PimpMyTrip.it – Viaggi Fai da Te Blog 15 Consigli per un Viaggio a Parigi e per Evitare Stupidi Errori

15 Consigli per un Viaggio a Parigi e per Evitare Stupidi Errori

La prima volta in cui ho visitato Parigi mi sono divertita un sacco, ma ho fatto una marea di errori che, oggi non farei più. Prima di tutto ci sono stata due soli giorni, con l’idea del tanto ci si accontenta. Il risultato è che ci sono voluta tornare altre volte perché avevo dentro di me quella sensazione FOMO (termine inglese che sta per Fear of Missing Out) cioè in pratica quella di essermi persa tutto il gusto di un “vero” weekend nella capitale parigina, ansia da prestazione, in pratica. Poi quando sono tornata anche gli amici ci si sono messi per farmi pentire:

“Sei salita sulla torre Eiffel?”

“Hai fatto la crociera sulla Senna?”

“Non hai visitato il Louvre, che peccato!”

Consigli viaggio a Parigi

Secondo ho percorso quasi a tempo record la distanza tra le varie attrazioni, saltando pranzi e cene e accontentandomi di un panino. Grosso errore, visto che nel secondo viaggio ho sperimentato la cucina francese e mi sarei mangiata anche la mani visto che la prima volta me ne ero semplicemente fregata.

Ma gli errori che ho fatto sono stati tanti, dovuti principalmente alla mia foga di andare e andare senza pensare prima di agire. Ho pensato dunque che sarebbe stato carino elencarteli qui i miei errori e di darti dei consigli per non commetterli anche tu! Ecco quindi i miei consigli per un viaggio a Parigi che, spero, ti aiuteranno a rendere il tuo viaggio molto migliore del mio (primo) viaggio.

1 – Pianifica il viaggio con attenzione

Parto con questi consigli per visitare Parigi consigliandoti immediatamente di pianificare con attenzione e in anticipo il tuo soggiorno nella capitale francese, in pratica quello che io non ho fatto, ritrovandomi in mezzo alla città senza sapere da che parte andare. La Ville Lumière, infatti, non è solamente una delle capitali europee più interessanti e ricche di attrattive, ma è anche una città decisamente molto grande dove anche i singoli spostamenti vanno progettati nel dettaglio per evitare di perdere tempo inutile.

Una buona idea sarebbe quella di dedicare a Parigi diversi giorni perché un solo weekend potrebbe non essere sufficiente per visitare tutto ciò che la città ha da offrire. Se, però, hai poco tempo a disposizione potresti seguire il mio itinerario per visitare Parigi in 3 giorni così da goderti le attrazioni principali senza il rischio di non riuscire a includere i musei e i monumenti più importanti.

La pianificazione del viaggio è fondamentale anche se vorrai dedicare almeno un giorno a una gita fuori porta. Che sia per andare alla Reggia di Versailles o al celebre parco divertimenti di Disneyland, è davvero importante capire in anticipo come spostarsi dal centro città verso la tua destinazione finale: solo così, infatti, eviterai di allungare inutilmente i tempi togliendo spazio alle tue visite.

Impiegando un po’ di tempo a casa per progettare il tuo soggiorno, avrai l’opportunità di fare qualche calcolo e capire se ti converrà acquistare una tessera turistica che includa mezzi pubblici e ingresso ai musei o semplicemente una card per i trasporti. Una volta pianificate le visite capirai come e quanto ti vorrai spostare e quali attrazioni vorrai visitare. Su queste basi avrai modo di calcolare il totale delle spese e valutare la convenienza dei vari pass turistici.

Quindi, per concludere, un’attenta pianificazione ti aiuterà a risparmiare tempo e denaro. E poi diciamocelo: cominciare a pianificare prima accresce un po’ l’impazienza di partire, rendendo quel momento ancora più bello. Non dimenticarti che anche scegliere la stagione giusta per visitare Parigi potrebbe essere un vantaggio da non sottovalutare: Primavera e Autunno, ad esempio, sono periodi perfetti per goderti la capitale francese con temperature miti e in un periodo in cui è decisamente meno affollata rispetto ai periodi di alta stagione.

2 – Quanto costa un viaggio a Parigi? Consigli per risparmiare

Qui arriva la nota dolente, dal momento che in genere chi organizza un viaggio a Parigi vuole spendere il meno possibile. Ti parlerò fuori dai denti cosa abbastanza insolita per un blog di viaggi, ma perché io ho fatto l’errore (ne ho fatti una marea, ora lo sai) di voler risparmiare il più possibile.

Cattedrale di Notre Dame consigli Parigi

Allora… a nessuno di noi piace buttare soldi nel WC e su questo siamo d’ccordo. Io sono genovese, quindi se possibile cerco, i miei soldi, non di non spenderli, ma di spenderli bene. Spenderli bene vuole dire cercare di non farmi mancare niente cercando di non farmi lapidare dalle fregature e cercando le varie alternative per risparmiare ma concedendomi tutte le cose belle di un viaggio.

E il primo consiglio che ti ho dato è il migliore per risparmiare, ovvero pianificare bene in anticipo. Spendere un po’ di tempo a casa ti permette di varare varie offerte che trovi sul web (a volte ci sono biglietti scontati, o hotel che fanno offerte) e di scegliere l’opzione migliore. In questo articolo ti darò altri consigli per risparmiare più avanti, ma adesso vediamo quanto costa un viaggio a Parigi?

Ho fatto un conto medio e indicativo delle spese che potresti avere contando un viaggio di 3 notti/4 giorni.

  • Trasferimento dall’aeroporto Beauvais di Parigi al centro (A/R) –> 30 euro a testa
  • Hotel per 3 notti di fascia media abbastanza centrale –> 200 euro a testa
  • Pranzi/cene (a meno che tu non voglia cibarti solo di patatine fritte) –> 100 euro a testa
  • Attrazioni e luoghi di interesse (Torre Eiffel, Louvre, Reggia di Versailles, crociera sulla Senna) –> 110 euro a testa

Da questo conto vengono circa 450 euro escluso il volo. Puoi spendere di più o spendere di meno (per esempio io ho escluso i costi dei trasferimenti in metro, ma volendo se sei un maratoneta puoi pensare di andare a piedi e no, alla reggia di Varsailles a piedi è difficile).

La nota positiva è che, se alloggi in centro, le attrazioni più famose possono essere raggiunte a piedi e comunque i mezzi di trasporto non sono così costosi.

Per rispamiare a Parigi devi pianificare bene: la scelta dell’hotel, i free tour, le card turistiche e una buona pianificazione possono aiutarti. Leggendo il resto dell’articolo troverai un sacco di informazioni utili.

3 – Per risparmiare trova l’alternativa alla Torre Eiffel

La prima cosa che ho fatto e che probabilmente vorrai fare anche tu, sarà quella di salire sulla torre Eiffel: fantastica esperienza davvero. Però non c’è solo quella, in realtà il miglior panorama di Parigi non si gode da lì. Anche se secondo me vale la pena andarci per vivere l’esperienza, salire sulla torre potrebbe avere delle controindicazioni ed è bene che tu le sappia.

Prima di tutto la folla che avrai intorno. Le code sono non lunghe, bensì semplicemente interminabili, soprattutto nei periodi di alta stagione. Io ho impiegato un pomeriggio intero per arrivare in cima.

Consigli Parigi Torre Eiffel

Un modo per fare più veloce è sicuramente quello di acquistare i biglietti in anticipo, ma a meno che tu non voglia salire a piedi, dovrai prendere gli ascensori e lì la coda c’è lo stesso (ma più breve, almeno risparmierai un po’ di tempo).

Secondo: sebbene Parigi sia la capitale per le coppiette, salire sulla torre (sempre per il motivo della quantità di gente che troverai) non è poi così romantico. A meno che tu non decida di fare una cena nel ristorante in cima. È qualcosa che fai una volta, perché non è la migliore cucina raffinata che tu abbia mai conosciuto, ma ci sta perché alla fine non lo fai per la cena ma per l’esperienza.

Terzo: la torre Eiffel è davvero molto costosa, partendo da biglietti a 60 euro in su (a seconda di quello che scegli). Li trovi qui sotto:

Quindi ripartiamo da quello che ti ho scritto prima ovvero: sei sicuro di non voler vedere un panorama pazzesco di Parigi che includa anche la torre Eiffel? Ci sono vari posti per farlo. Quello che ti consiglio è quello di vedere la città dall’alto dalla cima della Tour Montparnasse! Prova a prendere il biglietto per la Terrazza panoramica al 56° piano e sono sicura che resterai molto soddisfatto del panorama.

4 – Non perdere tempo in coda, prenota in anticipo i biglietti per le attrazioni

A questo punto, torno a parlarti dell’utilità di programmare il tuo soggiorno in anticipo. Questo include anche la possibilità di acquistare già da casa i biglietti per le attrazioni che hai piacere di visitare.

La capitale francese è una grande città e, oltretutto, è una meta super turistica. Ciò significa che, soprattutto in alcune stagioni dell’anno, per visitare i musei e le attrazioni più famose potresti dover fare anche qualche ora di coda per acquistare il biglietto.

Per evitare di perdere tempo, la soluzione migliore è quella di acquistare i biglietti online.

In questo modo, inoltre, avrai la possibilità di programmare con precisione giorno e orario della visita, organizzando ancor più nel dettaglio il tuo soggiorno.
Tra le attrazioni per cui vale davvero la pena acquistare in anticipo i biglietti, ti raccomando:

Per quanto riguarda il Louvre mi sento di consigliarti di prenotare addirittura una visita guidata in italiano. In questo modo, infatti, riuscirai a vedere le opere migliori e a conoscerne storia e curiosità senza rischiare di perdere tempo camminando senza una meta.

5 – Scegli bene la zona dove alloggiare

Durante la pianificazione del viaggio da casa, un momento fondamentale per la riuscita perfetta del viaggio sarà quello che dedicherai alla scelta dell’hotel. Se avrai poco tempo a disposizione, infatti, la cosa migliore da fare è cercare un hotel che si trovi in posizione centrale. Generalmente sono abbastanza cari, ma avrai vicino la maggior parte dei luoghi di interesse ed eviterai di perdere troppo tempo.

Se, invece, vuoi risparmiare qualcosa, potrai alloggiare più in periferia, ma cerca di assicurati che il tuo hotel sia vicino alla fermata della metropolitana. Questo è stato uno degli errori peggiori che io abbia fatto. Ho scelto un alloggio in periferia, ma oltre ad essere decentrato, era anche lontano dalla metro. Solo per arrivare alla fermata mi ci voleva un quarto d’ora che di mattina si fa anche, ma alla sera, dopo aver camminato tutto il giorno, quei 15 minuti a piedi mi sono sembrati peggio del passaggio di Caronte per l’inferno.

Ecco qualche consiglio sulle zone dove scegliere l’hotel.

Parigi è divisa in arrondissements e i migliori dove alloggiare per rimanere in zona centrale sono il 1°, 3°, 4°, 5°, 6° e 7°.

Scegliendo il 1° arrondissement sarai vicino al Louvre e a Notre Dame, soggiornando tra il 3° e 4° arrondissement ti ritroverai immerso nel vivace quartiere di Le Marais, preferendo il vivrai al massimo l’atmosfera del Quartiere Latino, trovando alloggio nel 6° arrondissement vivrai la magia bohemien del quartiere di Saint-Germain-des-Prés, mentre il 7° arrondissement è la scelta perfetta se vuoi soggiornare a pochi passi dalla Tour Eiffel.

Tra gli hotel che ti consiglio per il loro rapporto qualità-prezzo ci sono l’Hôtel Saint-Charles e l’Hotel de Nell: ricordati che entrambi sono da prenotare con molto anticipo perché si esauriscono molto facilmente.

Se vuoi concederti un soggiorno di lusso, invece, dai un’occhiata all’Hôtel Brighton – Esprit de France!

6 – Organizza in anticipo lo spostamento dall’aeroporto all’hotel

Parigi ha ben tre aeroporti: Beauvais, Orly e Charles de Gaulle. Charles de Gaulle è lo scalo principale, dove arriva e parte la compagnia di bandiera, Air France.
Probabilmente, però, se viaggerai con una compagnia low cost arriverai a Beauvais o Orly che si trovano fuori Parigi.

Come arrivare in centro dall'aeroporto di Parigi

Se arriverai a Charles de Gaulle, che si trova a circa 25 km a nord di Parigi, a seconda del mezzo di trasporto che sceglierai per raggiungere il centro, impiegherai dai 30 ai 90 minuti. Il mezzo più veloce e sicuramente quello che ti suggerisco è la RER B, accessibile dai terminal 2 e 3, che impiega circa 40 minuti per raggiungere il centro.

Se atterrerai all’aeroporto di Parigi-Orly, situato a 20 km a sud della capitale, impiegherai dai 30 ai 90 minuti. Il mezzo più comodo in questo caso, invece, è il bus n° 285. Usando la RER, infatti, dovrai fare alcuni cambi.

Beauvais-Tillé, invece, è lo scalo più lontano dal centro di Parigi, che non è l’aeroporto più comodo del mondo, si sa e anche il meno servito. In questo caso ti converrà prendere la navetta che collega l’aeroporto al centro. Una cosa furba che ho fatto stavolta:  i biglietti del transfer per il centro me li sono presi online da casa, così ho evitato la coda, ho speso di meno, ed eccomi in pieno centro città attorno alle 10.

Il transfer privato devo dire è conveniente e particolarmente comodo.

Se invece decidi di prendere il taxi fai attenzione: prendere un taxi ufficiale è ciò che considereremmo una questione di buon senso, ma mi accorgo che tanti turisti ancora non lo fanno e accettano passaggi in auto private (che non sono veri taxi). Negli aeroporti di Parigi, è probabile infatti che tu venga avvicinato da qualcuno che ti offre un passaggio. In genere si tratta di taxi non ufficiali e che, dal momento che non hanno un tassametro, alla fine ti toccherà pagare molto di più!

Se non vuoi prendere i mezzi pubblici e preferisci sapere fin dall’inizio quanto costerà la tua corsa in taxi, ti consiglio anche di dare un’occhiata e di fare un preventivo su Taxileader.

7 – Usa la metropolitana per spostarti

Durante il tuo soggiorno a Parigi camminerai sicuramente moltissimo: se vorrai goderti la città in tutto il suo splendore, infatti, muoversi a piedi è decisamente la scelta migliore. È innegabile, però, che arrivato a un certo punto potresti essere parecchio stanco e, quindi, il mio suggerimento è quello di spostarti in metropolitana per raggiungere i punti nevralgici della città e poi, da lì incamminarti a piedi.

La metropolitana è il mezzo più comodo e veloce per andare da una parte all’altra della capitale francese. Si tratta di un mezzo conveniente, capillare e facile da usare. Parigi è servita da ben 14 linee della metropolitana per cui, per evitare di creare confusione e di perderti, tieni sempre con te una mappa della metro che possa esserti utile per orientarti.

I biglietti si possono comprare comodamente alle casse automatiche presenti nelle stazioni. Esistono biglietti singoli, ma anche carnet cumulativi, biglietti giornalieri o card vantaggiose come il Navigo o il Travel Pass. Secondo me l’opzione migliore è acquistare un “Carnet” di 10 biglietti al tuo arrivo.
Ricordati che i distributori automatici sono facili da usare, ma accettano solo monete o carte di credito/debito.

Generalmente durante la settimana la metro circola dalle 5.30 all’1.15 circa. Il venerdì e il sabato sera, così come nei giorni precedenti a quelli festivi, il servizio si protrae fino alle 2.15 circa. I treni RER, invece, circolano dalle 5.30 all’1.20 circa.

Una buona idea potrebbe essere quella di evitare i mezzi pubblici durante le ore di punta per non rimanere pressato come una sardina all’interno dei vagoni della metro: dalle 8:00 alle 9:30 e dalle 18:00 alle 20:00 prediligi una bella passeggiata!

Un altro consiglio che mi sento di darti è quello di scaricare l’app Bonjour RATP per controllare gli orari dei mezzi pubblici in tempo reale.

8 – Risparmia utilizzando i pass turistici

Se durante il tuo soggiorno a Parigi hai intenzione di visitare numerosi musei e attrazioni turistiche, forse potrebbe convenirti acquistare un pass turistico per risparmiare un po’ di denaro in una città che, diciamolo, non è proprio economica.
Esistono numerosissima pass turistici da utilizzare in città che comprendono ingressi gratuiti ai musei, sconti e tour.

La scelta che dovrai fare si baserà esclusivamente su cosa vorrai fare e vedere durante la tua vacanza in città.

Un’ottima opzione per risparmiare tempo e denaro è quella di acquistare il Paris Passlib, il City Pass ufficiale di Parigi (cioè quello emesso dell’Ufficio del Turismo di Parigi) con il quale potrai scegliere tra visite guidate, noleggio biciclette, biglietti d’ingresso a musei, attrazioni, crociere e altro ancora.

Questo pass è disponibile in 4 formule diverse: MINI, CITY, EXPLORE e PRESTIGE.

Card turistiche Parigi

Indipendentemente dalla durata del tuo soggiorno potrai scegliere tra un numero di attività da svolgere e di attrazioni da visitare. Inoltre il pass ha durata di un anno per cui se hai intenzione di tornare nella capitale francese, potrebbe essere un buon affare.

Un altro pass interessante, se ami i luoghi di cultura e i musei, è il Paris Museum Pass con cui potrai visitare oltre 60 musei e monumenti importanti (tra cui il Louvre e Versailles) sia in città, sia nei dintorni. Questo è disponibile in diverse versioni per 2, 4 o 6 giorni consecutivi e si attiva nel giorno e nell’ora di tua scelta a partire dalla prima visita.

Esiste poi anche il Paris Pass, un pacchetto turistico che offre l’ingresso a oltre 80 attrazioni in città. Si trova in versioni da 2, 3, 4 o 6 giorni consecutivi e si compone di un pass digitale e di una tessera turistica cartacea da ritirare una volta arrivato a Parigi. È molto utile il fatto che comprenda gli ingressi saltafila grazie ai quali potrai risparmiare molto tempo da dedicare ad altre visite.

Un’altra card interessante è il Go City Paris Explorer Pass che ti darà l’opportunità di scegliere 3, 4, 5 o 7 attrazioni da visitare tra le migliori della città. Il pass si attiva quando visiti la prima attrazione e da quel momento avrai 60 giorni di tempo per visitare il resto.

9 – Visita i musei durante le giornate o gli orari gratuiti

Prima di acquistare i biglietti in anticipo o le varie tessere turistiche di cui ti parlavo, controlla con attenzione orari e prezzi dei musei. Devi sapere, infatti, che moltissime attrazioni prevedono ingressi gratuiti in alcune giornate / orari specifici. Il Museo d’Orsay, ad esempio, è gratuito per tutti ogni prima domenica del mese, così come lo è la Reggia di Versailles sempre la prima domenica di ogni mese da Novembre a Marzo.

Tieni conto, inoltre, che residenti nella UE generalmente entrano gratuitamente nei monumenti e nei musei nazionali fino ai 26 anni.

10 – Fai un Free Tour

A proposito di attività gratuite, mi sento vivamente di consigliarti di partecipare a un free tour durante il tuo soggiorno a Parigi. Queste visite guidate, infatti, ti daranno l’opportunità di conoscere la città in maniera gratuita o quasi (è sempre consigliato lasciare una mancia alla tua guida per il lavoro svolto!).

Se è la prima volta che visiti la capitale francese ti suggerisco di prendere parte al classico tour della città per iniziare a prendere confidenza con la Ville Lumière conoscendone luoghi, attrazioni e monumenti più famosi insieme a una guida locale prima di tornarci in autonomia, magari per approfondire la visita dall’interno.

Esistono poi diverse altre visite guidate gratuite particolarmente consigliate come:

11 – Goditi una crociera sulla Senna

Tra le cose davvero imperdibili da fare a Parigi c’è sicuramente una crociera sulla Senna.
Credimi, si tratta di un’esperienza indimenticabile che ti permetterà di goderti la città in maniera alternativa, non costa molto, ed è forse uno dei modi migliori per goderti la capitale.

Notre-Dame, il Museo del Louvre, il Ponte Alexandre III e sicuramente la Torre Eiffel scorreranno sotto al tuo sguardo uno dopo l’altro a ritmo lento, regalandoti immagini che mai più cancellerai dalla tua memoria.

Fare una crociera sulla Senna a Parigi

Esistono diverse crociere alle quali prendere parte e si va dalle più classiche il cui tour dura circa un’ora a crociere più lunghe con fermate libere dalle quali avrai la possibilità di scendere e salire ogni volta che vorrai per visitare le attrazioni a terra.

Esistono poi crociere combinate con i biglietti delle attrazioni più famose come quella che dà diritto alla salita sulla Tour Eiffel e quella integrata con il ticket per l’autobus turistico.

Se viaggi in coppia, invece, esistono anche diverse esperienze romantiche come una crociera con aperitivo al tramonto o la crociera con cena inclusa. Se ammirare Parigi dall’acqua di giorno è bello, infatti, vederla alla sera tutta illuminata è qualcosa che non dimenticherai facilmente per il resto della tua vita.

Insomma, come avrai capito, se vuoi imbarcarti per una crociera sulla Senna c’è davvero l’imbarazzo della scelta!

12 – Ammira Parigi dall’alto

Durante un viaggio a Parigi, un’altra esperienza da non perdere è quella di raggiungere un punto panoramico per ammirare la città dall’alto. Se, infatti, la capitale francese è spettacolare da ogni punto di vista, è innegabile che ammirarla da un luogo rialzato è davvero ancor più emozionante. Esistono tanti punti panoramici che ti suggerisco di raggiungere: alcuni sono gratuiti, per altri dovrai acquistare un biglietto. Tutti, però, promettono panorami indimenticabili e fotografie da cartolina.

Tra i miei luoghi preferiti da cui osservare Parigi dall’alto ti consiglio:

  • La Tour Eiffel, un classico intramontabile.
  • La Terrazza delle Galeries Lafayette, da raggiungere dopo aver fatto shopping.
  • La Basilica del Sacro Cuore, dove potrai scegliere di salire sulla cupola della chiesa o preferire il piazzale antistante.
  • L’Arco di Trionfo, per una vista spettacolare sulla Tour Eiffel.
  • La Tour de Montparnasse, per il panorama più bello sulla Torre Eiffel e Parigi.

Il mio consiglio è quello di recarsi in questi luoghi al tramonto per avere l’occasione di aspettare qualche minuto e godersi il panorama anche una volta calato il sole per osservare Parigi che si illumina.

Ammirare Parigi dall'alto

13 – Pranza in una boulangerie

Parigi è una città davvero multiculturale e durante il tuo soggiorno avrai modo di assaggiare la cucina tipica di praticamente ogni luogo del mondo ti venga in mente.

Un soggiorno nella capitale francese, però, è l’occasione perfetta per gustare l’autentica cucina francese: dai ristoranti stellati ai piccoli caffè, un pranzo nella Ville Lumière sarà sempre un’esperienza piacevole… basta che tu stia alla larga dalle trappole per turisti nei luoghi più frequentati altrimenti pagherai un sacco di soldi per niente!

Tra le esperienze gastronomiche più autentiche che tu possa fare c’è quella di pranzare in una boulangerie, piccoli panifici dalla produzione artigianale dove potrai assaggiare fragranti baguette, quiche ripiene di qualsiasi cosa, panini riccamente farciti e golosissimi croissant. Generalmente il rapporto qualità prezzo è ottimo e la varietà di scelta sempre molto ampia.

Montmartre pullula di boulangerie storiche, ma in tutta la città ne troverai tantissime.
Tra le migliori boulangerie ci sono La Parisienne (con diversi indirizzi in città) e Boulangerie Brun.

Ah, e ricordati, visto che l’acqua è carissima di ordinare una “carafe d’eau” che è acqua del rubinetto ed è gratis (anche se io mi ordinerei un bicchiere di un buon rosso francese).

14 – Dedica un’intera giornata alla Reggia di Versailles

Tra i consigli per visitare Parigi non può mancare la visita alla magnifica Reggia di Versailles che ti suggerisco di raggiungere solamente se hai abbastanza tempo a disposizione e se hai già avuto modo di girare Parigi in lungo e in largo.

Versailles dista circa 20 km dal centro e si raggiunge comodamente con la RER in circa 30 minuti. A volere la costruzione di questo immenso palazzo fu Luigi XIV che ampliò la residenza di caccia del padre per stabilirvi la corte. Pensa che i lavori per la sua costruzione durarono circa 40 anni. Dal 1682 questa fu la sede ufficiale del potere francese fino alla Rivoluzione. Sono certa che il palazzo ti lascerà a bocca aperta, soprattutto quando raggiungerai la celebre Galleria degli Specchi. Qui, il 28 Giugno 1919, fu firmato il celebre Trattato di Versailles che pose fine alla Prima Guerra Mondiale. Per visitare i lussuosi interni e gli eleganti giardini dovrai calcolare sicuramente un’intera giornata.

In caso avessi meno tempo a disposizione potresti pensare di prendere parte a una visita guidata che ti accompagnerà a conoscere i luoghi più importanti ed emblematici del palazzo senza farti perdere tempo. Qualunque sia la tua scelta, il mio consiglio è quello di acquistare i biglietti o prenotare la tua visita in anticipo per evitare di perdere tempo in coda.

15 – Non andare a Disneyland nel weekend

Infine, che tu sia in viaggio con la famiglia, in coppia o da solo, è probabile che tu voglia andare a Disneyland Paris per vivere l’emozione di ritrovarti immerso in una vera e propria fiaba.

Il parco dista circa 30 km della città ed è facilmente raggiungibile dal centro con la RER in 35 – 40 minuti o con lo shuttle navetta Magic Bus. Disneyland Paris è formato da due parchi distinti: Disneyland Park e i Walt Disney Studios. Per goderteli entrambi personalmente ti suggerirei di dedicare al parco almeno due giornate, ma se il tempo non fosse dalla tua parte allora evita assolutamente di recartici nel fine settimana.

Scegli una giornata infrasettimanale e lontana dai giorni di vacanza da scuola per evitare di ritrovarti a fare code lunghissime per qualsiasi cosa, dalle attrazioni ai ristoranti.

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