La Baviera ospita alcune delle destinazioni più interessanti e impressionanti della Germania, e la città di Norimberga è sicuramente una di queste. Era da tanto tempo che desideravo visitarla, soprattutto perché avevo una collega al lavoro originaria proprio di Norimberga che me ne parlava sempre con toni entusiastici.
Sicuramente la città ha un suo fascino, ma non era come me l’ero aspettata: Norimberga di medievale ha davvero poco. Il centro della città, è stato infatti letteralmente raso al suolo durante i bombardamenti della Seconda Guerra mondiale e, sebbene sia stata fatta una grande opera di ricostruzione, ahimè, il centro è nuovo e si vede. Detto questo in città ho trovato almeno due chicche imperdibili, anzi almeno 3: l’Art Bunker, di cui si parla poco, ma che a me è piaciuto tantissimo, le birrerie sotterranee, diventate poi rifugio per i cittadini durante la guerra, e il Centro di documentazione sul nazismo. Molto interessante anche la casa di Albrecht Duhrer, una delle pochissime case medievali rimaste miracolosamente intatte.
Insomma, pensavo che due giorni a Norimberga fossero troppi e invece ho scoperto che sono appena sufficienti per conoscere un po’ più a fondo la città, così come il suo turbolento passato. Il mio itinerario di cosa vedere a Norimberga in 2 giorni ti farà conoscere qualcosa in più che non solo le attrazioni principali.
In questa pagina:
- Cosa vedere a Norimberga in 2 giorni: consigli utili
- Giorno 1: Altstadt (centro storico di Norimberga)
- 1 – Handwerkerhof
- 2 – Chiesa di San Lorenzo
- 3 – Ospedale dello Spirito Santo (Heilig-Geist-Spital)
- 4 – Hauptmarkt
- 5 – Chiesa di Nostra Signora (Frauenkirche)
- 6 – Municipio di Norimberga
- 7 – Chiesa di San Sebaldo
- 8 – Kaiserburg, il Castello Imperiale
- 9 – Mura cittadine (Stadtmauer)
- 10 – Casa di Albrecht Dürer
- 11 – Art Bunker (“Historischer Kunstbunker”)
- 12 – Birrerie sotterranee
- 13 – Weissgerbergasse
- 14 – Ponte del Boia
- 15 – Museo Nazionale germanico (Germanisches Nationalmuseum)
- Giorno 2: Centro di documentazione sul nazismo, Nazi Party Rally Grounds, Memoriale dei processi di Norimberga
Cosa vedere a Norimberga in 2 giorni: consigli utili
Questi veloci consigli su Norimberga ti aiuteranno a programmare il tuo viaggio.
L’aeroporto Internazionale di Norimberga “Albrecht Dürer Flughafen Nürnberg” è situato a 6 Km a Nord dalla città di Norimberga. Da qui è facilissimo raggiungere il centro città con la metro (la fermata è proprio davanti all’aeroporto). In alternativa puoi prendere un taxi.
Per l’hotel, noi abbiamo alloggiato fuori dal centro storico, ma a due fermate di distanza di metropolitana. Abbiamo trovato prezzi più bassi e spostarsi con la metro è veloce. Ci sono treni che passano spessissimo, quindi non avrai problemi. Ti basta raggiungere la fermata della stazione centrale: da lì sei a due passi dallAltstadt, il centro storico.
Se hai due giorni, la Nürnberg Card è davvero indispensabile: per 2 giorni, avrai libero accesso a tutte le attrazioni di Norimberga e potrai viaggiare gratuitamente su tutti i mezzi di trasporto della città e delle vicine Fürth e Stein.
Io ho preso parte a questo free tour della città di Norimberga: è durato quasi 3 ore e l’ho trovato davvero molto valido. Un ottimo modo per prendere confidenza con il centro storico e per conoscere la storia travagliata della città.
Tra le visite imperdibili che ho fatto te ne elenco 3 che sono quelle che mi sono piaciute di più:
- –> Historischer Kunstbunker Tour del bunker artistico della 2 guerra mondiale
- –> Visita dei sotterranei medievali e camera delle torture
- –> Visita della Città Vecchia e area dei raduni nazisti
La cucina tradizionale di Norimberga non è proprio adattissima ai vegetariani come me in quanto sono quasi tutti piatti a base di carne. Il mangiare tipico sono le celeberrime salsicce di Norimberga che pare risalgano addirittura al medioevo. Uno dei luoghi più famosi dove assaggiarle è il Bratwurst Roeslein, un ristorante storico della città. La nostra guida ci ha consigliato invece Wirtshaus Hütt’n e a Massy è piaciuto moltissimo, ma prenota perché c’è una fila interminabile.
Giorno 1: Altstadt (centro storico di Norimberga)
Il primo giorno a Norimberga lo trascorriamo nel centro cittadino. Qui le cose da vedere sono tante. Io ho preso anche parte al free tour della città di Norimberga che dura circa 2 ore e mezza e che mi ha dato una bella panoramica della città e della sua storia. Se hai tempo e voglia mi sento di consigliartelo. L’itinerario che ho fatto e che ti propongo qui è un percorso ad anello pieno di cose da vedere e non so se riuscirai a farle tutte: non ti preoccupare, avrai tempo il secondo giorno per recuperarle!
1 – Handwerkerhof
Il centro storico (Altstadt) si trova racchiuso tra le mura cittadine e custodisce al suo interno “il Miglio storico di Norimberga”, un tour che porta alla scoperta del patrimonio storico, architettonico e culturale della città toccando le più importanti attrazioni della Norimberga medievale. È interessante notare che il centro storico di Norimberga è diviso in due sezioni dal fiume Pegnitz. A sud si trova Altstadt St. Lorenz, mentre la parte settentrionale è Altstadt St. Sebald.
Tra le tappe da non mancare c’è Handwerkerhof, letteralmente “Cortile degli Artigiani”, una riproduzione del quartiere medievale, dove sono state ricostruite botteghe artigianali, negozi di abiti tradizionali e locande che servono piatti della cucina locale. Più che un quartiere lo definirei due viette acciottolate circondate dai tipici edifici a graticcio. Si tratta per lo più di una trappola per turisti, ma se vuoi comprare qualcosa, nelle botteghe ci sono cosette carine e nei locali si mangia discretamente.
2 – Chiesa di San Lorenzo
La Chiesa di San Lorenzo (Lorenzkirche) è stata costruita tra il 1250 e il 1477 come altra grande chiesa parrocchiale della città oltre alla già esistente chiesa di San Sebaldo. L’edificio religioso si mostra come uno dei migliori esempi del gotico tedesco anche se è stata in gran parte ricostruita dopo la Seconda Guerra mondiale.
Esternamente ti colpiranno le due grandi torri campanarie che con i loro 81 metri di altezza si possono notare da diversi punti delle città.
Internamente, invece, sono presenti opere e reperti di grande pregio in gran parte donati dalle famiglie più ricche di Norimberga. Tra i lavori più importanti l’Annunciazione dello scultore Veit Stoss, l’imponente Ciborio del SS. Sacramento di Adam Kraft e un prezioso organo con 12000 canne e 165 registri che è considerato uno dei più grandi al mondo.
3 – Ospedale dello Spirito Santo (Heilig-Geist-Spital)
Sul tragitto tra la Lorenzkirche e Hauptmarkt, ovvero la piazza principale di Norimberga, attraverserai un ponte sul fiume Pegnitz e troverai una delle immagine più iconiche della città, ovvero l’Heilig-Geist-Spital, l’Ospedale dello Spirito Santo. Fu costruito come ospedale per i poveri e i malati della città di Norimberga, fu distrutto durante la Seconda guerra mondiale e successivamente è stato ricostruito. Oggi funziona come casa di riposo per anziani e ospita un ristorante.
L'”ospedale” è anche molto famoso in quanto è legato ad alcune leggende. Se farai il free tour di Norimberga, la guida te le racconterà (io non voglio spoilerare).
Io e Massy ci siamo andati a mangiare e, incredibile, il ristorante è davvero carino, si mangia bene e abbiamo speso di meno che da altre parti. Consigliatissimo.
4 – Hauptmarkt
Cuore di Norimberga è Hauptmarkt, la piazza principale della città che da secoli ospita il mercato cittadino. AQui è possibile ammirare la famosa fontana Schöner Brunnen, un’opera gotica costruita nel XIV secolo con un pinnacolo alto 19 metri. Nella fontana sono state riprodotte le figure più importanti del Sacro Romano Impero: i quattro evangelisti, i padri della chiesa, i profeti, i principi elettori e alcuni rappresentanti delle arti liberali. Durante la Seconda guerra mondiale la fontana è stata prontamente avvolta da una speciale copertura evitando così che questa venisse distrutta dai bombardamenti.
Oggi la fontana è circondata da un elaborato cancello in ferro battuto. In mezzo a tutti i suoi ghirigori sono incastonati due anelli rotanti, uno chiaro e uno scuro (intorno c’è sempre una gran folla a cercarli). La leggenda dice che portano fortuna: per avere fortuna bisogna girare l’anello chiaro (quello in ottone) sette volte in senso orario, mentre se si è donne e si desidera un figlio, bisogna girare quello scuro per poter avverare il desiderio di diventare mamma.
Proprio in questa piazza, oltre alla fontana e alla chiesa di Nostra Signora, nel mese di dicembre si svolge il Christkindlesmarkt, ovvero uno dei più celebri mercatini di Natale della Germania.
5 – Chiesa di Nostra Signora (Frauenkirche)
In Hauptmarkt si trova anche una bellissima chiesa costruita in stile gotico attorno al 1352: la Chiesa di Nostra Signora. La chiesa è stata edificata sul luogo in cui in precedenza sorgeva un’antica sinagoga ebraica distrutta dal Pogrom del 1349.
In origine questa era stata costruita come Cappella di Corte Imperiale dall’imperatore Carlo IV e durante il Medioevo era il sito in cui venivano custodite ed esposte le insegne imperiali.
Per anni la chiesa è stata riservata al culto protestante ma nell’Ottocento è stata riconsacrata con una messa cattolica ed ora è la principale chiesa cattolica di Norimberga.
L’edificio presenta una pianta quadrata con tre navate divise da pilastri cilindrici che sorreggono volte a crociera. Quello che più colpisce i visitatori, però, è la facciata esterna caratterizzato da un orologio-carillon dove è rappresentato l’episodio della Bolla d’Oro del 1356. Ogni giorno a mezzogiorno l’orologio suona facendo partire tutto il sorprendente meccanismo. Sopra l’orologio si trova una sfera blu e oro che segna le fasi lunari.
6 – Municipio di Norimberga
Una delle tappe del famoso “Miglio storico di Norimberga” è il Municipio cittadino costruito dell’architetto Jakob Wolff il Giovane a fine Cinquecento. Purtroppo, l’edificio è stato seriamente danneggiato durante i bombardamenti della Seconda guerra mondiale ma è stato poi fedelmente ricostruito.
Oltre a poter visitare le stanze principali comprese quelle che un tempo custodivano i tesori del consiglio comunale e importanti documenti ti consiglio di non perdere una visita ai sotterranei. Sottoterra, infatti, si trovano ancora le prigioni medievali dove venivano rinchiusi e torturati i prigionieri. È possibile visitare dodici celle che normalmente ospitavano due carcerati ciascuna ma anche la camera delle torture, la stanza del boia e la cucina.
7 – Chiesa di San Sebaldo
La Chiesa di San Sebaldo (Sebaldskirche) è stata costruita in stile tardo romanico nel XIII secolo ma poi è stata ampliata qualche anno dopo in stile gotico. I risultati di questi diversi lavori di ampliamento si notano ancora oggi, soprattutto guardando la chiesa dall’esterno. La Chiesa è importante perché questa è stata la prima chiesa evangelica luterana di Norimberga.
L’edificio religioso è intitolato a San Sebaldo che è il Santo patrono della città ed è conosciuto come un religioso che predicava nei territori tedeschi. La sua tomba si trova all’interno della Chiesa ed è un vero e proprio capolavoro: il sarcofago in argento, infatti, si trova custodito in un mausoleo bronzeo a forma di baldacchino adornato da bassorilievi che rappresentano scene della vita del Santo.
La chiesta ospita anche diverse opere d’arte di grande pregio in gran parte donate dai sindaci e dai consiglieri cittadini nel corso degli anni.
8 – Kaiserburg, il Castello Imperiale
La visita della città di Norimberga non può esimersi dalla scoperta del suo castello situato sulla cima di una collina che domina dall’alto tutto il territorio cittadino. Si sa che quest’area era abitata sin dal tempo degli antichi romani, anche se le prime notizie sulla costruzione di un castello in questo sito risalgono attorno al X secolo. Qui poi hanno avuto la loro corte diversi imperatori del Sacro Romano Impero Germanico e molti altri sovrani. Con il tempo, però, il maniero è stato più volte ampliato fino a perdere il suo ruolo di corte per prendere sempre più funzioni militari.
Durante gli anni del nazismo il castello, dopo alcuni lavori di restauro, era diventato anche una delle sedi dei raduni del partito nazista. Purtroppo, durante i bombardamenti che hanno colpito la città durante la Seconda Guerra mondiale il castello è andato in gran parte distrutto ma poi è stato puntualmente ricostruito.
Oltre a visitare gli interni della fortezza, dove si possono ammirare le diverse sale ancora arredate come un tempo, merita una visita la Sinwell Tower che risale al XIII secolo. La torre è visitabile e dalla sua cima è possibile ammirare una vista mozzafiato su tutta Norimberga. Al centro del cortile si trova anche il Tiefer Brunnen, ovvero l’edificio che custodisce il pozzo che garantiva approvvigionamento idrico al castello. Lo stabile è stato costruito attorno alla metà del XVI secolo ma il pozzo è senza dubbio più antico e dev’essere stato realizzato con le prime costruzioni del Castello Imperiale.
9 – Mura cittadine (Stadtmauer)
Norimberga è sempre stata ben fortificata tanto che se si guarda la storia, la città è stata occupata solo una volta nel 1945 dagli americani. Tra il XIV e il XV secolo è stata costruita una cinta muraria che partendo dal Castello circondava tutto il centro cittadino con l’ingresso alla città consentito solo grazie a sette porte. Le mura cittadine sono state a più riprese ampliate e rinforzate per garantire la costante protezione del territorio.
La cinta di mura è giunta sino a noi praticamente integra e ospita ancora il camminamento di ronda lungo all’incirca 5 km che si può percorrere a piedi per ammirare una bellissima vista dall’alto su Norimberga. Sono ancora presenti lungo le mura anche le 70 torri difensive che ora sono per lo più occupate da mostre temporanee o associazioni culturali.
10 – Casa di Albrecht Dürer
Albrecht Dürer è considerato uno dei più importanti esponenti della pittura tedesca rinascimentale. Questo pittore tedesco è nato nel 1471 a Norimberga e qui ha vissuto gran parte della sua vita e ha prodotto molte delle sue opere. In Tiergarten Platz, vicino al Castello imperiale è ancora presente e visitabile la sua casa che è stata trasformata in museo. La visita permette non solo di scoprire la vita e le opere di Dürer ma anche di ammirare una casa tedesca del XV secolo perfettamente conservata dal momento che è una delle case medievali miracolosamente risparmiate dalle bombe della guerra.
Al suo esterno l’edificio appare come una tipica residenza con facciata a graticcio mentre all’interno si sviluppa su quattro piani. Qui è stato conservato gran parte dell’arredamento dell’epoca e sono state in parte ricostruite le condizioni di vita del Cinquecento. La casa, inoltre, custodisce repliche delle sue opere ma anche disegni e bozzetti realizzati dall’artista.
CURIOSITA’. in Tiergarten Platz troverai anche una una curiosa statua di bronzo ispirata proprio a un acquerello di Dürer: la Lepre cieca da un occhio. L’ho trovata carina ma abbastanza inquietante.
11 – Art Bunker (“Historischer Kunstbunker”)
Situato sotto il castello di Norimberga, l’Art Bunker è poco pubblicizzato, ma per me è stata una delle cose più interessanti che ho visitato. Il bunker faceva parte di un enorme sistema di tunnel sotterranei costruiti sotto la città e, durante la guerra, fu riconvertito a bunker in cui mettere in salvo le opere d’arte dai bombardamenti degli Alleati.
Personalmente ho trovato la visita all’Art Bunker una delle visite più interessanti di tutta Norimberga. Le visite guidate si svolgono sia con una guida in persona sia con audioguide in varie lingue. Non si tratta di una collezione di arte (ci sono riproduzioni dei quadri e delle opere che erano state nascoste qui) ma un viaggio che ti porta a visitare le varie camere, a come erano state protette (con delle enormi e pesantissime porte di acciaio) e vedrai alcune cose originali come il condotto per l’aerazione, il generatore di corrente e una collezione di fotografie sulla distruzione di Norimberga. Vale davvero la pena andarci.
12 – Birrerie sotterranee
La storia di Norimberga è indissolubilmente legata alla storia della birra e una delle cose più affascinanti da fare è andare alla scoperta del suo sistema di gallerie sotterranee scavate nell’arenaria che costituiscono il più grande labirinto di cantine rocciose della Germania meridionale. Le gallerie potevano anche essere su 7 piani, collegate tra loro da dei pozzi: oltre 20.000 metri quadrati di cantine sotterranee del 1300 che venivano utilizzate per la creazione e la conservazione della birra già dal 14esimo secolo.
L’origine degli storici passaggi sotterranei risale al Medioevo. Alla fine del XIV secolo a Norimberga c’erano più di 40 birrifici per meno di 30.000 abitanti e tutti bevevano la birra, anche i bambini, in quanto la fermentazione la rendeva più sicura e salubre dell’acqua. Inoltre, per ordinanza del consiglio comunale, chiunque volesse produrre e vendere birra doveva avere la propria birreria per conservare e fermentare la birra. Questo è il motivo per cui la maggior parte delle gallerie era accessibile dalle case e dai cortili e uno dei motivi per cui divennero il rifugio degli abitanti durante la guerra.
Si accede dalle Historische Felsengange in BergstraBe, dove puoi acquistare direttamente i biglietti per il tour e dove puoi fermarti al pub per una degustazione di birra.
13 – Weissgerbergasse
Situata nella parte nord del centro storico di Norimberga, Weißgerbergasse è una delle strade più famose di Norimberga e sicuramente la più fotografata in assoluto.
La sua popolarità è dovuta alle tipiche case a graticcio conservate perfettamente che danno un’idea di quanto meravigliosa dovesse essere Norimberga prima che fosse rasa al suolo dalle bombe. Purtroppo non sono molte e sono contornate da alcuni edifici moderni. Sinceramente a me ha deluso parecchio, forse perché, viste alcune foto, mi aspettavo molto di più però assolutamente vale la pena passarci almeno una volta per dare un’occhiata. La strada, forse grazie alla sua popolarità, oggi è piena di locali e pub ed è quindi un buon posto in cui trascorrere la serata.
14 – Ponte del Boia
L’Henkersteg (letteralmente il Ponte del Boia) è una passerella coperta in legno sul fiume e un altro dei luoghi più caratteristici e fotografati di Norimberga. L’Henkersteg collega le due parti della città di Sebald e Lorenz. Sul lato sud del ponte, si trova la torre del boia, la residenza del boia, che viveva qui in quanto, vista la sua professione disdicevole, non gli era permesso abitare in città. Il ponte coperto in legno che vedi oggi non è l’originale, in quanto questo fu spazzato via dall’alluvione del 1595.
A pochissima distanza si trova, in una piccola casa a graticcio molto caratteristica, anche il museo del boia, che in realtà costa pochissimo perché c’è pochissimo da vedere: si tratta di un piano con disegni che raccontano la storia del boia a Norimberga. Puoi tranquillamente saltarlo.
15 – Museo Nazionale germanico (Germanisches Nationalmuseum)
Per scoprire e approfondire la storia della Germania è possibile visitare questo bellissimo museo che custodisce oltre un milione di oggetti riguardanti il passato di questi territori. Il Museo Nazionale germanico, infatti, permette ai visitatori di fare un percorso che parte dall’Età del Ferro e arriva quasi ai giorni nostri.
Tra le sezioni di maggiore interesse ci sono quella degli oggetti sacri medioevali, quella degli strumenti musicali (1500-1700), il rinoceronte di Albrecht Dürer, il ritratto di Martin Lutero di Lucas Cranach il Vecchio e l’autoritratto di Rembrandt. Un’altra sezione molto importante è quella dedicata a due influenti autori del Novecento: Kandinskij e Jawlensky.
Giorno 2: Centro di documentazione sul nazismo, Nazi Party Rally Grounds, Memoriale dei processi di Norimberga
il secondo giorno dei nostri due giorni a norimberga, visiteremo un’altra parte molto interessante della città, ovvero i Terreni del raduno del partito nazista un complesso progettato dai Nazisti in cui si trova anche il Centro di documentazione sul Nazismo. Visiteremo anche il celeberrimo Tribunale di Norimberga, dove si tennero i processi ai gerarchi e ci resterà il pomeriggio libero per tornare in centro e visitare alcune cose che il giorno prima magari hai saltato. Se cerchi altro, merita una visita al Museo del giocattolo, di cui ti parlo in seguito sempre in questo articolo.
Arrivare ai Terreni del raduno del partito nazista è facilissimo, sebbene si trovino abbastanza lontani dal centro. Dalla stazione centrale dei treni infatti passano numerosi tram che ti depositano davanti al Centro di documentazione sul Nazismo, una tappa imperdibile se sei interessato al ruolo che giocò Norimberga durante la guerra (e del perché il processo poi fu fatto proprio qui).
Puoi visitare i Nazi Party Rally Grounds da solo, ma se vuoi scoprire di più sulla storia dai un’occhiata a questa visita della Città Vecchia e area dei raduni nazisti.
16 – Centro di documentazione sul nazismo
Il Centro di documentazione sul nazismo di Norimberga (Dokumentationszentrum Reichsparteitagsgelände) è il luogo in cui si può approfondire uno dei più tristi capitoli della storia del secolo scorso. Questo edificio si trova nell’ala nord della Congresse Halle, la sala dei congressi che era parte del Reichsparteitagsgelände ovvero la zona adibita ai raduni del partito nazista. Questa era stata progettata dall’architetto Albert Speer tra il 1933 e il 1938, per ospitare le manifestazioni di partito. Il complesso rimasto incompiuto ospita in un’area il museo dedicato alla nascita del regime nazista, alla sua crescita e alla sua diffusione.
Al suo interno è possibile seguire un percorso chiamato “Fascino e Terrore” che narra fatti e avvenimenti legati al partito nazista avvenuti proprio a Norimberga. Norimberga, infatti, è la città da cui Hitler ha emanato nel 1935 le leggi razziali contro gli ebrei ed è anche la località più volte scelta dal führer per manifestazioni di propaganda e parate militari.
17 – Terreni del raduno del partito nazista (Nazi Party Rally Grounds)
Forse nessun’altra città in Europa è strettamente legata all’era nazionalsocialista di Norimberga. Hitler scelse Norimberga perché era la sede degli imperatori e quindi legittimava il suo regime e il suo sogno di costruire il Terzo Reich. Visitare i Nazi Party Rally Grounds aiuta a comprendere il ruolo del populismo e della propaganda nella Germania nazista.
I Nazi Party Rally Grounds sono un complesso di arene, strade ed edifici che furono fatti progettare da Hitler all’architetto nazista Albert Speer. L’intero sito di 7 miglia quadrate fu progettato su larga scala e qui, Adolf Hitler e i fedeli del suo partito si riunirono sin dagli anni ’30 per enormi parate e feste, la cui funzione era quella di accrescere nelle persone l’ideologia e la frenesia del nazismo.
La zona si estende intorno al bel lago Dutzendteich e, se non fosse per quello che rappresenta, sarebbe un posto sereno in cui trascorrere qualche ora di relax. A fare il giro e visitare tutto ci vogliono almeno un paio d’ore.
Campo Zeppelin e Tribuna: questo era il sito delle manifestazioni annuali del partito nazista in cui Hitler teneva i suoi comizi. Qui si sarebbe conclusa la grande parata delle truppe per le vie della città. Adolf Hitler prendeva posto sul secondo livello della tribuna e si rivolgeva ai membri del partito e ai militari sulla piazza d’armi. Oggi l’area è degradata: la tribuna versa in condizioni di abbandono con crepe piene di erbacce, davanti c’è uno spiazzo asfaltato in cui i ragazzi girano con le moto. Le tribune che si affacciano sullo Zeppelin Field sono cadute in rovina e le sezioni sono recintate a causa del rischio di crollo. L’area per anni è stata destinata a concerti e musica. Nel 2013, il governo di Norimberga ha stanziato una ristrutturazione da 85 milioni di euro per proteggere il luogo da un ulteriore deterioramento. Il progetto di conservazione dovrebbe essere completato nel 2025.
Grande Strada (Große Straße): una strada enorme in granito che era destinata alla marcia e alle parate militari, ma che non entrò mai in questo ruolo e non fu mai finita. Doveva estendersi per 2 km, ma è stata creata per poco più di un km. Negli ultimi giorni della guerra, fu utilizzata come pista per l’atterraggio e la partenza degli aerei. Oggi è un parcheggio, ma da vedere è veramente impressionante.
Kongresshalle: l’estremità nord della Great Road conduce al Palazzo dei Congressi (Kongresshalle), un massiccio edificio a forma di ferro di cavallo (e ispirato al Colosseo), progettato per essere sia il fulcro dei raduni del partito nazista di Norimberga. La Sala dei Congressi non è mai stato completato, perché con l’inizio della guerra i lavori furono interrotti. Durante la mia visita era possibile attraversare l’arco e raggiungere quello che sarebbe stato il pavimento della sala. Purtroppo la zona è in rifacimento quindi c’erano ruspe dappertutto.
18 – Memoriale dei processi di Norimberga
Quando si nomina Norimberga una tra le prime cose che vengono in mente è il “processo di Norimberga”, ovvero la serie di processi ai gerarchi e agli esponenti nazisti in seguito alla guerra.
Aperto negli anni duemila il Memoriale del Processo di Norimberga si trova nell’ala est del Palazzo di Giustizia e racconta il genocidio e le violenze commesse dai nazisti, gli anni di guerra e le loro condanne avvenute tra il 1946 e il 1949. L’ Aula 600 in cui si sono svolte alcune delle udienze del processo è ancora utilizzata dal Tribunale ma è visitabile se non sono in corso processi.
Si trova in Bärenschanzstraße 72 per arrivarci puoi prendere la metro U1 fermata Bärenschanze.
19 – Museo del Giocattolo
Attenzione non pensare che questa sia una tappa destinata solo ai bambini. Il Museo del Giocattolo di Norimberga, infatti, racconta un’antica tradizione della città legata alla realizzazione a mano di giochi. Sin dal periodo medioevale, infatti, Norimberga era conosciuta come “città dei giocattoli”.
Noto anche come Museo Lydia Bayer questo sito museale è stato aperto nel 1971 in un elegante edificio del XVI secolo. Il nucleo principale è composto da circa 12.000 oggetti che erano stati raccolti dai coniugi Bayer nel XIX secolo. Lydia Bayer, in particolare, era molto appassionata e ha iniziato a collezionare giochi negli anni ’20, quando non si pensava che i giocattoli potessero avere anche un valore culturale o storico.
In questo museo è ora possibile ammirare bambole fatte a mano intagliate nel legno risalenti al XVIII secolo, riproduzioni di case o piccoli villaggi, soldatini di stagno e molti altri oggetti fatti a mano. Un’altra sala, invece, ospita gli oggetti in porcellana realizzati con estrema precisione.
Sono presenti anche giochi più recenti come Lego, Barbie, Playmobil e molti altri.
Se il Museo del giocattolo non fa per te e il Memoriale dei processi di Norimberga neppure, dopo la visita dei Nazi Party Rally Grounds (che dovrebbe prenderti una mattinata) avrai tutto il pomeriggio libero per tornare in centro e visitare le cose che ieri hai dovuto saltare.
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