San Marino è uno degli stati più piccoli del mondo, per questo un giorno pieno è sufficiente per vedere tutti i luoghi di interesse. Io l’ho visitata come gita in un giorno da Rimini dalla quale dista pochissimi km.
Devo confessare che prima di visitare San Marino conoscevo molto poco della Repubblica più antica del mondo.
Ho spesso la sensazione, quando viaggio, che il tempo che ho a disposizione non sia mai sufficiente per conoscere tutto quello che un luogo ha da offrire, ma visto che San Marino è grande circa 61 km quadrati e che tutti i luoghi di interesse sono facilmente visibili in poche ore, credo che sia la meta ideale per trascorrere un giorno senza correre il rischio di perdersi qualcosa.
Fantastico, no?
Se quindi pensate di fare una bella vacanza di relax al mare sulla costa romagnola, segnatevi San Marino in agenda, non potete proprio perdervela!
Una passeggiata a San Marino
La prima cosa che ho notato quando ho attraversato il confine (un ponte sopra la strada recita: “benvenuti a San Marino, antica terra di libertà”) sono state la quantità di banche ai lati della strada e le targhe delle auto diverse dalla mia.
La strada continua a zig zag lungo il fianco del Monte Titano (la rocca che ospita la cittadella storica di San Marino) regalando panorami sulle infinite colline romagnole, un patchwork di campi coltivati, vigneti e foreste, fino ad arrivare all’Adriatico.
Si può arrivare a San Marino sia in macchina che con i mezzi pubblici. In entrambi i casi ci si deve fermare al Piazzale Nazioni Unite da dove si continua a piedi e si varcano le mura dell’antica cittadella.
La cosa migliore pero è posteggiare poco prima e prendere la funivia panoramica che lascia i turisti a pochi metri da Piazza della Libertà dove si trova il Palazzo Pubblico, sede del parlamento sammarinese.
Piazza della Libertà e il Palazzo Pubblico
La prima piazza che si incontra pochi metri dopo essere usciti dalla funivia è la Piazza della Libertà che ospita la statua omonima (donata dalla contessa Otilia Heyroth Wagener nel 1876) e il Palazzo del Governo, conosciuto anche come Palazzo Pubblico.
Il palazzo e’ visitabile e spesso, come quando ci sono stata io, all’interno vengono allestite mostre di fotografia. Al piano superiore, al quale si accede tramite un’ampia scala, vi è la sede del Consiglio Grande e Generale, l’organo parlamentare sammarinese.
Sessanta scanni consiliari sono allineati lungo il perimetro della sala, mentre al centro si trova il Duplice Trono della Reggenza. La sala è dominata dalla presenza del grande dipinto murale di Emilio Retrosi, che occupa l’intera parete di fondo.
Nel palazzo si svolgono anche le cerimonie ufficiali e ogni ora si può assistere al cambio della guardia.
Anche le cisterne del palazzo sono visitabili ma si deve pagare un biglietto a parte, io da buona genovese mi sono fatta prendere dal delirio di povertà, come lo chiamo io, cioè quella sensazione di aver speso già più di quello che mi posso permettere e le ho saltate.
Le 3 Torri e il Sentiero delle Streghe
Sono le sue torri i luoghi di interesse sicuramente da non perdere a San Marino: tre torri collegate tra loro dallo spettacolare Sentiero delle Streghe che offre panorami mozzafiato su ognuna di esse.
Solo le prime due si possono visitare al costo di 4,50 euro (al 2016), ma se non ci si vuole perdere proprio niente della città, è meglio fare il biglietto cumulativo che al prezzo di poco più di 10 euro include anche il Palazzo Pubblico, la Pinacoteca di San Francesco e altri luoghi di interesse.
La prima torre: Guaita
La prima torre, Guaita, risalente al XI secolo domina sullo strapiombo del monte titano ed e’ la più antica delle tre.
Dalla cima della torre lo sguardo spazia a 360 gradi su tutta la regione e non e difficile pensare che fosse un perfetto punto di osservazione per controllare eventuali attacchi da parte dei nemici. Per salire in cima ci sono tre rampe di scale in legno, ma attenzione, la prima a pioli non e’ per tutti, meglio salire con scarpe adatte.
La seconda torre: Cesta
La seconda torre, Cesta, invece è di costruzione più recente e sorge sul punto più alto del monte.
All’interno ospita il Museo sammarinese delle armi antiche e dalla sua torre si ha un panorama mozzafiato su Guaita.
La terza torre: il Montale
La terza torre, il Montale, è la più piccola delle tre e la più lontana dal centro del paese. All’interno vi è una prigione, detta fondo della torre. Purtroppo il Montale non è visitabile.
Basilica del santo Marino
Questa Basilica in stile neoclassico, è sempre stata al centro della vita sociale e di culto dei sammarinesi.
Sotto l’altare maggiore sono conservate, in una piccola urna, le Sacre Ossa del Fondatore della Repubblica.
Io non sono una grande amante dell’arte e direi anche che ci capisco poco, ma mi sono piaciute le statue raffiguranti i Dodici Apostoli e il Redentore dello scultore Adamo Tadolini, le quattro Virtù Cardinali, lo scranno della Reggenza ed il dipinto denominato “Noli me tangere” di Elisabetta Sirani, raffigurante il Cristo Risorto.
Museo della tortura
Se vi piacciono le cose agghiaccianti, pare che il museo della tortura sia uno dei luoghi di interesse di San Marino che proprio non vi potete perdere. Dico “pare” perché io sono di stomaco debole e ho deciso di bandire i musei di questo tipo dalla mia vita visto che ogni volta che vedo gli attrezzi da tortura ho la sensazione che li stiano usando su di me.
Tre piani zeppi di ogni possibile aggeggio per procurare dolore fisico e psicologico ad un essere umano che solo la mente malata di un altro essere umano è in grado di escogitare.
A me viene male solo a pensare a certi tipi di torture inflitte come la tortura della goccia, i Ragni Spagnoli e altre diavolerie simili.
Altri luoghi di interesse di San Marino
La Cava dei Balestrieri
Direttamente alla spalle del Palazzo Pubblico si trova la Cava dei Balestrieri, dove hanno luogo manifestazioni della tradizione sammarinese che coinvolgono i balestrieri e gli sbandieratori di San Marino.
Porta San Francesco
La grande porta in pietra grigia rappresenta il primo accesso alla cittadella di san Marino e fu edificata durante la costruzione della terza cinta muraria nel XVI secolo.
All’interno una targa commemorativa apposta di recente celebra l’entrata di San Marino tra i siti Patrimonio dell’ umanità dell ‘UNESCO.
Museo di Stato
Ospitato a palazzo Palazzo Pergami Belluzzi, raccoglie nelle sue stanze circa 5000 pezzi relativi a San Marino e alla sua storia.
La raccolta è ricca e variegata per la diversa tipologia di oggetti, da reperti archeologici del Neolitico a monete, dipinti fino ad oggetti dell’antico Egitto, etruschi e romani.
La collezione ospita inoltre sculture del Guercino ed i famosi bronzetti votivi della “Tanaccia” (risalenti al Medio Evo) oltre alla borchia in oro del “Tesoro di Domagnano”.
Museo di San Francesco
Adiacente alla chiesa omonima questo piccolo museo ospita quadri e antiche reliquie, statuette in bronzo ma anche quadri e oggetti pseudo moderni. Ci sono stata perché l’entrata era inclusa nel biglietto cumulativo, ma sinceramente non so se lo consiglierei.
Questa “lista” su cosa vedere a San Marino è abbastanza esaustiva e vi terrà impegnati per quasi tutta la giornata, un consiglio è quello di fermarvi a cena, contrariamente a quello che si può pensare è più economico mangiare qui che in alcuni posti turistici di Rimini (piadina di San Marino vs piadina di Rimini, 4,50 euro contro 5,50).
Come dicevo, i luoghi di interesse di San Marino vi terranno impegnati per gran parte della giornata, ma è sbirciando nelle vetrine dei negozi di souvenir e nelle boutique alla moda e soprattutto perdendovi fra le viuzze in pietra della cittadella che sperimenterete la vera magia di questo grazioso gioiellino.
Michela
Stavo pensando di andare a visitare San Marino, ma ormai sono a corto di ferie, quindi o rimando o faccio una toccata e fuga di un weekend. Ma se mi dici che in un giorno si riesce a visitare, vedo di organizzare un weekend estivo!