Dalle strutture megalitiche e le storiche città fortificate alle spiagge sabbiose e alle baie turchesi, ci sono una marea di bellissime escursioni a Malta che puoi fare in autonomia con i mezzi pubblici o con un tour.
Malta e le sue “isole satelliti” (perdonami la definizione) sono piccole ma come tutte le cose buone racchiudono molto in un piccolo spazio, con fortezze storiche e città murate, grotte e deliziosi villaggi, spiagge e baie rocciose. Per non parlare delle 3000 ore di sole all’anno.
Le dimensioni compatte di Malta significano che è facile fare base in un solo posto (vedi qui le zone migliori dove alloggiare a Malta) e girare intorno all’isola. La cosa migliore è sicuramente noleggiare un’auto, ma nel caso tu non volessi farlo (si guida dall’altra parte rispetto a noi) Malta ha un’ottima ed efficiente rete di autobus e traghetti. Tieni solo conto del fatto che la maggior parte dei bus parte e arriva dalla Valletta ed è quindi facile, se scegli un’altra zona, che prima tu debba arrivare fin lì.
Dopo la mia esperienza, ho scelto per te quelle che sono le migliori escursioni a Malta con consigli su come arrivare e qualche tour che potrebbe facilitarti la vita.
- Mappa delle escursioni a Malta
- 1- Escursione in barca alla Laguna Blu di Comino
- 2 – Escursione a Gozo
- 3 – Tour delle Tre Città
- 4 – Mdina, Rabat e Mosta
- 5 – Scogliere di Dingli
- 6 – Grotta Azzurra (Blue Grotto)
- 7 – Marsa Scirocco (Marsaxlokk)
- 8 – Popeye Village
- 9 – Tour con autobus Hop-on Hop-off
- 10 – Tour delle strutture megalitiche maltesi
Mappa delle escursioni a Malta
1 – Escursione in barca alla Laguna Blu di Comino
Una delle destinazioni più famose di Malta è sicuramente la sua Laguna Blu che si trova nell’isola di Comino ed è famosa per la sua spiaggia paradisiaca e le sue acque cristalline. La Laguna Blu è conosciuta a livello internazionale come un vero e proprio eden. Leggendo numerosi articoli in internet le mie aspettative su questa erano davvero alte ma una volta lì sono rimasta un po’ delusa. Negli ultimi anni, infatti, lo sfruttamento e il turismo di massa stanno sempre più danneggiando questo luogo e gli stanno facendo perdere la sua atmosfera magica.
L’isola è la più piccola dell’arcipelago maltese dato che è estesa solo 3,5 chilometri quadrati e nel suo territorio si trova un solo albergo e qualche negozio. Non sono, invece, ammesse le auto ci sono solo qualche quad.
Comino si raggiunge usando i mezzi pubblici (autobus + traghetto dal porto di Cirkewwa) oppure attraverso le escursioni organizzate che partono da Bugibba, Sliema e Valletta. Esistono escursioni organizzate che in un giorno permettono di vedere il meglio dell’isola di Comino e di quella di Gozo. Le imbarcazioni solitamente passano vicine alle due piccole isole di San Paolo dove si trova l’enorme statua del Santo che si dice sia naufragato attorno al 60 d.C. proprio a Malta.
Come arrivare alla Laguna Blu e Comino
Hai essenzialmente 2 modi per arrivare a Comino e alla Blue Lagoon
1 – Con i mezzi pubblici: è il modo che ho scelto io partendo con il bus e raggiungendo la località di Cirkewwa dove troverai l’imbarcadero da cui prendi il traghetto. Te lo sconsiglio fortemente: primo non risparmierai così tanto, secondo il viaggio in bus è terrificante, a Malta, incredibile, c’è un traffico allucinante. Tanto per capirci: per percorrere 20 km con il bus (morendo di caldo) abbiamo al ritorno impiegato quasi un’ora e mezza!
2 – Con un tour in barca (CONSIGLIATISSIMO): i tour per arrivare a Comino e alla Blue Lagoon partono da Bugibba, Sliema e Valletta. Non costano molto di più che andare con i mezzi, ti eviti il traffico e in genere uniscono alla visita di Comino e della Blue Lagoon anche Gozo o altre località.
L’offerta di tour è varia: devi solo acquistare online il tour che preferisci e una volta arrivato all’imbarco salire sulla tua barca, dovrai solo sdraiarti e spalmarti la crema solare!
Qui sotto trovi i migliori tour che puoi prenotare direttamente online:
- –> Comino, Laguna Blu e Gozo: tour in barca tra 2 isole
- –> Baia di San Paolo: Blue Lagoon, spiagge e baie in catamarano (si esaurisce facilmente, è il più popolare)
- –> Malta: crociera nelle grotte, Comino e Laguna Blu
2 – Escursione a Gozo
Una tra le escursioni che consiglio assolutamente di fare a Malta è quella all’isola di Gozo che è la seconda isola più grande dell’arcipelago maltese. Puoi raggiungere Gozo tramite i tour organizzati che partono dai principali porti di Malta oppure tramite i traghetti delle linee pubbliche maltesi; in estate, inoltre, sono attivi collegamenti diretti anche con la Laguna Blu a Comino.
Questo territorio ha una storia davvero antica come si può scoprire visitando la città principale che è Rabat (nota anche come Victoria) che ha il suo cuore nella cittadella fortificata situata all’interno di una cinta muraria costruita nel XV secolo. Fermati in Piazza Indipendenza (o Piazza It-Tokk), la principale della città, per bere qualcosa in uno dei suoi bar e ammirare spaccati di vita quotidiana. Poi procedi camminando per le vie cittadine ricche di negozi e locali.
Altri siti da non perdere in zona sono la Cattedrale dell’Assunzione della Vergine Maria e la Basilica del Santuario Nazionale della Beata Vergine di Ta’ Pinu che si trova, però, un po’ fuori dal centro storico.
Quello per cui l’isola di Gozo è famosa, però, sono due attrazioni davvero antiche. Su questo territorio, infatti, si dice sia presente la grotta in cui la Ninfa Calipso, stando a quanto raccontato nell’Odissea, ha tenuto Ulisse prigioniero per quasi sette anni. Questa è visitabile e si trova vicina alla famosa Baia di Ramla, famosa per essere una delle spiagge più belle dell’isola.
Ultima tappa da fare a Gozo è quella al complesso archeologico dei templi megalitici di Ġgantija (Gigantia) situati a Xagħra e risalenti all’Età del Rame.
Come arrivare a Gozo
Ci sono un paio di diverse opzioni di traghetto per raggiungere Gozo. Il traghetto da Ċirkewwa nell’estremo nord di Malta (che puoi raggiungere con l’autobus 41/42 da La Valletta in circa un’ora) al porto di Mġarr a Gozo impiega circa 25 minuti e costa € 4,65 andata e ritorno.
Oppure ci sono traghetti diretti dal porto di La Valletta che impiegano 45 minuti e costano € 7,50 a tratta. Una volta arrivato a Gozo c’è un buon servizio di autobus, oppure puoi prendere l’autobus turistico hop-on hop-off che ferma in tutte le principali attrazioni.
Anche i tour giornalieri di Gozo da Malta si sprecano: in genere includono il traghetto di andata e ritorno, il pranzo e le visite a Victoria, Xlendi Bay, e a Dwejra Bay.
Oppure c’è questo tour combinato di Gozo e Comino che include anche la Laguna Blu.
3 – Tour delle Tre Città
Altro tour da non perdere assolutamente è quello che in battello permette di raggiungere le famose “Tre Città”, ovvero Vittoriosa, Senglea e Cospicua che in maltese sono note come Birgu, Isla e Bormla.
Birgu (o Vittoriosa) è la più antica tanto che alcuni esperti ritengono la sua fondazione sia precedente anche a La Valletta e il suo ruolo è stato fondamentale in diversi momenti storici per l’isola come durante il grande assedio Ottomano del 1565 e durante le battaglie della Seconda Guerra Mondiale. In città ricordati di fare visita a Forte Sant’Angelo, roccaforte innalzata dall’Ordine di San Giovanni, e al Palazzo dell’Inquisitore, sede del tribunale della Santa Inquisizione.
Isla (o Senglea) come indica il suo nome anni fa era proprio un’isola, mentre ora è connessa a Bormla tramite una strada. Durante la grande invasione ottomana del 1565 Senglea era diventata baluardo dei Cavalieri di Malta ed era per questo stata soprannominata come “Città Invicta”. Tra le attrazioni da visitare ci sono il bastione San Michele, i giardini Gardjola e la Basilica di Nostra Signora della Vittoria eretta verso la fine del XVI secolo.
Bormla (o Cospicua), invece, è nota per il suo porto che ha sempre avuto un importante ruolo commerciale e militare. A Bormla non perdere una visita alla Chiesa dell’Immacolata Concezione risalente al XVI secolo che conserva al suo interno opere d’arte e affreschi di grande valore. Altro sito di grande importanza storica è il Forte Verdala, costruito dagli inglesi nell’Ottocento.
Come arrivare alle Tre Città
Le Tre Città sono facilmente raggiungibili da La Valletta in autobus o in barca. I traghetti collegano La Valletta con Cospicua, partono dal lungomare sotto i Giardini Upper Barrakka e impiegano solo cinque minuti.
Puoi anche attraversare il porto su una dgħajsa, una piccola barca da pesca in legno, con partenza vicino alla fermata del traghetto a La Valletta e direzione al Museo Marittimo di Vittoriosa. Oppure un percorso leggermente meno panoramico verso le Tre Città è a bordo degli autobus numero 1, 2, 3, 4 o 213 da La Valletta, che impiegano circa 15 minuti.
Ci sono anche dei tour interessanti a cui dare un’occhiata come un tour in italiano come questo: dura mezza giornata, ti vengono a prendere e ti riportano in hotel, hai guida che parla italiano ma è incluso anche il giro in dgħajsa, la barca tradizionale di Malta.
4 – Mdina, Rabat e Mosta
Mdina, nota anche come “Città vecchia” o “Città silenziosa” (Il-Belt is-Sieket in maltese), è stata per un periodo tra il XV e il XVI secolo capitale dell’isola per cui è una località che custodisce un patrimonio storico e architettonico straordinario. La città era stata costruita sulla cima di un colle ed era difesa da una maestosa cinta muraria che la proteggeva dagli attacchi nemici.
La località è diventata molto gettonata negli ultimi anni perché è stata una delle tante location per le riprese della serie tv Game Of Thrones. Una volta entrati in città non si può che rimanere colpiti dal suo ambiente suggestivo caratterizzato da eleganti edifici, piccole botteghe e ristorantini.
Da non perdere a Mdina una visita all’antica Cattedrale di San Paolo che è stata in gran parte ristrutturata nel XVIII secolo. Si tramanda, infatti, che proprio a Mdina l’apostolo Paolo si sia vissuto per tre mesi dopo che la sua nave aveva subito un naufragio durante un viaggio verso la città di Roma.
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Poco distante da Mdina si trova la cittadina di Mosta che era abitata sin da tempi davvero antichi ma quella che possiamo ammirare ora è l’impianto medievale della città. Da visitare assolutamente la Chiesa Rotunda, un edificio religioso davvero maestoso famoso per la sua cupola che con il diametro di 37 metri è considerata una delle più grandi al mondo. L’edificio era stato progettato nel 1833 da George Grognet de Vasse un architetto francese residente a Malta che si era ispirato al Pantheon di Roma. La chiesa è stata poi consacrata nel 1860 e intitolata a Santa Maria Assunta, patrona della città.
Oltre a ciò, a Mosta si possono visitare anche le Catacombe di Ta’ Bistra che risalgono al IV secolo d.C. e sono per dimensione seconde solo a quelle di Rabat.
Come arrivare a Mdina
Mdina si trova al centro dell’isola più o meno per cui è facile da raggiungere praticamente da ovunque. Se alloggi alla Valletta o, come noi, a Sliema ci sono dei bus.
Dalla Valletta, prendi alla stazione un autobus qualsiasi tra il 50, 51, 52, 53 e 56. Partono ogni 10-15 minuti.
Da Sliema noi abbiamo preso il 202 che ci ha portato a destinazione senza fare cambi (una corsa ogni ora). In alternativa puoi sempre da sliema arrivare alla Valletta e prendere il bus da lì.
Se invece decidi di partecipare a un tour invece hai una discreta scelta. Ecco i migliori che ho trovato:
- –> Escursione a Mdina e Scogliere di Dingli in ITALIANO
- –> Malta e Mdina: tour di un giorno delle attrazioni con pranzo
5 – Scogliere di Dingli
Il punto più alto dell’isola, quello da cui consiglio di ammirare almeno una volta il tramonto, sono le imponenti falesie a picco sul mare che si trovano lungo la costa sud-occidentale di Malta e sono note come le scogliere di Dingli. Lunghe quasi 5 km, il punto più alto di queste sorge 253 metri sopra il livello del mare e da qui si possono ammirare paesaggi spettacolari.
Queste rientrano all’interno del territorio della città di Dingli, il cui nome riprende quello del famoso architetto maltese Tommaso Dingli (1591-1666).
Un’altra alternativa è esplorare la zona a piedi raggiungendo il punto panoramico più alto tramite un percorso che parte dal Cliffs Interpretation Centre, un centro turistico dove si trova un percorso informativo sulla flora e la fauna delle scogliere. In quest’area si può visitare anche la piccola cappella di Santa Maria Maddalena che pare sia stata eretta nel XVII secolo.
Ci sono diversi itinerari da percorrere a piedi sulle scogliere lungo i quali si possono ammirare reperti antichi come i resti dei silos per il grano dell’età del Bronzo e le rovine di fortezze risalenti alla Seconda guerra mondiale.
Come arrivare alle scogliere di Dingli
Dalla Valletta al paese di Dingli puoi prendere le linee di bus 52 e 56 che partono circa uno ogni 30′. Dalla fermata di Carruta alle scogliere dovrai camminare per circa 600 metri a piedi.
Il modo migliore per visitare le scogliere è però associarne la visita a quella di Mdine e Rabat: la distanza fra la porta di accesso di Mdina e il centro visitatori di Dingli è di circa 4 km, attraversando Rabat e percorrendo un breve tratto di strada tra quest’ultima e il paese di Dingli.
Per questo motivo in genere, se decidi di prendere parte a un tour, le scogliere sono spesso in combinazione proprio con Mdina e Rabat.
- –> Guarda qui il tour alle scogliere di Dingli e Mdina
- –> Escursione a Mdina e Scogliere di Dingli in ITALIANO
6 – Grotta Azzurra (Blue Grotto)
Il litorale di Malta è caratterizzato da un complesso di caverne e grotte davvero spettacolari che vale la pena esplorare in barca e tra le più note c’è sicuramente quella chiamata Grotta Azzurra o Blue Grotto. Il modo più suggestivo per ammirare questi splendidi panorami della natura è sicuramente tramite un’escursione via mare che permette di contemplare tutta la loro bellezza.
La navigazione in barca porta alla scoperta di punti davvero particolari tra cui un imponente arco di roccia che emerge dal mare turchese e diverse grotte marine. All’interno della celebre Blue Grotto si può ammirare il color dell’acqua blu intenso che si riflette nelle parti della grotta creando scenari davvero mozzafiato. Per la sua bellezza straordinaria il complesso della Grotta Azzurra è stato spesso scelto come set di importanti film, come ad esempio “Troia”.
Come arrivare alla Grotta Azzurra
Blue Grotto è una località abbastanza isolata, per cui è più difficile da raggiungere in autobus. Meglio avere l’auto oppure prendere questo bus Hop On Hop Off.
Per arrivare in autobus potete prendere il bus 74 da Valletta scendere alla fermata Grotto, e poi proseguire fino al molo camminando. L’autobus passa ogni 60 minuti.In alternativa il 201 parte proprio dall’aeroporto di Malta e arriva a Rabat fermando anche alla Blue Grotto.
I tour invece in genere combinano la Blue Grotto con Marsaxlokk.
7 – Marsa Scirocco (Marsaxlokk)
Se sei un amante delle cittadine pittoresche e caratteristiche ti consiglio allora di programmare una sosta a Marsa Scirocco (Marsaxlokk) che si trova nella zona sud-orientale dell’isola. Il suo toponimo maltese Marsaxlokk significa “Porto del Sud Est” perché questa località è da sempre un importante porto dell’isola. Negli anni Marsa Scirocco ha saputo custodire intatto il suo aspetto di piccolo villaggio di pescatori con un lungomare davvero suggestivo dove si trovano numerose barchette, note come luzzi, che sono considerate il simbolo di Malta.
Queste imbarcazioni, infatti, sono state introdotte dai Fenici migliaia di anni fa e si riconoscono per i colori rossi, blu, giallo e verde e per avere due occhi disegnati sulla prua. L’occhio rappresentato è quello di Osiride e veniva disegnato sin dall’antichità nelle barche per augurare una pesca abbondante ed evitare le tempeste. Se ne hai la possibilità vieni qui la domenica mattina quando avviene il mercato di pesce settimanale.
Come arrivare
Marsaxlokk è a circa 45 minuti da La Valletta con l’autobus numero 81 o 85. Fai attenzione perché gli autobus che tornano a La Valletta possono essere molto affollati la domenica dopo pranzo, quindi visitalo presto o tardi se vuoi evitare di trovarti in mezzo a una marea di gente.
Marsaxlokk è raggiunta anche dal bus Hop On Hop Off (attenzione che i bus turistici fanno tragitti diversi, quello che ti ho messo qui è quello che ti porta a Marsaxlokk)
8 – Popeye Village
Quello che era stato allestito nel 1980 come set cinematografico del film “Popeye”, ovvero Braccio di Ferro, è ora stato riconvertito in un parco a tema in cui trascorrere delle ore di puro divertimento. Proprio qui, infatti, Paramount e Walt Disney che hanno prodotto il film “Popeye – Braccio di Ferro” avevano deciso di allestire il famoso villaggio di Sweethaven dove il celebre marinaio approda durante il viaggio di ricerca di suo padre.
Questo complesso sorge nella baia di Anchor, nella zona nord-occidentale dell’isola di Malta, e nei mesi estivi è possibile fare anche un giro in barca lungo la costa e ammirare il villaggio dal mare.
Se non sei interessato a trascorrere del tempo in questo parco divertimenti fermati comunque ad ammirare l’entrata del villaggio e ritagliati qualche minuto per fare qualche foto alla scenografica entrata.
Come arrivare al Popeye Village
Raggiungere questa amata destinazione da La Valletta è facile con le opzioni di trasporto pubblico. Il modo più semplice per arrivarci da La Valletta è prendere gli autobus 41 o 42, che vi porteranno fino a Mellieha. Da lì, dovrai prendere il servizio 101 per raggiungere Mellieha Bay e Popeye Village.
9 – Tour con autobus Hop-on Hop-off
Soprattutto per chi ha pochi giorni a disposizione può rivelarsi utile prendere un tour con gli autobus turistici Hop-on Hop-off che permettono di scoprire i siti e le località più importanti dell’isola in tutta tranquillità. I bus, infatti, oltre alla città di La Valletta vantano oltre trenta fermate nei punti di maggiore interesse come la Grotta Blu, le cittadine di Mdina e Mosta, il villaggio di pescatori di Marsa Scirocco (Marsaxlokk).
Gli autobus sono forniti di un’audioguida che si può ascoltare durante il tragitto per scoprire il meglio dell’isola e tutti i suoi segreti. Acquistando questa escursione, inoltre, non sarai costretto a dover programmare i tuoi itinerari seguendo gli orari e le corse degli autobus pubblici oppure prendendo il taxi.
Essendoci più di un bus Hop On Hop Off e dal momento che fanno percorsi diversi, il mio consiglio è quello di pensare bene quale potrebbe essere il migliore per te!
10 – Tour delle strutture megalitiche maltesi
I templi megalitici di Malta sono quelli di Ġgantija, Ħaġar Qim, Mnajdra, Tarxien, Skorba e Ta’ Ħaġrat e sono stati dichiarati per la loro importanza storica Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Sono complessi che sono stati costruiti migliaia di anni fa e sebbene non sia ancora del tutto chiara quale civiltà gli abbia realizzati la loro struttura e parte della loro funzione sono state a lungo indagate e studiate. Sono collocati in diverse aree tra le isole di Malta e Gozo e vengono organizzati diversi tour alla scoperta di questi siti archeologici dalla storia millenaria.
Solitamente le escursioni comprendono il complesso di Ġgantija a Gozo che è stato utilizzato sino al 2000 a.C. e si pensa che qui venissero eseguiti diversi rituali di natura religiosa. Mentre a Malta si trovano sulla costa sudorientale dell’isola, vicino alla baia di Marsaxlokk, i due templi di Ħaġar Qim e Mnajdra e poco più avanti si trovano anche le rovine dello storico santuario di Tas-Silġ.
Vicino alla cittadina di Mġarr si possono visitare i siti di Skorba e Ta’ Ħaġrat che sono molto probabilmente più antichi dei precedenti dato che appartengono all’Età del Bronzo.
Nel cuore della cittadina di Tarxien sorgono, invece, i templi di Tarxien (o Tarscen) che sono ottime testimonianze dell’architettura preistorica e dei rituali del tardo neolitico maltese. Questo tour viene spesso combinato con la visita all’Ipogeo Hal Saflieni che sorge presso la località di Paola e risale a più di 5000 anni fa. Totalmente scavato nella roccia, l’ipogeo ha una profondità totale di 10 metri ed è formato da tre livelli e ogni livello a sua volta è composto da spazi comunicanti all’interno dei quali sono stati ritrovati numerosi oggetti ma anche i resti di circa 7.000 scheletri. La testimonianza di maggiore pregio tra quelli rinvenuti è senza dubbio “The Sleeping Lady” nota in italiano come la Dea dormiente o Venere dormiente ed ora esposta al Museo Archeologico di La Valletta.