In questa pagina:
- 1 – Controlla di avere i documenti in regola
- 2 – Assicurazione di viaggio per l’Argentina
- 3 – Quando andare in Argentina
- 4 – Prendi una SIM locale
- 5 – Sicurezza in Argentina
- 6 – Moneta, Carte di credito e ATM
- 7 – Quanto costa un viaggio in Argentina
- 7 – Attività e tour guidati
- 8 – Come muoversi in Argentina
- 9 – Come spostarsi a Buenos Aires
- 10 – Cosa vedere in Argentina
- 11 – Cosa mettere in valigia
- 12 – Fai un wine tour
- 13 – Assisti ad un’esibizione di tango
- 14 – Ice Trekking
- 15 – Cibi da assaggiare in Argentina
1 – Controlla di avere i documenti in regola
Le regole per entrare in argentina prevedono che per soggiorni turistici inferiori a tre mesi non sia necessario richiedere il visto d’ingresso. Dovrai ovviamente essere in possesso di passaporto con validità minima di 6 mesi dal momento dell’ingresso nel Paese. Per avere tutte le informazioni aggiornate ti consiglio di leggere gli aggiornamenti nel sito Viaggiare Sicuri.2 – Assicurazione di viaggio per l’Argentina
Credo che ormai sia noto a tutti l’importanza di fare un’assicurazione di viaggio per l’Argentina prima di partire. Con l’assicurazione si ha la sicurezza di ricevere cure mediche adeguate e nel caso necessario anche il rimpatrio. L’assicurazione non serve solo per condizioni gravi ma anche per situazioni come una piccola intossicazione alimentare o un problema dentario. Il prezzo dell’assicurazione dipende dalla tipologia di piano scelto, da cosa è coperto e dai massimali. Io da tempo scelgo l’assicurazione medico bagaglio di HeyMondo che è una delle assicurazioni più competitive sul mercato sia come prezzi che come servizi.3 – Quando andare in Argentina
L’Argentina è un paese molto esteso per cui è difficile individuare un periodo migliore per visitare questa destinazione dato che il clima cambia da una regione all’altra e tutto dipende dall’itinerario in programma. Essendo situata nell’emisfero meridionale l’Argentina ha le quattro stagioni invertite rispetto all’Europa. Se hai in mente di arrivare fino ad Ushuaia, la città più a sud del mondo, il momento ideale è l’estate argentina che corrisponde al nostro inverno. I mesi migliori per questa zona vanno da ottobre fino a marzo/aprile. In generale, un consiglio in più che mi sento di dare è quello di evitare i mesi di gennaio e febbraio che sono considerati di “alta stagione” e, quindi, non solo i prezzi sono più cari ma le destinazioni sono più affollate. Le città come Buenos Aires, invece, si visitano con piacere durante la primavera argentina (che corrisponde all’autunno in Italia) perché le temperature in quel periodo sono davvero favorevoli. Si visita volentieri durante la primavera argentina (da settembre a novembre) anche la Patagonia che in quei mesi esce dall’inverno e si riempie di fiori e colori.4 – Prendi una SIM locale
Ormai anche in argentina la rete wi-fi è diffusa negli hotel, negli ostelli, nei ristoranti e anche in molte piazze pubbliche. Comprare una SIM locale è, però, assolutamente una cosa da fare dato che può capitare il Wi-Fi non sia disponibile e soprattutto se decidi di fare qualche tour organizzato il referente potrebbe avere necessità di contattarti! Inoltre, per visitare città come Buenos Aires può essere utile avere a disposizione Google Maps per cercare attrazioni e ristoranti vicini, ma anche per prenotare un taxi. La scheda SIM si può comprare in aeroporto o in diversi centri in città. Un’altra alternativa possono essere le schede eSIM. In questo caso verifica che il tuo cellulare sia compatibile con la funzionalità eSIM e poi puoi acquistare la SIM virtuale online tramite sito internet di Holafly o di Airalo.5 – Sicurezza in Argentina
L’Argentina è forse tra i paesi più sicuri dell’America latina, tuttavia, non è esente da rischi. Per questo soprattutto nei grandi centri urbani come Buenos Aires, Mendoza o Córdoba è utile seguire qualche regola dettata dal buon senso. Meglio cercare di evitare alcune zone di notte, come i quartieri più periferici e non indossare oggetti vistosi di valore. A Buenos Aires, ad esempio, è sconsigliato di notte il quartiere della Boca. La sera prendi i taxi invece dei mezzi pubblici. Inoltre, è sempre meglio stare lontani da situazioni caotiche e manifestazioni e verificare sempre gli avvisi dell’ambasciata e della Farnesina. Sono frequenti i borseggi e gli scippi per strada vicino alle banche, negli aeroporti e nelle stazioni, e soprattutto nelle zone turistiche. La cosa migliore è avere con sé una cintura portasoldi (quelle che si mettono sotto i vestiti) dove tenere “il malloppo di soldi”, mentre importi più piccoli ti consiglio di averli a portata di mano per poter pagare al volo dell’acqua, un caffè o il taxi.Vaccino per la febbre gialla: relativamente alla visita delle cascate di Iguazú, in molti mi hanno chiesto se è consigliato il vaccino per la febbre gialla. Nell’ultima estate infatti causa caldo elevato e pioggia c’è stato un incremento delle infezioni di febbre gialla e dengue. Il consiglio quindi se fare il vaccino o no è quello di rivolgerti prima di partire alla ASL più vicina a te: la ASL infatti ha un dipartimento informato sulla situazione epidemiologica con bollettini aggiornati ed ufficiali.
6 – Moneta, Carte di credito e ATM
La moneta ufficiale è il peso Argentino. Soprattutto nelle grandi città si trovano molti ATM dai quali si può ritirare con le nostre carte, ma non è per nulla conveniente visto il costo delle transazioni. Un modo semplice per aggirare questi costi può essere pagando con la carta di credito ma questa viene accettata solo nelle principali città in grandi hotel e ristoranti mentre le attività locali e molte località più piccole, specialmente in Patagonia, preferiscono ancora i pagamenti in contanti. Per questo è sempre meglio portare denaro contante con te, in particolare dollari o euro, da cambiare in loco presso i cambi valuta. Ti consiglio di non uscire con tutti i soldi a tua disposizione, portati via solo una prima parte necessaria e lascia il resto al sicuro in hotel. Ricorda che è sempre meglio avere contanti (pesos) a portata di mano, in particolare le banconote di taglio più piccole così sarai facilitato nel pagare e nel ricevere il resto.7 – Quanto costa un viaggio in Argentina
Tra il nord e il sud dell’Argentina c’è una notevole differenza di prezzi e questo rende difficile fare una stima veloce dei costi. Il nord del paese, infatti, è in linea di massima più economico mentre viaggiare in Patagonia è sempre più costoso. Vista l’inflazione pazzesca e la situazione sociopolitica instabile i prezzi crescono velocemente. Un accorgimento per spendere un pochino meno potrebbe essere quello di evitare l’alta stagione, ovvero i mesi di gennaio e febbraio, quando i prezzi sono i più alti dell’anno. A Buenos Aires si trova un’ampia offerta di strutture come hotel e ostelli che offrono camere a diverse fasce prezzo. Qui si possono trovare stanze in grandi hotel di catene internazionali a più di 100 euro oppure ostelli con camerate anche per 8-10 euro. In Patagonia, invece, come accennato i prezzi aumentano. Qui il prezzo medio di una camera privata in ostello è di circa 40-50 euro con bagno in condivisione mentre si può spendere anche 25 euro per un letto in camerata condivisa. Gli hotel sono un po’ più cari, dai 60 euro in su. Nei parchi nazionali i campeggi sono molto diffusi e questi possono essere un’eccellente soluzione per risparmiare e vivere un’esperienza a contatto con la natura. Per quanto riguarda cibo e ristoranti questo dipende soprattutto dalla località e dal tipo di cibo. Se mangi empanadas (fagottini di pasta ripieni) o i choripán (panini con salsicce) in piccoli locali o per la strada puoi risparmiare molto. Se si sceglie un ristorante di medio livello, nei posti turistici come Ushuaia, El Calafate o El Chalten, un pasto può arrivare a costare anche 30 euro a testa. Una cena all you can eat di parillada (carne alla brace) invece costa in media dai 30-35 euro in su. Molti ostelli mettono a disposizione degli ospiti la cucina per cui se hai un budget limitato puoi sempre scegliere di cucinarti i pasti. L’Argentina è uno dei paesi più costosi del Sud America da visitare e oltre al costo dell’alloggio e del cibo, anche il trasporto pesa nel budget. Essendo un paese molto esteso, visitare l’Argentina significa dover trascorrere diverse ore sugli autobus (economici ma più lenti) oppure prendere diversi voli interni che sono più veloci ma anche più costosi. Noleggiare una macchina è ancora più dispendioso dato che può richiedere anche 80/90 euro al giorno. Un’altra nota dolente per il costo possono essere i tour guidati e le attività.7 – Attività e tour guidati
Come accennato i tour guidati e le escursioni sono spesso molto costosi. In Patagonia mediamente i tour costano dai 60 euro in su, mentre per visitare il Perito Moreno con i mezzi pubblici si spendono in media 40 euro. Per alcune attività come il kayak tra gli iceberg del ghiacciaio Upsala i prezzi possono raggiungere anche i 300\400 euro a testa per un giorno. Se vuoi provare il famoso vino argentino un wine-tour a Mendoza potrebbe costare anche intorno ai 100 euro. I Parchi Nazionali in Argentina non sono gratuiti e richiedono il pagamento di un biglietto d’ingresso. Se decidi di affidarti ad un tour privato avrai il vantaggio di avere incluso nel costo il trasporto da e per la località, il costo di ingresso e spesso anche la possibilità di fermarti in punti panoramici fantastici per qualche scatto. I tour organizzati sono molti e potrai scegliere come fare il tour: in bus o in 4×4, oppure aggiungere l’uscita in crociera, se includere il pranzo o altre attività.8 – Come muoversi in Argentina
L’Argentina è uno stato molto esteso per cui per girarla è necessario avere molto tempo a disposizione. In un itinerario classico di due settimane il modo migliore per spostarsi è l’aereo perché così si accorciano i tempi degli spostamenti. L’altra alternativa è il bus che è sicuramente più economico ma richiede molto più tempo. Se ti organizzi per tempo e prenoti i voli con anticipo i biglietti non costeranno una fortuna. I vettori nazionali più comuni sono Aerolineas Argentinas, Andes Lineas Aereas, Austral Lineas Aereas, Flybondi, LADE e JetSMART. A Buenos Aires, ad esempio, sono presenti due aeroporti: lo scalo Ministro Pistarini (EZE) che serve voli internazionali a lungo raggio, e lo scalo Jorge Newbery (AEP) che funge da hub principale per i viaggi nazionali in Argentina e voli internazionali in Sud America. L’alternativa all’aereo sono i bus pubblici che collegano le principali città e località da nord a sud, solo che viaggiando con questi è richiesto maggior tempo e più pianificazione. I bus interurbani sono detti colectivos e hanno diversi costi in base ai servizi offerti e ai sedili disponibili. Sono presenti, infatti, sia sedili fissi sia reclinabili, ma anche sedili che diventano brandine dove vengono forniti cuscini e coperte per dormire.9 – Come spostarsi a Buenos Aires
Muoversi a Buenos Aires è facile grazie alla presenza di taxi, metropolitana e diverse linee autobus. Per usare i trasporti pubblici si possono acquistare i biglietti in contanti oppure pagare il viaggio con la carta SUBE (che può essere acquistata e ricaricata nei chioschi di tutta la città). Puoi pianificare i tuoi spostamenti grazie l’app C-mo Llego, che fornisce il modo migliore per spostarsi tra due località. Il trasporto pubblico è economico e la sua rete molto estesa. La metro di Buenos Aires, nota anche come Subte, è efficiente, ben estesa ed economica. Anche i taxi sono numerosi ma quando sali assicurati che il conducente attivi il tassametro. Un’alternativa ai taxi sono le app come Uber o meglio ancora Cabify.10 – Cosa vedere in Argentina
Organizzare un viaggio in Argentina richiede tempo e non è semplice dato che il paese è davvero vasto e ricco di località da vedere. Dopo aver deciso i giorni a tua disposizione ti consiglio di progettare un itinerario cercando di ottimizzare al meglio tappe e spostamenti. Solitamente un primo viaggio in Argentina comprende un tour classico del Paese che comincia da Buenos Aires e poi tocca alcune delle tappe principali come Mendoza, Cordoba e poi verso nord dove si possono vedere le Cascate di Iguazú e poi Salta. Avendo del tempo in più magari con tre o quattro settimane si possono aggiungere altre tappe interessanti anche verso sud, destinare delle giornate a trekking ed escursioni o in alternativa rilassarsi nelle spiagge. Se hai a disposizione settimane (ma soprattutto budget!) ti consiglio di valutare anche la crociera in Antartide. L’Argentina ha davvero molto da offrire e grazie alla sua vastità e ai differenti paesaggi è una destinazione che sa soddisfare le esigenze di tutti.Buenos Aires
La maggior parte dei viaggi in Argentina comincia proprio da Buenos Aires. Nota anche come “la Parigi del Sud America” è una città che custodisce un ricco patrimonio storico e culturale. Cuore di Buenos Aires è Plaza 5 de Mayo da dove parte l’Avenida de Mayo che collega la piazza con il Congresso della Nazione. Cammina poi su Calle Florida, una strada pedonale ricca di negozi, eleganti edifici e caffetterie. Per una pausa speciale recati nella vicina al Café Tortoni, una delle caffetterie più antiche al mondo. Tra i quartieri più belli da esplorare poi ci sono sicuramente La Boca (con il Caminito) e San Telmo, dove si possono ancora ammirare casette in stile coloniale, antiche botteghe e un bellissimo mercato locale. Due esperienze da non mancare in città sono: visita La Bombonera, lo stadio di calcio del Boca Juniors e concedersi una serata in una vera Milonga, ovvero una sala da ballo dove è possibile assistere a delle esibizioni di tango argentino.Mendoza
Considerata il paradiso dei wine-lovers, Mendoza si trova nel cuore della più importante area vinicola del paese. L’Argentina, infatti, è famosa per la sua produzione di vini e Mendoza è una delle aree in cui si trovano i migliori vini rossi. Qui sono presenti numerose “bodegas” (cantine vinicole) che offrono degustazioni e visite guidate. La città, invece, vanta una bellissima atmosfera data da strade ampie e verdi, edifici moderni e Art déco. La Piazza principale è Plaza Independencia, dove si trova il sotterraneo Museo Municipal de Arte Moderno con opere di arte moderna e contemporanea.Cascate di Iguazú
Non tutti sanno che le Cascate di Iguazú sono più alte e due volte più larghe delle Cascate del Niagara tanto da essere note anche come “Niagara con il Viagra”. A Buenos Aires si trovano molte agenzie che organizzano tour alle cascate ma la cosa migliore (e più economica) è andarci da soli con il bus. Queste si trovano al confine naturale tra la Provincia di Misiones in Argentina e lo Stato del Paranà in Brasile. Le cascate di Iguazú, sia dalla parte Argentina che da quella Brasiliana, si trovano all’interno di due grandi parchi Nazionali: il Parque Nacional do Iguaçu dalla parte brasiliana e il Parque Nacional Iguazú dalla parte Argentina, entrambi dichiarati Patrimonio UNESCO. Visitarle è sicuramente un’emozione unica dato che sono formate da 275 cascate, con salti d’acqua alti tra i 60 e gli 82 metri. C’è la possibilità di fare anche escursioni come il volo in elicottero che permette di ammirare le Cascate dall’alto o il tour in gommone che permette di vedere la Gola del Diavolo.Salta
Situata nel nord-ovest dell’Argentina, Salta è una città incantevole circondata da paesaggi spettacolari. La sua architettura coloniale, le piazze alberate e le strade lastricate ti trasporteranno indietro nel tempo. Una delle attività più belle nella zona è prendere il Treno delle Nuvole, che corre lungo una linea ferroviaria lungo le Ande, proprio al confine con il Cile. Il percorso completo di questa linea è di 217 km e offre un viaggio panoramico con viste mozzafiato sulle Ande e sulle valli sottostanti. Questo speciale treno parte proprio da Salta e segue un itinerario ad anello che regala panorami davvero mozzafiato.Cordoba
Nella zona centrale del paese ai piedi della Sierras Chicas sorge Cordoba che è la seconda città argentina per numero di abitanti. è considerata un importante centro industriale, economico ma anche culturale. Qui, infatti, si trova la famosa Università Nazionale di Cordoba che è stata fondata dai gesuiti nel 1613 ed è considerata la più antica del paese. Il centro della città è rappresentato da Plaza San Martin dove si trovano la Chiesa Cattedrale e il Cabildo, ovvero l’antico palazzo governativo. Nelle vicinanze si trova anche il Museo della Memoria dove è possibile conoscere le storie di molti desaparecidos, ovvero i dissidenti politici “spariti” durante gli anni della dittatura militare. Da non perdere una visita a la Manzana Jesuitica, un complesso composto da chiesa, convitto e collegio fondato dai gesuiti nel Cinquecento. L’importanza storica e architettonica di questo sito lo ha reso Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Inoltre, Cordoba è immersa nella terra dei cavalli e la cultura dei gauchos è ancora molto radicata, tanto che molti bambini della regione vanno ancora a scuola a cavallo! Perciò, una visita a un ranch (noti come “estancia” in Argentina) nei dintorni della città è un’esperienza imperdibile.Bariloche
Situata nella regione dei laghi della Patagonia, Bariloche è la tappa ideale per tutti gli amanti della natura e degli sport all’aria aperta. La città si affaccia sulle rive del lago di origine glaciale Nahuel Huapi ed è circondata dalla catena montuosa delle Ande. Con i suoi magnifici paesaggi montani e i laghi cristallini, a Bariloche si possono fare numerose attività come trekking, kayak e pesca, ma anche sci e sport invernali. Assicurati di assaggiare il cioccolato artigianale, una specialità locale davvero famosa.El Calafate e Perito Moreno
El Calafate è la porta d’ingresso al famoso ghiacciaio Perito Moreno, una delle meraviglie naturali più spettacolari dell’Argentina. Potrai passeggiare lungo i suoi itinerari panoramici e ammirare da vicino il ghiacciaio che si estende per chilometri. A El Calafate troverai numerose agenzie situate lungo la strada principale, San Martin, che organizzano ogni tipo di attività ed esperienza. L’attività più interessante da fare è sicuramente quella di raggiungere il ghiacciaio Perito che si può fare in giornata. Diverse agenzie organizzano escursioni, ma il ghiacciaio si può raggiungere anche con il bus. Una delle esperienze più tradizionali che ho vissuto a El Calafate è stata partecipare (da spettatrice s’intende) a una vera jineteada argentina.El Chalten e Fitz Roy
El Chalten è la Capitale nazionale del trekking e il paradiso degli scalatori, con il suo Cerro Torre, una delle arrampicate su roccia più difficili al mondo. A me è piaciuta tantissimo. Fantastico il trekking alla Laguna de Los Tres, ma visto che il tempo è spesso bizzarro, meglio programmare di starci qualche giorno per non perdersi gli scenari spettacolari offerti del Fitz Roy. Puoi approfondire qui con il mio post sui migliori trekking a El Chalten.Ushuaia
Conosciuta come “la fine del mondo”, Ushuaia è la città più a sud del pianeta costa e sorge lungo la costa meridionale dell’Isola Grande della Terra del Fuoco circondata da alte vette spesso innevate. Qui si può visitare il Parque Nacional Tierra del Fuego, da cui è possibile arrivare a Capo Horn noleggiando una barca. Altri luoghi turistici sono le isole nel Canale di Beagle che ospitano cormorani, leoni marini e pinguini. Nelle vicinanze si trova anche il Faro di San Juan de Salvamento, reso famoso da Jules Verne ne Il faro in capo al mondo.Antartide
Se sei un vero avventuriero, ma soprattutto non hai grandi problemi di budget sappi che da Ushuaia partono numerose escursioni verso la zona dell’Antartide. Ci sono diverse agenzie che organizzano crociere e spedizioni lungo le acque gelide fino al continente più remoto e incontaminato della Terra. Qui potrai avvistare iceberg spettacolari, fauna selvatica unica e paesaggi surreali che ti lasceranno senza fiato.11 – Cosa mettere in valigia
Se stai preparando la valigia per l’Argentina assicurati di avere con te abbigliamento adatto a diverse condizioni climatiche. Poiché il clima può variare notevolmente da una regione all’altra ma in generale è consigliato portare abiti leggeri per il giorno e strati più pesanti per la sera. Indossa scarpe comode per camminare, scarpe da trekking se è un’attività in programma, una giacca impermeabile e un cappello per proteggerti dal sole.- Vestitevi a cipolla: con gli sbalzi di temperatura tra il giorno e la notte il consiglio migliore è sempre quello di vestirsi a strati.
- Abiti sportivi: l’abbigliamento migliore è quello che include capi sportivi e anche tecnici che asciugano in fretta, ma allo stesso tempo sono leggeri e tengono caldi.
- Presa multipla: negli hotel a volte le prese installate nelle camere non solo molte, quindi per caricare smartphone o macchine fotografiche, meglio sempre avere con sé una multipla.
- Lucchetto: utile soprattutto per chi alloggia in ostello e vuole mettere le cose all’interno degli armadietti.
- Protezione: è importante avere creme protettive per il sole e uno stick per le punture di insetti. Gli occhiali da sole possono essere molto utili soprattutto se hai in programma di fare trekking.
12 – Fai un wine tour
L’Argentina è rinomata per i suoi ottimi vini, in particolare il Malbec e la Bonarda. Durante il tuo viaggio, non perdere l’occasione di partecipare a un wine tour nelle regioni vinicole come Mendoza e Salta. In particolare, la cittadina di Cafayate è nota per i suoi vigneti, che piantati a circa 1800 metri di altitudine sono tra i più alti al mondo e producono per lo più il Torrontes. Vengono organizzate visite a diverse cantine locali, dove non solo si può scoprire il processo di produzione del vino argentino ma si possono anche degustare una serie di vini pregiati.13 – Assisti ad un’esibizione di tango
Il tango è parte integrante della cultura argentina e assistere a una performance dal vivo è un’esperienza da non perdere. A Buenos Aires, la capitale mondiale del tango, avrai l’opportunità di vedere ballerini professionisti esibirsi in spettacoli mozzafiato in milonghe e teatri. La maggior parte delle tanguerie si trovano nel quartiere San Telmo e qui assistere ad uno show di tango mentre ceni con piatti tipici argentini.14 – Ice Trekking
Una delle migliori avventure che puoi vivere in Patagonia è sicuramente fare un trekking su uno dei suoi ghiacciai. Ci sono varie escursioni su diversi ghiacciai (tra cui il Perito Moreno) di diversa lunghezza e difficoltà che puoi fare da El Chalten e da El Calafate. Generalmente i tour meno turistici (cioè quelli più diffcoltosi) sono migliori, in quanto non troverai tante persone e potrai godrerti lo spettacolo delle grotte e piscine dalle mille sfumature di blu con un piccolo gruppo. Io sono andata a farlo sul ghiacciaio Viedma, ma purtroppo dalle ultime notizie che mi sono arrivate, il ghiacciaio si è ritirato e le escursioni sono quindi state sospese. Se cerchi comunque sono sicura che troverai qualcosa di altrettanto bello e adrenalinico.15 – Cibi da assaggiare in Argentina
Infine, durante una visita in Argentina rimarrai senza dubbio conquistato dalla sua deliziosa cucina che è davvero variegata. Oltre alle famose bistecche non perderti le empanadas, ovvero fagottini di pasta ripieni di verdure e/o carne. Altri cibi da provare sono:- Asado: significa “arrostito” ed è il nome con il quale gli argentini chiamano il barbecue. Si tratta di carne grigliata lentamente su braci. Uno dei piatti più tipici dell’asado sono le salsicce chiamate chorizos.
- Choripán: una specie di panino. Sono due fette di pane tostato con in mezzo un salsiccia (chorizo) condita da chimichurri o salsa criolla.
- Locro: uno stufato tradizionale a base di fagioli, mais, verdure e carne che è tipico principalmente del nord dell’Argentina.
- Provoleta: un formaggio che viene cotto alla griglia e poi servito in una piccola padella di ghisa.
- Dulce de leche: è un dessert a base di latte che viene cotto a lungo con lo zucchero fino a ottenere una crema.
- Il mate: assicurati di provare anche il mate, una bevanda popolare a base di erbe che viene consumata in tutto il paese.
Giovanni
Marti sei unica!!!
quest’anno prendendo spunto dalla tua guida si va in argentina….
Emarti
Ma grande!!! Ah ah ti ringrazio, salutami la mia amatissima Argentina mi raccomando! <3 e buon viaggio!
MARUSCA
CERCO INFORMAZIONI SUI MEZZI DI TRASPORTO DA BUENOS AIRES ACORDOBA DA CORDOBA A SALTA DA SALTA ALLE CASCATE E RITORNO A BUENO AIRES . VIAGGERO DA SOLA A OTTOBRE ACCETTO CONSIGLI PER ANDARE A DORMIRE E MANGIARE .. HO 17 GIORNI CIRCA.
Emarti
Ciao, guarda io non conosco gli orari aggiornati dei bus e dei voli che ci sono, ma basta che fai una breve ricerca su internet per trovarli :)
Aldo Consoli
Ciao MArtina ho letto con molta attenzione il tuo racconto di viaggio in argentina e soprattutto quello che hai scritto su Ushuaia. Da quello ho deciso il prossimo anno di avventurarmi in quelle terre favolose e credo magiche. Premetto che non sono amante delle vacanze avventurose tipo escursioni in villaggi sperduti o in paesaggi incontaminati, però il tuo racconto di viaggio ad Ushuaia mi ha totalmente preso e ho deciso di andarci a febbraio (spero sia la stagione adatta). Spero di non essermi dilungato troppo e di non averti fatto addormentare.
P.S. Accetto qualsiasi consiglio tu voglia darmi che non hai riportato sul tuo blog riguardo Ushuaia.
Buona giornata!
Emarti
Ciao aldo, scusami il ritardo nella risposta!
Ushuaia non è cosi avventurosa a dire il vero, ma le escursioni e le passeggiate sono davvero molto belle. Copriti bene in ogni periodo dell’anno…Febbraio e’ perfetto, ma potresti trovare i prezzi un pochino più alti, sei in alta stagione. Sarà comunque strepitoso! Un abbraccio
Nicola Losego
Ciao Martina ho letto molto attentamente i tuoi consigli di viaggio per la Patagonia e mi stai facendo luce sulle mie idee ancora un po’ incasinate.
Tramite mail ti racconterò un po’ più di me ciao Nick grazie..
Federico
ciao, sto cercando da giorni un posto che cambi euro in pesos argentini, per arrivare in argentina già con un po’ di contanti, ma sembra una cosa impossibile. Cosa mi consigli di fare? Tra l’altro le mie ferie sono proprio nel periodo più costoso dell’anno perché andrò tra Gennaio e Febbraio, quindi volevo partire, se possibile, già attrezzato di contanti.
Ciao e grazie
Emarti
Ciao Federico, i pesos dovresti ordinarli in banca. Comunque alla peggio ritiri…ci rimetti un po’ di soldi. Puoi anche andare là con dollari americani e cambiarli.
Alberto
Ciao Martina, ho letto velocemente i tuoi consigli per l’Argentina. Secondo me dovresti fare un accenno al fatto che esiste un mercato di cambio parallelo. Se cambi dollari o euro in Banca ti danno la metà di pesos di quelli che ti darebbe una agenzia di cambio (o da un amigo che vuole tenere i risparmi in euro) L’inflazione in Argentina è impressionante
Questo mercato parallelo si chiama mercato blu (o dolar blu) e il prezzo del dollaro della Banca e quello del dollaro blu li puoi vedere su qualsiasi giornale
Spero non urtarti con il mio commento ma credo che sia importante sapere questa cosa quando si va in Argentina