Nell’incantevole cornice del Lago Maggiore si trova il piccolo arcipelago delle Isole Borromee composto da tre isole maggiori, un isolotto più piccolo e uno scoglio. L’Isola Madre, l’Isola Bella e l’Isola dei Pescatori sono le più grandi, l’Isolino di San Giovanni e lo Scoglio della Malghera, invece, hanno dimensioni decisamente ridotte.
Durante un soggiorno sul Lago Maggiore, una visita alle tre isole più grandi del Golfo Borromeo è, secondo me, obbligatoria: tra sontuose ville storiche e giardini rigogliosi trascorrerai una giornata in un mondo parallelo in cui natura e arte si intrecciano in continuazione.
COME RAGGIUNGERE le ISOLE BORROMEE
Il punto più vicino per raggiungere le isole Borromee è la cittadina di Stresa (Molo di Carciano), ma ci sono traghetti che partono da Arona, Angera e Baveno.
Attenzione che per visitare Isola Bella e Isola Madre devi acquistare il biglietto –> acquistalo qui online a 25 euro (risparmi! Se acquisti online ti costa meno che sul posto)
Io e Massi abbiamo approfittato di una bella giornata di Maggio 2021 e siamo andati a visitarle, così per aiutarti a godere appieno della bellezza di questi luoghi ho preparato per te una guida completa su cosa vedere alle Isole Borromee divise isola per isola!
In questa pagina:
Informazioni utili sulle Isole Borromee
1 – Quando andare alle Isole Borromee
Normalmente le isole sono aperte da fine Marzo a fine Ottobre e la primavera (aprile-maggio) è indubbiamente il periodo migliore per visitarle, quando potrai vedere le splendide fioriture e visitare le isole con buone temperature (io ci sono stata a fine Maggio e faceva molto caldo).
Da Giugno 2021 le Isole Borromee riapriranno tutti i giorni, mentre a Maggio 2021 erano aperte solo nel weekend.
Per visitarle al massimo ti consiglio di non andare nei weekend e soprattutto di cercare di prendere il primo battello alle 9:30, così sarai sull’Isola Madre prima delle 10 quando apre i suoi cancelli.
2 – Come arrivare alle Isole Borromee
Il punto più vicino per raggiungere le isole Borromee è la cittadina di Stresa, ma ci sono traghetti che partono anche da Arona, Angera e Baveno.
Per arrivare a Stresa puoi percorrere la A26. Facilissimo!
Da Stresa i battelli partono da Piazza Marconi: qui troverai anche la biglietteria.
Il primo battello parte alle 9:30. Cerca di trovarti lì 10 minuti prima.
3 – Consigli per la Tua visita
Prima di visitare le Isole Borromee ci sono alcune cose che devi tenere in considerazione.
Prima di tutto tieni conto che dovrai acquistare sia i traghetti sia il biglietto per visitare le isole.
Puoi decidere di acquistare solo il biglietto di Isola Bella, sia solo quello per Isola Madre oppure acquistare il biglietto combinato per visitarle entrambe a 25 euro online (in biglietteria costa di più) ed inoltre acquistare online è fortemente consigliato per evitare assembramenti e non rimanere senza posto (al momento le visite sono numerate):
L’isola dei Pescatori non ha entrata, è libera: tieni però conto che, a parte il borgo carino, non c’è nulla da vedere, ma è la migliore isola per rilassarsi un secondo e magari pranzare in uno dei tanti ristoranti.
In realtà anche su Isola Bella puoi scendere senza acquistare il biglietto per il Palazzo Borromeo e i suoi giardini, ma sinceramente che ci vai a fare, ci sono solo qualche bancarella e qualche ristorante.
Se decidi di acquistare il biglietto hop-on hop-off sappi che i traghetti vanno solo in senso antiorario.
Partendo dall’imbarcadero di Stresa si fermeranno prima a Isola Madre, poi all’Isola dei Pescatori e poi all’Isola Bella.
La visita di tutte e 3 le isole (contando di fermarti a pranzo all’isola dei pescatori) è di 5/6 ore se non 7:
- Isola Madre: 1 ora, 1 ora e 30
- Isola dei Pescatori: 2 ore (contando che ti fermerai a pranzo, ne vale la pena, prova l’antipasto misto di pesce di lago!). Se invece vuoi solo vederla 30 minuti sono sufficienti.
- Isola Bella: 1 ora e 30/2 ore
Isola Madre
L’Isola Madre è la più grande dell’arcipelago e quella più distante dalla terraferma.
In passato era chiamata Isola di San Vittore e ospitava una chiesetta, qualche casa e una manciata di alberi di ulivo.
Nei primi anni del Cinquecento il vescovo di Novara vendette l’isola ai Borromeo.
Per un periodo l’Isola di San Vittore passò alla famiglia Trivulzio, ma già nel 1536 Renato Borromeo ne rientrò in possesso e, chiamato l’architetto Pellegrino Pellegrini (il Tibaldi), iniziò a donare al Palazzo il fascino che ancora oggi possiamo ammirare.
Nel Settecento fu la volta dei giardini: fu Filippo Cagnola a occuparsi di progettare scale, pergolati e altre decorazioni. Gli esterni, però, cambiarono ancora nel corso dell’Ottocento per seguire la moda del tempo che prediligeva l’idea del Giardino Romantico caratterizzato da vedute prospettiche, piante a fusto alto e l’introduzione di una vegetazione esotica e rara. È nell’Ottocento che vengono costruite le serre e, infine, una piccola cappella.
Il palazzo e i giardini sono stati aperti al pubblico nel 1978.
Vediamo, allora, cosa vedere sull’Isola Madre durante la tua visita.
1 – Il Palazzo Borromeo dell’Isola Madre
Palazzo Borromeo è una dimora nobiliare sontuosa ma elegante che conserva arredi, dipinti, arazzi e porcellane appartenenti alla famiglia.
Al suo interno ci sono alcune sale particolarmente interessanti a cui ti consiglio di prestare maggiore attenzione e di cui ti parlo di seguito.
2 – Il Teatro delle Marionette
Il Teatro delle Marionette allietava la famiglia e i suoi ospiti, ma anche la servitù che partecipava agli spettacoli che qui si tenevano in forma privata.
La sala del Teatro oggi ospita una ricchissima collezione di scenografie, allestimenti, marionette e partiture.
Tra le cose più interessanti da osservare ci sono i congegni meccanici che erano in grado di creare dei veri e propri effetti speciali come la nebbia, il fuoco o i rumori di scena.
3 – Il Salotto Veneziano
Il Salotto Veneziano è probabilmente la sala più spettacolare di tutto il palazzo.
La volta della stanza, infatti, è decorata con un grande trompe l’oeil che rappresenta un pergolato sorretto da colonne su cui piante e fiori si intrecciano proprio come in un giardino.
L’effetto è di grande impatto, soprattutto se si guarda fuori dal grande finestrone che affaccia sul giardino: sembra un tutt’uno.
4 – Il Salone di Ricevimento
Altra sala di grande effetto è il Salone di Ricevimento in cui si possono ammirare alcuni quadri a soggetto biblico di Stefano Danedi e altri dipinti di Giuseppe Panfilo detto il Nuvolone, di Ercole Procaccini e di Tommaso Costa.
La Sala delle Stagioni
Questa sala prende il nome da quattro dipinti realizzati da autori fiamminghi che rappresentano l’alternarsi delle stagioni.
Qui noterai anche un grande arazzo appartenuto al Cardinale Federico Borromeo sui cui spicca lo stemma di famiglia.
5 – La Sala delle Bambole
In questa stanza è conservata una grande collezione di bambole francesi e tedesche datate tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento.
6 – Il Giardino Inglese dell’Isola Madre
Il pezzo forte di tutta l’isola è, secondo me, il Giardino Inglese.
Qui sono accudite oltre 2.000 specie floreali provenienti da ogni parte del mondo e passeggiando ti ritroverai a tu per tu con i pavoni bianchi che scorrazzano liberi.
Da non perdere la Terrazza delle Protee, un fiore preistorico proveniente dal Sud Africa che qui ha incredibilmente trovato un clima adatto.
7 – Il Cipresso del Cashmir
Nel grande giardino svetta il Cipresso del Cashmir, vero e proprio monumento storico e simbolo dell’isola.
L’albero arrivò qui nel 1862 in piccoli semi provenienti direttamente dall’Himalaya. Oggi è il più grande e antico esemplare di questa specie in tutta Europa.
Purtroppo dopo una specie di uragano, l’albero è crollato, ma è stato tirato su e stabilizzato con dei tiranti, potrai quindi vederlo comunque in tutta la sua maestosità.
8 – La Cappella Gentilizia
Infine, ultima tra le cose da vedere sull’Isola Madre è la Cappella Gentilizia che si trova nel Giardino Inglese e che si affaccia su una fontana circolare.
La Cappella risale al 1858 e al suo interno non ospita né cenotafi, né monumenti funebri.
Compra il biglietto hop-on hop-off per le isole Borromee – potrai salire e scendere tutte le volte che vorrai!
Isola Bella
Tra i consigli su cosa vedere alle Isole Borromee inserisco ovviamente anche la visita all’Isola Bella.
Guardandola oggi nel suo splendore è incredibile pensare che fino al 1630 questo “grande scoglio” non fosse altro che una semplice dimora di pescatori. Qui si trovavano solo due piccole chiesine e una manciata di case.
L’Isola Inferiore (o l’Isola di sotto), com’era chiamata in passato, fu acquistata dai Borromeo e, grazie a Carlo III, nel 1632 si diede il via ai lavori per creare un maestoso palazzo dedicato alla moglie Isabella.
I lavori proseguirono sotto Vitaliano VI che portò sull’isola sontuose feste e rinomate rappresentazioni teatrali apprezzate dalla nobiltà dell’epoca.
Il successore, Carlo IV, inaugurò, infine, i giardini.
I lavori continuarono per tutto il Settecento e anche nell’Ottocento, fino addirittura ai tempi recenti quando Vitaliano IX Borromeo, nel 1948, fece costruire il Salone Nuovo, rimise mano alla facciata settentrionale e si occupò del grande molo.
Oggi l’isola, vista dall’alto, ricorda una grande nave, un vascello la cui poppa è costituita dalle terrazze del giardino e la prua dal palazzo.
Non puoi visitare l’Isola Bella senza sapere che qui soggiornò Napoleone con la moglie Giuseppina e che dall’11 al 14 aprile 1935 all’interno del palazzo fu ospitata la Conferenza di Stresa, l’incontro fra Mussolini, Pierre Laval e MacDonald, che sarebbe dovuta servire a sanzionare la Germania per aver violato il Trattato di Versailles.
Ora che conosci a grandi linee la storia dell’isola, ecco qualche consiglio su cosa vedere sull’Isola Bella.
1 – Il Palazzo Borromeo dell’Isola Bella
Rispetto alla dimora dell’Isola Madre, Palazzo Borromeo è qui un vero e proprio custode di sfarzo e lusso e un capolavoro in cui il Barocco è il protagonista.
Il percorso si sviluppa lungo 20 sale. Di seguito ti consiglio alcune delle più belle.
2 – Il Salone
Questo è l’ambiente più grande di tutto il palazzo: pensa che si eleva per ben tre piani!
Il centro è sormontato da una grande cupola barocca in cui potrai leggere la parola Humilitas, il motto della famiglia Borromeo.
3 – La Sala del Trono
Questa era la sala delle udienze ed è denominata così per il grande seggio dorato in legno che si trova al centro della stanza e che è sormontato da un sontuoso baldacchino in seta ricamata.
4 – La Sala di Napoleone
È qui che Napoleone dormì nei due giorni in cui soggiornò a palazzo insieme alla moglie Giuseppina.
A ricordo di quell’evento è esposto il letto dorato originale su cui il generale riposava.
Il soffitto della stanza è decorato con un magnifico trompe l’oeil e alle pareti sono appesi grandi specchi dorati in Stile Impero.
5 – La Sala della Musica
È nella Sala delle Musica che si svolse la Conferenza di Stresa ed è qui che potrai ammirare il tavolino originale a cui si sedettero Mussolini, Laval e MacDonald.
Alla parete potrai leggere la carta autografata dai partecipanti in cui sono espresse le risoluzioni finali dell’incontro.
6 – La Sala da Ballo
La sala è in stile neoclassico, è contornata da divanetti e al centro è caratterizzata da un enorme lampadario in vetro di Boemia.
Sembra di poter vedere ancora i magnifici ricevimenti che qui si tenevano.
7 – Galleria Berthier
La Galleria Berthier conserva le opere pittoriche della collezione di famiglia. Qui potrai ammirare quadri di Raffaello, Correggio, Guido Reni e Tiziano: un vero e proprio museo nel museo.
8 – Le Grotte
Le Grotte sono probabilmente uno dei luoghi più suggestivi dell’Isola Bella e sicuramente una delle cose più belle da vedere alle Isole Borromee.
Si tratta di ambienti destinati alle giornate estive e furono volute da Vitaliano VI affinché i suoi ospiti potessero rimanere stupiti e, allo stesso tempo, rinfrescarsi dalla calura delle giornate più calde.
Questi sei ambienti sono abbelliti da ciottoli, stucchi, madreperla e marmi che come in un enorme mosaico riproducono un mondo sottomarino fantastico e affascinante.
Ancora oggi si rimane ammaliati e quasi disorientati da queste sale in cui a rendere l’atmosfera ancora più fiabesca ci sono fontane, giochi d’acqua, statue e reperti.
9 – Il Giardino Barocco all’Italiana dell’Isola Bella
Lasciato il Palazzo Borromeo, potrai immergerti all’interno del Giardino Barocco all’Italiana dell’Isola Bella.
Questo fu costruito tra il 1631 e il 1671 ed è un tripudio di fiori e piante rare provenienti da ogni parte del mondo. Qui potrai ammirare, ad esempio, la Gunnera manicata (lo sapevi che le sue foglie possono raggiungere i due metri di diametro?), l’albero monumentale di Cinnamomum camphora, ma anche l’Anice stellato e il Pino messicano.
Anche qui, come all’Isola Madre, i pavoni scorrazzano liberi tra i visitatori.
10 – Il Teatro Massimo
Il Teatro Massimo è il monumento più spettacolare dell’isola.
Si tratta di un’imponente struttura in cui si innalzano 10 terrazze decorate con statue e fontane, ognuna caratterizzata da piante diverse che fioriscono in differenti momenti dell’anno. Le terrazze sono sovrastate, infine, dalla grande statua dell’Unicorno, simbolo araldico della famiglia Borromeo.
Raggiungendo la parte alta del Teatro Massimo potrai godere del panorama sul Lago Maggiore.
11 – Il Giardino d’Amore
Tra gli angoli più suggestivi del Giardino dell’Isola Bella c’è il Giardino dell’Amore e la sua bellezza è godibile specialmente salendo al Teatro Massimo.
Le quattro aiuole sono formate da siepi ben curate che costituiscono un delicato ed elegante ricamo.
Isola dei Pescatori
Infine l’ultima delle Isole Borromee da visitare è l’Isola dei Pescatori, la più piccola, ma l’unica costantemente abitata.
Quest’isola prende il nome dal lavoro storico dei suoi abitanti, ma è conosciuta anche come Isola Superiore.
Nel piccolo borgo ospitato sull’isola abitano meno di 60 abitanti (alcuni praticano ancora la pesca) ed è caratterizzato da strette vie esclusivamente pedonali dove si susseguono negozietti e ristoranti tipici.
L’isola ospita due hotel dove potrai soggiornare per godere dell’atmosfera unica che si respira una volta calato il sole, quando la maggior parte dei turisti sono rientrati sulla terraferma.
Due momenti particolari per visitare l’isola sono Ferragosto, quando la statua dell’Assunta viene portata in processione in barca attorno all’isola, e Carnevale, quando gli isolani si riuniscono in una grande tavolata sulla riva per mangiare tutti insieme.
L’Isola dei Pescatori misura 350 metri di lunghezza e 100 di larghezza, perciò potrai immaginare che è davvero molto piccola. Il mio consiglio, infatti, è quello di passeggiare senza meta, godendoti l’atmosfera.
1 – Il borgo
Tra le anguste stradine del borgo potrai curiosare tra le vecchie case e notare i lunghi balconi che un tempo servivano per far essiccare il pesce. Come ti dicevo prima, ancora oggi c’è chi porta avanti il lavoro tradizionale di questa piccola isola.
Tra le abitazioni si aprono alcuni ristoranti dove mangiare pesce di lago e qualche negozietto di souvenir.
2 – La Chiesa di San Vittore
Durante la visita all’Isola dei Pescatori ti consiglio di visitare la Chiesa di San Vittore.
Questa era inizialmente una semplice cappella e fu ampliata probabilmente durante il Rinascimento. Nel 1627 fu elevata a Parrocchia e intitolata a San Vittore.
Al suo interno si possono ammirare alcuni affreschi del Cinquecento e i busti di Sant’Ambrogio di Milano, di San Gaudenzio di Novara, di San Francesco di Sales e di San Carlo Borromeo che contornano l’altare.
Dove e Cosa mangiare alle Isole Borromee
Se deciderai di trascorrere tutta la giornata alle Isole Borromee il mio consiglio è quello di fermarti a mangiare sull’Isola dei Pescatori. Sull’Isola Madre infatti c’è un solo ristorante/bar e su Isola Bella ce n’è qualcuno in più, ma l’Isola dei Pescatori è senza dubbio la migliore.
Io mi sono trovata molto bene alla Trattoria Imbarcadero dell’Isola dei Pescatori. Prenota prima altrimenti resti a bocca asciutta.
Un altro ristorante molto consigliato è il ristorante Italia. In ogni caso sull’Isola mangerai bene più o meno ovunque!
Tra le cose che ti consiglio di provare, beh sei sul Lago, quindi pesce!
Prova l’antipasto misto di pesci di lago in carpione. Troverai almeno 4 tipi di pesce diverso: Persico, trota salmonata, lavarello e le alborelle.
Come primo a me sono piaciuti i Garganelli del Pescatore, una pasta corta all’uovo condita con pezzetti di pesce, pomodorini e sugo.
Sui secondi invece avrai l’imbarazzo della scelta ma prova o la trota salmonata al forno oppure il Lavarello dorato!
Dove dormire alle Isole Borromee
La cosa migliore per visitare le Isole borromee è quella di dormire a Stresa: qui ci sono tante altre belle cose da fare, come il Parco Pallavicino o salire sulla vetta del Mottarone.
Però mentre ero con Massi sull’Isola dei Pescatori pensavo a quanto bello deve essere trascorrere lì almeno una notte: quando i turisti se ne vanno, deve essere veramente un paradiso di tranquillità!
Se vuoi dunque alloggiare alle Isole Borromee devi sapere che gli unici hotel sono sull’Isola dei Pescatori e uno solo su Isola Bella.
Sull’Isola dei Pescatori trovi il Ristorante hotel Belvedere e il Villa Toscanini.
Su Isola Bella invece puoi alloggiare al Elvezia Albergo Ristorante.
Carmen
Ciao Martina! Bellissimo articolo come sempre :)
Se passi anche dal Lago di Como scrivici!!
Un abbraccio.. Carmen e Vincenzo :*
paola
Una descrizione impeccabile,complimenti
Emarti
Grazie!
Ambretta Balduini
Alberto Angela mi ha stuzzicato la voglia di organizzare al Lago Maggiore il prossimo viaggetto, poi leggendo i tuoi consigli ho deciso la visita alle isole Borromee Grazie
Emarti
Ciao Ambretta, scelta fantastica, le isole Borromee sono bellissime, sono sicura tornerai felicissima dal tuo viaggio e sono contenta di “aver contribuito” seppur poco alla tua decisione. Buon Viaggio!
Graziella Pulini
Non ho potuto partecipare ad una visita guidata per le tre Isole. Ne sono rimasta amareggiata. La lettura dei suggerimenti mi permetterà di fare una visita altrettanto piacevole con notizie e informazioni dettagliate e precise.
Grazie.
Sergio
Nel caso volessi visitare tutte e tre le isole, cosa consigli di fare? Mi sembra che i battelli vadano solo all’Isola Madre e all’Isola Bella. Inoltre, se prenoto online, devo poi fare qualcosa prima dell’imbarco? Grazie.
Emarti
Ciao! Ci sono diversi battelli, se acquisti questo biglietto puoi vedere tutte e 3 le isole! Non devi fare altro che presentarti poi alla biglietteria al molo che ti indicano la barca da prendere.
Alessia
Descrizione impeccabile,
Per essere sicuri, bisogna quindi acquistare il biglietto da 15€ per il trasporto, mentre quello da 28€ per accedere a tutte le attrazioni che hai indicato delle due isole(Bella e Madre)
Comunque ottima guida complimenti!
Emarti
Esattamente :)