Visitare Casa Batlló a Barcellona è come entrare in una fiaba! Credo che ancora oggi, dopo aver viaggiato tanto, Casa Batlló sia una delle cose più insolite mai viste in vita mia.
Rimodellata dal celeberrimo Gaudí, Casa Batlló è nota per il suo design unico e fantasioso, caratteristico dello stile dell’architetto catalano. La facciata di Casa Batlló è particolarmente degna di nota con i balconi a forma scheletrica e il tetto, con il suo aspetto squamoso, che assomiglia alla schiena di un drago, un cenno alla leggenda di San Giorgio, il santo patrono della Catalogna. All’interno, l’edificio è ugualmente impressionante. Il design di Gaudí ha incorporato forme naturali morbide, luce e colori, creando un capolavoro unico al mondo.
Casa Batlló è riconosciuta come patrimonio mondiale dell’UNESCO ed è aperta al pubblico come museo. È una tappa obbligata per i visitatori di Barcellona ed è uno dei monumenti più iconici della città.
Puoi visitare Casa Batlló tutti i giorni dalle 9:00 alle 20:00 comprando il biglietto online dal bottone sotto.
Situata sul famoso Passeig de Gràcia di Barcellona nel cuore della zona del Eixample al centro del blocco di edifici chiamato “Manzana de la Discordia”, Casa Batllò è senza dubbio una delle principali attrazioni di Barcellona e di conseguenza anche una delle più visitate al mondo.
Sia che tu intenda visitarla, sia che tu sia solo curioso di saperne di più, ecco 10 cose da sapere e curiosità su Casa Batllò.
In questa pagina:
- 1 – Casa Batlló NON è stata costruita da Antoni Gaudí
- 2 – Quali biglietti sono disponibili?
- 3 – Il suo soprannome è “la casa delle ossa”
- 4 – È stata nominata per vincere come il miglior design dell’anno… e ha perso
- 5 – L’edificio è decorato con uno stile a mosaico chiamato trencadís
- 6 – Non ci sono linee rette
- 7 – Casa Batlló racconta la leggenda di San Giorgio
- 8 – Il Pozzo Luce (Cortile interno)
- 9 – Casa Batllò si può visitare anche di sera
- 10 – Si dice che da Casa Batlló si potesse vedere la Sagrada Famiglia
- Casa Batlló, domande frequenti
1 – Casa Batlló NON è stata costruita da Antoni Gaudí
Probabilmente lo sai già, ma Antoni Gaudí è il più famoso architetto catalano di tutti i tempi, ed è la mente dietro molti dei monumenti più iconici della città tra cui la Sagrada Familia, una delle chiese più insolite al mondo così come La Pedrera, situata non lontano da Casa Batlló, il Parc Guell… sono tutte opere sue.
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A differenza di quello che molti pensano Casa Batlló non è stata costruita da zero da Gaudí, ma è stata una ristrutturazione radicale di un edificio preesistente. L’edificio originale era una casa convenzionale costruita nel 1877.
La famiglia Batlló, una famiglia benestante di Barcellona, commissionò a Gaudí il progetto nel 1904. Gaudí trasformò l’edificio in quello che vediamo oggi, con la sua straordinaria facciata, le sue forme naturali, i colori vivaci e i dettagli di design pieni di immaginazione.
Come la maggior parte delle opere di Gaudí, anche Casa Batlló è un edificio modernista e il suo stile è perfettamente distinguibile dalla ricerca della ricca decorazione (un po’ pacchiana a volte) e un gusto per una totale asimmetria delle linee.
Altri importanti edifici modernisti a Barcellona includono il Palau de Lluís Domènech i Montaner e l’ospedale di Sant Pau, così come la casa Martí di Josep Puig i Cadafalch, ora sede del ristorante Els Quatre Gats.
2 – Quali biglietti sono disponibili?
Casa Batlló è uno dei masterpiece di Gaudí e una delle attrazioni di Barcellona più visitate in assoluto. Scegliere il biglietto inoltre potrebbe essere complesso dal momento che ce ne sono diversi, oltre al fatto che Batlló è spesso inclusa in biglietti combinati o nelle card di Barcellona. Cercherò quindi qui di fare chiarezza sui vari tipi di biglietti disponibili
Come al solito, quando si parla di Barcellona, è sempre meglio acquistare i biglietti prima online. Quando vivevo a Barcellona infatti ho provato varie volte ad andare direttamente alla biglietteria e quando ho visto la coda mostruosa ho rinunciato. Io però vivendo lì ci sono potuta tornare, ma se tu fai solo qualche giorno potresti pentirti di non aver acquistato prima i tuoi biglietti (circa 3.000 persone visitano Casa Batlló ogni giorno).
Biglietti per Casa Batlló
I biglietti standard sono i biglietti che includono l’ingresso a Casa Batlló: sono disponbili 3 diversi biglietti, Blu, Argento e Oro e ognuno offre cose diverse. Qui sotto ti ho messo i 3 biglietti con quello che includono, in maniera che tu possa fare le tue valutazioni del caso e scegliere quello che più si addice alle tue necessità.
–> Biglietto Casa Batlló opzione 10D (Blue): questo è il biglietto per la visita standard. Il biglietto include:
- Biglietto per Casa Batlló con accesso all’edificio
- Audioguida intelligente (45 minuti di guida in realtà aumentata) disponibile in 15 lingue
- Cubo di Gaudí
–> Biglietto Casa Batlló opzione 10D (Argento): questo biglietto include:
- Biglietto d’ingresso a Casa Batlló
- Audioguida disponibile in 15 lingue
- Tablet per la realtà virtuale
- Accesso al Cubo di Gaudí (360º)
- Accesso alla Cupola di Gaudí (immersivo)
- Accesso alla Sala della Portineria Originale
–> Biglietto Casa Batlló opzione 10D (Oro): include:
- Biglietto d’ingresso rapido per Casa Batlló
- Audioguida disponibile in 15 lingue
- Tablet per la realtà virtuale
- Accesso al Cubo di Gaudí (360º)
- Accesso alla Cupola di Gaudí (immersivo)
- Accesso al Consiglio del Batllo
- Accesso alla residenza privata dei Batllós
- Prenotazione flessibile e cancellazione gratuita
Biglietti combinati
Oltre ai biglietti normali, Casa Batlló è inclusa in una marea di biglietti combinati con altre attrazioni di Barcellona. I biglietti combinati, nel caso tu volessi visitare più cose durante la tua vacanza, ti permettono di fare un unico acquisto invece che diversi acquisti e a volte sono anche scontati (ma verifica sempre). Qui sotto trovi i biglietti combinati più venduti per Casa Batlló:
- –> Pacchetto il Meglio di Barcellona – include Casa Batlló, Sagrada Familia, Zona Monumentale di Parc Güell e App audioguida con più di 100 punti di interesse nella città
- –> 3 Case di Gaudí – questo è uno dei biglietti combinati più venduti di Barcellona. Include infatti le 3 case più importanti dell’architetto catalano: Casa Batlló, La Pedrera e Casa Vicens. Inoltre avrai anche un’audioguida di Barcellona scaricabile sullo smartphone.
- –> Casa Batlló + Sagrada Familia – Accesso a due capolavori imperdibili con audioguide incluse per entrambi
- –> Casa Batlló + Visita Casa Milà La Pedrera – include gli ingressi di entrambe le case + audioguide
- –> Casa Batlló + Parc Güell – Ingressi ed audioguide alla Zona Monumentale di Parc Güell e Casa Batlló
- –> Autobus Hop-on Hop-off Barcellona + Casa Batlló – Ingresso con audioguida a Casa Batlló e autobus turistico Linea Rossa e Linea Blu
Go City Explorer Pass
Il Go City Explorer Pass è un pass o carta turistica di Barcellona con la quale potrai scegliere da 2 a 7 cose da fare a Barcellona da una lista che include più di 45 attrazioni e tour, senza bisogno di pagare nulla all’ingresso. Tra queste è inclusa Casa Batlló.
3 – Il suo soprannome è “la casa delle ossa”
Casa Battló si è guadagnata il soprannome di “Casa dels ossos” in catalano, ovvero la Casa delle Ossa. La ragione di questo è relativa alla leggenda di San Giorgio, patrono della Catalogna, secondo la cui leggenda, ammazzò il drago con la sua spada per salvare la principessa e il popolo dalla furia dell’animale.
Ma non solo è questa l’interpretazione. Il design fantasioso di Antoni Gaudí ha incorporato motivi organici e scheletrici, che hanno portato a questo soprannome. Se si osserva la facciata si vede che i balconi sembrano frammenti di cranio con le aperture per gli occhi ed il naso, le colonne del primo piano hanno la forma di ossa umane (tibia) e numerosi altri dettagli che possono fare pensare ad uno scheletro, come la forma ondulata della facciata che potrebbe essere interpretata come una cassa toracica.
4 – È stata nominata per vincere come il miglior design dell’anno… e ha perso
Può sembrare incredibile ora, ma nel 1906, quando Gaudí ebbe terminato il suo rimodellamento dell’edificio, Casa Batlló fu “messa in lizza” come l’edificio più bello di Barcellona indetto dal Comune di Barcellona. … e ha perso! Del resto In questa competizione c’erano un certo numero di opere notevoli come Casa Ametller, Casa Lleó Morera, Casa Mulleras e Casa Josefina Bonet che si trovano tutti a breve distanza l’una dall’altra. A quanto pare, Gaudí rimase un po’ deluso.
5 – L’edificio è decorato con uno stile a mosaico chiamato trencadís
Considerato largamente uno dei primi a utilizzare la tecnica nota come trencadís, Gaudí lo ha usato come particolare forma di mosaico in molte delle sue opere. Forse l’esempio più famoso è il Park Güell, sulle ondulate panchine del parco e sulla iconica salamandra. Il trencadís, che significa “rotto” o “frantumato” in catalano, è uno stile di mosaico che utilizza cocci di tegole e porcellane cementate insieme.
Insomma si potrebbe dire che Gaudí fosse un pioniere del riciclo!
6 – Non ci sono linee rette
Una delle caratteristiche ricorrenti del modernismo era una preferenza per le linee curve rispetto alle linee rette e Gaudí ha preso a cuore questo principio nella maggior parte del suo lavoro. Secondo il grande architetto, non esistono linee rette e angoli in natura.
Per questo nelle sue opere la maggior parte delle colonne, dei muri e di altre caratteristiche architettoniche in cui ci si potrebbe aspettare di trovare le linee rette sono invece progettate con linee curve.
7 – Casa Batlló racconta la leggenda di San Giorgio
Amo le leggende…Credo che diano quel tocco di magia ai posti che vado a visitare e se anche tu sei come me allora ti racconto brevemente la leggenda di Sant Jordi (San Giorgio) e i riferimenti che puoi trovare a Casa Batlló.
Una volta a Montblanc (Tarragona) viveva un drago che terrorizzava il paese. Per placare la sua ira, gli abitanti del villaggio offrivano un essere umano ogni giorno in modo che non uccidesse l’intera città.
Finché a sorte come vittima non fu estratta la principessa. Ma San Giorgio corse in suo aiuto trafiggendo la creatura e salvando il paese e tutti i suoi abitanti.
Ancora oggi, il 23 aprile, festa di San Jordi, le strade delle città e dei paesi sono affollate di gente e bancarelle che vendono libri e rose.
Se osservi da vicino Casa Batlló, puoi vedere i seguenti riferimenti proprio alla leggenda:
- Il tetto di Casa Batlló raffigura la schiena squamosa del drago.
- Sul tetto, troverai una croce enorme con quattro braccia, che rappresenta la spada trionfante di San Giorgio sulla schiena del drago.
- Ai piani inferiori, le precedenti vittime del Drago sono raffigurate sotto forma di balconi a forma di teschio e pilastri a forma di osso.
- Il balcone a forma di fiore in alto si riferisce al balcone della Principessa.
Questi riferimenti alla leggenda possono essere visti anche dall’esterno.
Tuttavia, per vedere altri due riferimenti, è necessario entrare.
- Nella sala d’ingresso di Casa Batllo, c’è una scala la cui parte superiore sembra una coda di drago – con un sacco di vertebre legate insieme.
- L’ultimo riferimento alla leggenda è la soffitta, che assomiglia a quello di una cassa toracica di un grande animale.
8 – Il Pozzo Luce (Cortile interno)
Una delle caratteristiche più distintive di Casa Batlló è il suo pozzo luce centrale, decorato con piastrelle di ceramica blu. Questo pozzo luce è progettato per consentire alla luce naturale di filtrare dal tetto e distribuirla uniformemente negli ambienti dell’edificio.
Le piastrelle sono disposte a gradiente, con quelle blu più scure in alto e quelle più chiare in basso. Questo design ha uno scopo specifico: a causa del modo naturale in cui la luce filtra dal lucernario principale del tetto, i livelli inferiori di un edificio normalmente riceverebbero meno luce. Utilizzando piastrelle più scure in alto e piastrelle più chiare in basso, Gaudí è riuscito a uniformare la distribuzione della luce, in modo che ogni livello appaia ugualmente illuminato.
Le piastrelle blu danno anche al pozzo luminoso un senso di profondità e tranquillità, simile a uno specchio d’acqua. L’intero effetto è un meraviglioso esempio dell’uso innovativo delle forme naturali e della luce nell’architettura da parte di Gaudí.
9 – Casa Batllò si può visitare anche di sera
Vale la pena dare un’occhiata alla Casa Batlló di Gaudí di notte, quando è illuminata. L’edificio fu progettato da Gaudí per Josep Batlló, un ricco aristocratico, come una casa esclusiva. Señor Batlló visse nei due piani inferiori con la sua famiglia e i piani superiori furono affittati.
Questo edificio è un lavoro straordinariamente unico e vale la pena visitarlo soprattutto di notte: ogni estate Casa Batlló organizza una serie di eventi musicali sul tetto chiamati Magic Nights. Da maggio a novembre è possibile acquistare i biglietti per visitare la Casa Batlló e assistere allo spettacolo musicale.
Il biglietto Magic Nights dà diritto alla visita della Casa, alla videoguida, a due bibite e al concerto sul tetto. La visita comincia alle h.20.00 e il concerto è alle 21.00. Il termine della serata è previsto verso le h.22.
È sempre meglio prenotare prima online perché i biglietti esauriscono in fretta. Puoi acquistare il biglietto (con conferma immediata) cliccando sul link qui sotto:
10 – Si dice che da Casa Batlló si potesse vedere la Sagrada Famiglia
Sebbene oggi gli edifici più moderni blocchino la vista, si crede che una volta fosse possibile vedere la Sagrada Familia dalla finestra sul tetto di Casa Batlló. Gaudí è stato un devoto uomo religioso e non sarebbe stato sorprendente per lui includere tale caratteristica nel suo design.
Un aneddoto: il suo progetto originale per la Sagrada Familia – il cui completamento dovrebbe finalmente essere nel il centenario della morte di Gaudí, nel 2026, prevedeva che la chiesa fosse di appena un metro più bassa della Collina di Montjuïc.
Gaudí credeva che le creazioni degli umani non dovessero essere più grandi di quelle di Dio.
Casa Batlló, domande frequenti
- I biglietti di Casa Batlló hanno una scadenza o possono essere presi anche mesi prima? I biglietti non hanno scadenza ma sono validi solo nella data e nell’orario che si è scelto al momento dell’acquisto.
- I biglietti acquistati sono rimborsabili? No non lo sono, ma se acquisti da Tiqets i biglietti non sono nominali quindi puoi cederli a qualcun altro.
- Come si acquista la riduzione per studenti? Basta il documento di identità.
- Quando è meglio visitare Casa Batlló? Alla mattina presto, in genere c’è meno gente. Oppure prima del tramonto, verso le 17:00.
- Meglio Casa Batlló o la Pedrera? Personalmente mi piace di più Casa Batllò.
- Casa Batlló ha accessibilità per le persone con mobilità ridotta? Si, è provvista di diversi ascensori quindi non avrai problemi a visitare la maggior parte della casa. Il tetto però al momento non è accessibile alle sedie a rotelle.
- Devo stampare il biglietto? No, on è necessario, puoi mostrarlo all’entrata direttamente sul tuo telefono cellulare o tablet.
- Posso scattare foto? Certo, ma non puoi portare il cavalletto e le foto devono essere esclusivamente a scopo personale e non commerciale.
- Da che ora posso vederla illuminata? Dall’imbrunire. Meglio andare un’ora prima del tramonto in maniera da vederla sia con la luce che con il buio.
- Può entrare anche il mio cagnolino? Si, ma con museruola.
susi
ciao, il tuo blog è davvero molto ben fatto ed esaustivo, complimenti… volevo chiederti fino a che età si viene considerati studenti, basta la carta d’identità con scritto che sei studente o si deve presentare anche un libretto universitario per dimostrarlo?? altra cosa… c’è un giorno della settimana e un orario in cui è più agevole visitare casa Battlò?? io sono sempre stata a Barcellona in periodi un pò più tranquilli e non ho mai avuto problemi particolari di file e di attese ma questa volta sarò lì dal 23 al 27 agosto e vorrei evitare i giorni con maggiore calca… grazie mille per i preziosi consigli che potrai darmi. un saluto
Emarti
Ciao, non c’è un’età, ma devi essere in grado di mostrare il tuo libretto o tesserino universitario :) Io per casa Battlo ti consiglio un giorno in settimana e se riesci vai alla mattina, prima che puoi!
Anna
Ciao complimenti per l’articolo
Posso chiederti secondo te qual’e l’ora migliore per visitare la Casa?
Dato che devo prenotare e inserire giorno e ora sono un po’indecisa.
Sicuramente non a prima mattina
Però non vorrei neanche quando si fa buio…
Un’altra cosa, se acquisto sul sito ufficiale c’è il salta fila? O è solo per il sito Ticketbar? Grazie milleeee
Emarti
Ciao, anche sul sito ufficiale il biglietto è salta la fila. Io andrei al tramonto!
Lara
Salve, per avere la riduzione come studente basta mostrare il badge scolastico delle superiori e per universitari il bancomat che viene fornito con nome università e nome studente? Entrambi però non presentano foto, ma siamo rispettivamente due ragazze di 20 e 26 anni.
Grazie
Emarti
Ciao,
dovrebbe essere sufficiente mostrare il tesserino universitario :)