere la giornata a fare shopping nelle boutique di lusso, è molto probabile che l’avrai visitata tutta in poche ore, meno di mezza giornata.
Se hai del tempo, ci sono altre cose che puoi fare.
Fai un giro in kayak o in Stand Up Paddle
Una delle cose più belle di Portofino e dei suoi dintorni, sono le sue scogliere e calette nascoste, dove l’acqua è più blu e trasparente che mai.
Dimentica i grandi yacht a motore e prova un kayak per esplorare lentamente la costa contornato solo dal rumore del mare e dei gabbiani.
Trascorri un paio d’ore alla scoperta di luoghi nascosti e splendidi luoghi naturali.
Fai snorkelling nella spiaggia di Paraggi
Sebbene tecnicamente Paraggi sia la “vicina di casa” più prossima a Portofino, i due paesi sono divisi da un leggero promontorio: per raggiungere Paraggi dovrai percorrerlo, ma non ti preoccupare, anche in estate non è faticoso, camminerai all’ombra degli alberi della macchia mediterranea.
Paraggi è famosa per la sua spiaggia di sabbia e la sua baia, caratterizzata dall’acqua più verde che puoi immaginare. Chi ama il puro relax o ha dei bimbi, la spiaggia offre anche stabilimenti attrezzati dove affittare sdraio e ombrelloni, mentre i più avventurosi possono mettere l’asciugamano sulle scogliere.
Paraggi è perfetta per lo snorkelling. Le sue acqua trasparenti e protette sono perfette per chiunque anche per i più piccoli. Vedrai tantissimi pesciolini e potrai osservare il corallo rosso anche vicino alla riva.
Cammina e Visita Santa Margherita
Se hai voglia di fare una bella passeggiata sul mare, in circa un’ora, ora e mezza, puoi da Portofino raggiungere la graziosa Santa Margherita Ligure.
La maggior parte della passeggiata è pianeggiante lungo una passerella pedonale che segue la costa con fantastici scorci delle ville aggrappate tra il mare e le scogliere.
Santa Margherita è una città molto “ligure” con le sue case color pastello, hotel e ristoranti eleganti, spiagge sabbiose e un bel porto turistico. Ci sono bellissime boutique dove fare shopping ed è bello anche solo girare per il suo centro.
Santa Margherita Ligure infonde il classico fascino italiano nei suoi lussi moderni. I resort si aggrappano alla costa mentre il porto è occupato con barche da pesca che portano il pescato fresco della giornata. Eleganti edifici Art-Deco circondano il porto mentre la costa offre una rilassante tregua sulla spiaggia.
Noi genovesi spesso andiamo a Santa Margherita in venerdì sera in estate perché ci sono tra i locali più trendy di tutta la Riviera.
Da non perdere la statua di Vittorio Emanuele II primo re d’Italia e la statua di Cristoforo Colombo. Sulle colline circostanti, vedrai anche alcune ville meravigliose.
Dove Dormire a Portofino
Visto i costi esagerati di Portofino e di Paraggi, il consiglio migliore che io possa darvi è quello di soggiornare in una delle cittadine vicino. Santa Margherita è un’ottima base e anche più economica.
Se però la spesa non ti interessa e vuoi veramente fare una notte da Re in uno dei borghi più belli di tutta la Riviera, qui sotto trovi qualche opzione di alloggio.
Hotel Piccolo Portofino: situato sul lungomare offre camere lussuose in una villa storica, una spiaggia rocciosa privata con bar e viste mozzafiato sul mare. È ottimo per le coppie, poiché le camere sono eleganti e moderne. Le camere dispongono di terrazze o balconi.
Eight Hotel Portofino: camere sono ampie e ben attrezzate con bagno privato, biancheria da letto accogliente e aree salotto. Da non perdere i servizi di sauna e spa, così come i giardini privati. La colazione può essere servita in terrazza o in camera. I bambini sono i benvenuti qui e possono organizzare servizi di babysitter.
Splendido, A Belmond Hotel, Portofino: se sei alla ricerca del top del top, eccolo ci sei arrivato. La struttura è magnifica. Tanto per capire il livello dell’hotel, sappi che hanno alloggiato qui personaggi come Elizabeth Taylor e Richard Burton. Niente da dire, è l’hotel per una clientela d’elite.
Quando visitare Portofino
Non esiste un periodo migliore per visitare Portofino. Ogni periodo ha i suoi pro e i suoi contro e il perido migliore per te sarà in base alle tue esigenze e a cosa vuoi fare.
Siamo in Liguria e anche in inverno le giornate di sole possono essere miti e piacevoli.
In inverno però potrebbe piovere spesso, il che rovina l’esperienza, ma non solo: purtroppo non ti godrai le spiagge e lo snorkelling. Di contro, uno dei maggiori benefici è che si trova molta meno gente che in estate.
Questo è il motivo per cui, se vuoi solo visitare Portofino, l’inverno è una buona stagione. Troverai anche costi molti più bassi.
L’estate è il periodo più caldo, più affollato di turisti e i prezzi volano alle stelle. Però se vuoi fare tutte le belle attività di mare e goderti la spiaggia e lo snorkelling, è sicuramente il periodo che garantisce le giornate più calde e più lunghe dell’anno.
Se vuoi fare trekking ed esplorare i bellissimi sentieri del Parco di Portofino, le stagioni migliori sono ovviamente la primavera e l’autunno. Le giornate sono calde e soleggiate, ma non morirai sotto al sole e questi sono i due periodi (soprattutto Settembre e Ottobre) in cui ci sono i tramonti più belli sul mare.
Luigi
Spesso abbiamo delle perle nascoste vicino a noi.. e pensiamo che siano riservate ai miliardari.. mentre i miliardari pensano: guarda come sono fortunati in Liguria a potersi godere spesso tutta questa splendida natura…
goodnightandtravelwell
Questo post me lo tengo bene in mente… è da quando ci sono stata con la scuola media (e di tempo ne è passato!) che desidero tornare a Portofino… e quando lo farò sacrificherò qualche ora di sonno per vederla all’alba come suggerisci tu ;)
martina santamaria
Ciao bella! si e quando vieni chiamami così ti porto io a fare la visita!