Aruba è la patria di alcune delle spiagge più belle del mondo: lunghe distese di sabbia bianca, mare cristallino con sfumature dall’acquamarina al blu profondo, palme e una costante brezza che mantiene la pelle fresca.
Ad Aruba ogni spiaggia offre un’esperienza diversa.
Alcune sono migliori per lo snorkelling, alcune sono appartate e (quasi) frequentate solo dalle persone del posto, e altre offrono una quantità di esperienze ed avventure che non si ha che l’imbarazzo della scelta.
Tanto per farvi un esempio di quello che troverete, tra le spiagge più belle di Aruba non si può non menzionare Eagle Beach, considerata come la spiaggia caraibica numero uno da USA Today ed inserita nei 24 migliori luoghi da vedere dal National Geographic!
Se state cercando le spiagge più belle di Aruba non perdetevi la lista delle mie preferite qui sotto.
Quindi, prendete il costume da bagno, l’attrezzatura per lo snorkelling, un sacco di crema solare e iniziate a esplorare!
In questa pagina:
Le Spiagge più belle di Aruba
Aruba ha circa 40 spiagge, ognuna delle quali bellissima e con caratteristiche distinte che quindi va incontro a qualsiasi necessità: troverai spiagge selvagge e ventose, ideali per il wind-surf, spiagge perfette per i bambini con acqua calma e fondale basso, spiagge attrezzate per chi vuole prendere il sole e spiagge ricche di mangrovie per gli amanti dello snorkelling.
Insomma ce ne sono davvero per tutti i gusti.
Tuttavia, alcune spiagge di Aruba brillano più delle altre quando si tratta di bellezza, accessibilità e cose da fare.
Qui sotto trovate una mappa con segnalate le spiagge più belle di Aruba. Per ognuna poco più sotto ho messo descrizione e qualche consiglio utile per godervele al massimo!
Palm Beach
Tra le spiagge più belle di Aruba certo tra le prime non si può non menzionare
una delle località più cool dell’isola: Palm Beach.
Palm Beach è una spessa striscia di sabbia bianca morbida come cotone che si affaccia su un mare calmo e perfetto per gli sport acquatici, come il paddle boarding, banana boat e il flyboarding.
Palm Beach è dove si concentra il divertimento di giorno e la movida alla notte: tutta la zona è zeppa di locali e ristoranti dove cenare o semplicemente bersi una Chill o una Balashi (le due birre locali).
Insomma questo è il posto giusto se si vuole essere al centro dell’azione!
Non perdetevi il Palm Pier, un locale situato su un molo all’entrata della spiaggia dove ogni sera dalle 5 alle 6 si tiene l’happy hour con cocktail e musica dal vivo.
L’altra faccia della medaglia di questa bella spiaggia è che essendo molto popolare è anche molto affollata: anche se troverete sdraio e ombrelloni dei resort che si affacciano a pochi metri dal mare ricordatevi che tutte le spiagge di Aruba sono pubbliche e nessuno potrà impedirvi di piazzare il vostro asciugamano dove più vi aggrada.
Se volete affittare solo l’ombrellone (come abbiamo fatto noi) tenetevi forte: pagherete 35 dollari al giorno. Pagherete di più se ci aggiungete le sedie a sdraio.
Palm Beach si trova anche in quella che viene definita la zona dei high-rise hotels, cioè enormi hotel e resort che non passano di certo inosservati (tra cui il famoso e lussuosissimo Riu Palace) dotati tutti di piscina (ma che te ne fai con un mare così?) e di casinò dove alla sera si può tentare la fortuna!
Nonostante questo anche a Palm Beach si possono trovare scelte di accoglienti hotel famigliari: è il caso del graziosissimo Boardwalk Small hotel Aruba con un ambiente eccezionale, camere colorate, una piscina e che si trova a soli 200 metri dalla spiaggia.
Un’ottima scelta per chi, come me, ama le piccole guesthouse accoglienti.
- Come arrivare: in auto, in taxi, con il bus n 10.
- Mare: trasparente e calmo.
- Spiaggia: sabbia bianca, morbida come cotone, servizi disponibili.
Eagle Beach
Eagle Beach si trova appena a sud di Palm Beach.
Alcuni dicono che Eagle Beach sia la spiaggia più bella dell’isola e nel 2017, TripAdvisor ha valutato Eagle Beach come la terza migliore spiaggia non solo dei Caraibi, ma del mondo intero!
Sicuramente, anche se ancora non lo sapete, avete già visto Eagle Beach perché è qui che si trovano i due iconici alberi Divi-Divi (o fofoti) che appaiono regolarmente nei depliant turistici di Aruba.
Palapas ricoperte di paglia punteggiano le soffici sabbie bianche, mentre i bassi condomini e i ristoranti si trovano dall’altra parte della strada rispetto alla spiaggia (per questo la zona viene chiamata low-rise hotels in contrapposizione con la zona high-rise hotel di Palm Beach).
L’acqua è bella, i bassi fondali colore della giada cadono rapidamente nelle acque blu profondo e il mare è relativamente calmo e sicuro per nuotare anche nei giorni di vento. Le moto d’acqua sfrecciano praticamente dalla mattina alla sera lungo l’estremità settentrionale della spiaggia.
Eagle Beach è anche una delle spiagge in cui nidificano le tartarughe (io non le ho viste). La schiusa di solito si svolge intorno al tramonto e durante la notte.
Costruito proprio sulla sabbia, qui si trova uno dei migliori resort di lusso di Aruba,
il Bucuti & Tara Beach Resort, eco-friendly e per soli adulti, con un ristorante romantico sull’oceano.
Se volete mangiare italiano vi consiglio il ristorante/pizzeria di Mimma, la Terrazza italiana, che vive e lavora ad Aruba da ormai più di 10 anni: la terrazza è molto romantica e la cucina squisita.
- Come arrivare: in auto, in taxi, con una breve passeggiata di 10 minuti dall’ultima fermata del bus a Malmok
- Mare: trasparente e calmo
- Spiaggia: bianca e fine, servizi disponibili
Arashi Beach
A nord di Boca Catalina, la spiaggia di Arashi è l’ultimo tratto di sabbia prima del faro della California. Con le sue acque calme e il mare limpido, è un luogo incantevole per una nuotata e a causa del fondale e delle correnti offre anche alcuni dei migliori posti per lo snorkelling di Aruba.
Le palapas sono limitate per cui tenete conto che se non vi portate un vostro ombrellone potreste non trovare ombra. Non ci sono ristoranti nei dintorni per cui se volete rimanerci tutto il giorno portate acqua a volontà e magari un pranzo al sacco.
A nord da qui, la riva si trasforma in un selvaggio e aspro paesaggio lunare punteggiato di cactus (adoro i cactus di Aruba!).
- Mare: acque calme, perfette per nuotare
- Spiaggia: sabbia bianca, non ci sono servizi, ma ultimamente sono state aggiunte palapas e capannine sotto cui mettersi per avere ombra.
- Come arrivare: in auto (c’è posteggio) o in taxi, oppure con una breve passeggiata di 10 minutidall’ultima fermata del bus 10a, Malmok.
Baby Beach
All’altra estremità di Aruba rispetto alla spiaggia di Arashi c’è Baby Beach, una delle spiagge più belle a mio parere.
Molto amata dalle persone del posto (ve la consiglieranno tutti), Baby Beach è così chiamata perchè la sua forma a mezzaluna e la barriera corallina che la chiude formano una specie di piscina naturale con fondale molto basso e acque così calme che anche i bambini possono nuotare da soli.
Su Baby Beach trovate un ristorante, ma è costoso e la qualità abbastanza discutibile (per me il peggiore trovato in tutto il viaggio).
Se non siete clienti del ristorante, l’unico bagno a disposizione è a pagamento e costa ben 2 dollari!!!
Dal ristorante è possibile anche prenotare delle sdraio e delle tende per avere ombra, ma sulla spiaggia che generalmente non è così affollata si trova posto sotto le capannine in paglia in maniera totalmente gratuita.
Qui il mare ha dei colori straordinari e l’acqua è così calda che si può rimanere a mollo per ore.
Purtroppo come spesso accade, dal momento che non è una spiaggia che ospita molti turisti ed è quindi poco mantenuta, io ho trovato della sporcizia e mi fa male il cuore a dirlo.
Un pannolino sporco arrotolato e abbandonato su uno scoglio, tappi di bottiglie di birra arrugginiti nella sabbia, la plastica delle confezioni di cibo al sacco.
Non perché io sia fissata (no forse si dai un po’ fissata lo sono) ma non riesco davvero a capire cosa porti una persona a gettare la sporcizia in un paradiso come questo e rovinarlo.
Voglio dire ma a loro non fa schifo quando vedono la spazzatura lasciata dagli altri (oltre al fatto ovviamente più importante e cioè che uccidono l’ambiente)?
- Mare: praticamente una piscina naturale.
- Spiaggia: sabbia bianca, ci sono palapas, servizi disponibili.
- Come arrivare: in auto (c’è un grande posteggio) seguire le indicazioni per San Nicolas. Dalla stazione dei bus di San Nicolas, Baby Beach si trova all’ultima fermata della linea 900.
Hadicurari Beach (Fishermen’s Huts)
La spiaggia di Hadicurari, anche conosciuta come Fishermen’s Huts cioè le capanne dei pescatori perché un tempo era la loro dimora, è una spiaggia dal fondo roccioso molto frequentata dai fanatici del windsurf e del kitesurf.
La spiaggia è anche famosa per i numerosi eventi sportivi che si organizzano
durante tutto l’anno, così come le numerose scuole Wind & Kite Surf che si
trovano qui.
Il Torneo Aruba Hi-Winds, il più grande evento di windsurf nei Caraibi, si tiene ogni anno a giugno o luglio su questa spiaggia.
La spiaggia di Hadicurari si trova tra il Ritz-Carlton Resort e la spiaggia di Malmok.
- Mare: grazie al vento forte che soffia più o meno sempre Hadicurari è perfetta per il windsurf e il kitesurf.
- Spiaggia: sabbia con sassi e rocce
- Come arrivare: bus, auto e taxi
Mangel Halto
Non vedevo l’ora di scrivere di Mangel Halto semplicemente perché è la mia spiaggia preferita di tutta Aruba.
Si accede alla spiaggia bianca attraverso un piccolo bosco di mangrovie (da cui ci sono altre uscite sul mare) ed è senza dubbio uno dei posti migliori per fare snorkelling di tutta Aruba.
L’acqua è calma è trasparente, pesci colorati si trovano sulla barriera corallina e tra le radici delle mangrovie, c’è anche il relitto di una barca (se riuscite a trovarlo).
- Mare: calmo, non profondo, ottimo per snorkelling
- Spiaggia: sabbia bianca tra le mangrovie
- Come arrivare: auto o taxi, non raggiungibile in bus
Malmok Beach
A nord della lunga striscia turistica lungo Palm Beach, Malmok è più una serie di cenge rocciose e sabbia dura che una spiaggia, con una fila di ville costose dall’altra parte della strada.
Questa spiaggia si trova appena al largo di una costa rocciosa che si protende su una barriera corallina dove gli amanti dello snorkeling e di sub possono trascorrere ore a osservare l’affascinante vita degli animali e dei coralli che la abitano.
La caratteristica per cui Malmok Beach è famosa è lo scafo arrugginito del naufragio di Baboo: questa nave affondata una volta giaceva al largo ed era un famoso punto di immersione, ma nel 1999 una tempesta sollevò la barca e la trasportò più vicino alla riva.
A nord del relitto si trova uno dei luoghi più famosi per lo snorkelling dell’isola,
con acque poco profonde e banchi di piccoli pesciolini.
Malmok Beach non ha ristoranti o grandi hotel, tuttavia il lussuoso e intimo Ocean Z Boutique Hotel Aruba, con suite eleganti e luminose, si trova a quattro minuti a piedi, e Palm Beach, con i suoi numerosi servizi, dista solo pochi minuti in auto.
- Mare: calmo, non profondo, ottimo per nuotare
- Spiaggia: sabbia bianca con sassi
- Come arrivare: a piedi, in macchina o taxi
Renaissance Beach (spiaggia dei fenicotteri rosa)
La spiaggia dei fenicotteri rosa (Renaissance Beach) è sicuramente da menzionare.
Il Renaissance Hotel and Resort infatti possiede una piccola isola privata con diverse spiagge e un centro benessere. La Flamingo Beach è senza ombra di dubbio la più popolare per i fenicotteri rosa che vivono qui.
L’Isola del Renaissance Hotel and Resort è gratuita per gli ospiti del resort.
Se non sei un ospite però, il costo è di ben $ 99 a persona per un giorno e c’è un limite al numero di persone consentite sull’isola.
Arrivate presto se volete visitare l’isola perché rischiate di non trovare più posti disponibili.
Il prezzo dell’esperienza include anche il trasporto in barca sull’isola, ma visto il costo, se proprio vi interessa vederla, credo vi convenga alloggiare direttamente li.
Personalmente non ci sono stata, ma tutti gli abitanti di Aruba che ho incontrato mi hanno detto che se si ha il budget è veramente una bellissima esperienza.
- Mare: calmo
- Spiaggia: sabbia bianca, i servizi dell’hotel sono disponibili
- Come arrivare: in barca, il servizio è offerto dal Renaissance Hotel.
Andicuri Beach
Vicino al Natural Bridge si trova questa spiaggia di sabbia bianca, Andicuri Beach, un rifugio nascosto e solitario, frequentato più che altro dalle persone del luogo.
Amata dai surfisti per il vento e le onde, Andicuri Beach non è molto adatta per chi vuole solo nuotare, anche per le correnti molto forti che richiedono comunque di essere buoni nuotatori.
- Mare: agitato con forte vento non adatto a nuotare, meglio per fare windsurf
- Spiaggia: sabbia bianca, servizi non disponibili
- Come arrivare: in auto, a piedi
Manchebo Beach
Pochi passi a sud di Eagle Beach, Manchebo Beach offre un po’ più di solitudine e meno folla rispetto alle spiagge di questa parte nord-ovest di Aruba.
Circondata da alcuni resort e alberghi, questa bella distesa di sabbia bianca e acqua turchese costellata di palapas è una delle spiagge più ampie dell’isola.
Manchebo Beach è anche un po’ più tranquilla di Palm Beach e Eagle Beach a causa del fatto che qui e anche a Druif Beach poco più sotto sono vietati i mezzi acquatici motorizzati.
Cibo e bevande sono disponibili presso i resort lungo la spiaggia, come il tranquillo Manchebo Beach Resort & Spa, con una terrazza da pranzo con vista sull’oceano e palapas di paglia cosparse lungo la sabbia.
- Mare: calmo e perfetto per nuotare
- Spiaggia: sabbia bianca, servizi disponibili
- Come arrivare: in auto, taxi o bus
Grapefield Beach
Se stai cercando una spiaggia meno conosciuta, è proprio Grapefield Beach! Peccato sia poco conosciuta (o per fortuna) ma Grapefield Beach è veramente una perla.
Grapefield Beach è una delle spiagge più grandi sul lato orientale dell’isola e prende il nome dalle piante di uva di mare, un alga che ha sui suoi steli delle sfere simili al caviale, ma verdi e vegetali.
Grapefield Beach è oggi il paradiso dei surfisti e di quelli che amano il kitesurf, grazie al vento (quasi) sempre presente.
Nonostante questo Grapefield Beach è una delle spiagge di questa parte dell’isola in cui è sicuro nuotare e fare snorkelling.
Grapefield Beach è di facile accesso e si trova a pochi minuti di auto a nord di Baby Beach.
- Mare: mosso, ma con zone poco profonde dove si può nuotare tranquillamente
- Parcheggio: parcheggio nelle vicinanze
- Spiaggia: sabbia bianca, snack bar presso la scuola di kitesurf
- Come arrivare: in auto
Boca Grandi
Proprio in fondo alla strada (o all’inizio venendo da Baby Beach) da Grapefield Beach c’è la spiaggia di Boca Grandi.
Trovandosi anche questa spiaggia nella parte est dell’isola, condivide le stesse caratteristiche: ventosa, ottima per gli amanti del kitesurf, poco adatta a bimbi piccoli. È una spiaggia divertente dove sedersi e guardare i kitesurfisti, o nuotare quando le onde e le correnti non sono troppo forti.
Questo posto è perfetto per trascorrere il pomeriggio lontano dal caos e dalla frenesia delle zone turistiche dell’isola. Prepara la borsa termica da viaggio, le sedie a sdraio, il telo mare leggero preferito e il cibo perché non ci sono servizi. Ma questo fa parte del sorteggio al Boca Grandi Beach!
- Parcheggio: parcheggio nelle vicinanze
- Servizi: no
- Mare e spiaggia: sabbia bianca intervallata da macchie erbose, mare leggermente agitato a seconda del vento
- Come arrivare: in auto
Boca Keto Beach
La spiaggia di Boca Keto si trova all’interno dell’Arikok National Park ed è un tratto di costa caratterizzato per lo più da formazioni rocciose uniche e splendide acque blu.
Anche questa spiaggia è tra le mie preferite, soprattutto perché troverai pochissima gente e potrai scattare bellissime fotografie, grazie alle formazioni rocciose, soprattutto grazie all’iconica gigantesca formazione rocciosa piatta che fa da sfondo ideale.
Fai una gita alla Conchi Natural Pool, che dista solo un paio di minuti dalla spiaggia di Boca Keto. Si tratta di una piscina naturale di acqua di mare racchiusa tra le rocce.
Dos Playa
Situata anch’essa all’interno del Parco Nazionale di Arikok, per arrivarci dovrai cimentarti in un breve trekking. Dos Playa significa letteralmente “due spiagge” ed è esattamente quello che sono.
Una volta che sei a Dos Playa (e arrivarci non è semplicissimo, dovrai con la macchina percorrere strade sterrate), capirai perché Arikok è diventato il parco nazionale di Aruba. La sua bellezza è sorprendente. Qui troverai solo spiagge incontaminate e natura!
Non è sicuro nuotare a Dos Playa. Anche il surf e il kite surf sono consigliabili solo a chi ha già molta esperienza, ma anche così sarebbe meglio evitare visto che sei in una zona molto remota dell’isola. Molti giovani di Aruba vengono qui a sfidare se stessi contro le onde, ma ci sono nati per cui conoscono la zona e le correnti (al contrario di te).
Personalmente una delle cose che ho amato di più di questa parte di Aruba è la possibilità di fare lunghe passeggiate sulle scogliere che si affacciano sulle spiagge di Dos Playa e guardare le onde che si infrangono sulla sabbia.
- Mare e spiaggia: sabbia e scogliere, mare agitato
- Parcheggio: si, vicino alla spiaggia
- Servizi: no
- Come arrivare: in auto
Massimo Luciani
Il tuo articolo mi fa venire tanta voglia di piantare il lavoro e passare l’estate a girare per queste bellissime spiagge! :-D
Federica
Dunque, io ho già messo in borsa il costume, l’attrezzatura per lo snorkelling, il cappello e tanta voglia di mare.
Grazie
Raffi
Mamma mia che spiagge! e che colori!
E le tue foto? sembra di essere lì.
La mia preferita? quella coi fenicotteri. Davvero meravigliosa.
Monica
Prendo nota! Mi piacerebbe andare ai Caraibi e Aruba potrebbe essere un’ottima soluzione anche per il mese di agosto!
Sofia
Ok. Dopo aver letto questo post con mia figlia abbiamo deciso che dobbiamo assolutamente andarci
Monica
E’ da un po’ che medito di andare ad Aruba ma devo dire che non avevo mai sentito alcune delle spiagge di cui hai parlato, sicuramente meno conosciute della popolarissima spiaggia dei fenicotteri. Mi ispira tantissimo Mangel Halto, adoro le mangrovie!
Sabrina Musetti
Tutte meravigliose! Mi ha colpito molto la foto di Mangel Halto, penso sarebbe anche la mia preferita!
Flabulous Way
Complimenti un post fantastico già avevamo voglia di fare le valigie e partire, per farla breve tu ci hai tolto tutti i dubbi! Non vediamo l’ora di riuscire ad organizzare un viaggio in questo paradiso
Barbara
Guida interessante, posto incantevole, temo che rimarrà un sogno chiuso nel mio cassetto
Maurizio
Grazie dell’aiuto! Una guida perfetta