Venezia è una delle città più visitate al mondo e, anche se in città ci sono davvero tantissime cose da vedere, visitare Murano è sicuramente uno dei “pezzi forti” e una pausa meravigliosa dalla folla di Venezia.
Conosciuta in tutto il mondo per il bellissimo vetro di Murano, lavorato rigorosamente a mano, questa piccola isola è il luogo in cui vedere ancora come una vecchia maestria viene esercitata ancora oggi.
Se stai pensando di visitare Murano, non pensarci oltre: non te ne pentirai. In più valuta di vedere anche Burano e Torcello, altre due isole di Venezia che meritano sicuramente una visita.
Le isole veneziane in realtà sono numerose, ma sicuramente Murano, Burano e Torcello sono tra le più raccomandate e per visitarle non ti servirà moltissimo tempo, un giorno al massimo.
CONSIGLI VELOCI
Per raggiungere Murano puoi prendere i vaporetti ACTV. La migliore fermata per visitare Murano è Navagero
Puoi acquistare il biglietto per i vaporetti qui a partire da 7,50 euro
I biglietti dei vaporetti sono inclusi nella TESSERA ACTV DEI TRASPORTI
I due migliori tour sono: ESCURSIONE A MURANO E BURANO e ESCURSIONE A MURANO,BURANO e TORCELLO
Da non perdere: La Stella Cometa in vetro, una visita a una bottega con esperienza di soffiatura del vetro, la Basilica Santi Maria e Donato, Palazzo da Mula
Per vedere la soffiatura del vetro ti consiglio questa visita guidata. Meglio andarci infrasettimanale e non nei weekend per l’enorme afflusso di turisti.
Alcune fabbriche fanno la dimostrazione GRATIS, ma è meno approfondita e le spiegazioni più veloci.
Quanto tempo ci vuole per visitare Murano: mezza giornata, una giornata intera per visitare anche Burano e Torcello.
In questa pagina:
Come raggiungere Murano

Se la tua visita a Venezia dura più di un giorno, allora prendi in considerazione l’idea di prendere il vaporetto di dieci minuti per l’isola di Murano.
Murano può essere vista in un paio d’ore, ma se ti capita di avere un’intera giornata a disposizione, ti consiglio di dedicare un’intera giornata per vedere sia Murano che la colorata isola di Burano (nota per i suoi merletti fatti a mano e colorati le case) e magari anche Torcello.
I vaporetti
Se la maggior parte della città italiane ha gli autobus o i tram, Venezia ha i vaporetti ACTV.
Queste imbarcazioni collegano i diversi quartieri del centro tra loro, ma anche la città con le isole nei dintorni.
Viaggiare su un vaporetto è divertente e ti permetterà di ammirare la città lagunare da un punto di vista alternativo: Venezia dall’acqua è, se possibile, ancor più affascinante.
Ecco alcune delle linee che potrai utilizzare per raggiungere Murano e altre isole di Venezia.
- Linea 4: per raggiungere Murano, San Zaccaria e la Giudecca. Il vaporetto parte davanti alla Stazione Santa Lucia.
- Linea 12: per raggiungere Murano, Burano e San Michele. Con questa linea è possibile arrivare anche a Torcello e Treporti. Il vaporetto parte da Fondamente Nuove.
- Linea 14: per raggiungere Murano. Il vaporetto si prende da Piazza San Marco.
Tutte le linee sono attive dalle 6 alle 22.30 come minimo.
I biglietti possono essere acquistati presso gli imbarcaderi se questi sono provvisti di biglietteria automatica, altrimenti ti basterà cercare un rivenditore autorizzato (cerca l’adesivo ACTV esposto in vetrina).
Ti ricordo che è necessario obliterare il biglietto prima di salire a bordo: con i nuovi biglietti elettronici ti basterà appoggiarlo sull’apposita macchinetta prima di imbarcarti.
Ti consiglio di scendere alla prima fermata, Navagero
I prezzi dei biglietti variano a seconda della tipologia.
Per risparmiare ti suggerisco di acquistare un biglietto ad ore: in questo modo, infatti, potrai muoverti liberamente e visitare le isole di Venezia in tranquillità.
La scelta migliore comunque è quella di acquistare online la TESSERA DEI TRASPORTI così da non dover perdere tempo una volta sul posto e per poterti muovere liberamente in città anche sugli autobus.
Tour delle isole

Organizzare l’escursione alle isole di Venezia in autonomia ti sembra troppo complicato o semplicemente hai poco tempo a disposizione? Allora ti suggerisco di valutare l’idea di prendere parte a una visita organizzata.
Tra i migliori tour per visitare Murano te ne suggerisco due:
ESCURSIONE A MURANO E BURANO: la visita parte alle 10 e ti accompagnerà alla scoperta delle due isole più famose della laguna.
A Murano avrai l’occasione di visitare una vetreria e conoscere l’antico mestiere del vetraio, mentre a Burano potrai passeggiare tra le case colorate curiosando tra i negozietti che vendono merletti.
Questa escursione dura 4 ore, ma se vorrai ti sarà data l’opportunità di rimanere sulle isole un’ora in più per poi imbarcarti di nuovo più tardi.
ESCURSIONE A MURANO,BURANO e TORCELLO: durante questa visita oltre a fermarti nelle già nominate Murano e Burano, avrai l’occasione di scoprire anche la piccola Torcello. Il tour dura 6 ore.
Breve Storia di Murano

Murano è famosa per il suo bellissimo vetro soffiato. Per poter apprezzare Murano come merita, devi conoscere un po’ della sua storia.
Fondata dai Romani, Murano era in origine un porto peschereccio e un centro di produzione del sale.
Murano era in tutto indipendente (coniava addirittura la propria moneta) e solo nel 1200 passò sotto il dominio di Venezia, una potenza commerciale i cui tentacoli si diffusero in tutta Europa e anche oltre.
Intorno alla fine del XIII secolo, il governo veneziano stabilì che era troppo pericoloso far continuare a funzionare le fornaci per la soffiatura del vetro a Venezia vera e propria.
Sicuramente una delle ragioni per questo “spostamento” fu la paura degli incendi, dal momento che i palazzi della città erano in gran parte costruiti in legno, ma anche dalla necessità di “mantenere al segreto” l’arte della soffiatura del vetro.
Da bravi commercianti, i Veneziani sapevano che il modo migliore per evitare “fughe di notizie” e per proteggere i processi tradizionali e i segreti commerciali del vetro, era quella di confinare tutto in un luogo circoscritto: Murano appunto.
Per un periodo Murano è stata il principale centro di produzione del vetro in tutta Europa: i soffiatori affinarono e perfezionarono la loro arte finché il vetro di Murano divenne famosa in tutto il mondo. I maestri della soffiatura del vetro dell’isola godevano di uno status privilegiato e di molta prosperità, ma al tempo stesso avevano dure restrizioni, come per esempio la possibilità di lasciare Venezia solo con un permesso da parte della Repubblica.
Chi lasciava la città senza di questo veniva “bandito” e non poteva tornare a fare il vetraio. Chi si permetteva di vendere i “segreti” dell’arte della soffiatura all’estero rischiava anche la pena di morte!
Entro la fine del XVI secolo, tuttavia, alcuni vetrai di Murano partirono per altre parti d’Europa e l’industria si diffuse in altri paesi. La posizione e la prosperità di Murano subirono un duro colpo.
Ma nel 20° secolo, le tradizioni del vetro di Murano sono state riprese e sono state aperte nuove botteghe. I principali vetrai di Murano si sono uniti e hanno sviluppato un marchio che certifica il vetro realizzato a Murano con tecniche tradizionali, per distinguerlo dalle copie realizzate in altre parti del mondo.
Cosa vedere a Murano

Sebbene Murano sia abbastanza contenuta, potresti trascorrere qui intere giornate ad osservare i soffiatori del vetro all’opera.
Gli artigiani, con la loro manualità e gestualità, creano vere e proprie opere d’arte che, se vorrai, potrai acquistare nei negozi dei laboratori o nei tanti negozietti sparsi per l’isola.
Il vetro, comunque, è protagonista di Murano anche fuori dalle fabbriche: ti basterà entrare nella Basilica dei Santi Maria e Donato o nella Chiesa di San Pietro Martire per poter ammirare magnifiche opere in vetro come lampadari e decorazioni.
Appena scendi dal traghetto, la cosa migliore è cominciare facendo una passeggiata per l’isola e lungo il suo Canal Grande, così come allontanarsi dalle vie più turistiche per addentrarsi ad esplorare i suoi pittoreschi vicoletti e i suoi negozi.
Puoi iniziare il tuo tour al Faro di Murano, il faro che è stato aperto per la prima volta nel 1912 e che continua a funzionare come un faro attivo oggi.
Quindi cammina fino al Canal Grande: quest’area ricorda in qualche modo le parti più tranquille di Venezia, ma con meno turisti.
Fai una piccola deviazione per vedere il Palazzo da Mula, un bellissimo esempio di architettura gotica veneziana, prima di esplorare la zona dal Museo del Vetro e dal Duomo di Murano.
1 – Faro di Murano
Per me che sono di una città di mare i fari sono una delle cose più affascinanti che ci siano. Il Faro di Murano è un cilindro di marmo d’Istria la cui luce punta dritta verso il Lido di Venezia, mostrando alle navi il percorso durante le ore notturne, ma non solo.
Anticamente infatti i fari funzionavano anche come torri di vedetta durante il giorno.
Il faro di Murano comunque è una costruzione abbastanza recente. Il primo, del 1912, era semplicemente una palafitta con un traliccio in ferro. La costruzione del faro in marmo invece risale al ventennio successivo e diventò operativo a tutti gli effetti nel 1934.
2 – Palazzo da Mula

Il Palazzo da Mula è la sede del municipio di Murano ed è uno degli ultimi esempi rimasti di architettura gotica veneziana. L’edificio era una volta una lussuosa residenza estiva dei patrizi veneziani, che potevano permettersi una facciata decorata con grandi finestre in cui si riconoscono perfettamente anche numerosi influssi veneto-bizantini.
Un giardino e un cortile hanno reso Palazzo da Mula unico tra i palazzi veneziani a causa dell’alto prezzo dei terreni dell’isola.
All’interno del Palazzo oggi si organizzano eventi e mostre.
3 – Museo del Vetro
Museo del Vetro, Fondamenta Marco Giustinian, 8, 30141
Il Museo del Vetro di Murano è piccolo e qualcuno potrebbe trovarlo anche poco interessante, ma se vuoi un’esperienza completa dell’isola, ti conviene comunque farci una visita.
Il museo è aperto dal 1861 e descrive la storia del vetro attraverso i secoli. Le collezioni sono ordinate in ordine cronologico, con pezzi abbastanza significativi della storia dell’isola. Ci sono importanti testimonianze sulla storia del vetro e sull’arte vetraria.
Da non perdere le novità contemporanee, in particolare il vetro con il ferro battuto di Bellotto, e le tecniche di Carlo Scarpa.
–> Vedi qui il biglietto online del Museo del Vetro
Il Museo del Vetro di Murano è anche incluso nel MUSEUM PASS VENEZIA
4 – Visita un negozio del Vetro

Sicuramente se visiterai Murano non potrai fare a meno di tornare con qualche souvenir, ma in caso tu non volessi acquistare nulla, comunque ti consiglio di fare un giro dentro uno dei negozi che vendono gli splendidi oggetti in vetro così tipici dell’isola.
Rimarrai sbalordito dai colori e dalle forme delicate degli oggetti in mostra, da enormi lampadari e vasi a minuscole perline e orecchini, realizzati con varie e diverse tecniche.
Il vetro avventurina, ad esempio, è una tecnica inventata qui e consiste in una pasta cristallina translucida con al suo interno particelle metalliche che le conferiscono un “aspetto brillante”.
Millefiori è un’altra famosa tecnica del vetro di Murano.
Troverai pezzi realizzati con altre tecniche: foglia d’oro e d’argento, strisce colorate, vetro che sembra porcellana e bellissimi pezzi a strati.
Se non acquisterai, comunque un giro è d’obbligo!
ATTENZIONE
Purtroppo alcuni dei prodotti in vetro che trovi a Murano sono fatti in Cina. Cerca negozi che facciano parte del consorzio locale, o che abbiano una solida reputazione.
Controlla che quello che acquisti e se non presenta il marchio Vetro Artistico Murano chiedi più informazioni al venditore.
5 – Scultura della Stella Cometa in Campo Santo Stefano

Cammina fino a Campo Santo Stefano per vedere la splendida scultura della Stella Cometa in vetro creata nel 2007 da Simone Cenedese, uno dei maestri vetrai di Murano.
L’enorme scultura blu è visibile da lontano, ma bellissima da vicino. È stata realizzata con diverse centinaia di pezzi di schegge di vetro appuntite di diverse dimensioni.
Bellissima da vedere soprattutto di notte quando viene completamente illuminata.
6 – Chiesa di San Pietro Martire
Chiesa di San Pietro Martire, Fondamenta dei Vetrai, 30141
Se ti piacciono le chiese, dai un’occhiata agli interni della Chiesa di San Pietro Martire.
Il primo edificio ecclesiastico del sito fu raso completamente al suolo da un incendio nel 1474 e fu ricostruita nel 1511. All’inizio del XIX secolo, molti dei dipinti della chiesa furono trasferiti alla Galleria dell’Accademia di Venezia.
Qui potrai osservare opere di alcuni famosi maestri, tra cui Veronese, Bellini e Tintoretto. Il Battesimo di Cristo sulla parete destra è del Tintoretto.
Ammira i tanti grandi lampadari di Murano che pendono dal soffitto!
7 – Guarda lavorare il vetro

Molti vetrai di Murano consentono ai turisti di osservare l’arte della soffiatura del vetro dentro le loro fornaci. È divertente osservare l’artigiano che usa il calore e le tecniche scultoree per modellare e modellare sapientemente il vetro.
La tua migliore possibilità di un’esperienza non turistica è nella zona del Duomo e del Faro. Molte fabbriche più piccole in quella zona ti permetteranno di assistere a una dimostrazione di 20-30 minuti di un oggetto che viene realizzato.
La maggior parte avrà un negozio in cui potrai acquistare, ma se non sei interessato, puoi rifiutare, ringraziarli e andartene.
Suggerimento: prenota in anticipo. Qui trovi una visita guidata con soffiatura del vetro con ottime recensioni!
8 – Duomo di Murano (Basilica Santi Maria e Donato)

Murano aveva molte chiese, ma molte furono demolite per essere sostituite con fabbriche di vetro. Ne rimangono solo quattro, e tra queste, il Duomo di Murano, chiamato anche Basilica dei Santi Maria e Donato è la più importante.
La Basilica di Santa Maria e San Donato fu originariamente costruita nel VII secolo, prima di essere ricostruita più volte nel corso dei secoli.
L’interno della chiesa è stupendo, soprattutto il pavimento in marmo del XII secolo intarsiato con mosaici bizantini. Anche la cupola dell’abside è in mosaico e raffigura la Vergine Maria su sfondo dorato.
Guarda dietro l’altare: troverai delle lunghe ossa costali. La storia narra che appartengano a un drago ucciso dal santo con il solo segno della croce.
In realtà si tratta di ossa di balena spacciate per quelle dell’essere mostruoso vinto da Donato.
Altre isole di Venezia
Quando si parla di isole di Venezia, si parla soprattutto delle 3 principali da visitare: Murano, Burano e Torcello. In realtà però le isole di Venezia sono all’incirca 70. Queste si dividono tra maggiori e minori.
Le prime sono Sant’Erasmo, Murano, Vignole, Chioggia, Burano, Giudecca, Mazzorbo, Torcello e La Certosa. Tra queste vengono inclusi anche i litorali di Venezia Lido, Pallestrina e Sottomarina.
Oltre alle isole maggiori, ci sono anche una miriade di isole minori divise tra la Laguna Nord e la Laguna Sud.
Elencarle tutte in questo articolo diventerebbe troppo lungo, ma posso suggerirti che, tra le isole veneziane più piccole, quelle che meritano una visita sono:
- L’isola di San Michele, che ospita il cimitero;
- L’isola di San Lazzaro degli Armeni, occupata quasi interamente dal monastero dell’ordine dei Mechitaristi;
- L’isola di San Servolo, dove potrai visitare il Museo del Manicomio dedicato a Franco Basaglia;
- L’isola di Sant’Erasmo, definita come “l’orto di Venezia” per le numerose coltivazioni tra cui spicca quella del carciofo.
Consigli per visitare Murano
Il periodo migliore per visitare Murano sono la primavera e l’autunno.
Meglio andare nei giorni infrasettimanali: nei weekend c’è sempre tantissima gente
Per raggiungere Murano puoi prendere i vaporetti ACTV.
I biglietti dei vaporetti sono inclusi nella TESSERA DEI TRASPORTI di Venezia
I due migliori tour sono: ESCURSIONE A MURANO E BURANO e ESCURSIONE A MURANO,BURANO e TORCELLO
Da non perdere: La Stella Cometa in vetro, una visita a una bottega con esperienza di soffiatura del vetro, la Basilica Santi Maria e Donato, Palazzo da Mula.
Indossa scarpe comode, adatte per camminare.
Fai attenzione quando acquisti qualche oggetto in vetro che non sia fatto in Cina, rivolgiti solo ad artisti che facciano parte del consorzio, oppure molto conosciuti o controlla che gli oggetti abbiano il marchio del vetro di Murano.
Fai una passeggiata lungo Fondamenta dei Vetrai, la via più caratteristica di Murano.
Se hai una giornata intera non perderti anche Burano e Torcello.
Foto di copertina Di Yasonya su Shutterstock
mauro tonolini
Complimenti per il sito molto semplice da consultare ma esaustivo nei contenuti.