La Sicilia, l’isola più grande del Mar Mediterraneo, è una terra tanto ricca di attrazioni da visitare, sia a livello artistico-culturale sia a livello naturalistico. Ti basti pensare che da quest’isola baciata dal sole passarono più di tredici popoli e che ognuno di essi ha lasciato una propria traccia, dando vita ad un patrimonio unico al mondo e di inestimabile valore.
Durante un viaggio in Sicilia avrai modo di visitare eleganti città d’arte e piccoli borghi, incantevoli spiagge, vulcani e tantissime altre attrattive che sono certa sapranno sorprenderti. Le cose da vedere in Sicilia sono talmente tante che non basterebbe un mese intero di vacanza per riuscire a visitarle tutte e gli itinerari possibili sono davvero infiniti: tutto dipende dai tuoi interessi e da quanti giorni hai a disposizione.
Probabilmente stai cercando un itinerario che ti permetta di ottenere il massimo dal tuo viaggio: ecco perché in quest’articolo ti propongo 3 diversi itinerari di 7 giorni in Sicilia, che potrai seguire o prendere come spunto durante il tuo indimenticabile viaggio on the road.
Questo articolo è stato scritto in collaborazione con Carmen che è una local e quindi ne sa a pacchi sulle strade migliori e sulle cose migliori da vedere. L’ho contattata chiedendole:
“Carmen tu che la Sicilia la conosci a menadito e l’hai girata in lungo e in largo, avresti voglia di aiutarmi a creare i 3 migliori itinerari di una settimana in Sicilia?”
Meno male ha detto di sì ed ecco che nasce questo articolo scritto a due mani da me e da lei di esperienze fatte e veramente vissute: 3 itinerari che ti aiuteranno a organizzare il viaggio perfetto!
PS: poi fammi sapere quale tour hai scelto!
Come muoversi in Sicilia
Esatto, hai capito bene, ho scritto viaggio on the road. Eh sì, perché il modo migliore di visitare la Sicilia è noleggiando un’auto! Affidarsi ai mezzi pubblici in questo caso ti farebbe perdere un sacco di tempo prezioso e comunque non riusciresti a vedere certi luoghi che sono raggiungibili solo in macchina.
Noleggiando un’auto sarai libero di visitare tutto quello che vuoi e quando vuoi, seguendo i tuoi ritmi ed assaporando lentamente ogni singolo angolo di questa splendida terra. Prima di intraprendere un viaggio on the road in Sicilia con l’auto a noleggio però ci sono delle cose che dovresti sapere: per approfondire ti consiglio di leggere il mio articolo con i migliori consigli per noleggiare un’auto in Sicilia.
Consigli per organizzare un on the road in Sicilia
Questi “veloci consigli” per organizzare il tuo tour in sicilia in auto non sono tanti, ma sono quelli indispensabili per avere il massimo dal tuo viaggio e per evitare stupidi errori che potrebbero magari non rovinarti l’esperienza (è impossibile, un itinerario in Sicilia regala un sacco di felicità) ma renderla un po’ meno piacevole.
- Puoi visitare la Sicilia e viverla all’aria aperta in qualsiasi periodo dell’anno grazie al suo clima che non è mai troppo freddo. Inoltre in ogni stagione potrai assistere ad eventi e tradizioni. Io comunque ti suggerisco i mesi primaverili e i mesi autunnali, così da trovare prezzi più vantaggiosi e non morire di caldo.
- Compara i prezzi e trova le offerte migliori per l’auto a noleggio su Discovercars.com
- Se decidi di andare con il traghetto e la tua auto, compara i prezzi e trova offerte su Traghettilines.it
- Prenota con largo anticipo gli alloggi in cui vorresti pernottare, così da assicurarti una camera nella struttura ricettiva che ti piace di più e trovare prezzi più bassi, e controlla sempre che il tuo alloggio abbia il parcheggio!
- Prenota in anticipo anche eventuali tour, visite o escursioni a cui ti piacerebbe partecipare per garantirti un posto. E se per qualsiasi motivo non potrai o non vorrai più partecipare ricordati di cancellare la prenotazione, in modo che la guida non stia ad aspettare invano e che si liberi il posto per altre persone che non hanno fatto in tempo ad iscriversi.
- Qualunque saranno poi le tappe del tuo viaggio assaggia il cibo tipico: ti farà innamorare ancora di più di questa terra.
- Fai l’assicurazione medico-bagaglio anche se ci troviamo in Italia, in modo da essere coperto durante il tuo viaggio.
Itinerario di 7 giorni in Sicilia Occidentale (da Palermo)
Visitare la Sicilia Occidentale ti conquisterà con la sua autenticità e la porterai sempre nel cuore. Qui sotto trovi la mappa dell’itinerario completo: dalla meravigliosa Palermo, attraverso le meraviglie di Monreale, Erice, Agrigento e moltissimo altro visiterai magnifici monumenti, ti immergerai in paesaggi senza tempo, godrai di un mare bellissimo e assaporerai cibo unico al mondo.
Itinerario di 7 giorni in Sicilia Occidentale:
- Partenza e rientro da Palermo
- Totale km da percorrere con l’auto: circa 600
- Come farlo: auto a noleggio –> Trova qui la tua auto a noleggio da Palermo
Questo è un itinerario ad anello per cui non tornerai due volte nello stesso posto. Io l’ho fatto in senso anti-orario conoscendo le strade per cui per me è l’opzione migliore, ma puoi farlo volendo anche nel senso contrario.
Attenzione che è possibile anche fare una piccola modifica all’itinerario, ovvero, una volta arrivato a Punta Raisi e aver preso la tua auto a noleggio partire subito per Scopello, lasciando Palermo, Monreale e Cefalù alla fine del viaggio. Cosa sceglierai dipende dalle tue necessità.
Giorno 1: Palermo
Inizia il tuo viaggio di 7 giorni in Sicilia Occidentale esplorando la splendida città di Palermo, il capoluogo dell’isola. Palermo è la città perfetta da cui iniziare e il tuo volo probabilmente atterrerà proprio a Punta Raisi, il suo famigerato aeroporto.
In questo itinerario trascorrerai a Palermo e dintorni due giorni per cui assicurati di prenotare un hotel che abbia il parcheggio dove lasciare l’auto durante la notte.
Un’ottima scelta è il B&B Hotel Palermo Quattro Canti che si trova in via Vittorio Emanuele a due passi dalla Cattedrale e con fantastici panorami sulla città dalla terrazza sul tetto. In alternativa, un’altra ottima scelta è l’Afea Art & Rooms, anch’esso con parcheggio.
Ammira la Cattradrale di Palermo, un’imponente struttura costruita in diversi stili architettonici e non perdere l’occasione di andare sul tetto per i panorami sulla città. Prosegui poi la tua visita presso il Palazzo dei Normanni e la Cappella Palatina rivestita con mosaici bizantini d’oro, davvero imperdibile: la Cappella Palatina è uno di quei luoghi nei quali il wow è assicurato.
Percorri via Maqueda piena di bar e ristoranti e ammira il Teatro Massimo, il più grande edificio teatrale lirico d’Italia e il terzo in Europa.
Per pranzo recati in uno dei mercati storici di Palermo: La Vucciria, Il Capo, Ballarò. Qui potrai gustare lo squisito street food della città, celebre in tutto il mondo. Da non perdere gli spiedini di pesce spada, le sarde alla beccafico (io le odoro), il celebre panino con la milza o le arancine, ma c’è tanto altro da scoprire!
Passeggia per Piazza Quattro Canti e ammira la Fontana Pretoria conosciuta anche come la “fontana della vergogna”, in quanto al tempo, le autorità locali preferirono “comprare” la fontana piuttosto che medicine e beni per aiutare la popolazione durante l’epidemia di peste.
In Piazza Bellini visita la Chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio e ammira al suo interno i mosaici bizantini considerati tra i più antichi di tutta la Sicilia.
Concludi le visite di questa intensa giornata con la Chiesa e Monastero di Santa Caterina: rimarrai a bocca aperta dalla bellezza dei suoi interni in marmo bianco lavorati secondo tradizione barocca. Fai un salto nella dolceria interna in cui potrai assaggiare dolci fatti secondo l’antica tradizione delle suore del monastero (ma occhio le code sono lunghissime). Sali sui tetti e ammira un tramonto mozzafiato sulla città. La sera i monumenti illuminati sono ancora più incantevoli!
Puoi visitare Palermo in autonomia o partecipare al free tour che ho fatto io. Il free tour è una buona scelta per un’infarinatura generale della città e per conoscerne chicche e storia, poi potrai tornare nei luoghi visti per una visita più approfondita.
Se invece vuoi fare un tour veramente spettacolare dai un’occhiata al tour dell’antimafia che è uno dei tour più interessanti che puoi fare. Sono sicura che non te ne pentirai!
Se vuoi saperne di più su come trascorrere al meglio la tua giornata leggi il mio post su cosa vedere a Palermo in un giorno, itinerario a piedi.
CONSIGLIO DI MARTINA: se cerchi un ristorante top a Palermo prova il ristorante Quattro Mani e ordina la seppia ripiena o gli celeberrimi spaghetti al nero di seppia e ricci di mare. Tornerai felice, soddisfatto e pieno come un tacchino.
Giorno 2: Monreale e Cefalù
Monreale e Cefalù sono due borghi che puoi visitare come gite di un giorno da Palermo e che insieme costituiscono il sito seriale “Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale”.
Dopo una colazione tutta siciliana con granita e brioche col tuppo, un vanto della pasticceria siciliana, recati a Monreale per visitarne il Duomo: rimarrai sbalordito dalla bellezza dei mosaici d’oro che adornano tutto l’interno. Non a caso il Duomo è inserito tra i Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO e i turisti arrivano da tutto il mondo per visitare il suo abside con raffigurato il busto del Cristo Pantocratore.
Visita poi il Monastero di San Benedetto ed il Chiostro.
CONSIGLIO DI CARMEN: per pranzo assaggia il celebre pane di Monreale, accompagnandolo con formaggi tipici, melanzane e pomodori secchi sott’olio.
Il pomeriggio dedicalo a Cefalù. Già solo visitare il suo centro storico passeggiando ti darà un sacco di soddisfazione, ma cerca di non perderti:
- Duomo ed il suo Chiostro: il magnifico Duomo di Cefalù è un sito Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO e uno degli esempi più impressionanti dell’architettura normanna della Sicilia. Ammira la sua intricata facciata adornata con gli splendidi mosaici bizantini raffiguranti scene bibliche.
- Cinta Muraria Megalitica;
- Lavatoio Medievale: si tratta di un lavatoio medievale alimentato da una sorgente naturale che presenta bacini di pietra dove la gente del posto si riuniva per lavare i vestiti e offre una visione unica della vita comunitaria della città.
- Spiaggia della Vecchia Marina: un buon posto dove rilassarsi dopo un’intensa giornata di visite e prima di una cena, perché no, a base di pesce freschissimo!
Alla sera potrai decidere se tornare a Palermo (scelta migliore) oppure dormire direttamente a Cefalù. Nel secondo caso dai un’occhiata al Lirma B&B oppure al Sea Luxury Suites B&B Cefalù. Entrambi hanno parcheggio per l’auto ed entrambi hanno ottime recensioni.
Giorno 3: Scopello, Riserva dello Zingaro e Tempio di Segesta
Parti da Palermo verso la provincia di Trapani e dopo circa un’ora a 10 minuti (73 km) raggiungi Scopello, un borgo famoso per i suoi faraglioni che sembrano usciti da una fiaba. Visita la Tonnara e mangia il tipico pane cunzatu.
Qui potrai cercare il tuo hotel per questa notte, depositare i bagagli e andare alla scoperta di due altre destinazioni imperdibili: la Riserva dello Zingaro e il Tempio di Segesta.
Per la notte a Scopello guarda questi due hotel (sempre con parcheggio per l’auto):
La Riserva dello Zingaro è una delle aree protette più belle della Sicilia e un luogo che lascerà un segno indelebile nella tua anima e nella tua memoria. La Riserva dello Zingaro è un vero e proprio gioiello incastonato sulla costa dell’isola, caratterizzato da un paesaggio mediterraneo incontaminato, da panorami mozzafiato e da un’incredibile biodiversità sia di flora che di fauna.
Alla Riserva dello Zingaro otterrai il massimo facendo trekking tra le aspre scogliere e la macchia mediterranea con i suoi fiori selvatici oppure faacendo il bagno nelle acque turchesi incontaminate della calette o riempiendoti la vista del verde della vegetazione che si estende a perdita d’occhio. Non basterebbe una settimana per godere appieno dell’abbraccio prorompente della natura che si respira in questo posto, ma non hai tanto tempo, per cui dovrai limitarti ad assaporarla e sono sicura che, prima o poi, vorrai tornarci per godertela fino in fondo.
Infine fai un salto sulla collina che ospita il suggestivo Tempio di Segesta uno splendore architettonico dell’antica Grecia, ma in Sicilia. Da qui potrai godere anche dei bei paesaggi della campagna circostante.
Giorno 4: Trapani, Erice e Marsala
Durante la mattina spostati a Trapani (37,2 km, circa 46 minuti di viaggio): Trapani è una cittadina di mare con un bel centro storico e la si visita in poco tempo.
Posteggia la tua auto e prendi la funicolare che ti porta ad Erice, un borgo medievale ben conservato. Visita il Duomo, la Torre di re Federico, il Castello di Venere ed ammira il paesaggio dai punti panoramici del Giardino del Balio.
CONSIGLIO DI CARMEN: per pranzo gusta il Cous Cous di pesce alla Trapanese, tipico di questa zona!
Riparti alla volta di Marsala (distanza 28,3 km, circa 40 minuti di viaggio), dove trascorrerai la notte.
Arrivato a Marsala puoi visitare il Duomo, il Museo degli arazzi e l’Insula romana, resti di un’antica villa romana con mosaici ben conservati. Fai una degustazione di vino tipico in una delle sue numerose cantine e concludi la giornata ammirando il tramonto più bello della tua vita alle Saline dello Stagnone.
Per l’alloggio a Marsala io sceglierei il B&B A Modo Mio oppure il B&B MARSALA ma anche l’Hotel Rainbow Resort non sembra per niente male!
Giorno 5: Mazara del Vallo e Selinunte
Da Marsala a Mazaro del Vallo la distanza è breve: meno di 23 km, ovvero circa mezz’ora in auto. Inizia quindi questa nuova giornata visitando Mazara del Vallo, la prima città di Sicilia ad essere conquistata dagli arabi: il suo centro storico è chiamato ancora oggi Kasbah ed è la parte più interessante da visitare.
Dopo aver fatto un giro nel suo centro, sali di nuovo in auto e prosegui fino a Selinunte (32 minuti in auto; 33,8 km) , una delle città più potenti in epoca ellenica: visita il suo parco archeologico con le rovine degli antichi templi affacciati sul mar Mediterraneo e goditi un altro tramonto indimenticabile!
Arriva poi ad Agrigento (da Selinunte ad Agrigento sono 94,4 km e impiegherai circa 1 ora e 30 minuti), dove trascorrerai due notti e dove domani ti aspetta un’altra giornata ricca di belle sorprese.
Ecco 3 hotel ad Agrigento che fanno sicuramente al caso tuo:
Giorno 6: Agrigento
Siamo finalmente come ultima tappa ad Agrigento dove potrai visitare la Valle dei Templi, patrimonio mondiale dell’UNESCO, è l’area sacra dell’antica città greca di Akragas. I templi che si trovano in quest’enorme valle sono stupendi e ben conservati, in particolare il Tempio della Concordia del 430 a.C. I templi sono ancora più suggestivi la sera, quando vengono illuminati.
Concediti anche qualche ora per passeggiare nel centro storico di Agrigento, noto come la “Kolymbetra”, dove ti aspettano strade strette, antichi edifici e una vibrante atmosfera locale. Non dimenticare di visitare la Cattedrale di San Gerlando, un capolavoro architettonico che fonde stili normanno, gotico e barocco. Da non perdere assolutamente anche il Museo Archeologico Regionale di Agrigento, che ospita una notevole collezione di reperti tra cui antiche sculture greche, ceramiche e frammenti architettonici.
Se hai tempo merita una visita anche la Casa Museo Luigi Pirandello, che offre uno spaccato della sua vita e dei suoi contributi letterari; insomma un percorso “a tappe” nel viaggio della vita, delle opere e dell’immaginario del “figlio del Caos”.
Lungo la costa potrai ammirare la Scala dei Turchi che è una grande e bianca scogliera a scalini che si affaccia su spiagge da sogno. Questa suggestiva formazione rocciosa bianca è una meraviglia naturale unica che si affaccia sul Mar Mediterraneo, ed è il posto giusto per avere uno scenario mozzafiato e per portare a casa scatti fotografici davvero unici.
Giorno 7: Palermo
L’ultimo giorno è arrivato: torna a Palermo (129 km, circa 2 ore in auto), ma prima di far ritorno a casa, goditi ancora una prelibatezza della cucina siciliana oppure goditi uno stupendo giorno di relax alla spiaggia di Mondello prima di restituire la tua auto a noleggio a Punta Raisi e prendere il volo.
Itinerario di 7 giorni in Sicilia Orientale (da Catania)
Durante il tuo viaggio in Sicilia Orientale rimarrai sbalordito dai tesori che questa parte di terra custodisce. Antiche rovine greche e romane, palazzi barocchi, paesaggi dall’incredibile bellezza naturale. Sarà un viaggio tra cultura ed avventura, tra il magma ribollente dell’Etna fino alle candide spiagge di Siracusa e di Ortigia senza ovviamente dimeticarci della romantica nonché spettacolare Taormina. Sarà un viaggio veramente indimenticabile.
Itinerario di 7 giorni in Sicilia Orientale:
- Partenza e rientro da Catania
- Totale km da percorrere: circa 450
- Come farlo: auto a noleggio–> trova qui la tua auto a noleggio da Catania
Giorno 1: Catania
L’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania – Fontanarossa si trova abbastanza vicino al centro città (10 km) per cui se il tuo volo atterra qui, puoi facilmente noleggiare subito la macchina oppure arrivare in centro con il bus.
In entrambi i casi vai subito nel tuo hotel (se hai l’auto meglio uno con parcheggio), deposita i bagagli per essre più leggero e via alla scoperta della città. Un vantaggio se hai la tua auto, puoi anche pensare di lasciare l’auto parcheggiata vicino al centro con i bagagli ben nascosti alla vista nel bagagliaio, visitare la città e dopo andare in hotel.
Catania è una città ricca di attrattive e un solo giorno non ti basterà (ma ci tornerai al ritorno per vedere quello che “manca”). Qui potrai visitare la Cattedrale di San’Agata o Duomo di Catania ed ammirare la Fontana dell’Elefante, esplorare la Catania Sotterranea e rilassarti nel verde del Giardino Bellini, visitare la Biblioteca Ursino Recupero e goderti lo street-food tipico e dell’ottimo pesce fresco in uno dei mercati della città, osservare i resti del Teatro Antico e visitare Palazzo Biscari, visitare la Casa Museo di Giovanni Verga e fare shopping in Via Etnea. Ovviamente non riuscirai a fare tutte queste cose in un’unica giornata, ma potrai recuperare l’ultimo giorno se avrai qualche ora a disposizione.
Anche a Catania ci sono dei bei free tour a cui prendere parte e sono in italiano: per esempio guarda qui il tour del centro storico di Catania oppure quello alla scoperta dei saperi e dei sapori di Catania. Sono entrambi “gratis” ma alla fine lascia la mancia, mi raccomando è importante perché questi free tour continuino anche in futuro!
Per l’alloggio ti consiglio il Plebis – B&B in Sicilia nel centro storico di Catania oppure il Pupi Catania Etna B&B – #viaggiosiciliano (entrambi con parcheggio).
Giorno 2: Siracusa
Parti alla volta di Siracusa (65,7 km; circa 1 ora di viaggio), la quale in passato fu una delle città più importanti non solo della Sicilia ma di tutta l’Europa grazie al porto naturale che le dava accesso alle rotte commerciali di tutto il Mediterraneo.
I monumenti da vedere qui sono davvero tantissimi e appartengono alle varie epoche: greca, romana, medievale, rinascimentale e barocca.
La parte più bella di Siracusa è l’isola di Ortigia e da vedere assolutamente ci sono il Castello Maniace affacciato sul mare, il Duomo e il Parco Archeologico di Neapolis, che ospita l’imponente Teatro Greco, l’Orecchio di Dionisio (una notevole formazione di grotte) e l’Anfiteatro Romano.
CONSIGLIO DI MARTINA: una delle cose assolutamente da non perdere è l’opportunità di scoprire la bellezza di Siracusa dall’acqua prendendo parte a un tour in barca. Potrai esplorare la pittoresca costa, nuotare in acque cristalline e ammirare panorami mozzafiato.
Di tour ce ne sono a bizzeffe e volendo puoi anche trovarle in loco ma il migliore secondo me è questo –> Isola di Ortigia: giro in barca e grotte marine da Siracusa
Per l’alloggio dai un’occhiata al B&B Five Rooms oppure al Dimore delle Zagare Ortigia.
Giorno 3: Noto, Vendicari e Marzamemi
Inizia la giornata con una gustosa colazione tipicamente siciliana: granita e brioche col tuppo. Dopodiché recati a Noto (39,6 km; circa 40 minuti in auto), distrutta dal terremoto del 1693 e ricostruita dai più grandiosi architetti del Barocco siciliano. Qui potrai ammirare palazzi, chiese e piazze di un’eleganza raffinata che ti lasceranno senza parole: in realtà ogni angolo di questa cittadina è un’opera d’arte!
A poca distanza si trova l’Oasi di Vendicari, una riserva naturale fatta di lagune, tonnare e spiagge da sogno dove potrai rilassarti.
Prosegui poi fino a Marzamemi (24,5 km; mezz’ora in auto), un coloratissimo borgo marinaro, tra i più fotografati di Sicilia: il luogo perfetto dove godere di un aperitivo al tramonto.
Hotel consigliati a Marzamemi: Il Crepuscolo Marzamemi | I Gufi Bed & Breakfast Marzamemi
Giorno 4: Modica e Ragusa Ibla
In mattinata recati a visitare Modica (42 km; 55 minuti di viaggio), una località barocca famosa per la sua tradizione culinaria irresistibile, soprattutto per il suo squisito cioccolato, celebre in tutto il mondo.
Dopo pranzo spostati a Ragusa Ibla, la parte antica di Ragusa (14,7 km; circa 25 minuti in auto). Una volta arrivato passeggia e perditi per le sue viuzze medievali che si arrampicano su un promontorio e per concludere la giornata in bellezza vai a Punta Secca, a circa mezzora di strada, per godere di un tramonto sul mare direttamente dalla casa di Montalbano!
Hotel consigliati a Ragusa Ibla: Itria Palace | Moronero
Giorno 5: Etna
Giornata dedicata all’Etna, il vulcano terrestre attivo più alto d’Europa. Parti presto perché la distanza da percorrere è la più grande di tutto il viaggio: sono circa 125 km e per percorrerla in auto ci impiegherai almeno 2 ore. L’Etna occupa una superficie di 1265 km² circa, oltre ad occupare un posto speciale nel cuore di ogni siciliano che sente forte il legame con esso. I suoi suggestivi paesaggi lunari e la sua altezza variano nel tempo a causa delle sue eruzioni: l’altezza attuale è di 3.326 m circa.
Puoi visitare l’Etna sia da solo sia con una guida, scelta più consigliata. Raggiungi il paese di Nicolosi e arriva fino ai crateri sommitali, da dove parte la funivia e da dove iniziano passeggiate che ti portano fin sopra i 2500 metri. Ci sono diversi sentieri naturalisti belli da fare, alcuni più facili ed altri meno, ma tieni conto del dislivello e dell’altezza.
La visita dell’Etna ti impegnerà per tutta la giornata.
Riparti verso la provincia di Messina e fermati a Taormina (57,4 km; un ora in auto), un vero gioiellino!
Hotel consigliati a Taormina: B&B Villa Chiara Bed and Breakfast | B&B Villa Valentina
Giorno 6: Taormina
La mattina gustati una bella granita con la brioche col tuppo e visita la parte alta della città: visita il Teatro Antico di Taormina, un antico teatro greco-romano scavato nella roccia, risalente al III secolo a.C., che regala una vista panoramica mozzafiato sul mare e sull’Etna.
Passeggia per Piazza IX Aprile, la piazza più bella di Taormina, con vista sul mare e degli edifici interessanti che si affacciano su di essa: la Chiesa di Sant’Agostino, la Biblioteca comunale, la Chiesa di San Giuseppe e la Torre dell’Orologio.
CONSIGLIO DI MARTINA: se vuoi portare a casa un souvenir un po’ prezioso, acquista uno dei celeberrimi pupi siciliani, marionette dell’Opera dei Pupi, proclamata dall’Unesco Capolavoro del patrimonio orale e immateriale dell’umanità nel 2001, che è una delle espressioni più significative della memoria storica e dell’identità culturale della Sicilia. Taormina è un posto speciale per acquistarli!
Prendi la funivia e scendi in spiaggia, nella baia di Mazzarò, dove potrai mangiare pesce fresco in uno dei ristoranti presenti qui, ammirare l’Isola Bella, una piccola isola rocciosa istituita riserva naturale nel 1998, e goderti il suo splendido mare.
Giorno 7: Catania
Il viaggio è arrivato al termine: torna a Catania e approfitta ancora del tempo che hai per andare a vedere che hai lasciato indietro all’inizio del viaggio ma soprattutto, prima di salutare la Sicilia, goditi ancora una prelibatezza al pistacchio!
Itinerario di 7 giorni in Sicilia e Isole Eolie
Con quest’itinerario di 7 giorni in Sicilia e Isole Eolie visiterai paesaggi naturali di incredibile bellezza, tantissimi luoghi vulcanici e Patrimonio Unesco, tra cui l’Etna. Questo è anche un ottimo itinerario per il mare perché trascorrerai qualche giorno alle Isole Eolie!
Itinerario di 7 giorni in Sicilia e Isole Eolie:
- Partenza e rientro da Catania
- Totale km da percorrere in auto: circa 340 (a Milazzo dove prenderai il traghetto)
- Come farlo: auto a noleggio e traghetti
In questo tour che include anche le Isole Eolie, dovrai lasciare a Milazzo la tua auto per imbarcarti verso Isola di Vulcano o Lipari o Salina dove potrai fare tappa per visitare poi le altre Eolie con delle escursioni giornaliere. Le isole Eolie formano un arcipelago, costituito da sette isole vere e proprie (Lipari, Salina, Stromboli, Vulcano, Filicudi, Panarea e Alicudi), alle quali si aggiungono numerosi isolotti e scogli affioranti dal mare facilmente visitabili con tour in barca. Se vuoi visitarle da solo e senza prendere parte a un tour (o organizzarlo direttamente in loco) ci sono traghetti che fanno “spola” tra le isole.
Io ti ho messo in questo itinerario di fare prima una notte a Vulcano e poi una a Salina, ma puoi tranquillamente scegliere una qualsiasi tra le isole come “base” per poi esplorare le altre, In questo modo non dovrai fare avanti indietro con le valigie da un hotel all’altro.
Dopo aver trascorso i giorni sufficienti sulle isole per godertele appieno tornerai a riprendere la macchina a Milazzo per rientrare a Catania e prendere il volo di ritorno.
Giorno 1: Catania
Se sceglierai questo itinerario in Sicilia il tuo volo atterrerà probabilmente all’aeroporto di Catania – Fontanarossa. Da qui sarai in centro in modo veloce, in quanto l’aeroporto si trova a soli 10 km dalla città.
Catania, seconda città più grande della Sicilia, offre davvero tante attrattive. Qui potrai visitare la Cattedrale di San’Agata o Duomo di Catania con la Fontana dell’Elefante, visitare la Catania Sotterranea e rilassarti presso il Giardino Bellini, visitare la Biblioteca Ursino Recupero e goderti uno street-food da leccarsi i baffi in uno dei mercati della città, visitare Palazzo Biscari e la Casa Museo di Giovanni Verga e fare shopping in Via Etnea.
Non riuscirai a fare tutto questo in un solo giorno, ma tranquillo, potrai recuperare durante l’ultima giorna se avrai qualche oretta a disposizione.
Giorno 2: Etna, Gole dell’Alcantara e Taormina
Inizia questa seconda giornata di viaggio con un’escursione sull’Etna. L’Etna è il vulcano terrestre attivo più alto d’Europa ed occupa una superficie di 1265 km² circa. Qui ammirerai paesaggi lunari davvero suggestivi e ti sembrerà di essere su un altro pianeta!
CONSIGLIO DI CARMEN: durante questo itinerario non perdere l’occasione di assaggiare il famosissimo pistacchio di Bronte.
Riparti verso la provincia di Messina. Esci a Giardini Naxos e visita le Gole dell’Alcantara, un vero tesoro naturale nascosto. Esse si trovano in un canyon scavato dall’acqua nel corso di migliaia di anni, le cui pareti sono formate da colate di lava basaltica, che raffreddandosi ha creato forme che richiamano la struttura molecolare dei materiali che la costituiscono.
Concludi la giornata a Taormina: visita il Teatro Antico e goditi un tramonto mozzafiato in Piazza IX Aprile.
Hotel consigliati a Taormina: B&B Villa Chiara Bed and Breakfast | B&B Villa Valentina
Giorno 3: Milazzo e Isola di Vulcano
Dopo una colazione tutta siciliana recati al porto di Milazzo e prendi l’aliscafo che ti porterà alle Isole Eolie. Attenzione: dovrai lasciare l’auto parcheggiata a Milazzo, inquanto non è possibile imbarcarla per le Isole Eolie.
La prima isola che incontrerai è Vulcano, casa di Efesto, il dio del fuoco, ribattezzato dai Romani col nome di Vulcano, da cui appunto derivano i termini di “vulcano” e “vulcanesimo”. Qui potrai fare il bagno nella spiaggia delle Acque Calde, la cui temperatura calda è assicurata da fumarole presenti sotto il manto pietroso del mare: noterai infatti le tipiche bollicine emergere dall’acqua!
Per ammirare uno dei tramonti più belli della tua vita ti consiglio di noleggiare un motorino e recarti a Capo Grillo: un belvedere da cui osservare il sole fondersi col mare con una vista strepitosa sull’intero arcipelago. In alternativa puoi andare a Vulcanello ed ammirare il tramonto infuocato tra i faraglioni.
Se proprio non vuoi noleggiare il motorino ma non vuoi perderti un tramonto spettacolare, recati alla Spiaggia Sabbie Nere!
Hotel consigliati a Isola di Vulcano: Les Sables Noirs & Spa | Hotel Orsa Maggiore
Giorno 4: Lipari e Salina
In mattinata prendi l’aliscafo per Lipari, la più grande delle Isole Eolie, e visita l’Acropoli o “Castello di Lipari”, a strapiombo sul mare.
Dopo pranzo riparti alla volta di una nuova isola: Salina. Salina è la seconda isola più grande dell’arcipelago ed è anche la più verde e ricca d’acqua, con le colline che scendono soavi verso il mare dai colori intensi. Recati alla Spiaggia di Pollara, famosa per aver prestato la sua bellezza ad alcune scene del film “Il Postino” con Massimo Troisi, dove potrai fare il bagno o semplicemente rilassarti aspettando che il tramonto si tuffi all’orizzonte tra Alicudi e Filicudi.
CONSIGLIO DI CARMEN: Trascorri una bella serata mangiando pesce fresco, i famosi capperi di Salina e bevendo la Malvasia delle Lipari, il vino tipico delle Eolie.
Migliori hotel a Lipari o Salina: Hotel La Locanda Del Postino | Lo Nardo Accommodation
Giorno 5: Panarea e Stromboli
Prendi l’aliscafo per Panarea, la più piccola ed antica delle Isole Eolie. Qui potrai goderti il mare a Cala Junco o passeggiare tra i borghi di San Pietro, Ditella o Borgo Drautto.
Prima di pranzo riprendi l’aliscafo con destinazione Stromboli, l’isola più suggestiva dell’intero arcipelago, inquanto si tratta di un vulcano attivo che erutta ogni 15 minuti circa, regalando emozioni uniche. Essa inoltre ha dato il nome alla definizione di “attività stromboliana” utilizzata per definire fenomeni vulcanici simili in tutto il pianeta.
Una volta arrivato a Stromboli goditi un arancino in spiaggia oppure recati a Ginostra, un piccolo borgo di pescatori considerato il porto più piccolo del mondo.
La sera partecipa ad un’escursione in barca per ammirare le eruzioni vulcaniche dal mare: sarà un’esperienza indimenticabile!
In alternativa vivi l’esperienza indimenticabile di un trekking al tramonto alla Sciara del Fuoco come questo!
Giorno 6: Milazzo
È tempo di salutare le Isole Eolie e di far ritorno a Milazzo, dove puoi visitare il Castello di Milazzo e fare una passeggiata per ammirare il paesaggio da Capo Milazzo. Riprendi l’auto e torna a Catania.
Giorno 7: Catania
Ultimo giorno: Catania e rientro a casa (sì è triste, lo so). Approfitta del tempo che hai ancora a disposizione per un giro in città, per acquistare qualche souvenir che ancora non hai acquistato o farti le ultime ore di relax sulla Playa di Catania.