Questo elenco dei migliori tour ed escursioni da Napoli ti aiuterà a rendere completo il tuo viaggio e a non perderti tutto quello che devi conoscere su una delle città più affascinanti d’Italia.
Nonostante la sua reputazione di essere pericolosa e caotica, Napoli ha fatto passi avanti da gigante negli ultimi anni: è rinata dalle sue ceneri per diventare una delle mete turistiche più belle del nostro paese facendo dell’autenticità il suo grande punto forte.
Durante un soggiorno nel capoluogo campano sarai sicuramente impegnato a visitare le numerose bellezze del centro storico, ma ciò non toglie che dovresti assolutamente approfittarne per organizzare almeno una delle escursioni da Napoli e andare alla scoperta delle incredibili bellezze del suo territorio.
Nei dintorni della città partenopea, infatti, è possibile visitare importanti siti archeologici, vulcani ancora attivi, rilassanti destinazioni sul mare, antiche dimore nobiliari e, addirittura, isole più o meno grandi.
Sono stata a Napoli varie volte, di cui l’ultima poco tempo fa e ho trascorso 10 giorni stupendi scorrazzando in città e nei suoi dintorni: ho visitato Pompei e il Vesuvio per la seconda volta, sono stata a Capri, alla Reggia di Caserta e ho fatto un tour stupendo in barca per la Costiera Amalfitana.
Basandomi sulla mia esperienza personale ho fatto questa lista dei migliori tour ed escursioni da Napoli.
In questa pagina:
1 – Visita guidata di Napoli
Vagare senza meta tra i vicoli del centro storico, con più di 2000 anni di storia, è una delle cose migliori da fare a Napoli.
I suoi vicoli con i panni stesi (che mi ricordano la mia amata Genova), le tradizionali bancarelle, le sue antiche e belle chiese, il rumore del traffico, i napoletani che chiacchierano davanti alle loro case o i ristoranti che servono la vera pizza tradizionale, ti faranno innamorare di questa città.
Un buon itinerario di Napoli dovrebbe includere anche tutti i luoghi da vedere come il Duomo, la popolare piazza del Plebiscito con diversi edifici e monumenti emblematici, le vie dello shopping, via Toledo o la Galleria Umberto I, il Museo Archeologico Nazionale, il Castel dell’Ovo, la Napoli Sotterranea e le stupende catacombe di San Gennaro.
Per comprendere meglio la storia e le curiosità della città e dei suoi principali monumenti, è importante prenotare alcuni dei tour più popolari di Napoli: solo una visita organizzata con una guida infatti potrà farti “assaggiare” la vera essenza di questa stupenda città.
I migliori e i più popolari sono:
2 – Escursioni da Napoli in barca
Una delle cosa assolutamente da fare se si ha del tempo per visitare Napoli, è sicuramente quella di prenotare un’escursione in barca.
L’offerta è enorme e i dintorni della città sono davvero magnifici: posti iconici come Capri, la Costiera Amalfitana, vanno sicuramente visitati.
Come dicevo le opzioni per fare un’escursione da Napoli in barca sono tantissime.
Se hai un giorno pieno e posso darti un consiglio, prenotare un’escursione di un giorno a Capri o un’escursione in barca a Sorrento e alla Costiera Amalfitana (ricordati in fase di prenotazione di segnare la crociera), sono le più vendute e popolari di sicuro.
Se hai solo mezza giornata, ma non vuoi perdere l’esperienza di fare un po’ di mare, soprattutto in alta stagione, prenotare una mini-crociera nel Golfo di Napoli con un tuffo nelle sue acque cristalline, è la scelta migliore.
Inoltre avrai la possibilità di vedere Napoli da un punto di vista differente: quello dal mare!
3 – Pompei
La più classica delle escursioni da Napoli è sicuramente quella a Pompei.
L’antica città romana venne sepolta da cenere e lapilli durante la terribile eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. rimanendo cristallizzata in quell’attimo di quasi 2000 anni fa.
Gli scavi del sito archeologico iniziarono nel 1748 per volere di Carlo III di Borbone. Da allora non solo non si è mai smesso di scavare e indagare, ma reperti preziosi sono continuati a venire alla luce stupendo e a lasciando senza parole ricercatori, appassionati e visitatori.
Il sito archeologico di Pompei è la città meglio conservata dell’epoca romana e per questo motivo è anche una delle migliori testimonianze di quella che fu la vita di allora.
La visita a Pompei è una delle attività da non perdere durante un soggiorno a Napoli ed è anche una vera e propria opportunità per fare un salto indietro nel tempo e calarsi in quella che doveva essere la quotidianità al tempo degli antichi romani.
Potrai visitare il sito archeologico in autonomia oppure partecipare a una visita guidata per approfondirne la storia:
- Se vai da solo, è consigliabile prenotare in anticipo il biglietto di ingresso a Pompei con opzione di audioguida
- Se preferisci conoscere meglio la storia di Pompei e tutti i punti chiave del sito, la cosa migliore è prenotare questa visita guidata che ho fatto io e la guida era strepitosa (CONSIGLIATISSIMO).
Come arrivare a Pompei da Napoli
Il modo più semplice per raggiungere Pompei da Napoli è con la circumvesuviana della linea Napoli – Sorrento.
Scendendo a Pompei Scavi Villa dei Misteri troverai l’ingresso di Porta Marina Superiore proprio di fronte alla stazione.
Pochi metri più in basso, a Piazza Esedra, invece troverai l’ingresso Porta Marina Inferiore.
Se hai intenzione di raggiungere Pompei in auto, invece, dovrai prendere l’uscita dell’Autostrada A3 a Pompei Ovest.
Nei pressi degli scavi troverai numerosi parcheggi vicino all’ingresso del sito archeologico.
L’ opzione più conveniente però è prenotare una di queste escursioni a Napoli con una guida, con la quale imparerai di più sulla storia di Pompei e ti verrà anche a prendere direttamente al tuo hotel in città:
- Escursione a Pompei di mezza giornata da Napoli con pick-up al tuo hotel
- Escursione a Pompei + Vesuvio da Napoli
4 – Ercolano
L’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. non distrusse solamente la grande città di Pompei, ma anche quella di Ercolano che venne sommersa da ceneri, lapilli e fango. Per me Ercolano è veramente una perla, mi è piaciuta più di Pompei oserei dire!
La sua scoperta avvenne casualmente nel 1709 durante gli scavi per un pozzo.
Nonostante Ercolano sia più piccola rispetto alla più conosciuta Pompei, il valore dei ritrovamenti è forse ancora maggiore e l’emozione di camminare tra le strade di una città cristallizzata nel tempo è davvero molto forte.
Case, ville, terme e complessi sistemi di fognature e di approvvigionamento idrico: Ercolano sembra quasi una città moderna.
Anche in questo caso potrai decidere di visitare il sito in maniera autonoma, ma fidati che prenotare questa visita guidata per ricevere spiegazioni chiare ed esaustive su ciò che vedrai è 100 volte meglio!
Sebbene Ercolano non riceva tanto turismo quanto Pompei, è consigliabile prenotare in anticipo il biglietto salta la fila di ingresso con audioguida.
In alternativa puoi prendere parte a questo tour da Napoli che include trasporto e biglietti di ingresso prioritari –> CONSIGLIATO
Come arrivare a Ercolano da Napoli
Per raggiungere Ercolano da Napoli dovrai prendere la stessa linea della Circumvesuviana che conduce anche a Pompei: la Napoli – Sorrento.
La stazione è quella di Ercolano Scavi.
Una volta sceso dovrai proseguire lungo Via 4 Novembre fino all’ingresso del sito archeologico.
Se vorrai raggiungere il sito in auto, invece, una volta uscito al casello di Ercolano dovrai proseguire seguendo le indicazioni per Ercolano Scavi (dovrai immetterti nel traffico cittadino, per cui potresti incontrare un po’ di traffico).
Nelle vicinanze del sito troverai diverse aree parcheggio comunali e private.
5 – Parco del Vesuvio
Un’altra delle escursioni da Napoli da non perdere è quella al Parco del Vesuvio.
Il celebre vulcano che dall’alto domina e caratterizza il Golfo di Napoli è una delle attrazioni più famose della zona e lo è a giusta ragione: dalla sua cima si gode di uno dei panorami più belli sulla città e su suoi dintorni.
Dal 1995 l’area è protetta e tutelata dall’ente Parco Nazionale del Vesuvio.
Potrai visitare la montagna in diversi modi, ma un trekking è la soluzione migliore che tu possa scegliere per goderti davvero la natura e lo spettacolare paesaggio.
Il vulcano è attraversato da numerosi sentieri di cui il più affascinante è sicuramente quello che ti condurrà fino al cratere del Vesuvio (sentiero n° 5 o Gran Cono). Questo percorso è anche l’unico a pagamento di tutto il Parco.
Il sentiero è lungo circa 4 km e, tranne un primo tratto in salita, non presenta alcun tipo di difficoltà.
La quota massima che raggiungerai è di 1.170 metri s.l.m. con un dislivello totale di circa 140 metri e una pendenza media durante il percorso del 14%.
L’escursione completa dura circa 4 ore: circa 30 – 45 minuti fino al cratere, circa 15 – 20 minuti di visita con una guida e, infine, il tempo restante lo impiegherai sul percorso ad anello intorno al cratere.
Il biglietto intero per adulto costa 10 Euro.
Per salire in cima al Vesuvio situato a quasi 1.000 metri di altitudine e con una vista incredibile sul Golfo di Napoli, hai diverse opzioni: auto, mezzi pubblici o prenotare questa comoda escursione da Napoli.
Tieni presente che la frequenza degli autobus non è molto alta e in estate si riempiono con facilità. Se non vuoi perdere molto tempo, un modo più conveniente e interessante è prenotare questa escursione a Pompei e al Vesuvio, che include il prelievo dall’hotel e i biglietti salta fila per entrambi i siti.
Come arrivare al Parco del Vesuvio da Napoli
Per raggiungere il Parco del Vesuvio da Napoli il modo migliore è fare un breve viaggio in treno sulla EAV Circumvesuviana per Ercolano e poi prendere un bus navetta turistico.
Da Napoli Piazza Garibaldi dovrai prendere la linea blu “Sorrento” e scendere alla stazione “Ercolano Scavi”.
Il costo del biglietto è di 2,80 Euro e il tempo di percorrenza è di circa 20 minuti.
Una volta raggiunta la stazione dirigiti all’ufficio Vesuvio Express (sulla sinistra appena fuori dalla stazione) dove potrai acquistare i biglietti della navetta.
Il biglietto di andata e ritorno costa 10 Euro.
Se invece vuoi raggiungere il Vesuvio in auto dovrai imboccare la A3 Napoli – Salerno fino all’uscita di Torre del Greco o Ercolano e poi seguire le indicazioni per il Vesuvio.
Una volta che con la macchina sarai arrivato a quota 800 m troverai un parcheggio dove lasciare l’auto per 5 Euro al giorno.
Da lì una navetta ti accompagnerà alla biglietteria al costo di 2 Euro (andata e ritorno).
Al momento (Settembre 2021) la biglietteria è chiusa e dovrai obbligatoriamente acquistare i biglietti online.
6 – Reggia di Caserta
Un’altra interessante gita di un giorno da Napoli è quella alla Reggia di Caserta. Il palazzo fu voluto da Carlo di Borbone che decise di entrare in competizione con i francesi e far costruire un edificio ancor più grande e maestoso di Versailles.
Il lavoro fu commissionato a Luigi Vanvitelli e il 20 Gennaio 1752 fu posta la prima pietra e si diede inizio alla costruzione.
La Reggia di Caserta occupa una superficie di 47.000 m² e con i suoi 1.000.000 m³ è la residenza reale più grande al mondo per volume. Pensa che al suo interno ci sono 1.200 stanze.
Se gli appartamenti sono ricchi e lussuosi, il parco è ancor più sorprendete e tra fontane, cascate ed eleganti giardini la giornata trascorrerà in una vera e propria atmosfera fiabesca.
Se vuoi visitare gli interni e il parco in tutta calma conta di impiegare l’intera giornata.
Il costo del biglietto intero per adulto è di 14 Euro, se vuoi visitare solamente il Parco, invece, il prezzo è di 9 Euro.
Il mio consiglio è di visitare la Reggia di Caserta con questa visita guidata in italiano che include i biglietti.
Come arrivare alla Reggia di Caserta da Napoli
Per raggiungere la Reggia di Caserta da Napoli il mezzo migliore è il treno.
La Stazione di Caserta, infatti, si trova a pochi passi di distanza dalla Reggia. Ti basterà prendere il treno dalla Stazione di Napoli Centrale e in pochi minuti sarai arrivato.
Se vuoi raggiungere la Reggia in auto dovrai percorrere l’autostrada A30 e prendere l’uscita Caserta Sud-Marcianise. Da qui dovrai proseguire sulla SS87 fino a Viale Vittorio Veneto e seguire le indicazioni per la Reggia. Potrai parcheggiare nel posteggio seminterrato di Piazza Carlo III.
Se arrivi dall’Aeroporto Capodichino sappi che c’è un servizio bus che collega il terminal con la Stazione F.S. di Caserta.
In alternativa il modo più comodo di visitare la Reggia di Caserta da Napoli è con questo bigietto che include trasporto e biglietti salta la fila per la Reggia e i giardini.
7 – Capri
Capri, piccolo gioiello dell’arcipelago campano, è una delle isole più affascinanti del Golfo. Quando ci sono arrivata in barca, ho pensato che se il paradiso in terra esiste, probabilmente Capri lo è. Elegante e mondana, Capri affascina da sempre chi la visita.
Qui le giornate trascorrono lente nei caffè della celebre piazzetta o sulle barche che accompagnano nel giro dell’isola solcando le acque cristalline al largo dei celebri Faraglioni.
Un giro in barca come questo che ho fatto io è il modo migliore per scoprire l’isola!
La Grotta Azzurra è sicuramente l’attrazione più popolare di Capri, ma durante la tua giornata io ti suggerisco anche di non perdere la visita ai resti dell’antica Villa Jovis (da cui, peraltro, si gode uno spettacolare panorama), la salita al Monte Solaro (si può fare anche in seggiovia) e la tortuosa via Krupp.
Come arrivare a Capri da Napoli
Per raggiungere Capri da Napoli dovrai recarti al Molo Beverello o a Calata Porta di Massa.
Dal primo partono gli aliscafi mentre da Calata Porta di Massa partono i traghetti e le navi veloci.
Potrai acquistare i biglietti direttamente sul posto o in anticipo online. Ricordati che le code durante l’alta stagione possono essere parecchio lunghe.
La durata del viaggio in traghetto è di circa 80 minuti, in nave veloce è di circa 50 minuti e con l’aliscafo di circa 40 minuti.
L’opzione più comoda con cui farai il giro dell’isola e ne scoprirai le principali meraviglie è prenotare questa escursione a Capri in barca che include una guida e pick-up in hotel
8 – Sorrento
Sorrento è una delle destinazioni più belle del litorale campano e una delle mete più amate dai turisti italiani e stranieri. Piccole spiagge, ristoranti che servono pesce fresco, il profumo dei limoni, ma anche tanta storia e tanta arte: Sorrento e questo, ma molto di più.
Durante la tua gita di un giorno potrai andare al mare a Marina Grande, visitare la Chiesa di San Francesco, la Basilica di Sant’Antonino e il Duomo o, perché no, imbarcarti a Marina Piccola per un’escursione verso le isole del Golfo o per la bellissima costiera amalfitana.
Se hai solo un giorno e preferisci la comodità, il modo più bello per visitare Sorrento è prenotare questa escursione che fa un itinerario in barca lungo la Costiera Amalfitana.
Come arrivare a Sorrento da Napoli
Per raggiungere Sorrento da Napoli il modo più semplice è prendere la Circumvesuviana dalla Stazione di Piazza Garibaldi (sotto alla Stazione di Napoli Centrale).
Il biglietto costa 4 Euro e il viaggio dura circa 1 ora.
Se invece viaggi in auto, dall’autostrada A3 Napoli – Pompei – Sorrento dovrai uscire a Castellammare di Stabia e proseguire seguendo le indicazioni per Sorrento.
I parcheggi sono tutti a pagamento e quello più comodo è il Correale, alle spalle di Piazza Lauro.
9 – Costiera Amalfitana
Tra le più belle escursioni da Napoli c’è sicuramente anche quella in Costiera Amalfitana. La strada costiera che dopo Sorrento continua passando da Positano, Amalfi, Ravello fino a Vietri è una delle più spettacolari di tutta Italia.
Borghi incastonati tra terra e mare, casette che si inerpicano su speroni di roccia e un mare da favola sono le costanti di ogni curva e di ogni scorcio.
Il percorso vale già di per sé la visita, ma ci sono alcune tappe imperdibili lungo la strada: Positano e Amalfi tra tutte, ma anche la bella Ravello con il suo Belvedere da cartolina.
Tieni a mente che la Costiera non è un’unica destinazione, ma si compone di diverse località: se vorrai visitare diversi borghi parti presto la mattina.
Inoltre ricordati che purtroppo la strada è una sola per cui, soprattutto durante l’alta stagione, è facile incontrare traffico.
Io l’ho visitata due volte, la prima in macchina e la seconda con questo tour in barca da Sorrento della costiera amalfitana.
La verà è che il tour in barca è valso ogni euro speso e se tornassi la rifarei centro volte: è sicuramente una delle escursioni più belle che io abbia mai fatto in vita mia.
Come arrivare in Costiera Amalfitana da Napoli
Per raggiungere la Costiera Amalfitana da Napoli hai diverse soluzioni.
Dall’Aeroporto Capodichino potrai prendere il bus della compagnia Curreri per Sorrento. Il costo del biglietto è di circa 10 Euro. Una volta raggiunta la Stazione di Sorrento potrai prendere uno dei bus Sita per i paesini della Costiera Amalfitana.
Dalla Stazione di Napoli Centrale potrai raggiungere Sorrento con la Circumvesuviana e poi proseguire con i bus per la Costiera.
In alternativa, sempre da Napoli Centrale, puoi prendere un treno regionale per Salerno (impiega circa 40 minuti) e da lì proseguire con un traghetto o con un autobus SITA.
Esiste anche la possibilità di raggiungere Varco Immacolatella (nei pressi del Porto) e prendere i bus SITA per Amalfi, Minori, Maiori, Cetara e Vietri sul Mare. Il costo è di 4 Euro.
Se vorrai raggiungere la Costiera Amalfitana in auto ti basterà guidare sulla SS163, ma, come ti dicevo, durante l’estate, con il traffico e il caldo, può diventare un vero incubo contando anche i prezzi dei parcheggi nei vari paesini.
Infine sappi che, purtroppo, il servizio pubblico via mare da Napoli alla Costiera non esiste più per cui l’unico modo per spostarti tra i vari paesini in barca sarà quello di partecipare a un’escursione privata o raggiungere il porto di Sorrento o quello di Salerno.
10 – Campi Flegrei
Insieme al Vesuvio, i Campi Flegrei sono l’unico vulcano attivo sul continente europeo.
Quest’area vulcanica si trova affacciata sul Golfo di Pozzuoli ed è considerata in stato di quiescenza.
Si tratta di una caldera del diametro di 12 – 15 km con numerosi crateri (se ne contano più di 20), alcuni dei quali interessati da fenomeni gassosi e idrotermali.
All’interno dell’area dei Campi Flegrei è possibile visitare la Solfatara di Pozzuoli (momentaneamente chiusa al pubblico) e il Parco Archeologico Campi Flegrei che comprende numerosi siti di interesse storico.
Tra le aree archeologiche del Parco ce n’è una davvero particolare: quella della Città Sommersa di Baia. Si tratta di una vera e propria città sommersa rimasta intatta che oggi è possibile visitare con un’immersione oppure partecipando a un’escursione in barca a vela o in canoa.
Tra gli altri siti archeologici dell’area ti suggerisco di visitare l’anfiteatro Neroniano Flavio, il Tempio di Serapide, l’Anto della Sibilla, la Piscina Mirabilis, il Parco Archeologico di Cuma e quello di Baia.
Come arrivare ai Campi Flegrei da Napoli
Per raggiungere i Campi Flegrei da Napoli dovrai prendere la linea 2 della metro Barra-Pozzuoli e scendere alla fermata Campi Flegrei.
Questa fermata è collegata alla ferrovia metropolitana Cumana che collega diverse località di cui ti ho accennato sopra.
Il percorso in auto, invece, dipenderà dalla tua destinazione: in generale dovrai percorrere la Tangenziale di Napoli e uscire ad Agnano per la Solfatara o a Pozzuoli per Baia, l’anfiteatro, la Piscina Mirabilis e il Parco Archeologico di Cuma.
11 – Procida
Piccola e selvaggia, Procida è la meno turistica delle isole del Golfo di Napoli e questo la rende sicuramente una delle più affascinanti se non ami la calca e preferisci la quiete. Le casette variopinte, i pescatori, le loro imbarcazioni e le colline colorate dai limoni contribuiscono a donare a Procida un’atmosfera senza tempo che fa subito sentire bene.
Se hai letto L’Isola di Arturo non faticherai a ritrovare le pagine del libro Elsa Morante.
La tua giornata sull’isola non può che iniziare con una passeggiata nel borgo di Terra Murata con il suo maestoso Palazzo d’Avalos che per lungo tempo fu utilizzato come carcere.
Continua poi con la visita a Marina Corricella, resa famosa dal film Il Postino di Massimo Troisi, e una passeggiata sull’Isola di Vivara, oasi naturalistica collegata a Procida attraverso un vecchio ponte. Ricordati di prenotare in tempo la visita all’isolotto perché è possibile effettuarla solamente in compagnia di una visita abilitata e in orari prestabiliti.
Come arrivare a Procida da Napoli
Per raggiungere Procida da Napoli potrai imbarcarti sia presso i porti di Calata Porta di Massa e Molo Beverello sia da Pozzuoli.
Dal Calata Porta di Massa partono i traghetti che raggiungono l’isola in circa un’ora, mentre da Molo Beverello partono gli aliscafi che impiegano circa 45 minuti.
Da Pozzuoli, invece, partono i traghetti che impiegano circa 40 minuti.
Per evitare code all’imbarco ti suggerisco di acquistare i biglietti in anticipo.
12 – Ischia
Infine, l’ultima delle escursioni da Napoli che ti consiglio è quella a Ischia.
Per visitare l’isola nel migliore dei modi una sola giornata non ti basterà, ma in così poco tempo potrai comunque approfittarne per fare un giro in barca lungo la costa o visitare un borgo, una spiaggia o, perché no, approfittare delle sue sorgenti termali.
Potresti dedicare la tua giornata all’esplorazione di Ischia Porto e di Ischia Ponte e visitare l’imponente Castello Aragonese, oppure potresti trascorrere l’intero giorno al rilassante parco termale Negombo o, ancora, potresti affittare uno scooter e gironzolare tra le spiagge dell’isola e raggiungere la Baia di Sorgeto con le sue acque termali.
Non sarà sicuramente abbastanza, ma sarà un ottimo stimolo per ritornare.
Come arrivare a Ischia da Napoli
Per raggiungere Ischia da Napoli potrai imbarcarti per Ischia Porto, Casamicciola Terme e Forio dal Molo Beverello, da Mergellina e Calata Porta di Massa. Nei primi due casi partono gli aliscafi, mentre a Calata Porta di Massa partono i traghetti.
In alternativa potrai imbarcarti anche a Pozzuoli.
La tratta di aliscafo dura circa 45 minuti, mentre in traghetto è di circa 1 ora e 15 da Calata Porta di Massa e 1 ora da Pozzuoli.
Se vuoi raggiungere Ischia in auto potrai imbarcare la macchina sulla nave, ma ricorda di prenotare il biglietto con anticipo per assicurarti il posto.
Dasha
Brava Marty, ne avete fatto di giri spettacolari… ❤️❤️❤️
Emarti
Grazie amica mia!