Sharm el-Sheikh è il principale centro turistico della penisola del Sinai e una delle destinazioni più amate al mondo per le immersioni. Sharm infatti è diventata famosa proprio per le sue meraviglie sottomarine, in particolare le acque del Parco di Ras Mohammed a sud della città, che continuano ad attrarre ogni anno milioni di appassionati. Ma Sharm non è solo una delle migliori destinazioni al mondo per le immersioni: grazie alle strutture ricettive di altissimo livello e le sue belle spiagge, è anche il posto perfetto per una vacanza all’insegna del relax e per le famiglie
Sharm El Sheikh è una di quelle mete turistiche che non passano mai di moda. Ancora oggi riesce ad attrarre anche chi la considera una meta inflazionata e riesce a sopravvivere alla diffamazione dei media che narrano la difficile realtà egiziana senza far distinzione di zone.
Per partire tranquilli però potete sempre visitare il sito del Ministero Affari Esteri Viaggiare Sicuri per assicurarvi di poter viaggiare in totale sicurezza.
Quest’ambita località turistica è molto ben collegata con il resto del mondo e vanta alberghi da sogno che ben si adattano a tutti i budget. Meglio conosciuta come meta ideale per rilassarsi a bordo piscina e fare snorkeling nelle sue acque cristalline, la zona ha molto a offrire anche per coloro che desiderano esplorarne i dintorni. Sia che tu sia qui per rilassarti o per osservare la variopinta vita marina, Sharm el-Sheikh è un’ottima scelta per una pausa nel tuo viaggio in Egitto, dopo aver esplorato i templi e le tombe nel resto del paese.
In questa pagina:
- Dove prenotare le escursioni a Sharm el Sheikh
- Escursioni da Sharm el Sheikh, cosa devi sapere
- 1 – Cairo e Piramidi di Giza
- 2 – Parco Nazionale di Ras Mohammad
- 3 – Escursione in barca e snorkeling all’Isola di Tiran
- 4 – Monte Sinai e Monastero di Santa Caterina
- 5 – Gita in Quad nel Deserto del Sinai
- 6 – Snorkelling al Blue Hole
- 7 – Na’ama Bay
- 8 – Sharks Bay
- 9 – Immersione al relitto della Thistlegorm
Dove prenotare le escursioni a Sharm el Sheikh
Le escursioni da Sharm possono essere prenotate sia online (più sotto trovate i link), sia tramite l’hotel o il resort in cui alloggiate, sia rivolgendovi in loco a un’agenzia locale.
Sia se prenotate online (i tour di Sharm el Sheikh li trovi qui mentre qui trovi tutti quelli di Get Your Guide) oppure tramite il vostro resort potete stare tranquilli. Per quanto riguarda l’agenzia locale invece il mio consiglio è quello di informarvi bene a chi vi affidate: alcune fanno le furbe, chiedendovi un prezzo maggiorato oppure facendovi un prezzo molto basso a discapito della qualità.
Io adoro prenotare direttamente con le agenzie locali in quanto penso di dare soldi alle persone del posto e il più delle volte si fa un buon affare (se sapete contrattare). Purtroppo in Egitto non tutti sono affidabili.
Per esempio io in un’escursione avevo pattuito un tot (a un prezzaccio) ma alla fine mi è toccato litigare come una pazza: molte cose che dovevano essere incluse (per lo meno quelle che avevo pattuito io) alla fine non lo erano. L’autista parlava solo egiziano e non capiva l’inglese (o per lo meno, questo è quello che mi ha fatto credere) e quindi pur sbraitando come una matta non ho ottenuto nulla.
Ovviamente mi sono lamentata con l’agenzia che mi ha risposto che avevo ragione ma che non era colpa loro in quanto avevano subappaltato a un driver e quindi la colpa era sua (quello che non parlava inglese). Lo hanno chiamato, li ho sentiti sbraitare al telefono, alla fine mi hanno detto: scusa non possiamo fare nulla, lui aveva capito male. A dire il vero mi è sembrata tutta una gran messinscena.
Risultato: giornata rovinata e incazzatura a 1000. Se prenotate invece online o tramite il resort l’escursione è assicurata. Magari la pagate di più, ma non correte rischi e comunque avete sempre la possibilità o di lamentarvi con il resort o di lasciare una recensione pessima nel caso non foste contenti. Le agenzie a cui si affidano i portali o i resort generalmente sono molto serie e sicure (anche perché se non lo sono gli levano la commessa e la danno a qualcun altro), anche se le escursioni vendute nel resort in genere sono più care in quanto il resort prende una sua commissione.
Vediamo quindi cosa fare a Sharm El Sheikh e quali sono le escursioni più belle!
Escursioni da Sharm el Sheikh, cosa devi sapere
Sharm el Sheikh si trova nella Penisola del Sinai, abbastanza lontano da alcune delle destinazioni più conosciute d’Egitto. Detto questo puoi raggiungere abbastanza facilmente con l’aereo destinazioni come le Piramidi di Giza e il Cairo.
Situata sulle eccezionali sponde del Mar Rosso, Sharm è una destinazione magica per lo snorkelling e per le immersioni. Tra le cose da non perdere c’è sicuramente l’escursione al Parco di Ras Mohammad, l’Isola di Tiran, Naama Bay o Sharks Bay.
Se ti piace camminare, l’escursione sul Sinai per ammirare l’alba e visitare poi il Monastero di Santa Caterina dovrebbe essere in cima alla lista delle cose da fare. Per chi ama il deserto comunque c’è anche un’offerta pazzesca di tour in quad.
1 – Cairo e Piramidi di Giza
Caotica e affascinante, la capitale dell’Egitto vale assolutamente la pena di essere visitata. Fai una passeggiata nel centro storico: il Cairo è la città islamica più antica del mondo ed è piena di moschee, tombe e fortificazioni. Alcune delle cose che non devi perderti sono la Cittadella, ovviamente il Museo Egizio e assicurati di trascorrere un po’ di tempo contrattando a Kahn El Khalili.
Costruite tra il 2550 e il 2490 a.C., le Piramidi di Giza sono l’unica struttura sopravvissuta delle 7 Meraviglie del Mondo Antico. Proprio di fronte alle piramidi c’è la Sfinge, una figura metà uomo e metà leone. Le Piramidi di Giza sono assolutamente da vedere al Cairo: puoi entrare nella Grande Piramide oppure fare un giro in cammello o visitare il Museo della barca solare. Visitare le Piramidi di Giza è il must di ogni viaggio in Egitto e una delle cose che non dimenticherai per il resto della tua vita. Ho visitato le piramidi tre volte e ogni visita è emozionante quanto la prima.
Sharm el Sheikh è abbastanza lontano dal Cairo e dalle Piramidi di Giza, ma l’escursione si può anche fare in un giorno, sia in bus che in aereo. La distanza in macchina tra Sharm el-Sheikh alle Piramidi è 504 km. Ci vogliono circa 6h 37min per raggiungere da Sharm le Piramidi di Giza in bus, per cui si è fattibile, ma devi tenere conto che il viaggio in bus è notturno e sebbene i bus siano ottimi, non ti sarà facile dormire. Se però vuoi visitare le Piramidi da Sharm senza spendere molto, questa è l’unica alternativa che hai.
Qui sotto trovi il tour in autobus, dai un’occhiata a quello che comprende, cosa vedi e prezzi.
–> Sharm El-Sheikh: tour di un’intera giornata del Cairo e delle piramidi in autobus
Molto meglio prendere parte a un tour con l’aereo sebbene più costoso, in questo modo viaggerai più comodo, avrai molto più tempo per visitare il Cairo e le Piramidi e tornerai in serata.
2 – Parco Nazionale di Ras Mohammad
Il Parco Nazionale di Ras Mohammad si trova nelle vicinanze di Sharm El Sheikh, a soli 20 chilometri di distanza, nell’estremo sud della penisola del Sinai. Si estende per circa 480 chilomentri ed offre la possibilità di ammirare paesaggi mozzafiato sul Mar Rosso.
Quest’area fu istituita parco nazionale con l’intento di preservare la fauna marina e terrestre del parco e mantenerne intatta la bellezza. Il Parco di Ras Mohammad è una meta irrinunciabile per gli amanti della natura, che la possono visitare sia via terra che via mare. Questa zona in particolare è un paradiso per gli amanti dello snorkeling e delle immersioni, che qui possono ammirare da vicino più di 200 specie di coralli, un migliaio di diverse specie di pesci, 25 varietà di ricci di mare, 40 varietà di stelle marine, 150 specie di crostacei e più di 100 specie di molluschi.
Anche qui è possibile unirsi ad un tour organizzato per visitare la zona ed esplorare i fondali marini. Tra i migliori tour trovi:
- –>Parco nazionale di Ras Muhammad: snorkeling con immersione facoltativa
- –> Da Sharm el-Sheikh: escursione alla Riserva di Ras Mohamed
- –>Sharm-el-Sheikh: ATV, Ras Mohammed con opzione pranzo e immersione
3 – Escursione in barca e snorkeling all’Isola di Tiran
Una delle attività più ambite dai visitatori è senza dubbio l’escursione in barca verso l’Isola di Tiran, dove è possibile fare snorkeling in un vero e proprio paradiso marino. L’isola di Tiran si trova nel Mar Rosso, proprio all’imbocco del Golfo di Aqaba, ed ogni anno ospita migliaia di visitatori e appassionati di snorkeling.
L’isola è totalmente disabitata ed è ricca di spiagge incontaminate in cui immergersi nelle calde acque cristalline del Mar Rosso ad ammirare le moltitudini di pesci dai mille colori. Solitamente le escursioni partono la mattina dal porto di Sharm El Sheikh, anche se la maggior parte dei tour organizzati prevede anche il trasferimento da e per l’hotel, e prevede il rientro verso metà pomeriggio
La traversata in barca fino all’isola di Tiran dura circa un’ora e, una volta sul posto, si avrà la possibilità di nuotare in questo paradiso incontaminato. Molti tour prevedono anche il pranzo, con cucina tipica del Medio Oriente, a bordo della barca, per immergersi al massimo nell’atmosfera locale.
- –>Sharm El-Sheikh: giro in barca dell’isola di Tiran
- –>Isola di Tiran: snorkeling di un’intera giornata, gita in barca per immersioni
4 – Monte Sinai e Monastero di Santa Caterina
Edificato nel VI secolo e dedicato a Santa Caterina d’Alessandria, il Monastero di Santa Caterina, che sorge nella valle desertica del Sinai, è il più antico monastero cristiano esistente.
Sorge ai piedi del monte Horeb, luogo in cui, secondo la tradizione, Mosè parlò con Dio e ricevette i comandamenti, come la Bibbia narra nell’episodio del roveto ardente. Dichiarato patrimonio dell’umanità UNESCO, il Monastero di Santa Caterina presenta una struttura in stile bizantino e, al suo interno, una grande collezione di icone e manoscritti. Questo luogo è ritenuto sacro dalle tre principali religioni monoteiste al mondo, il Cristianesimo, l’Ebraismo e l’Islam, e per questo è meta di pellegrinaggi.
La zona si può visitare sia facendo un tour guidato oppure percorrendo a piedi una parte della tratta dei pellegrini, i quali solitamente provengono da Sharm El Sheikh e Dahab, giungendo qui nel cuore della notte per affrontare la scalata al monte sacro. Il sentiero per il Monte Sinai parte dal Monastero di Santa Caterina a 1585 metri, da dove una mulattiera conduce fino alla vetta del Jebel Mousa (Monte di Mosè) a 2285 metri d’altezza, percorribile in circa 3 ore. Durante il giorno si incontrano numerosi baracchini lungo il percorso che vendono tè dolce alla menta e snack.
- –>Sharm El Sheikh: escursione all’alba sul monte Mosè e al monastero
- –>Sinai del sud: viaggio notturno del Monte Mosè e di Santa Caterina
5 – Gita in Quad nel Deserto del Sinai
Un viaggio a Sharm El Sheikh non può non comprendere una visita al deserto del Sinai, uno spettacolo della natura incastonato nella penisola del Sinai, tra il Golfo di Suez e il Golfo di Aqaba.
Se il Monte Sinai ed il Monastero di Santa Caterina permettono di immergersi in un’atmosfera mistica, il deserto del Sinai permette invece di entrare direttamente a contatto con la natura, con i suoi paesaggi sorprendenti e le sue insidie. Ogni anno il deserto del Sinai, con il suo fascino senza tempo, attrae milioni di turisti che desiderano avventurarsi nelle sue distese di sabbia. Esistono diversi modi per visitare questa valle d’oro. Tra i metodi più utilizzati troviamo gli itinerari in moto o in quad, al termine dei quali sarete completamente ricoperti di sabbia, oppure le passeggiate in sella ai dromedari, da affrontare preferibilmente accompagnati dai beduini, esperti conoscitori del deserto e dei suoi pericoli.
Per gli amanti dell’avventura esiste inoltre la possibilità di provare a vivere in un campo nel deserto, a detta di molti un’esperienza indimenticabile ma che richiede buono spirito di adattamento.
- –> Sharm El Sheikh: quad, tenda beduina con cena barbecue e spettacolo
- –>Sharm El Sheikh: tour della città con giro in ATV e villaggio beduino
6 – Snorkelling al Blue Hole
Vicino a Sharm El Sheikh, a pochi chilometri da Dahab, si trova il Blue Hole, una grane dolina subacquea, meta molto ambita dai subacquei di tutto il mondo. Si tratta di una vera e propria meraviglia naturale la cui depressione sottomarina si sviluppa per circa 100 metri in profondità e 50 metri in altezza. Una vera e propria voragine circolare le cui pareti sono ricoperte di stalattiti e singolari formazioni rocciose in cui proliferano coralli e microorganismi.
Il Blue Hole, così chiamato per il blu intenso delle sue acque, è nota anche come Diver’s Cemetery, ossia il cimitero dei sub, in quanto molti, distratti dalla meraviglia del luogo e spinti dal desiderio di addentrarsi più in profondità, si spingono oltre i limiti dell’immersione. Oltrepassando infatti i 40 metri di profondità si trova un passaggio a forma d’arco di circa 26 metri che sfocia in mare aperto a ben 60 metri di profondità. Non a caso quindi il Blue Hole è conosciuto come il luogo di immersione più pericoloso al mondo. L’arco d’ingresso è piuttosto difficile da individuare e la conformazione della grotta tende a confondere le persone circa la posizione in cui si trovano. Le forti correnti contrarie e la pressione di sei volte superiore a quella del mare rendono impossibile superare l’arco con una sola bombola d’ossigeno e rendendo quasi impossibile tornare indietro.
Un luogo quindi non adatto ai sub alle prime armi, ma perfetto per fare snorkeling!
7 – Na’ama Bay
A pochi chilometri da Sharm El Sheikh sorge il quartiere di Na’ama Bay, ossia il centro commerciale della città moderna.
Qui si trovano alberghi, ristoranti, negozi, villaggi turistici e locali notturni.
Na’ama Bay è oramai una rinomata meta turistica, celebre non solo per la sua vita notturna e per i centri commerciali, ma anche per la sua incantevole barriera corallina. Tristemente famosa per gli attentati terroristici del 2005, oggi Na’ama Bay è tornata al suo splendore e ad essere meta di appassionati di escursioni subacquee. La sua baia è infatti uno dei luoghi migliori in tutto l’Egitto per fare snorkeling ed immersioni. Qui è possibile nuotare nelle acque cristalline ed ammirare non solo la barriera corallina ma anche la coloratissima fauna marina tipica di questa zona.
8 – Sharks Bay
Sharks Bay, letteralmente Baia degli Squali, è una zona pittoresca vicina a Sharm El Sheikh che ancora conserva l’essenza originale del luogo ed è uno dei pochi luoghi ancora non intaccati dal turismo di massa.
Si tratta di una baia tranquilla dove si respira un’atmosfera rilassata ed amichevole. Da qui è possibile scorgere l’isola di Tiran e il porticciolo turistico della città. Attorno all’origine del nome, Sharks Bay, circolano diverse storie. Alcune di queste narrano che la baia fino a 12 anni fa era meta di passaggio regolare degli squali, altre che alcuni turisti avevano confuso delle mante per squali, e altre ancora che in passato i pescatori del luogo erano soliti scaricare proprio qui gli squali catturati. Qualunque sia l’origine reale del nome non è dato sapere, ma oggi in questa baia di squali non se ne trovano. Anche qui, come in molti altri luoghi nei dintorni di Sharm El Sheikh, è possibile fare snorkeling ed immersioni, con escursioni marine in grado di soddisfare i desideri dei sub di qualsiasi livello. Si possono inoltre svolgere molte altre attività come banana boat, gite in gommone, surf e sci d’acqua.
9 – Immersione al relitto della Thistlegorm
L’immersione al relitto della Thiselgorm rimane ad oggi una delle immersioni più ambite dai diver. Il viaggio finale della nave Thistlegorm avvenne nel giugno del 1941, durante la seconda guerra mondiale, quando fu caricata di una contraerea e di una mitragliatrice di grosso calibro ed inviata per rifornire l’ottava Armata Britannica.
Mentre era all’ancora a Sha’ab Ali, all’1.30 del mattino, due aerei tedeschi sganciarono le bombe sulla nave, affondandola in meno di 10 minuti. Il relitto ottenne fama turistica solo diversi anni dopo, grazie alla sua riscoperta da parte di Jacques Costeau. Oggi è considerato patrimonio di guerra e rappresenta un paradiso per gli appassionati di immersioni che ancora oggi posso ammirare il suo carico intatto di motociclette, carri armati, camion, fucili, indumenti e molto altro, il tutto circondato di vita marina. Le immersioni in questo luogo sono rese pittoresche quindi non solo dal relitto in sè, ma anche dalla fauna che lo abita: barracuda, murene, tonni, pesci pipistrello e pesci pietra. Prestando attenzione è possibile inoltre scorgere sul relitto alcuni pesci coccodrillo e tartarughe imbricate.
Karim
Ciao, a giugno vorrei venire due settimane in egitto, a me e al mio compagno piace tanto il mare e fare immersioni.. mi puoi consigliare un itinerario di due settimane intorno a sharm? In alternativa una settimana a sharm e una a visitare le principali zone attrattive? Grazie karim
Emarti
Ciao Karim, fare un itinerario di due settimane, perdonami ma io non sono un’agenzia, sono una blogger, non posso aiutarti :)