Ci sono tanti motivi per amare Berlino e te lo dice una che c’è stata tante volte.
Ho visitato la Capitale della Germania spesso: la prima volta nel 2010 insieme a quello che sarebbe diventato ed è tutt’ora mio marito, Massi. Abbiamo visitato Berlino in inverno sperimentando tutti i tipi di condizioni atmosferiche, inclusa la neve e temperature di -10 C°.
Sono poi tornata ogni anno dal 2014 per partecipare alla famosa fiera dei viaggi ITB (una tappa imperdibile per chi ama le fiere e i viaggi) – le mie visite qui si sono quasi sempre svolte nella prima metà di marzo e ogni volta ho trovato qualcosa di diverso da fare.
Basato sulla mia esperienza di questa città, ho scritto un itinerario di cosa vedere a Berlino in 3 giorni per aiutarti a pianificare il tuo prossimo viaggio.
L’itinerario è ottimizzato per vedere i luoghi di maggior interesse, ma nell’articolo troverai anche qualche chicca, spesso trascurata dalle classiche guide di viaggio, ma che secondo me ti svela una parte di una Berlino alternativa e meno conosciuta, ma non per questo meno affascinante.
Inoltre, sul fondo dell’articolo, troverai una comoda versione in PDF da scaricare di questa guida: potrai scaricarla, stamparla GRATIS e non ti chiedo neanche la mail: se vuoi farmi un regalo per ricambiare, ti chiedo di condividere questa guida con tutti i tuoi amici!
Sei pronto a scoprire con me cosa vedere a Berlino in 3 giorni? Andiamo!
- Consigli per visitare Berlino in 3 giorni
- Come muoversi
- Itinerario Giorno 1
- Mappa Itinerario Giorno 1
- Itinerario Giorno 2
- Mappa Itinerario giorno 2
- Itinerario Giorno 3
- Mappa itinerario giorno 3
- Altre cose da vedere
- Dove mangiare a Berlino
- Dove dormire a Berlino
- Guida di Cosa vedere a Berlino in 3 giorni PDF
Ho testato innumerevoli trolley nel corso degli anni, adesso ne ho scelto uno super-leggero, ecosostenibile e prodotto in Italia: il “We are Eco” della Roncato.
Se stai cercando un trolley dannatamente perfetto dai un’occhiata alla nuova collezione Roncato!
Consigli per visitare Berlino in 3 giorni
Questi primi consigli ti aiuteranno a vivere una migliore esperienza in una delle Capitali più belle in Europa.
- Per raggiungere il tuo hotel o il centro città dall’aeroporto, hai diverse opzioni di trasporto: treno, autobus, taxi o prenotare il trasferimento diretto all’hotel.
- Per ottimizzare il tuo itinerario, ti consiglio un hotel centrale, per evitare di perdere tempo in spostamenti. L’hotel Park Plaza Wallstreet Berlin, situato molto vicino all’Isola dei Musei, è in ottima posizione, ben collegato dalla metropolitana e con un buon rapporto qualità/prezzo. Per approfondire puoi leggere il mio post su dove alloggiare a Berlino.
- Per i trasporti pubblici conviene acquistare un abbonamento giornaliero per le zone A e B. Un’altra buona alternativa per risparmiare sui trasporti è acquistare il carnet di 4 biglietti, utilizzabili da più persone.
- Prenota la Berlin WelcomeCard, con la quale avrai trasporti pubblici illimitati e sconti fino al 50% in molte attrazioni della città. Vale ogni euro speso.
- Prenotare questo tour gratuito con guida in italiano ti aiuterà a capire l’interessante storia della città e a cominciare a orientarti.
- Un altro tour gratis da non perdere assolutamente è questo free tour dei misteri e delle leggende di Berlino.
- Non è rimasto molto a Berlino di eclatante di quella che è stata l’epoca nazista. Trovare svastiche per esempio è difficilissimo (ma una la vedi al Treptower park): la città è stata distrutta e ricostruita e la maggior parte di quello di quei tempi è stato distrutto/cancellato/rimosso. Se vuoi conoscere i luoghi della seconda guerra mondiale e capirne di più, la cosa migliore è prendere parte a uno dei tantissimi tour. Qui di sotto ti elenco i migliori, che secondo me non devi perdere assolutamente!
Come muoversi
Berlino è una città grandissima e capire come muoverti e come funziona il sistema di metropolitane, bus e tram è fondamentale: non preoccuparti, per fortuna spostarsi è semplicissimo e neanche troppo costoso.
Innanzitutto, ti consiglio vivamente di acquistare la Berlin WelcomeCard. La carta non include solo l’accesso illimitato alla rete di trasporti pubblici, ma otterrai anche sconti in oltre 200 attrazioni della città. Ho molto per la città e la Berlin WelcomeCard mi ha fatto risparmiare un sacco di soldi.
Ora, le quattro principali reti di trasporto sono:
- U-Bahn (treni sotterranei)
- S-Bahn (treni di superficie)
- autobus
- tram
I mezzi pubblici coprono ogni centimetro quadrato della città per cui ovunque tu voglia andare, qualcosa ti ci porterà!
Per trovare il modo migliore e più veloce per andare dal punto A al punto B affidati al vecchio amico Google Maps. Se hai il wi-fi , puoi cercare su Google Maps la tua destinazione e Google troverà il percorso più veloce dalla tua posizione esatta. Ti indirizzerà alla stazione più vicina e ti indicherà i treni o gli autobus che devi prendere per arrivare il prima possibile.
Ti sembra troppo facile? Bene, lo è!
L’unica cosa che direi è che non è sempre chiaro in quale direzione devi andare. Cioè potrebbe capitarti di prendere il treno giusto o il tram giusto… ma che va nella direzione opposta dove devi andare tu. Io utilizzo un metodo semplicissimo: quando arrivo alla stazione/fermata chiedo a qualcuno se quello è il mezzo giusto!
Se preferisci evitare i mezzi pubblici, puoi trovare facilmente un taxi o un Uber.
CONSIGLIO PRO: per risparmiare tempo e denaro, valuta di acquistare la Berlin WelcomeCard. La carta non solo ti consente di viaggiare gratuitamente con i trasporti pubblici (incluso da e per l’aeroporto), ma ti offre anche uno sconto fino al 50% in più di 200 luoghi e attrazioni. Vale ogni centesimo!
Itinerario Berlino Giorno 1
Questo itinerario di Berlino in 3 giorni inizia presto visitando il Reichstag e la sua famosa, nonché bellissima, cupola di vetro. Per accedere all’edificio è necessaria la prenotazione online, da effettuare in anticipo, anche se l’ingresso è gratuito.
1 Reichstag
Uno dei monumenti più famosi della città, il Reichstag, ospitò il parlamento della nazione durante i giorni dell’Impero tedesco. Il 27 febbraio 1933, questo grande edificio neorinascimentale prese fuoco, un evento che Hitler utilizzò per promuovere i suoi obiettivi politici. Durante gli anni del regime nazista e della Guerra Fredda, l’edificio è stato semplicemente lasciato com’era dopo quell’incendio.
Con la riunificazione, il Reichstag fu ricostruito e il parlamento fu ripristinato. I lavori terminarono nel 1999 e l’edificio ha ora una grande cupola di vetro.
Cerca di visitare la Cupola del Reichstag, da qui avrai alcune splendide viste sulla città. Assicurati di prenotare con largo anticipo poiché questa attrazione gratuita è molto popolare.
2 – Porta di Brandeburgo
A pochi metri a piedi dal Reichstag si trova la Porta di Brandeburgo, una delle icone della città sin da quando fu terminata nel 1791: cerca di tornarci anche alla sera, quando è illuminata è davvero spettacolare.
Il re prussiano Federico Guglielmo II la fece costruire sul sito di un’antica porta della città e a un’estremità del grande viale Unter den Linden: il viale dei tigli è uno dei viali più eleganti della città, che conduce dall’Isola dei Musei fino alla porta di Brandeburgo e al Tiergarten.
Okey, la Porta di Brandeburgo è bella, ma non è solo una popolare attrazione turistica: la cosa secondo me più importante è che è considerata un simbolo europeo di unità e pace.
Questa “porta”, con sei colonne e sormontata da un carro trainato da cavalli che trasporta Victoria, ha fatto da sfondo a discorsi politici (come il discorso del presidente Reagan del 1987 “Mr. Gorbachev, abbatti questo muro!”) e manifestazioni.
Curiosità
Pariser Platz, Dove si trova la Porta di Brandeburgo, ospita le ambasciate statunitensi e francesi, nonché lo storico – e costoso – Hotel Adlon Kempinski.
Molti VIP e celebrità sono stati ospiti dell’hotel, come la regina Elisabetta II e il presidente Obama. Anche Michael Jackson ha soggiornato all’Adlon Hotel… è dove ha fatto penzolare il suo bambino ancora neonato dal balcone del secondo piano!!!
Da qui volendo, puoi fare una passeggiata al Tiergarten, ma nel nostro itinerario continueremo invece verso il Memoriale per gli Ebrei assassinati d’Europa.
3 – Memoriale per gli ebrei assassinati d’Europa
Parlando del travagliato passato della città e continuando con l’itinerario, arriviamo in uno dei luoghi che più fanno riflettere della città, il Memoriale dell’Olocausto di Berlino.
Il suo nome completo è Memoriale per gli ebrei assassinati d’Europa, ed è un memoriale per le vittime dell’Olocausto.
Il memoriale riconosce e ricorda i circa 6.000.000 di ebrei che furono uccisi nell’Olocausto.
Ci sono 2.711 lastre di cemento di varie altezze che coprono più di 4,5 acri di terreno. Sebbene nella sua semplicità, il memoriale è stato progettato per creare un senso di disagio.
Sul lato est del memoriale, le scale scendono nel Centro informazioni: le mostre sono impressionanti. I visitatori possono rivedere una cronologia degli eventi avvenuti tra il 1933 e il 1945 per mano del Partito nazionalsocialista (nazista) e quindi leggere lettere e diari lasciati dalle vittime.
Una stanza presenta le storie di 15 famiglie ebree e come sono state colpite dall’Olocausto. In un’altra stanza, i nomi delle vittime, insieme a una breve biografia, vengono letti per ogni vittima ebrea nota dell’Olocausto. Per ascoltare i nomi e le storie di ogni vittima della lista nella sua interezza ci vorrebbero 6 anni, 7 mesi e 27 giorni.
Personalmente penso che il Memoriale svolga perfettamente il ruolo per cui è stato fatto: generare un senso di disagio per ciò che è accaduto ed evitare che quello che è successo venga, prima o poi, dimenticato.
Per favore, evita selfie ridicoli, è un luogo di riflessione, non un palcoscenico per stupidi selfie da postare poi sui social network. Il luogo e le vittime a cui è dedicato meritano rispetto.
Indirizzo: Cora-Berliner-Straße 1 – 10117 Berlin Tiergarten
4 – Potsdamer Platz
Per vedere quanto Berlino è cambiata in così poco tempo, basta attraversare Potsdamer Platz.
Potsdamer Platz è un posto importantissimo: un tempo era divisa in due dal Muro ed era una sorta di terra di nessuno.
Lasciati nel limbo per decenni, gli edifici qui sono rimasti nello stesso stato devastato in cui si trovavano dopo la seconda guerra mondiale per anni.
Eppure, quella che solo 30 anni fa era una terra desolata è ora una fiorente area commerciale con edifici e negozi moderni.
Cosa mangiare a Berlino?
Ci sono due cose che Berlino “fa” meglio degli altri: il primo è la birra, la seconda il currywurst!
Il currywurst è probabilmente il cibo più famoso e tipico che puoi mangiare qui: si tratta di un una salsiccia grande, ben condita con salsa di pomodoro, cosparsa di curry e servita con una montagna di patatine fritte.
Devi provarla assolutamente! Ecco alcuni posti conosciuti come i migliori dove mangiare il currywurst:
5 – Museo Topografia del terrore
Il Museo Topografia del terrore è una mostra incentrata sull’ascesa e sulle azioni del partito nazista in Germania e si trova nell’ex quartier generale della Gestapo e delle SS, distrutto dai bombardamenti alleati nelle ultime fasi della seconda guerra mondiale.
Le mostre al coperto raccontano di come istituzioni quali la Gestapo e le SS furono utilizzate dai nazisti per terrorizzare i cittadini tedeschi. Se desideri saperne di più su questo periodo buio, vale la pena visitare questo museo gratuito.
La visita inizia dal Centro di Documentazione, dove è possibile conoscere di più sul ruolo della Gestapo e delle SS prima e durante la guerra e sui crimini commessi.
Il museo ha anche una sezione all’aperto dove è possibile vedere la sezione più lunga sopravvissuta del muro interno di Berlino e gli scavi delle celle sotterranee dove gli ufficiali della Gestapo torturavano i prigionieri.
Sempre lungo la parte rimanente del muro, troverai la mostra “Berlin 1933-1945: Between Propaganda and Terror”. I display informativi qui raccontano come i nazisti salirono al potere e com’era Berlino durante la seconda guerra mondiale.
Indirizzo: Niederkirchnerstraße 8, 10963 Berlin
6 – Checkpoint Charlie
Tappa imprescindibile per i visitatori, Checkpoint Charlie è uno dei luoghi più turistici della città.
Il Checkpoint Charlie era uno dei valichi di frontiera più conosciuti che dividevano ai tempi Berlino Est e Berlino Ovest. Anche se erano diversi i valichi nella città, Checkpoint Charlie è diventato il simbolo della città divisa e della Guerra Fredda.
Se devo essere sincera, per me è stato un po’ deludente perché vedrai una replica della casa di guardia e dei cartelli del valico di frontiera e molti turisti che scattano foto.
Molti turisti si limitano ad andare a Checkpoint Charlie il tempo di scattare una foto. Non perderti invece il vicino Museo del Muro (Mauermuseum – Museum Haus am Check Point Charlie)
Indirizzo: Friedrichstraße 43-45 – 10969 Berlin Kreuzberg – Metro Kochstraße
7 – Gendarmenmarkt
Piazza Gendarmenmarkt nel centro della città, ti dà un’idea di quanto doveva essere grandiosa Berlino nel XVIII secolo.
Il fulcro della piazza spaziosa ed elegante è la Sala dei Concerti, affiancata da due chiese quasi identiche (la Chiesa francese a nord e la Chiesa tedesca a sud). La Concert Hall – che è conosciuta come una delle migliori sale acustiche del mondo – ospita l’orchestra tedesca, Konzerthausorchester Berlin, ed è visitabile gratuitamente.
Al centro si erge una statua del poeta tedesco Friedrich Schiller. Durante la seconda guerra mondiale, la sala da concerto e la chiesa tedesca furono gravemente danneggiate. A Natale, Gendarmenmarkt è il luogo di uno dei migliori mercatini di Natale.
8 – Crociera con cena sulla Sprea
Se leggi anche altre destinazioni di città su questo blog, vedrai che io consiglio sempre, per trascorrere una serata diversa, di fare una crociera sul fiume con cena.
Trovo infatti che vedere la città illuminata dall’acqua offra oltre al relax anche un diverso punto di vista.
Con questa crociera passerai attraverso i distretti di Kreuzberg, Mitte e Friedrichshain, osserverai il Berliner Dom, il Museo Märkisches e la Hanns Eisler, uno dei conservatori più famosi d’Europa.
Tutto gustando una bella cenetta a base di due portate, un dessert e una bevanda. L’antipasto prevede un’insalata calda di patate con erbette fresche e arancia, seguito da un controfiletto di maiale e un dessert tipico a sorpresa e frutta fresca.
Prenota qui la tua crociera con cena sulla Sprea
In alternativa, ci sono anche un sacco di crociere giornaliere di durata variabile in maniera che tu possa scegliere quella adatta alle tue necessità: questa crociera di 1 ora con posto garantito è sicuramente tra le migliori!
Mappa Itinerario Giorno 1
Itinerario Berlino Giorno 2
Nel secondo giorno del nostro itinerario, visiteremo alcuni dei musei più importanti della città. Berlino è piena zeppa di Musei, ma ce ne sono alcuni che sono assolutamente imperdibili, come il Pergamon Museum o il piccolo museo della DDR, uno dei miei preferiti!
1 – Museum Island
Seduta sul fiume Sprea, Museuminsel, l’Isola dei Musei, è, come dice il nome, piena di musei! (Ma va?)
Sono 5 musei imperdibili, tra cui il meraviglioso Pergamon Museum (a cui ho dedicato una sezione a parte, mica colpa mia se l’ho nel cuore) che è una bomba.
Qui troverai anche altri 4 musei:
- Bode Museum – L’edificio risale al 1904. Le mostre includono sculture e arte del periodo tardo antico e bizantino, nonché una collezione di monete e medaglie.
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- Neues Museum (Museo Nuovo) – L’edificio risale al 1859, ma è stato distrutto durante la seconda guerra mondiale ed è stato ricostruito nel 2009. Sono esposte collezioni egiziane, di preistoria e di protostoria. L’oggetto più notevole è il busto della regina egiziana Nefertiti.
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- Alte Nationalgalerie (Old National Gallery) – L’edificio risale al 1876. Le collezioni presenti includono opere d’arte neoclassica, romantica, Biedermeier, impressionista e modernista.
- Altes Museum (Museo Vecchio) – L’edificio risale al 1830. Nel museo è ospitata la Collezione di antichità classiche.
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Anche senza mettere piede in un museo, l’isola stessa è un bel posto in cui gironzolare. Troverai qui anche il bellissimo Lustgarten, un parco con fontane e tantissimo verde, un parco che in estate si riempie di giovani e di vita.
2 – Pergamon Museum
Una menzione particolare voglio farla al Pergamon Museum, che secondo me è veramente un museo che bisogna vedere almeno una volta nella vita.
Ci sono voluti 20 anni per costruire il Museo di Pergamo, poiché c’è voluto tantissimo tempo per creare un museo degno di ospitare alcune delle collezioni di antichità più impressionanti della capitale tedesca, tra cui oltre 270.000 oggetti storici.
Queste collezioni si concentrano specificamente sul Medio Oriente, tra cui Mesopotamia, Siria e Anatolia.
Forse per questo provo un amore così grande nei confronti del Pergamon.
Quando ero piccola, mio nonno Basilio (che era un navigante) era solito sedersi sul bordo del mio lettino e raccontarmi storie. Ho ricordi molto vividi di quel periodo.
Lui snocciolava racconti di luoghi mitologici del mondo e io vedevo materializzarsi davanti ai miei occhi guerrieri con armature scintillanti in groppa a poderosi destrieri, città ricchissime, carovane orientali e storie di epiche battaglie. Io sognavo ad occhi aperti, quasi mi sembrava di respirare il profumo delle spezie e quello dolciastro delle pipe ad acqua.
Visitare il Pergamon per me è stato è come se tutti i luoghi mitologici di cui avevo sentito parlare si fossero materializzati davanti a me: la collezione di culture dell’Oriente antico del Pergamon è un “Louvre” di opere d’arte orientali e manufatti originari dell’Assiria, dei Sumeri e di Babilonia. Questa parte del museo copre più di 6.000 anni di storia all’interno di un vasto spazio espositivo di 2.000 metri quadrati.
I punti salienti sono le numerose ricostruzioni di monumenti babilonesi tra cui la “Porta di Ishtar” e la “facciata della sala del trono del re Nabucodonosor II”. Le riproduzioni dell’arte e dell’architettura babilonesi aderiscono più o meno alle stesse dimensioni dell’originale con una meticolosa attenzione ai dettagli.
Sono davvero impressionanti e la Porta di Ishtar è qualcosa che non dimenticherai facilmente per tutti gli anni a venire!
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Indirizzo: Bodestraße 1-3 – 10178 Berlin Mitte
2 – Berliner Dom
Un’altra cosa da vedere sull’Isola dei Musei è l’imponente Duomo di Berlino.
L’architettura neorinascimentale del Berliner Dom si distingue per la sua posizione in piazza Lustgarten.
Il nome formale è Oberpfarr- und Domkirche zu Berlin – o Chiesa Parrocchiale Suprema e Collegiata di Berlino. La chiesa parrocchiale risale al 1451, ma la chiesa così com’è oggi fu terminata solo nel 1905. È la chiesa più grande della città.
Oltre alle funzioni e ai concerti, la chiesa può essere visitata, compresa la salita alla cupola e la discesa nella cripta.
3 – Museo della DDR
Questa è una perla, di cui non tutti parlano, ma che io ho visitato ed è stato molto divertente. Il Museo della DDR è un piccolo museo, molto meno famoso degli altri musei di Berlino, ma che, nel suo piccolo, è secondo me uno tra i più belli da visitare.
Ti porterà via un’ora, un’ora e mezza, non di più.
Questo museo si trova vicino alla Museuminsel, l’Isola dei Musei ed è quindi il nostro successivo posto da visitare del nostro itinerario del secondo giorno.
Il DDR Museum è un contrappunto bizzarro e terribilmente divertente, che ricrea l’atmosfera della Germania dell’Est attraverso mostre, fotografie e oggetti dell’epoca, che riescono a essere informative e divertenti allo stesso tempo tempo.
Farai un vero tuffo nella Berlino Est attraverso la storia della DDR! La cosa TOP da vedere? La replica di un appartamento DDR completo di ascensore e arredi e persino una Trabant: potrai sederti al volante e provare l’emozione di guidare attraverso Berlino Est!
Troverai anche un piccolo negozietto di souvenir qui. In piccole scatolette trasparenti troverai “pezzi del muro”… non so se siano originali, però mi ha impressionato quanto fossero colorati!
ACQUISTA QUI il biglietto d’ingresso al Museo della DDR
4 – Hackescher Markt
Dirigendosi sul fiume, è ora di vedere un’altra parte di Berlino ed esplorare Hackescher Markt.
Anche se il nome si riferisce alla piazza, visitare l’Hackescher Markt vuol dire anche visitare le strade che si estendono intorno alla piazza.
Questa zona è nota per le sue boutique per lo shopping, la vita notturna e la sua street art. Le boutique qui sono uniche e si rivolgono a gusti insoliti, c’è qualcosa per tutti!
5 – Alexanderplatz e Torre della Televisione
Sono affezionata ad Alexanderplatz perché è stato il primo posto in cui sono andata la mia prima volta a Berlino: c’era un bellissimo mercatino di Natale.
Berlino potrebbe non avere lo skyline più bello del mondo, ma quando parli di Skyline, la Torre della Televisione è il principale punto di riferimento.
Situata appena fuori da Alexanderplatz, questa torre è la più alta di tutta la Germania con i suoi 368 metri ed è il simbolo di quella che era la Berlino Est: fu infatti eretta tra il 1965 e il 1969 dalle Poste tedesche della DDR.
La Torre della televisione ha un significato enorme. Non è solo una torre altissima, ma fu costruita dal governo della DDR per dimostrare la forza e l’efficienza del sistema socialista: era soprattutto un simbolo della Berlino capitale della “nuova Germania democratica”.
Salire sulla torre ti regala dei panorami sulla città incredibili.
ACQUISTA QUI i biglietti con ingresso prioritario alla Torre della Televisione
6 – Cena nel ristorante della Torre della Televisione
Visto che sei già qui, perché non fare qualcosa di alternativo (e anche un po’ chic!) e cenare a 207 metri d’altezza?
Eh già il ristorante della Torre della Televisione non solo ti regalerà panorami meravigliosi, ma ha una particolarità: ruota infatti a 360° così i panorami cambieranno e potrai vedere tutta Berlino seduto a tavola e gustando un’ottima cena!
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Mappa Itinerario giorno 2
Itinerario Berlino Giorno 3
In questo itinerario del terzo giorno vedremo altre tra le cose imperdibili della città.
Partiremo da Charlottenburg che però si trova abbastanza lontano. Da qui ci sposteremo di nuovo verso il centro della città: ti conviene prendere i trasporti pubblici, a meno che tu non abbia voglia di camminare un sacco.
1 – Charlottenburg
Il castello di Charlottenburg è un bellissimo palazzo estivo che è uno dei luoghi meno conosciuti da visitare: non so se sia colpa del fatto che è sottovalutato o se semplicemente non è ben pubblicizzato, ma per me è assolutamente da non perdere!
Io nella mia vita passata devo essere stata qualche sorta di principessa infatti sono super affascinata sempre da castelli e palazzi: Charlottenburg è stata una delle cose che ho voluto visitare subito già la mia prima volta nella Capitale della Germania.
Il castello di Charlottenburg (Schloss Charlottenburg) fu costruito nel 1699 per Sophie Charlotte, la moglie di Federico III.
Doveva essere davvero innamorato di sua moglie e così dopo le nozze donò a Sophie Charlotte un terreno e una tenuta appena fuori Berlino.
Il palazzo fu costruito come residenza estiva e dato che lei amava la musica e le arti, spesso invitava poeti e altri artisti a soggiornare nella sua residenza estiva. Dopo la morte prematura di Sophie Charlotte all’età di 36 anni, suo marito ribattezzò il palazzo e l’area circostante Charlottenburg.
solo alcune parti dell’interno del palazzo sono aperte ai visitatori, mentre la maggior parte dei giardini è aperta anche al pubblico.
C’è un biglietto per visitarlo, ma ti assicuro che ne vale la pena e probabilmente poche ore non ti basteranno per assaporare tutto quanto, compresi gli splendidi giardini.
2 – Chiesa commemorativa dell’imperatore Guglielmo
Sul lato opposto del quartiere di Charlottenburg si trova una delle chiese più curiose di Berlino, la Kaiser Wilhelm Memorial Church.
In parte chiesa e in parte rovine, questo spettacolo suggestivo è una delle poche sopravvissute della seconda guerra mondiale e dei bombardamenti.
La chiesa fu gravemente danneggiata durante il 1943, e ciò che ne rimase fu una parte della guglia. Piuttosto che ricostruire completamente la chiesa, fu deciso di incorporare le rovine in una nuova chiesa e lasciare la guglia spezzata come memoriale per la pace.
3 – Museo Storico Tedesco
Sebbene finora abbiamo già visto diversi musei, nessuno si è concentrato sulla storia tedesca come il Museo storico tedesco.
Uno dei musei più importanti della città, le mostre nel museo raccontano la storia della Germania, dall’età della pietra ai giorni nostri. Per apprezzare appieno le mostre e i manufatti in mostra, assicurati di prendere l’audioguida poiché i cartelli informativi tradotti sono limitati.
4 – Muro di Berlino e East Side Gallery
Quando ero piccola, c’erano due Germanie. E c’erano due Berlino. Ricordo una mappa con una linea netta che la divideva in due: la Germania Ovest era verde, e la Germania Est era rossa – e quel piccolo ciuffo che era Berlino Ovest spiccava proprio al centro di una distesa di colore rosso.
Il muro di Berlino è rimasto in piedi per 28 anni – separando la città, le famiglie e gli amici – fino al novembre 1989, quando il muro di Berlino è caduto. La città fu riunificata e la Guerra Fredda finì.
Oggi il Muro non c’è più, o per lo meno ne resta un pezzo poco riconoscibile, e uno dei posti migliori per vederlo è la East Side Gallery.
Quello che ne resta è una porzione piena di murales vivaci (tra cui il più famoso è quello di Leonid Brezhnev e Erich Honecker che si baciano) e ci vuole molta fantasia per immaginarsi come doveva essere davvero, con le torrette di guardia, il filo spinato, la “terra di nessuno” nel mezzo, impossibile da attraversare.
Anche se ne resta solo una parte, in qualche modo il Muro è ancora lì e quello che è importante è come ha plasmato non solo questa città, ma anche l’intera Europa.
CONSIGLIO PRO: la street art di Berlino è una cosa davvero eccezionale. Ti consiglio vivamente di fare un tour come questo se hai tempo.
5 – Kreuzberg
Quello che trovo più bello nel visitare le città non è solo vedere i maggiori luoghi di interesse, ma anche “sperimentare” le atmosfere che queste città sanno regalare.
Durante il mio primo viaggio in assoluto a Berlino, in Germania, ho scelto di alloggiare in uno dei quartieri più fighi di tutta la città: Kreuzberg.
A Kreuzberg non troverai nessuna di quelli che vengono definiti i maggiori luoghi di interesse di Berlino: tuttavia, la quantità innumerevole di caffè alla moda, ristoranti new age e periferia metropolitana urbana, offre opportunità di esplorarlo divertendosi un mucchio.
Ogni martedì e venerdì c’è il mercato turco dove puoi acquistare souvenir o assaggiare lo street-food. Vale anche la pena dare un’occhiata alla panetteria Brammibals per deliziose ciambelle vegane.
Quando cammini per Kreuzberg capisci sulla tua pelle perché questo è il luogo di nascita del movimento controcultura di Berlino: non puoi fare a meno di notare la gioventù e lo stile di vita alternativi che hanno reso questa zona quello che è oggi, anche se sta diventando un po’ più “moderna” di quanto non fosse una volta.
Dopo la seconda guerra mondiale Kreuzberg era il quartiere economico in cui vivevano i lavoratori immigrati dopo che l’area era stata pesantemente bombardata. Oggi è qui che vedrai le influenze e la bellezza di un meltin-pot culturale!
Kreuzberg è inoltre la patria di alcuni posti incredibili dove mangiare: questa sera puoi fermarti qui per una bella cenetta, prima di avventurarti nella vita notturna di Berlino!
6 – Nightlife a Berlino
Se hai intenzione di trascorrere solo 3 giorni a Berlino, ti consiglio caldamente di avvicinarti alla vita notturna di Berlino con cautela.
Per questo ti metto alcuni dei locali di Berlino la terza sera: probabilmente balleresti fino alle prime luci del mattino e il giorno dopo non riusciresti a visitare la città.
Berlino ha probabilmente la migliore vita notturna in Europa, ed è famosa per essere un paese delle meraviglie di alcol, droghe e feste dissolute.
Se ti piace la musica techno, Berlino è la tua mecca. Techno club famosi in tutto il mondo ospitano DJ internazionali ogni giorno della settimana.
Detto questo, la vita notturna di Berlino non è fatta solo di sesso, droga e rock’n’roll. Ci sono centinaia di locali, da cocktail bar e discoteche, a musica dal vivo ed epici rooftop bar.
La città ha qualcosa per tutti. Con questo in mente, qui elenco alcuni dei migliori locali dove trascorrere una serata (o nottata) a Berlino!
Techno Club Berghain: considerato uno dei migliori locali notturni del mondo. Situato in un ex magazzino ferroviario, i clienti fanno la fila per ore per entrare nell’esclusivo club che apre dal venerdì sera fino all’ora di pranzo del lunedì.
Cocktail Bar Green Door: se preferisci qualcosa di un po’ più sobrio, a Berlino non mancano i cocktail bar di classe. Uno dei miei preferiti è il Green Door. Un elegante bar in stile retrò situato dietro una poco appariscente porta verde a Schoneberg.
Tausend Bar: nascosto dietro una porta d’acciaio poco appariscente a Berlin Mitte, il bar ha tutte le atmosfere degli anni ’20. Aspettati bevande di alta qualità in un ambiente rilassato, insieme a un solido programma di intrattenimento di DJ e musica dal vivo.
Astra Kulturhaus: se la musica dal vivo è quello che cerchi, questo è un posto fantastico dove andare. Il programma di intrattenimento è solitamente pieno di spettacoli di alta qualità, dall’Indie-Rock al Punk-Pop, e la birreria all’aperto è una delle migliori della città.
Mappa itinerario giorno 3
Altre cose da vedere
Una delle domande che mi vengono poste più stesso è: quanto tempo ci vuole per visitare Berlino?
Bella domanda. Berlino è una città grandissima, piena di cose da vedere, musei, parchi, posti alternativi che potresti passarci un mese intero e non aver visto tutto.
3 giorni a Berlino sono pochi, ma già sufficienti per avere un assaggio. Il minimo sarebbero 4 o 5 giorni a dire il vero. Per questo, se hai la possibilità di stare più tempo, ti consiglio una serie di altre cose da vedere a Berlino.
1 – Tiergarten
Nel nostro itinerario sarai passato vicino al Tiegarten già il primo giorno.
Il Tiergarten sta a Berlino come Hyde Park sta a Londra e Central Park sta a New York.
Una boccata d’aria fresca nel cuore della vivace città. Il parco copre una vasta zona con vari sentieri, prati, giardini e foreste. Non solo, ma puoi trovare birrerie all’aperto, caffè, memoriali e persino uno zoo!
Non posso pensare a un modo migliore per iniziare la giornata di una passeggiata rivitalizzante nel Tiergarten. Nei mesi estivi, i giardini sono particolarmente suggestivi, dove famiglie, amici, musicisti e bagnanti si riuniscono per rilassarsi e distendersi. Detto questo, è ugualmente bello in tutte le stagioni.
All’interno del Parco vedrai la Colonna della Vittoria.
La Colonna della Vittoria, altrimenti nota come Siegessäule, è uno dei luoghi da non perdere quando si visita Berlino. Puoi ammirare la colonna da lontano o salire le scale fino in cima per una vista mozzafiato sulla città.
2- Currywurst museum
Ti ho detto prima che Berlino fa bene due cose, la birra e il currywurst e che, se vai a Berlino, devi assolutamente assaggiarlo in quanto è uno dei cibi più famosi e amati della città.
Ecco, per farti capire: è talmente amato che ne hanno anche fatto un museo!
Il Currywurst Museum ospita mostre sulla storia del currywurst e sul suo ruolo nella cultura popolare, nel cinema e in TV.
Troverai anche delle installazioni multimediali in cui puoi provare a creare il tuo “currywurst virtuale”, annusare le spezie utilizzate in salse segrete, ascoltare canzoni iconiche sul currywurst e persino fingere di gestire un originale snack bar su ruote. E se ti stanchi, puoi rilassarti su un divano a forma di salsiccia!
Prima della fine della tua visita, assicurati di fare una visita allo snack bar per una “degustazione di currywurst” e assaggiare le tre varietà in offerta.
Indirizzo: Schützenstraße 70
3 – Radisson Blu Lobby e AquaDom SeaLife
Se anche l’hotel Radisson Blu non sia esattamente un’attrazione di Berlino, la hall merita una rapida occhiata all’interno per una caratteristica distintiva: l’acquario indipendente più grande del mondo, AquaDom.
L’acquario cilindrico alto 80 piedi contiene più di 1.500 pesci e al centro è installato un ascensore di vetro a 2 piani. L’AquaDom fa parte di un’attrazione più grande, SEA LIFE Berlin.
Dare un’occhiata all’AquaDom dalla lobby del Radisson Blu è gratuito; se rimani più di un momento o vuoi scattare foto, considera l’acquisto di un caffè o di un drink al bar della hall.
4 – Memoriale di guerra sovietico e parco Treptower
All’inizio dell’articolo ti ho detto che è difficilissimo trovare una svastica a Berlino. Se ne vuoi vedere una devi andare a Treptower Park.
Treptower Park, che si trova a sud-est della città lungo la sponda occidentale del fiume Sprea, fu la sede della Grande Esposizione Industriale di Berlino del 1896. La caratteristica principale oggi – oltre allo spazio aperto e ai numerosi percorsi – è il drammatico Soviet War Memorial (Sowjetisches Ehrenmal Treptow).
Il vasto monumento è stato progettato come cimitero per 5.000 soldati sovietici e per commemorare gli 80.000 soldati sovietici morti combattendo nella battaglia di Berlino.
Il memoriale include una statua alta 40 piedi di un soldato sovietico che trasporta un bambino tedesco mentre calpesta e schiaccia una svastica rotta, e 16 sarcofagi con raffigurazioni scolpite di scene di guerra e citazioni di Stalin.
5 – Mauerpark
Durante gli anni della Berlino divisa, il Muro bloccava l’accesso da est a ovest, e l’area intorno al muro veniva chiamata Terra di Nessuno, o Striscia della Morte.
Le torri di guardia presidiate da guardie armate presidiavano quella striscia di terra dove veniva posizionata ogni tipo di trappola che servisse a dissuadere i berlinesi dell’est dal tentativo di fuga a Berlino Ovest. Dopo la caduta del muro di Berlino, lo spazio aperto è stato trasformato in un parco.
Oggi il Mauerpark è famoso per il mercato delle pulci domenicale, dove gli acquirenti possono trovare quasi tutto l’immaginabile. Il parco è anche il luogo del famoso Bearpit Karaoke Show domenicale estivo. Le folle – che spesso sono migliaia – si radunano intorno al piccolo anfiteatro per applaudire e fischiare i coraggiosi cantanti di karaoke.
6 – Tempelhofer Feld
Un bel modo per rilassarsi, soprattutto durante una calda giornata estiva è recarsi a Tempelhofer Feld per un picnic!
Tempelhofer Feld è la vecchia zona dell’aeroporto abbandonato di Tempelhof. L’ex aeroporto militare è stato chiuso nel 2008 e da allora è stato riaperto al pubblico come area ricreativa.
Personalmente trovo bello il fatto che abbiano mantenuto il vecchio edificio dell’aeroporto e le piste ancora in ordine.
Si tratta di un vasto spazio aperto dove troverai anche una pista ciclabile di 6 chilometri, un’enorme area barbecue, un campo per le passeggiate con i cani e un’ampia area picnic.
7 – Bebelplatz
Bebelplatz è stata progettata nel 1740 e oggi è la sede della cattedrale cattolica di St. Hedwig, dell’Università Humbolt e dal Teatro dell’Opera.
Però è nel 1933 che ottenne la sua fama: qui avvenne infatti una cerimonia nazista del rogo dei libri. Nell’occasione furono bruciati 20.000 libri di autori come Heinrich Mann, Karl Marx e Albert Einstein.
Al centro della piazza, attraverso una lastra di vetro, è visibile un memoriale sotterraneo: una stanza di librerie vuote che potrebbe contenere 20.000 libri.
Una targa accanto al memoriale mostra una citazione inquietante scritta 100 anni prima dell’evento del rogo dei libri:
“Das war ein Vorspiel nur, dort wo man Bucher verbrennt, verbrennt man am Ende auch Menschen”, che si traduce in: “Quello era solo un preludio; dove bruciano libri, alla fine bruceranno anche persone”.
La Humbolt University è stata fondata nel 1811 ed è una delle più antiche università di Berlino. A suo tempo, da questa università uscirono 40 vincitori di premi Nobel, tra cui Albert Einstein. Oggi la biblioteca universitaria contiene 6,5 milioni di volumi, il che la rende una delle più grandi biblioteche universitarie della Germania.
Il Teatro dell’Opera di Berlino (Staatsoper Unter den Linden – o Lindenoper) fu costruito per la prima volta nel 1741. Nel corso degli anni, l’edificio ha subito danni da incendi e guerre; di conseguenza ci sono state diverse ricostruzioni e una serie di cambi di nome.
Dove mangiare a Berlino
Berlino è un paradiso per chi ama mangiare, trovi veramente di tutto e di più. Io ho adorato il cibo vietnamita, a Berlino trovi alcuni dei ristoranti migliori al mondo.
Ecco dove ti consiglio di mangiare a Berlino.
Monsieur Vuong (Alte SchönhauserStraße 46): un famoso ristorante vietnamita che è da molti anni un’istituzione a Mitte per la sua atmosfera vivace, il cibo delizioso e abbastanza economico.
AltesZollhaus (Carl-Herz-Ufer 30) serve cucina tedesca gourmet in una bella casa in stile country tedesco situata direttamente sul canale Landwehr a Kreuzberg. Prenotazione consigliata.
Sebbene il Café Einstein abbia ora diverse sedi in tutta la città, l’originale si trova in Kurfürstenstraße 58 nel quartiere Schöneberg. Ospitato in una villa neorinascimentale, il Café Einstein è un caffè chic in stile viennese e un’istituzione della Berlino Ovest. Lo strudel di mele è buono da morire e anche la cotoletta è molto buona.
Non farti ingannare dalle apparenze, Lon Men’s Noodle House (Kantstrasse 33) serve un’incredibile cucina taiwanese! Anche se qui tutto ha un ottimo sapore, i dim sum e gli gnocchi fritti sono particolarmente deliziosi.
Lutter & Wegner: questa storica casa vinicola è stata fondata nel 1811 e serve una deliziosa cucina austro-tedesca. Come il Café Einstein, anche questo ristorante ha diverse filiali in città, ma quello in Charlottenstraße56 è l’originale.
Dove dormire a Berlino
Ci sono tre quartieri in cui consiglierei di soggiornare mentre sei a Berlino.
Il primo è Prenzlauer Berg – questa è la mia raccomandazione n. 1 su dove alloggiare a Berlino. Il motivo per cui amo Prenzlauer Berg è semplice: sembra di essere del posto.
Camminando per le ampie strade parigine, fiancheggiate da condomini con negozi al primo piano, camminerai accanto a giovani famiglie e studenti impegnati a fare le cose di tutti i giorni.
Il secondo è Charlottenburg, che è il luogo di soggiorno perfetto per le famiglie. O se vuoi un posto tranquillo e pacifico. È una parte molto carina di Berlino ed è vicino al Tiergarten e allo zoo di Berlino.
Ultimo, ma certamente non meno importante, è Friedrichshain, che è il posto che fa per te se hai un budget limitato o se stai cercando la migliore vita notturna di Berlino. Che spesso vanno di pari passo.
Guida di Cosa vedere a Berlino in 3 giorni PDF
Lo so, questo articolo è lungo e probabilmente non avrai avuto voglia di leggerlo tutto in una volta. Ma non preoccuparti, non mi offendo, per questo ti ho creato una versione di questa guida di Berlino in 3 giorni in PDF che puoi scaricare sullo smartphone, stamparla e portarla con te durante il tuo viaggio: ed è GRATIS!
Non ti chiedo nulla in cambio, ma se vuoi, condividila con gli amici!
Berlino è una delle mie città preferite e, a mio parere, iil Pergamon Museum è il museo più bello al mondo. La porta d’entrata a Babilonia è una cosa indimenticabile.
Guida e suggerimenti fantastici. L’ho usata per visitare per la prima volta la città e mi sono trovata benissimo. Grazie.
Ciao. Una guida migliore delle guide. Brava, brava e brava.