• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
Logo del menu di navigazione di PimpMyTrip.it

PimpMyTrip.it - viaggi fai da te per chi ama vivere il viaggio!

La mia esperienza per i tuoi viaggi!

  • Martina
  • Dove ti porto di bello?
  • I miei itinerari
    • Itinerari di 1 giorno
    • Itinerari di 2 giorni
    • Itinerari di 3 giorni
    • Tutti i miei itinerari (anche più lunghi)
    • Idee per trekking in tutto il mondo
  • Primavera 2025
    • Viaggiare a Istanbul
    • Viaggiare a Barcellona
    • Viaggiare a Marrakech
    • Viaggiare a Siviglia
    • Viaggiare a Praga
    • Viaggiare a Genova
  • Estate 2025
    • Viaggiare in Islanda
    • Viaggiare a Malta
    • Viaggiare a Santorini
    • Viaggiare a Tenerife
    • Viaggiare in Sicilia
  • Contatti

PimpMyTrip.it » Viaggiare in Francia » La Camargue e la festa degli zingari a Saintes Maries de la Mer

La Camargue e la festa degli zingari a Saintes Maries de la Mer

La Camargue è un parco nazionale della Francia Meridionale, formato dal grandioso fiume Rodano che, nato dalle innevate cime della Svizzera,  pone fine qui alla sua lunga corsa, di oltre 800 km, gettandosi in mare.

Ho avuto la fortuna di visitare la Camargue pochi giorni fa in occasione di un evento speciale, una coloratissima festa, Le Pèlegrinage des Gitans.

festa gitana camargue

Nel cuore incontaminato del parco naturale ogni anno, il 24 e 25 Maggio da secoli, i gitani di tutta europa si riuniscono per celebrare la festa di Santa Sara, loro protettrice.

Come molte feste, la festa gitana a Saintes Maries de la Mer comprende momenti di spettacolo, intimità, devozione, comunione comunitaria, tempo della famiglia, commercio e persino occasioni di conflitto e competizione. La festa di maggio per le Saintes Maries e Santa Sara ospita comunità distinte di Gens du Voyage (Gitani, Rom, Manouche, Tsigane che vengono da varie parti d’Europa e appartengono proprio a clan diversi) e turisti curiosi di vedere lo spettacolo.

Saintes Maries de la Mer è un villaggio di sole 2.500 persone, durante la festa le persone che vengono qui a volte superano anche i 50.000!
Questo già fa capire quanto sia “sentita” questa festa.

Breve storia di Santa Sara

festa-gitana-saintes-maries-de-la-mer

Le “3 Marie” sono citate più volte nel Vangelo. Si tratta di Maria Salomé, Maria Jacobé e Maria Maddalena, tutte e 3 discepole di Gesù.

Le tradizioni camarguese e provenzale dicono che Marie Salomé e Marie Jacobé, Maria Maddalena, Marta e Lazzaro, furono costretti a fuggire dalla Giudea su una barca senza remi e senza vele e approdarono proprio alla foce del Rodano 5 anni dopo la loro partenza.

Marie Salomé e Marie Jacobé rimasero in Camargue, vivendo nel punto in cui ora si trova la chiesa di Saintes Maries de La Mer, e vi furono sepolte. Gli altri andarono avanti e portarono il cristianesimo nel resto della Provenza, e quindi in tutta la Francia.

La storia di Sara la Nera si lega alla loro. Sebbene ci siano diverse versioni la storia racconta che Sara arrivò qui con loro (non si sa bene se come loro serva o loro pari)  Secondo un altro racconto, Sara era una delle mogli di Pilato, un’egiziana che assistendo agli eventi della Passione di Gesù, si convertì al cristianesimo, viaggiò sulla barca con le due Marie ed evangelizzò il popolo zingaro.

In un altro racconto ancora, Sara era il capo di un popolo dalla pelle scura che originariamente abitava in Camargue, che salutò le Marie al loro arrivo e chiese di essere battezzata.

La festa dei Gitani di Saintes Maries de La Mer

Ogni anno appunto, il 24 e 25 Maggio, il bianco paese di Saintes Maries de la Mer si ritrova letteralmente invaso da migliaia di gitani: dopo il lungo inverno, la sua tranquilla e sonnolenta vita viene risvegliata da abiti dai colori sgargianti, da musiche gitane, da balli, da cavalli e corride.

festa-dei-gitani-balli

Sebbene Sara non sia canonicamente riconosciuta dalla Chiesa, molti nella comunità cattolica Zingara o Gens du Voyage credono che Sara sia parte integrante della storia delle Saintes Maries.

I gitani vengono qui per pregare e celebrare le Marie e Sara, e la festa è un’occasione per riunioni di famiglia, battesimi e matrimoni. Considerano Sara come la loro patrona, la trattano con tremenda devozione e vengono qui per manifestarlo. Per loro, questa festa è un momento più religioso dell’anno.

Per questo, anche se la festa si svolge solo nei due giorni del 24 e del 25, i gitani che arrivano da lontano con le loro carovane anche una settimana prima dell’evento.

Le persone che arrivano, per lo più nuclei familiari, ne approfittano infatti per rincontrarsi con altri parenti o amici, cenano e fanno festa tutti insieme.

Sono stata due volte alla festa dei gitani di Saintes Marie de la Mer e la seconda volta sono andata anche io un paio di giorni prima per vedere come la piccola cittadina si preparava all’evento.

festa-gitana-tradizioni

La chiesa era aperta a ricevere visitatori e la cripta di Sara era costantemente illuminata con candele devozionali e oggetti ex voto, mentre piccoli gruppi di persone arrivavano per visitare e fare foto con la statua, che viene coperta da strati e strati di mantelli dai colori vivaci che servono come offerte devozionali.

Tutta la città è in pratica in festa già dai giorni precedenti con banchetti, tendono, balli, musicisti, artigiani provenienti da tutta Europa.

Il giorno della processione, il 25 Maggio, ci siamo recati davanti alla chiesa: non solo la chiesa straboccava di gente, ma era anche impossibile muoversi nella piazza e nelle strade vicine… un vero bagno di folla incredibile.

festa-gitani-processione

Fuori dalla chiesa, una folla aspettava che la sua statua venisse portata fuori, ornata di una tiara scintillante e carica sotto strati di mantelli colorati.

Una guardia d’onore dei gardiens, i tradizionali mandriani che ancora lavorano nelle fattorie con i tori, attendono con i loro cavalli bianchi per accompagnare Sara per le strade fino alla spiaggia.

processione-festa-gitani-camargue

La festa grande quindi tocca il suo culmine con la grande processione in cui i gitani, con i loro cavalli bianchi accompagnano la statua della Santa fino al mare, in cui viene immersa tre volte per essere purificata.

Il momento è estremamente emozionante,  tra famiglie intere di gitani commossi, immersi nelle note musicali dei loro violini, prima di ritrovarsi ad osservare l’inaugurazione della stagione delle corride non cruente, les courses camarguaises ed i giochi provenzali a cavallo.

guardiens-santa-sara

I festeggiamenti continuano per tutta le sera ed anche il giorno dopo.

Passeggiando tra i caratteristici vicoletti si osservano gitane che leggono le carte e la mano, gruppi di gitani che rallegrano i commensali con i loro strumenti, bambini che giocano rincorrendosi da tutte le parti, canti balli tutti rigorosamente in stile “zingaro”.

In mezzo a loro, spersi e con l’aria sognante, gruppi di turisti strabiliati dalla festa che scattano migliaia di fotografie con le loro reflex (tra questi io).

Cavallo-bianco-CamargueApprofittate dunque di questo coloratissimo evento per visitare questo splendido parco naturale, gioiello tra terra e mare, dove vive, ancora in libertà, il cavallino bianco.

Se riuscite, cercate di abbandonare per un po’ la festa, allontanatevi dalle musiche per cercare il silenzio, per fermarvi ad osservare, con i capelli scomposti dal vento di Mistral, i prati sterminati in cui i verdi e gialli cangianti sono puntellinati dai rossi dei papaveri.

Passeggiate in mezzo  alle lagune, le acque leggermente increspate dalla brezza palustre, che sono la casa di più di 400 specie di uccelli, e, soprattutto, cercate di non dimenticarvi di dedicare mezza giornata alla visita del parco ornitologico Pont de Gau, dove potrete ammirare da vicino centinaia di allegri fenicotteri rosa.

Informazioni utili per visitare la Festa dei Gitani

festa-gitani-consigli

1 – Prenota con più anticipo possibile: puoi comunque trovare un alloggio anche a qualche km di distanza, ma se vuoi rimanere la sera a goderti la festa e l’atmosfera devi alloggiare a Saintes Maries, dove gli hotel sono esauriti anche con 6 mesi di anticipo.

2 – Non aver nessuna paura: anche se si tratta di comunità gitane sei assolutamente al sicuro, loro vengono qui per festeggiare!

3 – vestiti comodo e con le scarpe chiuse: c’è così tanta gente che sicuramente qualcuno ti passerà sui piedi. Porta anche dei ricambi d’abito, non sia mai che tu non voglia come i gitani seguire la statua della Santa in mare!

4 – c’è pieno di bancarelle, locali e ristoranti quindi non faticherai a trovare dove pranzare.

5 – porta una bottiglia d’acqua con te: il caldo-umido è davvero micidiale

6 – divertiti e non ti stare a preoccupare, sarà un’esperienza bellissima.

Questo post è stato scritto il 4 Giugno 2013 e aggiornato il 10 Giugno 2020

Lascia un commento: dimmi cosa ne pensi!

Aggiornato il: 13 Febbraio 2024 Altri articoli per te: Viaggiare in Francia

Primo piano di Martina Santamaria travel blogger e travel photographer Martina Santamaria

Martina Santamaria è una travel blogger, una travel influencer e una travel photographer dal 2013. Martina è l’ideatrice e la proprietaria di pimpmytrip.it, uno dei siti web di viaggi più visitati d’Italia. Martina è ideatrice e co-conduttrice del podcast “Pimp My Trip” per la web radio “Good Morning Genova”. Martina è una viaggiatrice esperta che organizza i suoi viaggi in autonomia. Martina ha visitato più di 50 diversi paesi in tutto il mondo.

Interazioni del lettore

Commenti

  1. Associazione Culturale Saonarattiva

    6 Giugno 2013 alle 09:56

    Una meravigliosa celebrazione il pellegrinaggio dei gitani.

    Con amici del fotoclub siamo stati a Saint Marie più di dieci anni fa e siamo stati veramente colpiti dalla gente, dai loro credo e dalle loro tradizioni.

    Un saluto.

    Rispondi
    • Martina

      6 Giugno 2013 alle 10:27

      Ciao!!! Questa festa è davvero un’occasione fotografica unica!!! ;-)

      Rispondi
  2. Elisa

    16 Aprile 2014 alle 14:01

    Ahh che bella la Camargue! Bellissima! E i cavalli sono splendidi :) In quel periodo poi si puó “allungare un po’ verso la Provenza e i campi di lavanda che cominciano a fiorire!

    Rispondi
    • Martina

      16 Aprile 2014 alle 18:31

      Si tutta la zona è molto bella, consiglio anche vivamente di approfittarne per fare una visita ad Arles nei luoghi dipinti da Van Gogh :)

      Rispondi
  3. Manuela

    13 Maggio 2014 alle 17:57

    Ma non è che posso unirmi al club? Perchè da come ne parli deve essere un'esperienza fantastica.

    Ho le Camargue nel cuore e questa mi sembra l'occasione perfetta per tornarci :)

    Rispondi
    • Martina

      13 Maggio 2014 alle 17:59

      ahaha :D Manuela tu sai che sei sempre la benvenuta in tutti i miei club!!! Si è un evento bellissimo in cui ci si diverte come dei matti, non puoi perdertelo!!!

      Rispondi
  4. Rosella

    1 Febbraio 2021 alle 09:37

    Martina ciao, emergenza permettendo voi organizzate qualcosa per quest’anno a Saintes Maries?
    Ti ringrazio.
    Rosella

    Rispondi
    • Emarti

      2 Febbraio 2021 alle 03:58

      Ciao Rossella! No non credo, ho qualche problema personale e probabilmente starò ferma per un po’

      Rispondi
  5. Anna Amato

    23 Ottobre 2021 alle 17:37

    Ciao dovevo andarci 10 anni fa con un’amica ma poi rimandammo e ora che lei non c’è piu’, è un viaggio che ho nel cassetto. Ma le amiche di adesso non sono interessate a queste esperienze. Se tu dovessi organizzare fammelo sapere. Grazie

    Rispondi
  6. Donatella Severini

    7 Aprile 2022 alle 16:49

    Seguo culturalmente e umanamente le comunità zingare(perché questa è la loro definizione,non c’è niente di offensivo nella parola in sé!),e le apprezzo per la loro forte moralità interna. La festa per la loro santa Sara in Camargue è veramente coinvolgente,e serve molto a noi gaggi per capirli: andate!

    Rispondi
  7. Valentina

    3 Gennaio 2023 alle 13:06

    Ciao Martina.
    Intanto complimenti e grazie per questo bell’articolo! :-)
    Sono anni che faccio la voglia di andare in Camargue in generale e in particolare per la festa degli zingari ma per un motivo o per un altro non ho ancora avuto modo di organizzarmi,
    Quest’anno però mi piacerebbe molto potervi partecipare e volevo sapere da te se per caso tu ci vai e se hai mai fatto o pensato di fare una specie di viaggio di gruppo.
    Sarei davvero tanto interessata e mi piacerebbe condividere questa esperienza con qualcuno di più esperto di me.
    Grazie in anticipo
    Valentina

    Rispondi
  8. Chiara

    7 Luglio 2023 alle 10:53

    Buongiorno Martina, per caso organizzate qualcosa per il 2024 per Saintes Maries de la Mer?
    Grazie mille

    Rispondi
    • Emarti

      12 Luglio 2023 alle 12:01

      Ciao Chiara, non lo so, ma non credo, ci sono andata già 4 o 5 volte :)

      Rispondi
      • VALENTINA FICHERA

        3 Aprile 2024 alle 14:32

        Che peccato! :-( Anche a me sarebbe piaciuto tantissimo poterci andare in compagnia soprattutto di qualche persona già esperta di questo meraviglioso evento!

        Rispondi
  9. Daniela

    3 Maggio 2024 alle 19:06

    Ciao Martina,
    secondo te è fattibile arrivare in auto a Saintes Maries il 25 Maggio in tarda mattinata e trovare parcheggio?

    Rispondi
    • Emarti

      3 Maggio 2024 alle 19:38

      Ciao Daniela secondo me si a meno che non ci sia la festa. Comunque Saint Marie è piccolina e puoi posteggiare un po’ fuori e andare a piedi in centro

      Rispondi
  10. Riccardo

    16 Febbraio 2025 alle 18:24

    Ciao a tutti, io desideravo sapere se esistono bus particolari che fanno su e giù da Arles ad esempio! Non sono riuscito a prenotare in tempo per alloggiare a sante Marie! Grazie
    Riccardo

    Rispondi
    • Emarti

      17 Febbraio 2025 alle 12:19

      Ciao Riccardo, non che io ricordi, ma può darsi che ora li abbiano messi. Speriamo che qualcun altro sappia darci info più precise

      Rispondi
    • Tiziana

      13 Maggio 2025 alle 18:39

      Ho chiesto all ufficio turismo e mi hanno confermato che da Arles ci sono i pullman Ho prenotato quindi ad Arles

      Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Logo del footer di PimpMyTrip.it

Footer

PimpMyTrip

PimpMyTrip © 2025 All rights reserved

Martina Santamaria – Partita IVA: 02847270994

  • Facebook
  • Instagram
  • Pinterest

Cos’è PimpMyTrip?

PimpMyTrip.it è il travel blog (blog di viaggi) di Martina Santamaria, pensato per un’audience  di turisti, vacanzieri, backpackers e più in generale a chi è interessato al turismo, soprattutto a quello fai da te! Puoi scoprire di più sul blog cliccando qui.

  • Collaborazioni
  • Privacy policy e gestione cookies
  • condizioni di utilizzo del sito Web