Sin dal primo momento in cui ho messo piede all’Avana, sapevo che l’avrei amata: l’Avana Vecchia, chiamata amorevolmente dai cubani La Habana Vieja, è il cuore della Capitale di Cuba, dichiarata non a caso Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, ed è veramente unica al mondo.
Dagli edifici fatiscenti del XVI secolo alle numerose piazze e alle stradine strette che la attraversano, L’Avana Vecchia è il luogo in cui non solo godere di un’architettura coloniale affascinante, ma anche dove captare momenti di vita quotidiana della gente locale, come le lunghe code dai panificadores, alle chiassose scolaresche in uniforme, alla gente che si affanna per aggiustare qualche vecchio coche americano del 1950.
Se durante il tuo itinerario a Cuba decidi di trascorrere all’Avana un solo giorno, sicuramente è l’Avana Vecchia che vorrai visitare. Questo è l’itinerario che abbiamo fatto noi durante il nostro tour privato in italiano dell’Avana Vecchia che ci ha portato alla scoperta dei gioielli dell’architettura coloniale della Città.
FREE TOUR DELL’AVANA VECCHIA
Partecipare a un tour dell’Avana Vecchia è il modo migliore per scoprire tutto della città e aiutare la comunità locale ma non solo. Avere a disposizione una guida ti aiuterà a “capire” un sacco di cose anche della vita locale e soprattutto ad avere qualche consiglio utile per avere il meglio del tuo viaggio a Cuba, per esempio come evitare le maggiori truffe, capire qual è il “cambio” migliore per i tuoi soldi etc etc.
Noi abbiamo preso questo tour privato in italiano (consigliato), ma volendo c’è a disposizione anche un free tour della città.
1 – Capitolio e Parque Central
Il nostro itinerario di cosa vedere all’avana Vecchia parte dal cuore della città: il Parque Central. Arrivandoci non potrai non notare l’immenso Capitolio, uno dei simboli della città e la riproduzione del Campidoglio di Washington. Sede della Camera dei Deputati e del Senato fino alla Rivoluzione Castrista, potrai visitarlo con una visita guidata.
Proprio accanto al Capitolio c’è un edificio altrettanto imponente, il Gran Teatro dell’Avana, o Gran Teatro de La Habana. È stato progettato dall’architetto belga Paul Belau, è stato costruito nel 1914 ed è attualmente sede del Balletto Nazionale Cubano. Anche se non hai tempo per assistere a uno spettacolo durante la tua visita, vale la pena passeggiare per il teatro per dare un’occhiata alla sua grandiosa architettura. Vanta enormi archi, intricate torrette e alte sculture in marmo.
Il Parque Central è il cuore della città e uno dei suoi punti nevralgici. Un’oasi verde circondato da superbi palazzi, come l’hotel Inglaterra (punto di partenza dei tour), l’hotel Telegrafo (simbolo in quanto il primo hotel gay-friendly di Cuba) e il Plaza Hotel. Al centro del Parque Central troverai la statua di José Martì, sotto la quale si tengono discussioni spesso concitate (per questo viene chiamato esquina caliente) che riguardano soprattutto il baseball (e non la rivoluzione!).
Nel Parque Cantral troverai il luogo di partenza di molti tour, auto d’epoca rosa e rosse a noleggio per il giro della città, taxi e coco-taxi, ottimi ristoranti (tra cui il celeberrimo Los Nardos, uno dei ristoranti migliori di Cuba) e, alla sera, potrai venire a ballare la salsa cubana!
2 – Museo Nacional de Bellas Artes
Il Museo Nacional de Bellas Artes, diviso in due edifici, è una tappa obbligata per gli amanti dell’arte in quanto ospita la migliore collezione di tutti i Caraibi. Tra i due edifici, uno ospita una collezione di Arte Cubano ed è una visita imperdibile per chi vuole approfondire la sua conoscenza della cultura cubana.
Il secondo palazzo invece ospita Arte Universal, che espone opere d’arte di livello internazionale dal 500 AC ai giorni nostri.
A pochi passi non perdere l’occasione di visitare il più famoso bar-ristorante di Cuba, El Floridita, dove è stato inventato il famoso cocktail Daiquiri. Qui puoi fermarti a mangiare pesce o anche solo un buon sandwich respirando gli oltre 200 anni della sua storia raccontati da fotografie di personaggi famosi. Tra questi, ancora una volta, Ernest Hemingway che dedicò al locale una tela autografata sulla quale scrisse la sua celebre frase: “My mojito en La Bodeguita, My daiquiri en El Floridita”.
Io ho provato ad andarci, sono entrata ma non c’era un posto libero a pagarlo oro, tutto pieno, comprese le sedie al bancone. Il Floridita è uno dei luoghi in cui troverai più gente in assoluto, soprattutto perché è una tappa copresa nei tour di un giorno che portano i turisti a visitare l’Avana da Varadero. Comunque un passo faccelo, giusto per dare un’occhiata!
A proposito di Hemingway: sapevi che alla Floridita potrai stare in sua compagnia? Una statua di bronzo lo raffigura a grandezza naturale, sorridente e appoggiato al bancone.
Proseguendo verso la prossima tappa (Museo de la Revolucion) sulla destra troverai il palazzo Bacardi (si esatto, la “casa” del rum Barcardi) che oggi è un palazzo in rovina ma in via di ristrutturazione (probabilmente ci faranno un hotel): questo è uno dei migliori esempi di art noveaux di tutta Cuba!
3 – Memoriale Granma e Museo della Rivoluzione
Se vuoi saperne di più sulla Rivoluzione cubana, il Museo de la Revolucion è il posto dove andare. Ospitato nel vecchio Palazzo Presidenziale gli interni ospitano scaloni monumentali e sale immense (tra cui lo scintillante salone degli specchi) e l’arredamento è stato commissionato alla celebre casa Tiffany di New York.
Il museo è stato organizzato in maniera da “raccontare” la storia della rivoluzione cubana in ordine cronologico. In effetti è condito anche di una buona dose di propaganda, ma gli eventi sono raccontati riescono a renderlo coinvolgente.
Di fronte al Museo, sotto ad alcuni alberi ombrosi, si trova il Memoriale del Grandma dove, sotto una grande teca di vetro, potrai vedere il famoso yacht con cui, dopo 7 giorni di navigazione, Fidel Castro e i rivoluzionari raggiunsero Cuba nel 1956. La barca è sorvegliata da militari 24 ore su 24.
Di fronte al Memoriale Granma trovi un altro dei migliori ristoranti di Cuba, il ristorante Cha Cha Cha, una buona scelta per cenare di sera, ma la prenotazione è obbligatoria (è sempre pieno zeppo) quindi già che stai passando di qui perché non prenotare subito?
Dirigiti adesso verso il centro dell’Avana Vecchia per raggiungere la Catedral dell’Habana. Fai però una deviazione per veder e prendere un caffè nella graziosa Plazuela de Santo Angel immortalata nel romanzo Cecilia Valdes, pubblicato nel 1839 e considerato il principale romanzo cubano del XIX secolo.
4 – Catedral De La Habana (o De San Cristóbal)
L’Avana Vecchia (Habana Vieja) è molto pittoresca e ricca architettonicamente, ma non è solo auto d’epoca e case colorate. In Plaza de la Catedral, una delle quattro piazze principali del quartiere, ti consiglio di visitare la magnifica Cattedrale dell’Avana (Catedral de San Cristóbal): un monumentale esempio di architettura in stile barocco, patrimonio UNESCO dell’umanità, come l’intero quartiere, e facilmente riconoscibile per la particolarità dei suoi campanili, che sono posti su due torri asimmetriche, l’una più grande dell’altra.
L’interno della Cattedrale, in stile neoclassico, ospita numerosi affreschi e dipinti. Per la maggior parte si tratta di riproduzioni di opere famose, tra cui lavori di Rubens, Murillo e Matisse.
Una curiosità: si dice che la Cattedrale abbia custodito le spoglie di Cristoforo Colombo alla fine del XVIII secolo.
Oltre all’edificio religioso, in Plaza de la Catedral puoi visitare molte gallerie d’arte e il Museo de Arte Colonial.
Non dimenticare di fare una sosta per un caffè al leggendario bar La Bodeguita del Medio, subito dietro alla piazza, dove si intrattenevano artisti come Salvador Allende, Pablo Neruda ed Ernest Hemingway con il suo mojito. Il mojito è costoso e meno buono di altri posti, ma vale la pena andarci per la sua atmosfera, la musica dal vivo e la gente che bee il mojito per la strada chiacchierando e ballando.
Una curiosità: se prendi il mojito guarda il bicchiere in cui ti verrà servito e noterai che si tratta di una bottiglia tagliata a metà!
5 – Castillo De La Real Fuerza
Andando verso Plaza de Armas, un’altra delle quattro grandi piazze del quartiere antico, trovi il Castillo de la Real Fuerza considerato la fortezza in pietra più antica dell’America latina. L’intenzione era quella di costruire una roccaforte a protezione della città dagli attacchi dei pirati, ma il risultato non fu quello sperato perché venne eretta troppo distante dalla baia. Utilizzata poi come magazzino, è comunque uno dei luoghi più rappresentativi della storia coloniale della città.
L’edificio ha la forma di una stella a quattro punte ed è circondato da un enorme e profondo fossato che ospita il Museo de la Navegación, dove puoi conoscere la storia della navigazione e dell’archeologia subacquea di Cuba. La fortezza è anche sede del Museo Nazionale della Ceramica Artistica.
6 – Palacio De Los Capitanes Generales
A pochi passi dal Castello della Forza Reale si trova il Palacio de Los Capitanes Generales. È un edificio coloniale con decorazioni e mobili originali della fine del XVIII secolo, ed è considerato la più importante espressione dell’architettura barocca di Cuba.
Ex residenza di capitani e generali spagnoli e del Governatore dell’Avana, oggi ospita il Museo de La Ciudad che, attraverso un’imponente esposizione di oggetti della Rivoluzione, racconta la storia dell’Avana.
Nelle sale interne, la Sala Bianca e la Sala del Trono, si trovano lussuosi specchi veneziani e si può ammirare un’esposizione di gioielli e stoviglie appartenenti a importanti personaggi storici come la zarina russa Caterina la Grande. Spesso nel cortile del palazzo vengono organizzati dei concerti gratuiti, non dimenticare di informarti! Inoltre, puoi vedere bellissimi pavoni che vivono indisturbati nell’elegante giardino coloniale.
7 – Calle Obispo
È quasi tempo di fare una pausa, ma prima ancora ti consiglio una piacevole camminata in Calle Obispo, un must quando si visita la città! È una stretta e lunga via pedonale ricca di negozietti, musei, librerie e musica in sottofondo, che dal cuore dell’Avana Vecchia raggiunge il Parque Central.
Qui si trova anche il posto dove acquistare la tua carta telefonica così potrai avere internet a Cuba! Le code sono lunghissime e lente, quindi prenditi tempo come fanno i cubani che stanno in coda senza mai lamentarsi ma approfittandone per chiacchierare allegramente tra di loro.
8 – Calle De Los Mercaderes
Bene! Ora puoi riprendere il cammino attraverso l’Avana Vecchia. Incrocerai Calle Mercaderes, una lunga via pedonale con tanti negozi e ristoranti che si estende da Piazza della Cattedrale fin oltre a Plaza Vieja, la tappa finale del nostro itinerario.
La via deve il suo nome a quando gli abitanti in epoca coloniale spagnola vi si recavano per acquistare dalle molte botteghe diversi generi di prodotto, dai tessuti quali il lino, il raso, la lana a materiali preziosi come oro e argento, al caffè: ancora oggi passeggiando nella via puoi respirare aromi di spezie!
In Calle Mercaderes sono presenti moltissimi musei, spesso ad ingresso gratuito, fra cui il Museo Casa de Asia, che ospita dipinti e sculture provenienti dalla Cina, il Museo Casa de África, dove sono custoditi oggetti sacri della Santeria cubana, il Museo del Tabacco, il Museo dei Vigili del Fuoco e il Museo Casa del Cioccolato.
Grazie alla sua architettura coloniale perfettamente conservata, la via stessa è un vero e proprio museo a cielo aperto, ricco di antichi edifici e statue di personaggi famosi: tra questi Dante Alighieri e Simón Bolívar, al quale è dedicata una Casa Museo.
Non dimenticare di visitare il Planetario dove puoi vedere una riproduzione in scala del sistema solare e una simulazione del big bang. Ti consiglio di prendere parte al percorso cosmico di 45 minuti durante il quale passerai sotto migliaia di stelle e i principali pianeti del sistema solare!
9 – Iglesia Y Convento De San Francisco De Asis
Siamo quasi arrivati a Plaza Vieja, ma prima ti consiglio di fare un’ultima tappa in Plaza de San Francisco de Asís. Anche questa piazza fa parte delle quattro più importanti dell’Avana Vecchia ed è circondata da edifici antichi e da musei.
Tra gli edifici storici più importanti da visitare c’è sicuramente la Chiesa e Convento di San Francesco d’Assisi (Iglesia y Convento de San Francisco de Asís). La sua costruzione risale alla fine del 1500 ma l’edificio venne terminato nel XVIII secolo ed è un altro esempio dello stile barocco cubano. È composto da tre navate sostenute da 12 colonne che rappresentano i dodici Apostoli. Non dimenticare di salire sul campanile della chiesa, alto ben 48 metri, per godere di una vista spettacolare su tutta la città!
All’interno del complesso c’è il Museo di Arte Sacra che espone dipinti religiosi, argenti, ceramiche e reperti archeologici, e nelle gallerie del convento vengono organizzate mostre temporanee di artisti cubani.
Di fronte alla chiesa si trovano tre statue che rappresentano l’Immacolata Concezione, San Francesco d’Assisi e Santo Domingo de Guzmán, mentre di fianco c’è la Basílica Menor che grazie alla sua ottima acustica è una famosa sala per concerti.
10 – Plaza Vieja
Eccoci arrivati nella quarta piazza principale dell’Avana Vecchia dove si conclude il nostro tour, Piazza Vecchia (Plaza Vieja). È il vero luogo di ritrovo per i cubani e non può mancare fra le tappe da visitare: sarai avvolto dai colori dei palazzi che la circondano e dalle note dei musicisti sempre presenti in strada.
Storicamente fu costruita come costola del centro militare di Plaza de Armas, vi si svolgevano sfilate ed esercitazioni militari, processi ed esecuzioni, ma anche feste popolari, spettacoli e manifestazioni varie, tra cui combattimenti di tori, fino a diventare la piazza del mercato nell’800.
Gli edifici sono una perfetta fusione tra lo stile barocco cubano e richiami all’art nouveau dell’architetto spagnolo Gaudì, di cui è un ottimo esempio Palacio Cueto.
Tra gli edifici che ti consiglio di visitare c’è sicuramente il più antico, il Palacio del Conde Jaruco, oggi adibito a galleria d’arte, con le sue tipiche vetrate colorate a semicerchio posizionate sulle portefinestre (i mediopuntos), che sembrano dei ventagli di vetro.
Ma anche Palacio Gómez Vila: sali sulla sua torre alta 35 metri per non perderti l’attrazione della Camera Oscura, dove attraverso un gioco di specchi si riflettono su uno schermo le immagini in movimento della città e della baia!
Cerca di restare in Placa Vieja fino a tarda sera: vedrai tutti i suoi colori illuminati dalle luci notturne. Qui si trova un altro dei ristoranti più famosi di Cuba, il ristorante Vitrola in cui potrai assaggiare alcune specialità veramente tipiche, come la ropa vieja, un piatto cult della cultura cubana.
Dove mangiare all’Avana Vecchia: 4 ristoranti da non perdere
Bene, una delle domande che mi vengono fatte più spesso è: dove mangiare? Ti ho già parlato dei 4 ristoranti migliori di tutta l’Avana Vecchia e dove trovarli lungo il tuo itinerario, quindi facciamo un recap.
Una raccomandazione: questi sono i migliori ristoranti e sono sempre pieni di gente, assicurati di prenotare in anticipo se vuoi trovare posto.
- Los Nardos: per me tra tutti il migliore (eh si li ho provati proprio tutti!) anche se i tempi di attesa sono stati abbastanza lunghi. Si tratta di un locale suggestivo e accogliente, proprio di fronte al Capitolio, e offre cucina caraibica, cubana e laino americana. Da non perdere assolutamente!
- Chachachà: situato di fronte (dall’altra parte della strada, rispetto al memoriale del Granma, questo è stato il primo ristorante in cui sono stata all’Avana. Cucina ottima (prova la ropa vieja), musica dal vivo e servizio veloce. Offre cucina caraibica, fusion e cubana (ottime e abbondanti anche le insalate), non perderti il ceviche, i tacos con l’aragosta, il carpaccio di polpo e il pesce con l’aglio. I cocktail sono il top!
- Restaurante Antojos: che te lo dico a fare, un altro dei 4 migliori ristoranti all’Avana Vecchia. Sebbene l’ambiente all’interno sia secondo me meno bello degli altri e con meno atmosfera, i piatti sono davvero eccezionali. Anche l’accoglienza e il servizio sono davvero super, gentilezza e velocità. Prova anche la caipirinha al mango, è una bomba!
- La Vitrola: situato proprio su Plava Vieja, la Vitrola è un ottimo locale dove fermarti a pranzo dopo una mattinata di visita all’Avana Vecchia e dopo aver accumulato tanti km nelle scarpe. Il locale è un tuffo nel tempo, visto il suo arredamento di gusto. Piatti cubani buoni, il prezzo non è economico, ma prova il loro mojito speciale!
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