Il Duomo di Firenze, una delle attrazioni turistiche più celebri e visitate della città, è ben più di una semplice cattedrale. La storica Piazza del Duomo ospita non solo la maestosa cattedrale ma si tratta un complesso di edifici che insieme formano il Complesso del Duomo di Firenze: la cattedrale di Santa Maria del Fiore, il campanile di Giotto, la salita alla cupola del Brunelleschi, il Battistero di San Giovanni, il Museo dell’Opera del Duomo e la cripta della cattedrale (Chiesa paleocristiana di Santa Reparata). Quando sono arrivata in piazza del Duomo sono rimasta senza fiato per l’armonia dei colori, è tutto un tripudio di marmi: bianco di Carrara, verde di Prato e rosa di Siena.
Anche se è impegnativo sia in termini di stanchezza fisica sia in termini di tempo, visitare il complesso del Duomo è più semplice di quello che pensi: sono infatti 3 i biglietti (che puoi vedere qui sul sito ufficiale) che ti permettono di visitare questo insieme architettonico, ricco di monumenti e centinaia di opere d’arte:
- Brunelleschi Pass (il più completo da € 30) include il Battistero di San Giovanni, il Campanile di Giotto, la Cupola del Brunelleschi, il Museo dell’Opera del Duomo e l’antica basilica di Santa Reparata.
- Giotto Pass (da € 20) include il Campanile di Giotto, il Battistero di San Giovanni, il Museo dell’Opera del Duomo e Santa Reparata.
- Ghiberti Pass (da € 15) include il Battistero di San Giovanni, il Museo dell’Opera del Duomo e Santa Reparata.
Consiglio di PimpMyTrip: inutile pensare di acquistare i biglietti per la salita alla cupola del Brunelleschi alla biglietteria, si esauriscono giorni prima e, quando arriverai, troverai tutto “sold out” cioè “finiti” come è successo a me la prima volta motivo per cui sono dovuta tornare (Genova e Firenze non sono molto distanti). Se intendi visitarla acquista il Brunelleschi Pass (l’unico biglietto che la include) con molto anticipo.
ATTENZIONE: non è possibile visitare i monumenti con zaini e borse, dovrai lasciarli nel deposito (GRATUITO con il biglietto) di fianco all’entrata del Museo del Duomo. Vedi qui dove si trova.
ACCESSIBILITA’: questa è una cosa che mi sono presa a cuore moltissimo. Il complesso del Duomo di Santa Maria del Fiore sta implementando al massimo la possibilità di visita alle persone con difficoltà motoria installando (dove possibile) rampe e fornendo altri servizi. Puoi leggere qui le informazioni che servono.
Io ho preso il Brunelleschi Pass (immagine qui sopra) e dopo la mia esperienza personale ho scritto questa guida al complesso del Duomo di Firenze per aiutarti a pianificare meglio la tua visita e con tutti i miei consigli utili.
In questa pagina:
- 1 – Cattedrale di Santa Maria del Fiore
- 2 – Cupola del Brunelleschi
- 3 – Campanile di Giotto
- 4 – Cripta di Santa Reparata (chiesa paleocristiana)
- 5 – Battistero di San Giovanni
- 6 – Museo dell’Opera del Duomo
- 7 – BONUS: Tour speciale delle terrazze del Duomo
- Consigli utili per visitare il Duomo di Firenze
- Mappa del complesso del Duomo di Firenze
1 – Cattedrale di Santa Maria del Fiore
I lavori per la costruzione della Cattedrale di Santa Maria del Fiore, comunemente conosciuta come il Duomo di Firenze, iniziarono nel 1296 per mano dell’architetto Arnolfo di Cambio e oggi la chiesa è riconosciuta come un capolavoro di livello mondiale. Sovrastata dalla maestosa cupola, capolavoro di Filippo Brunelleschi, la sua costruzione si protrasse per circa 140 anni, coinvolgendo illustri architetti che si susseguirono uno dietro l’altro, tra cui Giotto, Pisano, Talento e Ghini. Ma l’aspetto attuale con la facciata in stile neogotico, è opera di De Fabris che per la sua opera riprese il lavoro di Cambio incentrato sul tema della glorificazione della Madonna.
Rispetto all’esterno, l’interno della Cattedrale è molto scarno e sobrio: effettivamente non ha mai avuto delle decorazioni eccessive e alcune di quelle originarie sono state spostate nel Museo dell’Opera del Duomo.
Sebbene l’entrata sia gratuita, soprattutto in estate le code possono essere lunghe, per cui cerca di arrivare presto al mattino, subito dopo l’apertura, mettendoti in coda già 15 minuti prima. In alternativa si può entrare nel Duomo durante la celebrazione della Messa alla domenica, ma non vedrai granché.
- Orari di apertura: dalle 10:15 alle 16:45, tutti i giorni eccetto la domenica (che ha un orario particolare) e le festività religiose.
- Biglietti: l’entrata è gratuita, ma è possibile partecipare a una visita guidata attraverso cui potrai scoprire un sacco di cose, compresi aneddoti storici veramente interessanti.
- Accessibilità: la cattedrale è accessibile alle persone con difficoltà motorie, L’ingresso è situato sul lato destro della Cattedrale.
2 – Cupola del Brunelleschi
Ok, di tutta l’Opera del Duomo, è lei la superstar: la salita alla Cupola del Brunelleschi lascia davvero senza fiato, sia per la fatica, sia per tutta la bellezza che ti aspetta lungo il percorso e che culmina con il panorama più bello di Firenze dalla sua terrazza.
Con i suoi 115 metri di altezza e i 45 metri di diametro la Cupola del Brunelleschi si innalza sopra un grande tamburo ottagonale. La sua costruzione cominciò nel 1420 quando Brunelleschi vinse il concorso con un progetto rivoluzionario che prevedeva non una cupola, bensì due, una dentro l’altra divise da un’intercapedine. La calotta interna totalmente autoportante regge l’intera struttura, la seconda calotta quella esterna è semplicemente una copertura.
Per salire sulla Cupola dovrai prendere il biglietto che si chiama Brunelleschi Pass. Il motivo è che le entrate sono numerate e contingentate: lo spazio sulle scale e in cima alla cupola è molto limitato, possono salire solo poche persone alla volta. Al momento della prenotazione del biglietto ti verrà infatti chiesto di scegliere una fascia oraria, e dovrai rispettarla.
Una volta che avrai acquistato il biglietto con la fascia oraria dovrai metterti in coda alla Porta della Mandorla (lato Nord del Duomo tra Via Ricasoli e Via dei Servi) circa 15 minuti prima. All’ora prestabilita potrai entrare e comincerai a salire i primi dei 463 gradini che portano fino alla terrazza alla sommità.
A circa 1/3 della salita il percorso sbuca proprio all’interno della cupola su una terrazza e si percorre una passerella subito sotto i meravigliosi affreschi del Giudizio Universale. Gli affreschi furono cominciati nel 1572 da Giorgio Vasari e ci vollero 7 anni per terminarli. Vasari morì in questo periodo e i dipinti della cupola furono completati da Federico Zuccari, Bartolomeo Carducci, Domenico Passignano e Stefano Pieri.
Le enormi figure di angeli e demoni, nei loro colori ancora brillantissimi ti lasciano davvero senza fiato, e nonostante le “guardie” ti dicano di camminare e continuare, non potrai fare a meno di fermarti estasiato a contemplare uno dei capolavori del mondo.
Dopo i pochi secondi che servono ad arrivare all’altra porta, dovrai ricominciare a salire altri scalini, ma stavolta sarai all’interno della famosa intercapedine tra le due cupole. Gli scalini sono piccoli e la salita è faticosa, ma in pochi minuti uscirai sulla terrazza sotto la lanterna della cupola, da dove avrai un panorama a 360° di tutta Firenze. La discesa durerà altri 10 minuti e di nuovo passerai sotto gli affreschi ma dalla parte opposta. In totale la visita alla cupola del Brunelleschi dura 45 minuti.
- Orari della Cupola: dal lunedì al sabato è aperto dalle 8:15 alle 19:30. La domenica è aperto dalle 12:45 alle 17:15. Nelle festività religiose gli orari di apertura potrebbero subire variazioni o la cupola potrebbe essere chiusa. In caso di maltempo la cupola potrebbe essere chiusa senza preavviso e i biglietti rimborsati.
- Brunelleschi Pass: oltre alla salita alla cupola include Battistero, cripta, campanile di Giotto e Museo del Duomo. Tour guidato del complesso del Duomo: visita guidata (durata da 1,5 a 2,5 ore) del complesso del duomo con salita alla cupola del Brunelleschi inclusa.
- Accessibilità: non essendoci ascensori, la salita alla cupola del Brunelleschi non è accessibile alle persone con difficoltà motoria.
ATTENZIONE: la salita alla cupola non è consigliata alle persone che soffrono di claustrofobia. Io soffro di vertigini e sebbene si legga che è sconsigliato, io NON ho avuto alcun problema.
3 – Campanile di Giotto
Posizionato sulla destra della cattedrale ma con un ingresso separato, troverai il campanile di Giotto, dal nome del suo progettista, con la sua pianta quadrata e i suoi 84 metri di altezza. i lavori per la sua costruzione cominciarono nel 1334 ma Giotto portò a termine solo la prima parte del basamento, a completarlo su Talenti nel 1359.
Per arrivare in cima dovrai percorrere 398 scalini, passando da alcune terrazze con un bel panorama sulla Cupola del Brunelleschi. Anche nel campanile, le ultime scale sono strette e a chiocciola quindi cerca di non portare cose ingombranti perché quando si incontra qualcuno che viene nella direzione opposta alla tua, passare è difficile.
Arrivati in cima la vista è pazzesca, ma intorno al passaggio sulla sommità del campanile è stata aggiunta una rete, per cui fotografare con la macchina fotografica è difficile se non impossibile. tuttavia è possibile infilare la fotocamera di uno smartphone attraverso le maglie della rete).
La salita al campanile può essere un’alternativa intelligente alla salita alla cupola: è più economica e c’è maggiore disponibilità di biglietti. Quindi, se non riesci a trovare un biglietto per la cupola, il campanile è un ottimo piano B.
- Orari: La salita è aperta tutti i giorni (escluse le festività religiose) dalle ore 8:15 alle ore 19:45.
- Biglietti: puoi acquistare il biglietto per l’accesso qui. Il campanile di Giotto è incluso nel Brunelleschi Pass e nel Giotto Pass.
- Accessibilità: non c’è ascensore, la salita al campanile non è accessibile alle persone con difficoltà motoria.
4 – Cripta di Santa Reparata (chiesa paleocristiana)
Sotto la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, che vedi oggi, c’è un piccolo tesoro. La Cattedrale infatti fu costruita a partire dal 1296 sopra la più antica (e molto più piccola) chiesa: la cattedrale paleocristiana di Santa Reparata. Questa piccola e preziosa chiesa fu scoperta solo nel 1965 grazie agli scavi archeologici sotto il pavimento della Cattedrale. Fondata nel 405 d.C. e ricostruita più volte, si accede alla chiesa di Santa Reparata sul lato destro della Cattedrale (lato sud) e attraverso pochi scalini si scende sotto il pavimento fino ai resti archeologici.
Qui è stato allestito un percorso tra i resti di quella che è stata tra le più grandi chiese della Tuscia altomedievale. Tra le cose da non perdere sicuramente gli splendidi mosaici geometrici tra i quali spicca la figura di un grande pavone che simboleggiava l’eternità e la risurrezione e la serie di sepolture di varie epoche, tra cui molte lapidi funerarie figurate del Trecento. Dalla zona del Bookshop, atraverso una grata, potrai anche vedere il luogo in cui è sepolto Filippo Brunelleschi: una semplice lapide in pietra serena con l’epitaffio ricorda che uno dei più grandi architetti di ogni tempo. riposa qui.
- Orari: gli stessi della Cattedrale.
- Biglietti: incluso nel Brunelleschi Pass, nel Giotto Pass e nel Ghiberti Pass.
- Accessibilità: Non è accessibile a persone su sedia a ruote. Sono presenti scale per accedere ai resti di Santa Reparata e non sono presenti le rampe.
5 – Battistero di San Giovanni
Proprio di fronte alla facciata della Cattedrale, trovi l’edificio più antico di Piazza Duomo, il Battistero dedicato a San Giovanni Battista, patrono di Firenze. Costruito dalla metà del 1000 fino alla fine del 1200 in stile romanico a pianta ottagonale, il Battistero è stato la Cattedrale di Firenze fino al 1128 e vi furono battezzati alcuni dei personaggi più illustri di Firenze, tra cui Dante Alighieri.
Il Battistero è famoso sia per la volta decorata con meravigliosi mosaici dorati in stile bizantino del 1200 che rappresentano il Giudizio Universale, sia per le sue 3 porte bronzee tra cui la più conosciuta è la Porta del Paradiso (sul lato est) con bassorilievi che raffigurano storie del Vecchio Testamento realizzata da Lorenzo Ghiberti agli inizi del 1400. Quella che vedrai al Battistero in effetti si tratta di una replica, la porta in bronzo originale, insieme alle altre due, si trova esposta nel Museo dell’Opera del Duomo.
Aggiornamento 2024 e consiglio di PimpMyTrip: attualmente purtroppo i mosaici del soffitto sono chiusi al pubblico per restauro e io non sono riuscita a vederli. I lavori dureranno 5 anni. Se vuoi visitarli comunque c’è l’opportunità di partecipare a un tour guidato del cantiere di restauro. Non adatto a chi soffre di vertigini.
- Orari: aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.45. Chiusura alle ore 14:00 ogni prima domenica del mese. Chiuso durante le festività religiose.
- Biglietti: incluso nel Brunelleschi Pass, nel Giotto Pass e nel Ghiberti Pass.
- Accessibilità: accessibile per le persone con difficoltà motoria. Salvo esaurimento dei posti è possibile riservare l’ingresso gratuito per la persona con difficoltà, scrivendo alla mail accessibilita@duomo.firenze.it
6 – Museo dell’Opera del Duomo
Alle spalle della Cattedrale, si trova il museo dell’Opera del Duomo, inaugurato nel 1891 ospita le sculture, le decorazioni e gli oggetti preziosi che nel tempo sono stati rimossi dagli edifici del complesso del Duomo. Oltre 7 secoli di storia sono racchiusi qui con più di 750 opere tra cui statue di Donatello, l’originale Porta del Paradiso di Lorenzo Ghiberti insieme alle altre due porte bronzee del Battistero, i modelli in legno della Cupola del Brunelleschi e i suoi strumenti di lavoro, le sculture originali del campanile di Giotto e al piano superiore la Pietà di Michelangelo.
Spesso tralasciato in favore del Museo degli Uffizi e della Galleria dell’Accademia, questo museo è in assoluto di uno dei migliori musei da visitare a Firenze, nonché uno dei miei preferiti!
- Orari: aperto tutti i giorni escluso festività religiose dalle 9.00 alle 19.45.
- Biglietti: incluso nel Brunelleschi Pass, nel Giotto Pass e nel Ghiberti Pass.
- Accessibilità: Interamente accessibile e dotato di ascensori che conducono ai tre piani dell’esposizione alla terrazza panoramica. Trovi qui altre informazioni utili.
7 – BONUS: Tour speciale delle terrazze del Duomo
Se vuoi vivere un’esperienza davvero speciale ed esclusiva, prenota un tour sulle terrazze del Duomo. Potrai vedere da vicino le decorazioni della cattedrale e godere di una magnifica vista della città. Questo tour non è regolarmente venduto sul sito dell’Opera del Duomo, ma dovrai mandare una mail, con qualche settimana di anticipo rispetto alla tua visita a commerciale@duomo.firenze.it
Le terrazze della Cattedrale di Santa Maria del Fiore si visitano dopo aver percorso 150 scalini ed essere saliti a più di 30 metri di altezza. Questa passeggiata accompagnata dalle guide del Duomo di Firenze, fa il giro della Cattedrale e da qui potrai osservare, da un punto di vista esclusivo, tutti i monumenti della città e soprattutto la Cupola del Brunelleschi. Puoi saperne di più qui sul sito ufficiale.
Consigli utili per visitare il Duomo di Firenze
Dopo la mia esperienza personale ecco qualche consiglio per visitare il complesso del Duomo di Firenze e avere un’esperienza migliore.
- Se vuoi visitare la cupola di Brunelleschi, assicurati di prenotare prima il Brunelleschi Pass: le visite consentono un numero contingentato di persone alla volta e se non lo fai, i biglietti è probabile che non li trovi più.
- L’accesso ai monumenti di Piazza Duomo non è compreso nella Firenze Card
- Il momento migliore per la salita alla Cupola del Brunelleschi è al mattino presto in quanto troverai più disponibilità di biglietti.
- Se acquisti il Brunelleschi pass visita prima il campanile di Giotto e tieni la Cupola per ultima: è talmente meravigliosa che tutto quello che vedrai dopo ti sembrerà meno bello.
- Ricorda che sia nel campanile che nella Cupola avrai tanti scalini da salire quindi valuta di visitarli in due giorni differenti. Devi comunque avere una buona forma fisica perché arrivare in cima in entrambi i casi è faticoso.
- Indossa scarpe comode e che ti aiutino a non scivolare: i gradini sono piccoli e soprattutto nella cupola, poco adatti a chiunque abbia un numero di piede superiore al 32.
- Valuta che se acquisti il Brunelleschi Pass (quello che include tutto quanto) ti ci vorrà indicativamente mezza giornata intera per vedere tutto quanto.
- Non dimenticarti di visitare il Museo dell’Opera del Duomo: sebbene meno famoso di altri musei di Firenze, al suo interno custodisce opere di inestimabile valore.
- Non puoi portare zaini e borse durante le visite, assicurati di lasciare le tue cose al deposito (gratuito con il biglietto) di fianco al Museo dell’Opera del Duomo.
- Indossa un abbigliamento consono ai luoghi di culto: l’accesso non è consentito con gambe e spalle scoperte.
- Accessibilità: alcune attrazioni (come la Cattedrale e il Duomo sono accessibili alle persone con disabilità motoria.
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